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Forwarded from Giubbe Rosse
SOUTHWEST FA MARCIA INDIETRO: NIENTE SOSPENSIONE NON RETRIBUITA PER I PILOTI NON VACCINATI
Southwest Airlines ha annullato il piano di sospensione non retribuita per i dipendenti non vaccinati che hanno richiesto, ma non ottenuto un'esenzione per motivi religiosi o medici.
In quanto contractor federali, Southwest Airlines e American Airlines sono tra i vettori interessati dal decreto dell'amministrazione Biden che prevede che i dipendenti siano vaccinati contro Covid-19 entro l'8 dicembre, salvo esenzioni per motivi medici o religiosi. Le regole per i contractor federali sono più rigide di quelle previste dall'amministrazione Biden per le grandi aziende, che consentono tamponi Covid regolari come alternativa alla vaccinazione. I sindacati dei piloti hanno cercato di bloccare l'obbligo vaccinale e hanno proposto alternative come l'uso di tamponi regolari.
Steve Goldberg, vicepresidente senior, e Julie Weber, vicepresidente e chief people officer di Southwest, hanno scritto al personale che, se le richieste di esenzione dei dipendenti non saranno state approvate entro l'8 dicembre, i dipendenti potranno comunque continuare a lavorare seguendo le linee guida sull'uso delle mascherine e sul distanziamento fino a quando la richiesta non sarà stata esaminata. (Fonte: CNBC)

Da notare: Southwest ha cambiato linea appena un giorno dopo che i suoi dipendenti si sono radunati fuori dal quartier generale della compagnia aerea a Dallas per protestare contro l'obbligo di vaccinazione. Che strano. uniti si vince.

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Forwarded from La Mia Russia
RUSSI E CINESI NELLO STRETTO GIAPPONESE [di Lorenzo Di Muro]

Dieci navi da guerra cinesi e russe sono transitate per la prima volta in formazione unica nello Stretto di Tsugaru, che separa le isole giapponesi di Honshu e Hokkaido, in acque riconosciute come internazionali da Tokyo durante la guerra fredda per permettere il passaggio di mezzi americani senza violare i “tre princìpi non-nucleari” nipponici.
Perché conta: Anzitutto la tempistica. Il transito è avvenuto subito dopo la conclusione dell’esercitazione navale congiunta sino-russa nel Mar del Giappone, come rimarcato dal Global Times, megafono del Partito Comunista Cinese.
Dalla prospettiva della Repubblica Popolare, il messaggio è inequivocabile ed è diretto sia ai giapponesi sia ai loro alleati americani (e non solo). Pechino intende mostrare di concepire il Mediterraneo asiatico nella sua interezza, di poter muovere tanto nella sua porzione sud (Mar Cinese Meridionale) quanto in quella nord (Mar del Giappone). Vuole mostrare di essere in grado di reagire alle mosse dei rivali; a Taiwan, con cui Tokyo e Washington stanno irrobustendo la cooperazione militare e, nel Mar Cinese Meridionale, oggetto dell’attivismo giapponese e statunitense, come confermano rispettivamente i recenti accordi bellici con vietnamiti e filippini. Oltre a rispondere alla formazione di minicoalizioni anticinesi come il patto Aukus, combinato con l’avvio di negoziati tra giapponesi e britannici per l’accesso alle rispettive basi.
Per la Russia, l’intensificazione delle manovre addestrative con la Cina, al pari della dichiarazione del Cremlino sull’appartenenza di Taiwan alla Repubblica Popolare della scorsa settimana, serve in primis a segnalare agli Stati Uniti l’intenzione di assicurarsi un posto a tavola nella partita indo-pacifica e al Giappone la rilevanza attribuita alla proiezione nell’Estremo Oriente russo (anche marittimo), come dimostra anche la ripresa della diatriba relativa alla sovranità sulle isole Curili.
A fronte dell’ostilità di americani e sodali, cinesi e russi continuano ad approfondire la loro strumentale convergenza tattica a beneficio dei propri obiettivi strategici. In questo caso, a detrimento dei giapponesi, che oltre all’inedito passaggio concertato di naviglio della Cina e della Russia – avversario ma anche interlocutore di Tokyo – negli ultimi giorni hanno dovuto anche registrare un nuovo test missilistico della Corea del Nord, al pari della Repubblica Popolare nemico giurato del paese del Sol Levante.

https://www.limesonline.com/notizie-mondo-oggi-20-ottobre-squid-game-navi-russia-cina-stretto-giappone-gas/125403
Forwarded from La Mia Russia
Alti prezzi del gas in Europa potrebbero causare un aumento dei prezzo nell' indotto, compresa la produzione di fertilizzanti, che, a sua volta, provocherà un aumento dei prezzi del complesso agroindustriale. Lo ha detto il vice primo ministro russo Novak.
https://www.kommersant.ru/doc/5040889?tg
📎 bioRxiv | 11/10/21 [PRE-PRINT]

📄 "Immunity to SARS-CoV-2 up to 15 months [...]"
🇮🇹 "Immunità al SARS-CoV-2 fino a 15 mesi dopo l'infezione"


📊"[...] sono stati raccolti 188 campioni di siero o plasma da 136 pazienti COVID-19 (98 dall'Italia e 38 dalla Svezia) con sintomi lievi alla malattia [...]. I titoli anticorpali RBD e IgG S sono diminuiti gradualmente [...] fino a 6 mesi, ma successivamente sono rimasti ad un livello relativamente stabile fino a 15 mesi [...]"

⚠️"Abbiamo confrontato la risposta anticorpale indotta dall'infezione naturale con quella indotta da una o due dosi del vaccino Pfizer-BioNTech. Il vaccino ha indotto un nullo o basso livello di anticorpi specifici IgM RBD e S e titoli IgA [...] rispetto a quello rilevato durante le infezioni naturali."

✔️"[...] abbiamo osservato che le cellule B e T [..] e gli anticorpi neutralizzanti sono presenti nella maggior parte dei pazienti guariti dopo circa 15 mesi dall'infezione da SARS-CoV-2, che dimostra una risposta immunitaria di lunga durata."
📎 medRxiv | 26/09/21 [PRE-PRINT]

📄 "Persistent while declined neutralizing antibody responses in the convalescents of COVID-19 across clinical spectrum during the 16 months follow up"
🇮🇹 "Risposte anticorpali neutralizzanti persistenti ma diminuite nei convalescenti Covid-19 all'interno dello spettro clinico durante i 16 mesi successivi"


✔️ "Il chiarimento dei meccanismi della risposta anticorpale neutralizzante nei convalescenti dalla malattia COVID-19 è cruciale per il futuro controllo della pandemia [...] e delle strategie di vaccinazione."

📊 "I nostri risultati hanno indicato che le risposte anticorpali neutralizzanti potrebbero durare almeno 480 giorni nella maggior parte dei convalescenti COVID-19, nonostante l'ovvio declino [...] mentre, nelle infezioni asintomatiche, l'attività neutralizzante non rilevabile fino al 50% [dei casi] è di grande preoccupazione."

✔️ "L'immunità mediata dagli anticorpi potrebbe fornire protezione anche contro la maggior parte delle varianti circolanti dopo un anno [..]"