Forwarded from Solo Natura
articoli scientifici che vengono rimossi senza motivo “temporaneamente”. La censura ormai non ha più limiti.
Forwarded from Meteora News - European Politics & Current Events
🇮🇹 Trieste dock protest in Italy threatens to cause major oil crisis in Europe.
"75% of the cargo traffic in the Port of Trieste is made up of oil. There is the connection of the oil pipeline to the German states. In addition to rail links, as you shared this morning, of course. Trieste is in a strategic place, and it is no coincidence that it was disputed for years. When they write nonsense on the net, about the fact that goods can be diverted to other ports, frankly I am embarrassed by so much ignorance. As long as they don't move railway lines and oil pipelines overnight, the issue will put half of Europe in crisis. And the dockers know this very well."
The willingness of Italians involved in the supply chain/logistics to hold the line against the vaccine passports is proving to be a successful strategy. If this holds then the government will be forced to concede to avoid a continental oil crisis. This is huge.
https://t.me/guerrieriperlaliberta/4005
@MeteoraNews
"75% of the cargo traffic in the Port of Trieste is made up of oil. There is the connection of the oil pipeline to the German states. In addition to rail links, as you shared this morning, of course. Trieste is in a strategic place, and it is no coincidence that it was disputed for years. When they write nonsense on the net, about the fact that goods can be diverted to other ports, frankly I am embarrassed by so much ignorance. As long as they don't move railway lines and oil pipelines overnight, the issue will put half of Europe in crisis. And the dockers know this very well."
The willingness of Italians involved in the supply chain/logistics to hold the line against the vaccine passports is proving to be a successful strategy. If this holds then the government will be forced to concede to avoid a continental oil crisis. This is huge.
https://t.me/guerrieriperlaliberta/4005
@MeteoraNews
Forwarded from Camilla
QUANDO NEL GREENPASS SARA’ INSERITO IL ‘BLOCCO FISCALE’
L’ho già scritto tempo addietro: il greenpass è il ‘fine’ e non il mezzo. Vi hanno convinti che il greenpass è un escamotage, un ricatto affinchè la gente si convinca a vaccinarsi, e così, davanti ad una così grave ammissione da parte del Governo, avete creduto che questa è la verità.
Ma la verità è ben diversa, e lo dimostra il fatto che basta anche un tampone per avere il greenpass, quindi è chiaro che lo scopo non è il vaccino. Ed allora? Lo scopo è di imporre il greenpass, abituare la gente ad avere un passaporto per accedere ai servizi, al cinema, al ristorante. Dunque, alla fin fine: perché non ti vaccini? Una punturina che ti salva la vita e riacquisti i tuoi diritti, la tua libertà. E tu ci pensi: mica capiterà proprio a me di essere quell’1 su mille, lo sfigato che muore di vaccino!
Ma cerco di immaginare cosa può succedere fra uno o due anni.
Un giorno ti presenti al cinema col tuo bel greenpass, ma il lettore non lo accetta. Riprovano, nulla, non lo rileva. Non vedi il film. Ti incazzi. La mattina dopo vai nella farmacia dove ti hanno fatto il greenpass, anche il farmacista non riesce a capire cosa non va nel tuo passaporto verde. Allora vai all’USL. E loro vedono che c’è un blocco nel tuo greenpass e ti dicono di rivolgerti al Comune. E lì scopri cos’è successo. “Lei signore, non ha presentato la dichiarazione dei redditi!” “E questo cosa c’entra col greenpass?” “Con l’ultimo DPCM è stato inserito il blocco fiscale nel green pass!” Allora chiami il tuo commercialista, lo insulti, gli dici che hai il green pass bloccato. Il poveretto in 24 ore ti presenta la dichiarazione, ti paga l’F24. Quindi ritorni al Comune, ma ancora il greenpass non si sblocca. L’impiegata consulta la tua scheda nel suo computer: “Signore, mi risulta che lei non ha ancora pagato una multa per divieto di sosta...” Allora resti di merda. Cominci a capire perchè i governi dei conti e dei draghi insistevano tanto per abituarti a vivere con un passaporto verde. E tu che credevi davvero che lo facessero per il tuo bene, perchè tenevano alla tua salute, e invece ti hanno fottuto. Grazie alla tua accondiscendenza, al tuo egoismo, ci hanno fottuti tutti!
Forse a quel punto ti renderai conto che quelle persone che gridavano in piazza “No green pass!” non erano così coglioni come tu credevi.
E stavano lottando anche per te, per la tua libertà. (Franco Caminiti)
L’ho già scritto tempo addietro: il greenpass è il ‘fine’ e non il mezzo. Vi hanno convinti che il greenpass è un escamotage, un ricatto affinchè la gente si convinca a vaccinarsi, e così, davanti ad una così grave ammissione da parte del Governo, avete creduto che questa è la verità.
Ma la verità è ben diversa, e lo dimostra il fatto che basta anche un tampone per avere il greenpass, quindi è chiaro che lo scopo non è il vaccino. Ed allora? Lo scopo è di imporre il greenpass, abituare la gente ad avere un passaporto per accedere ai servizi, al cinema, al ristorante. Dunque, alla fin fine: perché non ti vaccini? Una punturina che ti salva la vita e riacquisti i tuoi diritti, la tua libertà. E tu ci pensi: mica capiterà proprio a me di essere quell’1 su mille, lo sfigato che muore di vaccino!
Ma cerco di immaginare cosa può succedere fra uno o due anni.
Un giorno ti presenti al cinema col tuo bel greenpass, ma il lettore non lo accetta. Riprovano, nulla, non lo rileva. Non vedi il film. Ti incazzi. La mattina dopo vai nella farmacia dove ti hanno fatto il greenpass, anche il farmacista non riesce a capire cosa non va nel tuo passaporto verde. Allora vai all’USL. E loro vedono che c’è un blocco nel tuo greenpass e ti dicono di rivolgerti al Comune. E lì scopri cos’è successo. “Lei signore, non ha presentato la dichiarazione dei redditi!” “E questo cosa c’entra col greenpass?” “Con l’ultimo DPCM è stato inserito il blocco fiscale nel green pass!” Allora chiami il tuo commercialista, lo insulti, gli dici che hai il green pass bloccato. Il poveretto in 24 ore ti presenta la dichiarazione, ti paga l’F24. Quindi ritorni al Comune, ma ancora il greenpass non si sblocca. L’impiegata consulta la tua scheda nel suo computer: “Signore, mi risulta che lei non ha ancora pagato una multa per divieto di sosta...” Allora resti di merda. Cominci a capire perchè i governi dei conti e dei draghi insistevano tanto per abituarti a vivere con un passaporto verde. E tu che credevi davvero che lo facessero per il tuo bene, perchè tenevano alla tua salute, e invece ti hanno fottuto. Grazie alla tua accondiscendenza, al tuo egoismo, ci hanno fottuti tutti!
Forse a quel punto ti renderai conto che quelle persone che gridavano in piazza “No green pass!” non erano così coglioni come tu credevi.
E stavano lottando anche per te, per la tua libertà. (Franco Caminiti)