Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
VIDEO | La risposta è no: e la domanda? Ma ci sono anche delle importanti considerazioni
Davide Zedda
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇🟢
⏸ Link al videoclip “Vissero infelici perché costava meno”: guarda e ascolta 👉 https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
✅ Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
Davide Zedda
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
VIDEO INCHIESTA DOCUMENTARIO | ‼️PER NON DIMENTICARE‼️
Pfizer: Cavie umane (Stefano Liberti) RAI 3 (2008)
Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
Pfizer: Cavie umane (Stefano Liberti) RAI 3 (2008)
Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
🟰🟰🟰MANIFESTANTI ANTI ISRAELE A SU GIUDEU, IL PM ARCHIVIA: “NON C’È REATO”🟰🟰🟰
✔️Per il giudice «la condotta risulta espressione del principio di libertà di pensiero, e condivisibile o meno, non rientra nel raggio d'azione della norma penale»
✔️Nei giorni scorsi era stata aperta un’indagine, in Sardegna, per reati di propaganda e istigazione a delinquere e per violazione della normativa paesaggistica e ambientale, dopo l’affissione di cartelli contro gli israeliani a Su Giudeu, perla nel Comune di Domus de Maria. Sui cartelloni compariva la scritta (in ebraico e inglese): «I criminali di guerra non sono i benvenuti in Sardegna, e sono perseguibili dalla legge». Il riferimento, neanche a dirlo, è al conflitto nella Striscia di Gaza.
✔️Il Pm incaricato del caso ha tuttavia respinto la richiesta di convalida del sequestro e l’informazione di garanzia, ritenendo insussistenti entrambe le ipotesi di reato avanzate dalla polizia. Secondo quanto riportato dall’associazione Libertade, che ha diffuso un comunicato sulla vicenda, il magistrato ha sottolineato che «l’articolo 604 bis punisce la propaganda discriminatoria solo quando questa si traduce in un’attività concreta capace di influenzare il comportamento altrui, spingendolo verso condotte illecite e animate da finalità discriminatorie. Nel caso specifico, si trattava invece della semplice esposizione di un cartello che faceva riferimento, in termini critici, alla situazione in Medio Oriente».
✔️Il manifesto, ha precisato il Pm, stigmatizzava presunte condotte riconducibili a crimini di guerra, senza configurare alcuna istigazione all’odio o alla discriminazione nei confronti dei cittadini israeliani. Pertanto, la scritta rientrava nell’esercizio della libertà di pensiero, diritto costituzionalmente tutelato.
✔️Quanto all’ipotesi di violazione della normativa paesaggistica, il magistrato ha escluso la configurabilità del reato, sottolineando come non vi fosse stato alcun intervento materiale in zona protetta o vincolata, ma soltanto l’affissione temporanea di un manifesto su un cartello già presente. L’associazione Libertade ha accolto con favore la decisione del Pubblico ministero, denunciando quella che definisce “una pratica condannabile»: «l’uso improprio del diritto penale per limitare la libertà di pensiero e di azione politica». Nel comunicato, il gruppo critica inoltre quella che ritiene una forma di connivenza indiretta con le politiche israeliane ai danni del popolo palestinese. (FONTE)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
✔️Per il giudice «la condotta risulta espressione del principio di libertà di pensiero, e condivisibile o meno, non rientra nel raggio d'azione della norma penale»
✔️Nei giorni scorsi era stata aperta un’indagine, in Sardegna, per reati di propaganda e istigazione a delinquere e per violazione della normativa paesaggistica e ambientale, dopo l’affissione di cartelli contro gli israeliani a Su Giudeu, perla nel Comune di Domus de Maria. Sui cartelloni compariva la scritta (in ebraico e inglese): «I criminali di guerra non sono i benvenuti in Sardegna, e sono perseguibili dalla legge». Il riferimento, neanche a dirlo, è al conflitto nella Striscia di Gaza.
✔️Il Pm incaricato del caso ha tuttavia respinto la richiesta di convalida del sequestro e l’informazione di garanzia, ritenendo insussistenti entrambe le ipotesi di reato avanzate dalla polizia. Secondo quanto riportato dall’associazione Libertade, che ha diffuso un comunicato sulla vicenda, il magistrato ha sottolineato che «l’articolo 604 bis punisce la propaganda discriminatoria solo quando questa si traduce in un’attività concreta capace di influenzare il comportamento altrui, spingendolo verso condotte illecite e animate da finalità discriminatorie. Nel caso specifico, si trattava invece della semplice esposizione di un cartello che faceva riferimento, in termini critici, alla situazione in Medio Oriente».
✔️Il manifesto, ha precisato il Pm, stigmatizzava presunte condotte riconducibili a crimini di guerra, senza configurare alcuna istigazione all’odio o alla discriminazione nei confronti dei cittadini israeliani. Pertanto, la scritta rientrava nell’esercizio della libertà di pensiero, diritto costituzionalmente tutelato.
✔️Quanto all’ipotesi di violazione della normativa paesaggistica, il magistrato ha escluso la configurabilità del reato, sottolineando come non vi fosse stato alcun intervento materiale in zona protetta o vincolata, ma soltanto l’affissione temporanea di un manifesto su un cartello già presente. L’associazione Libertade ha accolto con favore la decisione del Pubblico ministero, denunciando quella che definisce “una pratica condannabile»: «l’uso improprio del diritto penale per limitare la libertà di pensiero e di azione politica». Nel comunicato, il gruppo critica inoltre quella che ritiene una forma di connivenza indiretta con le politiche israeliane ai danni del popolo palestinese. (FONTE)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
È il grande giorno, il giorno della Global Sumud Flotilla, la flotta internazionale che vuole portare aiuti umanitari a Gaza, che si prepara a salpare rischiando grosso, perché Israele potrebbe affondare le imbarcazioni o comunque distruggere e non fare giungere a destinazione gli aiuti umanitari.
Vi partecipano delegazioni di 44 Paesi e a fine agosto partirà da Spagna, Italia e Tunisia per trasportare cibo e medicinali alla popolazione palestinese.
È fissata per il 31 agosto la partenza della Global Sumud Flotilla, un coordinamento internazionale di volontari, associazioni non governative e persone comuni che intende rompere il blocco imposto da Israele all'accesso via mare a Gaza per portare aiuti alla popolazione palestinese. All'iniziativa aderiscono 44 delegazioni di altrettanti paesi. Da Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Danimarca. E ancora, per citarne alcuni: Thailandia, Malesia, Bangladesh, Sri Lanka, Turchia, Australia, Nuova Zelanda, Quwait.
A costituire il nucleo portante della Global Sumud Flotilla sono quattro iniziative di sostegno alla popolazione gazawa. La Freedom Flotilla Coalition, che ha già tentato in due occasioni di raggiungere la Striscia di Gaza portando un carico simbolico di aiuti. Poi Global movement to Gaza, una iniziativa a sostegno dei palestinesi che in precedenza si era costituita sotto il nome di Global March su Gaza. E poi altre due forme di missioni umanitarie via nave: Maghreb Sumud Flotilla, con base in Nord Africa, e Sumud Nusantara, che invece ha alle spalle organizzazioni con sede in Malesia e in altri otto paesi del Sudest asiatico. Ad accomunare queste realtà è il ricorso alla parola sumud, che in palestinese significa resilienza.
Le date e i porti
Il movimento sta raccogliendo ancora adesioni. Sia di imbarcazioni, sia di personale disposto a prestare servizio a bordo della flotta. Secondo le prime informazioni, le imbarcazioni della Sumud Global Flotilla salperanno da diversi punti nel Mediterraneo, in Spagna (Barcellona, 31 agosto) e Tunisia (4 settembre), per congiungersi infine facendo rotta verso Gaza. Le imbarcazioni trasporteranno scorte di cibo, farmaci e altro materiale utile al sostegno delle persone palestinesi.
La missione in Italia
In Italia si prevedono due momenti: una partenza da Genova il 30 agosto, a cui si dovrebbe aggiungere una seconda tranche dalla Sicilia il 4 settembre. L'iniziativa sta anche raccogliendo donazioni per provvedere alla logistica e alla raccolta degli aiuti umanitari. A Genova, per esempio, è partita una mobilitazione generale, organizzata con Music for Peace e il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali (Calp), per raccogliere 45 tonnellate di generi alimentari da caricare sulle barche della flotta.
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
Vi partecipano delegazioni di 44 Paesi e a fine agosto partirà da Spagna, Italia e Tunisia per trasportare cibo e medicinali alla popolazione palestinese.
È fissata per il 31 agosto la partenza della Global Sumud Flotilla, un coordinamento internazionale di volontari, associazioni non governative e persone comuni che intende rompere il blocco imposto da Israele all'accesso via mare a Gaza per portare aiuti alla popolazione palestinese. All'iniziativa aderiscono 44 delegazioni di altrettanti paesi. Da Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e Danimarca. E ancora, per citarne alcuni: Thailandia, Malesia, Bangladesh, Sri Lanka, Turchia, Australia, Nuova Zelanda, Quwait.
A costituire il nucleo portante della Global Sumud Flotilla sono quattro iniziative di sostegno alla popolazione gazawa. La Freedom Flotilla Coalition, che ha già tentato in due occasioni di raggiungere la Striscia di Gaza portando un carico simbolico di aiuti. Poi Global movement to Gaza, una iniziativa a sostegno dei palestinesi che in precedenza si era costituita sotto il nome di Global March su Gaza. E poi altre due forme di missioni umanitarie via nave: Maghreb Sumud Flotilla, con base in Nord Africa, e Sumud Nusantara, che invece ha alle spalle organizzazioni con sede in Malesia e in altri otto paesi del Sudest asiatico. Ad accomunare queste realtà è il ricorso alla parola sumud, che in palestinese significa resilienza.
Le date e i porti
Il movimento sta raccogliendo ancora adesioni. Sia di imbarcazioni, sia di personale disposto a prestare servizio a bordo della flotta. Secondo le prime informazioni, le imbarcazioni della Sumud Global Flotilla salperanno da diversi punti nel Mediterraneo, in Spagna (Barcellona, 31 agosto) e Tunisia (4 settembre), per congiungersi infine facendo rotta verso Gaza. Le imbarcazioni trasporteranno scorte di cibo, farmaci e altro materiale utile al sostegno delle persone palestinesi.
La missione in Italia
In Italia si prevedono due momenti: una partenza da Genova il 30 agosto, a cui si dovrebbe aggiungere una seconda tranche dalla Sicilia il 4 settembre. L'iniziativa sta anche raccogliendo donazioni per provvedere alla logistica e alla raccolta degli aiuti umanitari. A Genova, per esempio, è partita una mobilitazione generale, organizzata con Music for Peace e il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali (Calp), per raccogliere 45 tonnellate di generi alimentari da caricare sulle barche della flotta.
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
SPAZIO GAZA | Il Cardinale Pizzaballa non va via da Gaza e celebra la messa alla Sacra Famiglia mentre l’esercito israeliano continua a bombardare e sparare. La sua presenza è commovente, irremovibile, salso nella fede in Crosto e nel desiderio di stare in mezzo ai pochi cristiani ancora vivi che si rifugiano in chiesa. Non fu eletto Papa perché Trump decise a suon di soldi (tutto documentato così come già dimostratovi) che il nuovo pontefice dovesse essere Made in USA. Ma il mondo si tiene giustamente stretto Pizzaballa: lì a Gaza!
🟰🟰🟰“NOI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE!” IL CARDINALE PIZZABALLA DICE NO, NON CE NE ANDREMO🟰🟰🟰
✔️Quel mostro di Netanyahu vuol far sgomberare anche il complesso della chiesa della Sacra Famiglia dove sono ospitate centinaia di donne e bambini
✔️Con queste parole forti e luminose, Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, ha dato voce a una Chiesa che non fugge, non si piega, non si nasconde. Una Chiesa che rimane, accanto a chi soffre, senza distinzioni di etnia, religione o schieramento
✔️In un tempo in cui troppi alzano muri e dividono l’umanità in “noi” e “loro”, questo servo di Dio sceglie di abitare il dolore, di testimoniare la speranza e di restare accanto agli ultimi, qualunque sia il nome del loro Dio
✔️Pizzaballa non è solo una guida spirituale. È una voce profetica, che denuncia l’ingiustizia senza cedere all’odio, che chiede pace senza dimenticare la verità, che tende la mano dove altri stringono il pugno
✔️In mezzo al rumore delle armi e alle logiche di potere, la sua presenza è un atto di resistenza evangelica: rimanere, condividere, custodire la dignità di ogni essere umano
✔️Cristiano con i cristiani. Fratello con tutti
✔️Oggi più che mai, il mondo ha bisogno di uomini come lui
✔️Uomini che non cercano riflettori, ma camminano nel buio portando una luce che non abbaglia — ma illumina.
(- Karim Nasir - Via Vittorio Fontana)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
🟰🟰🟰“NOI NON ANDIAMO DA NESSUNA PARTE!” IL CARDINALE PIZZABALLA DICE NO, NON CE NE ANDREMO🟰🟰🟰
✔️Quel mostro di Netanyahu vuol far sgomberare anche il complesso della chiesa della Sacra Famiglia dove sono ospitate centinaia di donne e bambini
✔️Con queste parole forti e luminose, Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, ha dato voce a una Chiesa che non fugge, non si piega, non si nasconde. Una Chiesa che rimane, accanto a chi soffre, senza distinzioni di etnia, religione o schieramento
✔️In un tempo in cui troppi alzano muri e dividono l’umanità in “noi” e “loro”, questo servo di Dio sceglie di abitare il dolore, di testimoniare la speranza e di restare accanto agli ultimi, qualunque sia il nome del loro Dio
✔️Pizzaballa non è solo una guida spirituale. È una voce profetica, che denuncia l’ingiustizia senza cedere all’odio, che chiede pace senza dimenticare la verità, che tende la mano dove altri stringono il pugno
✔️In mezzo al rumore delle armi e alle logiche di potere, la sua presenza è un atto di resistenza evangelica: rimanere, condividere, custodire la dignità di ogni essere umano
✔️Cristiano con i cristiani. Fratello con tutti
✔️Oggi più che mai, il mondo ha bisogno di uomini come lui
✔️Uomini che non cercano riflettori, ma camminano nel buio portando una luce che non abbaglia — ma illumina.
(- Karim Nasir - Via Vittorio Fontana)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
‼️⚠️‼️Sono per me ore molto complesse e di riflessione che si sommano a giorni ugualmente complessi in questo tremendo mese di Agosto fatto (così come ogni singolo giorno dell’anno) di incessante lavoro a fronte di zero quasi ogni giorno sul fronte donazioni non interrottisi neppure nei giorni in cui speravo arrivasse una svolta. Ringrazio di cuore i 22 donatori, ringrazio chi lo farà.
⭕️CLICCA QUI PER DONARE⭕️
Davide
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
⭕️CLICCA QUI PER DONARE⭕️
Davide
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
SPAZIO GAZA | Da parte di Mosab, poco fa.
L’esercito criminale nazista di Israele prosegue a colpire anche le tende sulla spiaggia a Gaza.
Queste immagini non necessitano di alcun commento.
Intanto anche in spiaggia si continua a morire non solo per le bombe e per gli incendi, ma anche di fame e sete.
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_.ZEDDA
L’esercito criminale nazista di Israele prosegue a colpire anche le tende sulla spiaggia a Gaza.
Queste immagini non necessitano di alcun commento.
Intanto anche in spiaggia si continua a morire non solo per le bombe e per gli incendi, ma anche di fame e sete.
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_.ZEDDA
IL SALOTTO DELLE 13:00 | Cosa? Dopo?!…
Davide
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇🟢
⏸ Link al videoclip “Vissero infelici perché costava meno”: guarda e ascolta 👉 https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
✅ Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
Davide
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
LA MIA NUOVA CANZONE | Vissero infelici perché costava meno
A cinque anni dal golpe della farsa pandemica, un brano duro, crudo e spietato che tutto racconta compresi gli omicidi negli ospedali: per non dimenticare!
Dal lockdown fino all’apartheid: passando per coprifuoco, zone colorate, libertà negate, sospensioni, fame, botte, bavagli e arresti: tutto!
Si salvò soltanto chi ebbe il coraggio e la forza di resistere e dire no al ricatto di Stato.
Tutti gli altri scelsero di vivere infelici perché costava meno
Davide
P.S. Spero tanto vi piaccia. Così fosse, fatela girare e lasciate un mi piace e un commento su YouTube al link https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
A cinque anni dal golpe della farsa pandemica, un brano duro, crudo e spietato che tutto racconta compresi gli omicidi negli ospedali: per non dimenticare!
Dal lockdown fino all’apartheid: passando per coprifuoco, zone colorate, libertà negate, sospensioni, fame, botte, bavagli e arresti: tutto!
Si salvò soltanto chi ebbe il coraggio e la forza di resistere e dire no al ricatto di Stato.
Tutti gli altri scelsero di vivere infelici perché costava meno
Davide
P.S. Spero tanto vi piaccia. Così fosse, fatela girare e lasciate un mi piace e un commento su YouTube al link https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
YouTube
Vissero infelici perché costava meno
Vissero infelici perché costava meno
corde strette al collo schiavi alla catena
In un dì di Marzo del 2020
un Dpcm vi rinchiuse in casa
Panico e menzogne media terroristi
Per sessanta giorni ai domiciliari
Obbedienti e muti
mentre si ammazzava
…
corde strette al collo schiavi alla catena
In un dì di Marzo del 2020
un Dpcm vi rinchiuse in casa
Panico e menzogne media terroristi
Per sessanta giorni ai domiciliari
Obbedienti e muti
mentre si ammazzava
…
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🟰🟰🟰DA CONOSCERE E DIFFONDERE🟰🟰🟰
✔️Dove era verde vi era la vostra casa e la vostra vita, in abbondanza e libertà: poi tutto è diventato blu: la vostra terra divenne straniera, le vostre case non esistono più, la vostra stessa vita non esiste più. Vi è solo una spiaggia dove voi sopravvissuti potete stare accampati, affamati e assetati, con il divieto di entrare in acqua pena la fucilazione alle spalle. Riflettiamo: oggi a loro, domani a noi.
Davide Zedda
Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
✔️Dove era verde vi era la vostra casa e la vostra vita, in abbondanza e libertà: poi tutto è diventato blu: la vostra terra divenne straniera, le vostre case non esistono più, la vostra stessa vita non esiste più. Vi è solo una spiaggia dove voi sopravvissuti potete stare accampati, affamati e assetati, con il divieto di entrare in acqua pena la fucilazione alle spalle. Riflettiamo: oggi a loro, domani a noi.
Davide Zedda
Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
🟰🟰🟰CREME SOLARI E TUMORI🟰🟰🟰
✔️C'è voluto un cardiologo per far scrivere (correttamente) un articolo su come le creme solari facciano venire il cancro
‼️"La vostra crema solare potrebbe danneggiare silenziosamente i vostri ormoni. La maggior parte delle creme solari in commercio contiene sostanze che alterano il sistema endocrino e sostanze chimiche che causano il cancro. Quando li si applica sulla pelle, vengono assorbiti nel flusso sanguigno"
(FONTE)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
✔️C'è voluto un cardiologo per far scrivere (correttamente) un articolo su come le creme solari facciano venire il cancro
‼️"La vostra crema solare potrebbe danneggiare silenziosamente i vostri ormoni. La maggior parte delle creme solari in commercio contiene sostanze che alterano il sistema endocrino e sostanze chimiche che causano il cancro. Quando li si applica sulla pelle, vengono assorbiti nel flusso sanguigno"
(FONTE)
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🟰🟰🟰NULLA È UN CASO: CONFRONTA PRIMA E SECONDA PARTE DEL VIDEO🟰🟰🟰
✔️Sono scene ormai scomparse dalle nostre spiagge (mondo occidentale) e dalle nostre società. È sufficiente guardare: persone sane, corpi snell, nessuna traccia di obesità, vita semplice, cibo sano, cibo vero! E questo era il risultato, ormai solo un ricordo. Con l’industria del cibo (veleno) che va a braccetto con l’industria del farmaco (crei un problema, offri la soluzione) soluzione si fa per dire, ecco (lo si vede dal video) come si era prima (sani) e come si è oggi (malati).
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
✔️Sono scene ormai scomparse dalle nostre spiagge (mondo occidentale) e dalle nostre società. È sufficiente guardare: persone sane, corpi snell, nessuna traccia di obesità, vita semplice, cibo sano, cibo vero! E questo era il risultato, ormai solo un ricordo. Con l’industria del cibo (veleno) che va a braccetto con l’industria del farmaco (crei un problema, offri la soluzione) soluzione si fa per dire, ecco (lo si vede dal video) come si era prima (sani) e come si è oggi (malati).
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
‼️⚠️‼️Sono per me ore molto complesse e di riflessione che si sommano a giorni ugualmente complessi in questo tremendo mese di Agosto fatto (così come ogni singolo giorno dell’anno) di incessante lavoro a fronte di zero quasi ogni giorno sul fronte donazioni non interrottisi neppure nei giorni in cui speravo arrivasse una svolta. Ringrazio di cuore i 22 donatori, ringrazio chi lo farà.
⭕️CLICCA QUI PER DONARE⭕️
Davide
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
⭕️CLICCA QUI PER DONARE⭕️
Davide
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
LA MIA NUOVA CANZONE | Vissero infelici perché costava meno
A cinque anni dal golpe della farsa pandemica, un brano duro, crudo e spietato che tutto racconta compresi gli omicidi negli ospedali: per non dimenticare!
Dal lockdown fino all’apartheid: passando per coprifuoco, zone colorate, libertà negate, sospensioni, fame, botte, bavagli e arresti: tutto!
Si salvò soltanto chi ebbe il coraggio e la forza di resistere e dire no al ricatto di Stato.
Tutti gli altri scelsero di vivere infelici perché costava meno
Davide
P.S. Spero tanto vi piaccia. Così fosse, fatela girare e lasciate un mi piace e un commento su YouTube al link https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
A cinque anni dal golpe della farsa pandemica, un brano duro, crudo e spietato che tutto racconta compresi gli omicidi negli ospedali: per non dimenticare!
Dal lockdown fino all’apartheid: passando per coprifuoco, zone colorate, libertà negate, sospensioni, fame, botte, bavagli e arresti: tutto!
Si salvò soltanto chi ebbe il coraggio e la forza di resistere e dire no al ricatto di Stato.
Tutti gli altri scelsero di vivere infelici perché costava meno
Davide
P.S. Spero tanto vi piaccia. Così fosse, fatela girare e lasciate un mi piace e un commento su YouTube al link https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
YouTube
Vissero infelici perché costava meno
Vissero infelici perché costava meno
corde strette al collo schiavi alla catena
In un dì di Marzo del 2020
un Dpcm vi rinchiuse in casa
Panico e menzogne media terroristi
Per sessanta giorni ai domiciliari
Obbedienti e muti
mentre si ammazzava
…
corde strette al collo schiavi alla catena
In un dì di Marzo del 2020
un Dpcm vi rinchiuse in casa
Panico e menzogne media terroristi
Per sessanta giorni ai domiciliari
Obbedienti e muti
mentre si ammazzava
…
L’AUDIO DEL BUONGIORNO | 502💫
Davide
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇🟢
⏸ Link al videoclip “Vissero infelici perché costava meno”: guarda e ascolta 👉 https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
✅ Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
Davide
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
VIDEO | Vaccini Covid: sentenza Consiglio di Stato
Davide Zedda
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇🟢
⏸ Link al videoclip “Vissero infelici perché costava meno”: guarda e ascolta 👉 https://youtu.be/EvXFOe0YwUE?si=vjfErWGTyK92qlt8
✅ Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
Davide Zedda
🆘🆘🆘 POSSO ANDARE AVANTI CON IL MIO LAVORO A VOI DEDICATO SIA SUL CANALE CHE IN PRIVATO SOLTANTO GRAZIE AL VOSTRO AIUTO: ECCO IL LINK PER SOSTENERMI CON UNA LIBERA DONAZIONE 🆘🆘🆘
🎵🎵🎵ASCOLTA LA MIA NUOVA CANZONE 🎵 🎵👇👇👇
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🟰🟰🟰NORMALIZZAZIONE GEOINGEGNERIA: LE SCIE CHIMICHE NEI LIBRI PER BAMBINI🟰🟰🟰
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_.ZEDDA
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_.ZEDDA
🟰🟰🟰ECCO LE PROVE: IL MINISTRO DIETRO I VACCINI COVID AI DICIOTENNI🟰🟰🟰
✔️Agli atti la responsabilità di Speranza sulla scelta finale. Le pressioni del Governo sul Cts, il verbale ritoccato, il colloquio con Fugliuolo, le mail del Comissario: Speranza ha trasformato (senza metterci la faccia) i dubbi degli esperti nel dare ok ad AstraZeneca ai giovani. Speranza (al momento) non è stato arrestato.
⭕️ LINK AL DOCUMENTO INVIATO ALLE REGIONI 👉 https://roar-assets-auto.rbl.ms/files/85421/Documento%20inviato%20alle%20Regioni.pdf
⭕️ LINK AL VERBALE DI FIGLIUOLO 👉 https://roar-assets-auto.rbl.ms/files/85420/Verbale%20Figliuolo%2020%20luglio%202022.pdf
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
✔️Agli atti la responsabilità di Speranza sulla scelta finale. Le pressioni del Governo sul Cts, il verbale ritoccato, il colloquio con Fugliuolo, le mail del Comissario: Speranza ha trasformato (senza metterci la faccia) i dubbi degli esperti nel dare ok ad AstraZeneca ai giovani. Speranza (al momento) non è stato arrestato.
⭕️ LINK AL DOCUMENTO INVIATO ALLE REGIONI 👉 https://roar-assets-auto.rbl.ms/files/85421/Documento%20inviato%20alle%20Regioni.pdf
⭕️ LINK AL VERBALE DI FIGLIUOLO 👉 https://roar-assets-auto.rbl.ms/files/85420/Verbale%20Figliuolo%2020%20luglio%202022.pdf
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
🟰🟰🟰TUTTI I NUMERI DELLA GLOBAL SUMUD FLOTILLA🟰🟰🟰
✔️L’impresa di 50 piccole imbarcazioni civili con a bordo 500 persone di 44 Paesi, per tentare di aprire un corridoio umanitario e consegnare beni di prima necessità ai palestinesi
✔️La Global Sumud Flotilla si prepara è salpata per la più grande iniziativa umanitaria indipendente con l'obiettivo di portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese a Gaza e a rompere l'assedio navale che Israele ha imposto sulla Striscia. Attualmente l'esercito israeliano non consente ad alcuna imbarcazione non autorizzata nemmeno di avvicinarsi alle coste dell'enclave.
✔️La Flotilla sarà composta da circa 50 imbarcazioni civili di piccole dimensioni con a bordo delegazioni di 44 Paesi, in totale 500 persone, di cui almeno una ventina di italiani. Gli equipaggi saranno formati da persone della società civile tra cui attivisti, medici, giornalisti, politici, parlamentari ed esponenti religiosi. La partenza principale sarà domenica 31 agosto (salvo condizioni meteo avverse), dal porto di Barcellona in Spagna, e in Italia dal porto di Genova da dove partiranno quattro imbarcazioni cariche di alimenti e medicinali. Da Genova arriveranno in Sicilia dove si uniranno ad altre imbarcazioni civili. Il 4 settembre salperanno da Sicilia, Tunisia e Grecia. Tutte queste barche si riuniranno nel Mediterraneo orientale per proseguire insieme verso Gaza.
✔️L'associazione umanitaria genovese Music For Peace insieme al Calp (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) hanno lanciato una mobilitazione per la raccolta degli aiuti nei giorni scorsi. La risposta da parte di tutta Italia è stata strabiliante: in cinque giorni sono state raccolte 300 tonnellate di beni di prima necessità, superando di gran lunga l'obiettivo che inizialmente era stato fissato a 40 tonnellate. Una mobilitazione immensa che ha portato una media di 200 volontari al giorno che hanno dato il proprio contributo alle operazioni di smistamento e di imballaggio dei beni raccolti. Nella serata di oggi, sabato 30 agosto, la mobilitazione terminerà con una fiaccolata a Genova, a partire dalle 21, che accompagnerà simbolicamente il carico di aiuti sulle imbarcazione della Flotilla, alla quale è attesa anche la sindaca Silvia Salis.
✔️“Siamo consapevoli della difficoltà dell'operazione, ma a fronte di ciò che sta accadendo a Gaza non possiamo non agire. L'obiettivo è quello di riuscire ad aprire un corridoio umanitario creando un precedente e chiediamo che vengano riaperti i corridoi istituzionali dell'Onu. Vogliamo ringraziare, proprio alla vigilia della partenza delle barche da Genova e tra qualche giorno dalla Sicilia, tutte le persone che ci hanno letteralmente travolto con un'ondata di solidarietà incredibile – ha affermato la referente per l'Italia della Global Sumud Flotilla Maria Elena Delia –. Sono state raccolte più di trecento tonnellate di aiuti tra cibo e medicinali ed equivalgono a migliaia di persone che escono di casa vanno al supermercato, preparano i pacchi, molte sono venute di persona da altre regioni fino a Genova per lasciare questi aiuti. Posso dire che nessuno di noi si aspettava una risposta di questo tipo. Su quelle barche ci sarete tutte e tutti voi insieme a noi”.
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
✔️L’impresa di 50 piccole imbarcazioni civili con a bordo 500 persone di 44 Paesi, per tentare di aprire un corridoio umanitario e consegnare beni di prima necessità ai palestinesi
✔️La Global Sumud Flotilla si prepara è salpata per la più grande iniziativa umanitaria indipendente con l'obiettivo di portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese a Gaza e a rompere l'assedio navale che Israele ha imposto sulla Striscia. Attualmente l'esercito israeliano non consente ad alcuna imbarcazione non autorizzata nemmeno di avvicinarsi alle coste dell'enclave.
✔️La Flotilla sarà composta da circa 50 imbarcazioni civili di piccole dimensioni con a bordo delegazioni di 44 Paesi, in totale 500 persone, di cui almeno una ventina di italiani. Gli equipaggi saranno formati da persone della società civile tra cui attivisti, medici, giornalisti, politici, parlamentari ed esponenti religiosi. La partenza principale sarà domenica 31 agosto (salvo condizioni meteo avverse), dal porto di Barcellona in Spagna, e in Italia dal porto di Genova da dove partiranno quattro imbarcazioni cariche di alimenti e medicinali. Da Genova arriveranno in Sicilia dove si uniranno ad altre imbarcazioni civili. Il 4 settembre salperanno da Sicilia, Tunisia e Grecia. Tutte queste barche si riuniranno nel Mediterraneo orientale per proseguire insieme verso Gaza.
✔️L'associazione umanitaria genovese Music For Peace insieme al Calp (Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali) hanno lanciato una mobilitazione per la raccolta degli aiuti nei giorni scorsi. La risposta da parte di tutta Italia è stata strabiliante: in cinque giorni sono state raccolte 300 tonnellate di beni di prima necessità, superando di gran lunga l'obiettivo che inizialmente era stato fissato a 40 tonnellate. Una mobilitazione immensa che ha portato una media di 200 volontari al giorno che hanno dato il proprio contributo alle operazioni di smistamento e di imballaggio dei beni raccolti. Nella serata di oggi, sabato 30 agosto, la mobilitazione terminerà con una fiaccolata a Genova, a partire dalle 21, che accompagnerà simbolicamente il carico di aiuti sulle imbarcazione della Flotilla, alla quale è attesa anche la sindaca Silvia Salis.
✔️“Siamo consapevoli della difficoltà dell'operazione, ma a fronte di ciò che sta accadendo a Gaza non possiamo non agire. L'obiettivo è quello di riuscire ad aprire un corridoio umanitario creando un precedente e chiediamo che vengano riaperti i corridoi istituzionali dell'Onu. Vogliamo ringraziare, proprio alla vigilia della partenza delle barche da Genova e tra qualche giorno dalla Sicilia, tutte le persone che ci hanno letteralmente travolto con un'ondata di solidarietà incredibile – ha affermato la referente per l'Italia della Global Sumud Flotilla Maria Elena Delia –. Sono state raccolte più di trecento tonnellate di aiuti tra cibo e medicinali ed equivalgono a migliaia di persone che escono di casa vanno al supermercato, preparano i pacchi, molte sono venute di persona da altre regioni fino a Genova per lasciare questi aiuti. Posso dire che nessuno di noi si aspettava una risposta di questo tipo. Su quelle barche ci sarete tutte e tutti voi insieme a noi”.
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/DAVIDE_ZEDDA
Settembre mitiga, cambia i colori: svolta o rottura?
Sì, è stato l’editoriale più breve di sempre.
Questo è un mese decisivo per le sorti dell’intera umanità.
Null’altro da aggiungere, unite i puntini.
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/.DAVIDE_ZEDDA
Sì, è stato l’editoriale più breve di sempre.
Questo è un mese decisivo per le sorti dell’intera umanità.
Null’altro da aggiungere, unite i puntini.
Davide Zedda
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM T.ME/.DAVIDE_ZEDDA