Altaforte Edizioni
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Altaforte Edizioni è la risposta a chi cerca contenuti di prestigio dedicati alla soddisfazione di una clientela che per noi è qualcosa di più: è una comunità ideale di esploratori del sapere. Tutte le novità editoriali a portata di un clic!
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Il #librodelmese è arrivato! "Ezra fa surf. Come e perché il pensiero di Pound salverà il mondo." Chi era davvero Ezra Pound?
Cosa ha da dirci il suo pensiero sulla crisi economica, sul precariato, sull'Ue, sul sovranismo?
Quali insegnamenti della poetica poundiana sono ancora utili nell'oggi?

La nuovissima edizione del saggio di Adriano Scianca è ora disponibile!
"Ed è un piacere leggere di un Pound schierato a difesa degli amici che hanno combinato guai in una serata di bagordi etilici o anche seguirlo mentre litiga con i funzionari dell’ambasciata che pretendevano, orrore, di fargli fare la spia a danno dei suoi amici fascisti.
Non rinnegare, appunto. Le idee come gli amici. E neanche i discepoli con il gusto della provocazione."

Dalla prefazione di Pietrangelo Buttafuoco del #librodelmese di Altaforte: "Ezra fa surf. Come e perché il pensiero di Pound salverà il mondo" 📖

Hai già ordinato la tua copia?
La nuovissima versione del saggio di Adriano Scianca è ora disponibile!
«Contro i disastri generati dall'usura, c'è chi ha proposto misure assistenzialistiche, come ad esempio il reddito di cittadinanza.
Tutto questo le sembra abbastanza “poundiano”?» «L’uomo che vuole ricevere un sussidio non è un brav’uomo. Costringere una persona che non lo vuole a percepirlo significa offenderla»

Adriano Scianca e Ezra Pound in un dialogo immaginario alla scoperta dei temi trattati nel #librodelmese di Altaforte: "Ezra fa surf. Come e perché il pensiero di Pound salverà il mondo". Hai già ordinato la tua copia?
"Di fronte a questa titanica operazione anti mediterranea, Ezra Pound potrebbe forse diventare la bandiera culturale di una battaglia per la riappropriazione di se stessi e del proprio destino da parte dei popoli che si affacciano sul Mare Nostrum.

Bando agli indugi: parliamo di un progetto che è anche politico, radicandosi in una dimensione dell’agire umano (quella politica, appunto) con cui Pound non ebbe mai paura di sporcarsi le mani."
Estratto dal #librodelmese di Altaforte: "Ezra fa surf. Come e perché il pensiero di Pound salverà il mondo" 📖
"Non si tratta di fare di Pound un’icona pop. Rock, semmai. Ma non è neanche questo il punto.
Il punto è che quando ti accorgerai che attorno a te c’è uno tsunami capirai che in questi casi può fare comodo affidarsi a uno che sappia surfare."

Estratto dal #librodelmese di Altaforte: "Ezra fa surf" di Adriano Scianca 📖

Ora disponibile online e nelle librerie!
📌Appuntamento con Adriano Scianca a Piacenza 📌

Stasera non perderti la prima presentazione del #librodelmese di Altaforte:
"Ezra fa surf. Come e perché il pensiero di Pound salverà il mondo" con la partecipazione dell'autore Adriano Scianca.

Stasera ore 19
📍 Libreria Altaforte, Via Manfredi 124, Piacenza

Vi aspettiamo!
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Un cacciatore di libri antichi, un misterioso medaglione e una donna di incredibile bellezza. Sullo sfondo, Roma, in un legame continui tra passato e presente.

Il nuovo romanzo di Carlomanno Adinolfi ci trascina in un intreccio di ricerche, enigmi che porteranno Valerio Pillari nei dedali di un segreto che, dalle società occulte ed esoteriche di inizio '900, sembra andare ancora più indietro nei secoli.

Scopritelo con noi nel nuovo #librodidicembre di Altaforte:
"L'occhio del Vate" di Carlomanno Adinolfi 📖
📍Disponibile dal 9 dicembre

Guarda il video per saperne di più!
Un antico medaglione, un viaggio attraverso segreti e misteri che affondano le loro radici nell'antica Roma.
Vi accompagneremo in un viaggio immaginario che vi porterà, insieme al protagonista stesso del romanzo, all'inizio di quella che sembra una vera e propria avventura.

Il #librodidicembre di Altaforte: "L'occhio del Vate" di Carlomanno Adinolfi, sta arrivando. Aspettatelo con noi!
1. Tappa: Fiume
Quasi nessuno sembra ricordarsi quello che è successo cent’anni fa, anche se voglio credere che quei gerani rossi esposti su alcuni balconi siano mute testimonianze di chi non vuole far morire il ricordo e lo spirito di quei giovani legionari che, il Vate in testa, resero questa città simbolo di vita, di lotta e di speranza.
Mi sembra, se mi concentro, di sentire il passo di marcia, le grida festose della donne ai balconi, il profumo della polvere da sparo. Mi trovo all’improvviso sotto un arco romano, stara vrata lo chiamano qui, era la porta principale dell’antica città di Tarsatica. Poco lontano, una luce di un negozio aperto cattura la mia attenzione nel buio della via. Una libreria antiquaria. Quello che cercavo.
Non sono a Fiume per caso, sono qui per raccogliere informazioni su un oggetto che, a quanto ho capito, sarebbe appartenuto a D’Annunzio, anche se non ho ben capito di cosa si tratta. Gli indizi che ho raccolto fino ad ora mi portano sotto questo arco, a varcare una porta di un’anonima libreria e a trovarmi di fronte un vecchio che sembrava aspettare solo me.

Mi chiamo Valerio Pillari, sono un cacciatore di libri rari e sono qui per trovare la prova tangibile del terzo occhio di chi divenne l’Orbo Veggente.
2° tappa: Brindisi

Il traghetto si sta avvicinando al porto e inizio a intravvedere le luci del monumento al Marinaio d’Italia. Nella borsa i documenti che ho raccolto a Fiume mi sembrano pesare come non mai.
La nave ha attraccato ora a Brindisi. Era da tanto che non tornavo in questa città, una delle patrie di Virgilio che qui morì, alle colonne terminali della via Appia. È curioso, devo recarmi proprio lì per incontrarmi con Matteo, uno dei miei contatti in Italia.

Sto passando da un segno di Roma all’altro. Prima la porta a Fiume, ora le colonne che segnano la fine della via Appia. Passaggi, appunto, ingressi, forse. In cosa ancora non lo so con precisione ma sono pronto a fare i passi necessari per arrivare fino in fondo. Quel manoscritto potrebbe essere la mia chiave di volta.

La storia di Valerio Pillari continua. Seguila con noi, il suo viaggio ci porterà alla scoperta del #librodidicembre di Altaforte: "L'occhio del Vate" di Carlomanno Adinolfi 📖
3° tappa: Colli Romani

Roma si apre davanti a me. La vista da Frascati è stupenda, come sempre.
Per arrivare qui ci ho messo quasi sei giorni di viaggio lungo la via Appia. Ho sempre ricercato le radici, nei libri, nelle opere d’arte, nei paesaggi, ma mai come in questi luoghi ho sentito il legame con Roma, con la sua storia. Qui è quasi prepotente, ti sbatte in faccia quello che sei e quello che eri, come a monito per i tuoi passi futuri.
Mi giro ad osservare Matteo che da Brindisi mi ha accompagnato fin qui. Ha lo sguardo annoiato ma non mi sorprende, non gli sono mai interessati certi discorsi. Devo dire che però ha un’incredibile capacità di recuperare informazioni e contatti e se sono qui, in fondo, è grazie a lui, anche se non ho ancora ben capito cosa sto cercando. So solo che è legato a D’Annunzio, all’impresa di Fiume e a Roma.

Continua il viaggio di Valerio Pillari. La sua storia ci porterà alla scoperta del #librodidicembre di Altaforte: "L'occhio del Vate" di Carlomanno Adinolfi 📖
📍 4° tappa: Porte di Roma

Ho lasciato alle mie spalle i colli romani, le leggende, e ora sono qui, alle porte di Roma.
Non tornavo da tempo e la sensazione, mentre cammino sui resti di quella che fu la via Appia, è sempre la stessa: l’andare incontro a un destino già scritto, il camminare su un percorso già tracciato.

Una via, una direzione. Come quelle che vennero trovate su un foglietto, all’inizio del secolo scorso, necessarie per aprire altre vie, più nascoste, più segrete.
Più mi addentro in questo percorso, più mi rendo conto che non sto semplicemente cercando un oggetto. Sto cercando un mezzo, un tramite. Un custode, forse.
E lo sto cercando qui, a Roma.

Respiro profondamente per sentire il profumo della città, dei campi che la circondano. Faccio il passo, consapevole che sto entrando in un’altra storia, quella di Roma. E non so ancora dove mi porterà.

Valerio Pillari è in viaggio alla scoperta del #librodidicembre di Altaforte: "L'occhio del Vate" di Carlomanno Adinolfi 📖
📍 5° tappa: Quirinale
L’ombra del palazzo del Quirinale è arrivata a sfiorare le statue dei Dioscuri che troneggiano sulla piazza. Sono qui da quasi due ore ad aspettare il mio informatore romano che, come al solito, è in ritardo. Poco male, non ho fretta.
Mi soffermo con lo sguardo sulle finestre del palazzo e non posso non pensare che qui, quasi 600 anni fa, passeggiava Leto e si formava l’Accademia Romana.
Apro gli occhi, Marzio è davanti a me che sorride, aspettando pazientemente la fine delle mie riflessioni.
- Hai trovato qualcosa?, chiedo
- Ovviamente – l’appuntamento è tra tre giorni.
Annuisco. Tre giorni, tutto il tempo per tornare a visitare luoghi a me cari insieme a Marzio che, in questo, mi è molto affine.

Iniziamo a scendere la scalinata del Quirinale diretti verso il rumore del centro di Roma. Sono felice di esser di nuovo a casa.

Il viaggio di Valerio vi sta appassionando?
Noi non vediamo l'ora di leggere il #librodidicembre, e voi? 📖 “L’occhio del Vate” sta arrivando!
📍 Triplo appuntamento con Carlomanno Adinolfi📍

12/12: Roma
13/12: Piacenza
14/12: Milano

L'autore del #librodidicembre presenta: "L'occhio del Vate", il nuovissimo romanzo in uscita il 9 dicembre per Altaforte 📖

Un cacciatore senza scrupoli di testi antichi e libri rari, l’incarico di risolvere un oscuro enigma legato a Le Vergini delle Rocce di D’Annunzio, un medaglione appartenuto proprio al Vate. Un intreccio di ricerche, enigmi che porteranno Valerio Pillari nei dedali di un segreto forse legato alle occulte società esoteriche degli anni ’20 e ’30 e alle forze arcane che tentarono di influenzare gli esiti delle due Guerre Mondiali.

Partecipa alla presentazione più vicina a te per saperne di più!

Ti aspettiamo!
6° tappa: Campidoglio
Ti ricordi la prima volta che siamo venuti qui insieme?
E come dimenticarsela? Sia io che Marzio avevamo vent’anni, con il sogno di diventare i “Giacomo Boni de' noantri”.

Ci è sempre stato caro, il Campidoglio.
In questi luoghi la storia di Roma si fa più concreta che in altri, il mito stesso diventa storia, la genera e diventa palpabile, tangibile.
Mi giro verso Marzio.
- Non mi hai ancora detto dell’appuntamento.
- Non è necessario dirti nulla, so poco anche io. Semplicemente abbiamo appuntamento all’Arco
dopodomani con uno della libreria Calligraphia.
- Quindi non sappiamo neanche cosa ci daranno, insomma?
- Esatto. Molto romantico, non trovi?
Vorrei avere la sua stessa tranquillità ma la situazione mi sta un po’ snervando. Non vorrei trovarmi con un pugno di mosche in mano ma non posso far altro che aspettare ancora.

La storia a breve continuerà nel #librodidicembre. Dal 9 dicembre il nuovo romanzo di Carlomanno Adinolfi: "L'occhio del Vate" 📖 sarà disponibile!
Il #librodelmese è arrivato:”L'occhio del Vate" è ora disponibile!

Leggi l'ultima tappa di Valerio!
📍 8° tappa: Arco di Giano
Marzio è arrivato a prendermi questa mattina con la sua solita calma. Io invece sono fin troppo agitato. Attraversiamo a piedi il ponte sul Tevere, il rumore del fiume sovrasta addirittura quello del traffico cittadino. Davanti a noi, l’Arco di Giano. Qui il Tevere esondò portando con sé la cesta dei gemelli e l'Arco di Giano rimane a guardia del passaggio.
Finalmente vedo il libraio. Non ha niente con sé. Ecco – penso – un buco nell’acqua.
Si avvicina e, senza neanche presentarsi, tira fuori un pezzo di carta dalla tasca, me lo mette in mano e corre via senza che io abbia il tempo di dire niente. Apro il biglietto: “Margot”. Mi giro muto verso Marzio.
- Vattene a casa, Valerio. Avrai visite tra poco.
E se ne va, lasciandomi, sotto l’ombra dell’Arco. “Avrai visite tra poco”.
Respiro, attraverso la porta dell’Arco di Giano. Ed eccomi qui, in un altro luogo. In una nuova storia.
📍 Stasera appuntamento a Piacenza!📍

La seconda presentazione del nuovissimo romanzo-thriller di Altaforte, "L'occhio del Vate, si terrà a Piacenza con l'autore Carlomanno Adinolfi 📖

Stasera ore 19.30, Libreria Altaforte, Via Manfredi 124, Piacenza

Ultima tappa:
MILANO: Sabato 14 dicembre ore 17 presso Spazio Ritter, Via Maiocchi 28

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