Marcello Foa su X:
Per noi giornalisti questa è una rivoluzione: per anni l’accesso diretto alla sala stampa della Casa Bianca era riservato solo ai giornalisti delle grandi testate americane e a un ristretto numero di quelle straniere.
Ora la portavoce di Trump annuncia che la aprirà anche ai giornalisti indipendenti, ai Podcaster. ai bloggers. E per una ragione molto semplice: una parte importante del pubblico americano non segue più i media tradizionali, dunque l’accesso all’informazioni della massima istituzione va diversificato .
Significa che un blogger di grande seguito potrà sedere accanto al corrispondente del New York Times.
Significa che uno dei pirivilegi dei media mainstream, ovvero l’accesso diretto ed esclusivo alle fonti istituzionali, viene a cadere.
E tutto questo per ripristinare pienamente il primo emendamento della Costituzione, quello che sancisce la libertà di parola. E sottolineo libertà.

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La de classificazione dei documenti riservati della CIA è in pieno atto. I cittadini americani e del mondo intero devono rendersi conto di quale organizzazione criminale privata sia stata negli anni.
Traffico di droga, di esseri umani, di armi, fautori di psyop, di colpi di stato, di omicidi e di attentati in tutto il mondo.
Braccio armato del Deep State insieme al Mossad e all’MI6 e tutte le altre agenzie nel mondo.

“Il manuale declassificato della CIA sul “sabotaggio” della Seconda Guerra Mondiale è ora uno dei principali libri open source online

Insegna in modo esilarante alla gente comune come sconvolgere i luoghi di lavoro, il che assomiglia molto a quello che vedi nei notiziari.

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