Che cosa sono i #Chakra? Come funzionano e cosa servono esattamente? Scopriamo la mappa della nostra coscienza. https://www.formazioneindaco.it/i-chakra-approfondimento/
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I Chakra - Approfondimento
Una descrizione dei principali aspetti dei 7 Chakra. Che cosa sono i Chakra? Come funzionano, e a cosa sono collegati? Guarire se stessi attraverso l'energia.
Scopriamo il significato energetico dell'#acne grazie a questo articolo di Franco Bianchi. Buona lettura! https://www.formazioneindaco.it/acne-che-cosa-rappresenta/
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Acne, che cosa rappresenta? Una lettura dal punto di vista energetico.
Acne: una lettura energetica di sintomo assai fastidioso e causa di inestetismi anche gravi. Cosa lo provoca? Quale tipo di tensione si cela dietro?
Forwarded from meditando
"Quando si diventa forti?” Chiesi.
Ed ella con un delicato sorriso rispose:
“Quando imparerai a non fare del male a nessuno."
(Alejandro Jodorowsky)
Ed ella con un delicato sorriso rispose:
“Quando imparerai a non fare del male a nessuno."
(Alejandro Jodorowsky)
Conosci la missione del tuo segno zodiacale? Ecco la “missione dei 12 eroi". https://www.formazioneindaco.it/la-missione-del-tuo-segno-zodiacale/
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Conosci la missione del tuo segno Zodiacale?
Qual'è la missione del tuo segno zodiacale? Una breve fiaba ci racconta con semplicità la missione dei dodici "Eroi" mandati da Dio...
#PAZIENZA
In una chiave energetica, potremmo interpretare la pazienza come una buona dose di equilibrio in alcuni stati di coscienza specifici: invece di cedere all’insicurezza/paura (per qualsivoglia motivo) e sfociare così nell’eccesso di controllo per compensazione, ci diamo la possibilità di sfruttare questa forza per aprirci e sintonizzarci col nostro cuore e il nostro intuito.
Essa quindi, porta calma, la calma a sua volta l’ascolto e quest’ultimo porta a ciò che è vero per noi, alla propria verità senza alcun filtro di giudizio (sia interno che esterno). Ci aiuta fortemente a seguire ciò che suggerisce il nostro cuore e ad aver fiducia.
Scegliere di avere pazienza, per quanto possa risultare impegnativo al giorno d’oggi, è forse una delle migliori soluzioni per il proprio benessere psicofisico e la propria felicità.
https://www.formazioneindaco.it/la-pazienza-chiave-per-annullare-lansia/#more-2382
In una chiave energetica, potremmo interpretare la pazienza come una buona dose di equilibrio in alcuni stati di coscienza specifici: invece di cedere all’insicurezza/paura (per qualsivoglia motivo) e sfociare così nell’eccesso di controllo per compensazione, ci diamo la possibilità di sfruttare questa forza per aprirci e sintonizzarci col nostro cuore e il nostro intuito.
Essa quindi, porta calma, la calma a sua volta l’ascolto e quest’ultimo porta a ciò che è vero per noi, alla propria verità senza alcun filtro di giudizio (sia interno che esterno). Ci aiuta fortemente a seguire ciò che suggerisce il nostro cuore e ad aver fiducia.
Scegliere di avere pazienza, per quanto possa risultare impegnativo al giorno d’oggi, è forse una delle migliori soluzioni per il proprio benessere psicofisico e la propria felicità.
https://www.formazioneindaco.it/la-pazienza-chiave-per-annullare-lansia/#more-2382
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La pazienza: chiave per annullare l'ansia e l'eccesso di controllo
La pazienza. Colui che aspetta senza disperare trova l’inaspettato... Ci connette con la pace interiore, eliminando aspettative ed eccessi di controllo.
L’Operatore #Olistico: professione per il #benessere e l’#equilibrio. Un facilitatore della #salute e dell’evoluzione integrata. Egli opera con le persone sane o con la parte sana delle persone “malate”, al fine di ritrovare l’armonia psicofisica... https://www.formazioneindaco.it/operatore-olistico/
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L'Operatore Olistico: vero professionista per il benessere
L'operatore olistico: facilitatore della salute e dell'evoluzione integrata. L'essere umano visto come un'unità di corpo, mente e spirito.
Vuoi conoscere il tuo #angelo del giorno? Sul sito di Franco Bianchi c'è una pagina speciale: ti apparirà il nome del tuo Angelo. Esso, come ogni... https://www.francobianchi.eu/angelo-del-giorno/
Come funziona la memoria? Le caratteristiche di base dell’apprendimento secondo natura. https://www.formazioneindaco.it/come-funziona-la-memoria/
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Come funziona la memoria?
Quello che tutti dovremmo sapere ma che non ci hanno mai detto su come funziona la memoria. I principi base e le qualità innate che ognuno di noi già possiede.
Forwarded from meditando
IL SEGRETO DELLA FELICITÀ
di Pierre Lévy
(filosofo)
“Non c’è dovere più sottovalutato di quello di essere felici.
Quando siamo felici, seminiamo nel mondo anonimi benefici.”
(Robert Louis Stevenson)
Il segreto della felicità sta nella scelta dei nostri pensieri, o piuttosto nella direzione della nostra attenzione, istante dopo istante. L’infelicità viene dall’automatico concatemento dei pensieri infelici, istante dopo istante. L’infelicità consiste nel giudicarsi felice o infelice, nel domandarsi se si è felici o infelici. Si è felici se si vive nell’istante, in piena coscienza, fuori da ogni giudizio.
Ciò che ci fa male non sono i nostri pensieri ma, ancora di più, i giudizi che diamo sui nostri giudizi. Diamo un taglio netto alle associazioni automatiche di pensiero, ai concatenamenti di pensieri dolorosi e torniamo sul campo alla semplicità dell’istante.
Non si scelgono i propri pensieri, ma si può decidere di non crederci. Colpevolizzarsi per un pensiero cattivo significa aggiungere sofferenza alla sofferenza. Siamo responsabili dei nostri sogni? No. Ma quando l’incubo diventa troppo doloroso è bene svegliarsi: non era altro che un pensiero.
(da: "Il fuoco liberatore")
di Pierre Lévy
(filosofo)
“Non c’è dovere più sottovalutato di quello di essere felici.
Quando siamo felici, seminiamo nel mondo anonimi benefici.”
(Robert Louis Stevenson)
Il segreto della felicità sta nella scelta dei nostri pensieri, o piuttosto nella direzione della nostra attenzione, istante dopo istante. L’infelicità viene dall’automatico concatemento dei pensieri infelici, istante dopo istante. L’infelicità consiste nel giudicarsi felice o infelice, nel domandarsi se si è felici o infelici. Si è felici se si vive nell’istante, in piena coscienza, fuori da ogni giudizio.
Ciò che ci fa male non sono i nostri pensieri ma, ancora di più, i giudizi che diamo sui nostri giudizi. Diamo un taglio netto alle associazioni automatiche di pensiero, ai concatenamenti di pensieri dolorosi e torniamo sul campo alla semplicità dell’istante.
Non si scelgono i propri pensieri, ma si può decidere di non crederci. Colpevolizzarsi per un pensiero cattivo significa aggiungere sofferenza alla sofferenza. Siamo responsabili dei nostri sogni? No. Ma quando l’incubo diventa troppo doloroso è bene svegliarsi: non era altro che un pensiero.
(da: "Il fuoco liberatore")
“Sia che tu creda di farcela o di non farcela, avrai comunque ragione”. (Henry Ford)
Le credenze: perché sono determinanti per la nostra felicità? Scopriamolo insieme https://www.formazioneindaco.it/le-credenze-perche-sono-determinanti-per-la-nostra-felicita/
Le credenze: perché sono determinanti per la nostra felicità? Scopriamolo insieme https://www.formazioneindaco.it/le-credenze-perche-sono-determinanti-per-la-nostra-felicita/
FormazioneIndaco
Le credenze: perché sono determinanti per la nostra felicità
Le credenze: forse il vero ago della bilancia della nostra felicità. Perché sono così importanti e determinanti nella nostra vita e come nascono?
CHE COS'È VERAMENTE LA FELICITÀ? Ecco qualche "piccola istruzione per l'uso". https://www.formazioneindaco.it/felicita-qualche-piccola-istruzione-per-luso/
FormazioneIndaco
Felicità: qualche piccola istruzione per l'uso - FormazioneIndaco
La felicità: esiste davvero una formula magica? No...però esistono alcuni accorgimenti che possono fare la differenza. Essere felici è alla portata di tutti
Forwarded from meditando
“Ognuno di noi è artista della sua vita:
che lo sappia o no, che lo voglia o no,
che gli piaccia o no”
(Zigmunt Bauman)
che lo sappia o no, che lo voglia o no,
che gli piaccia o no”
(Zigmunt Bauman)
DIVERSITÀ: UNA STORIA INDACO (di Paolo Zardi)
Una storia che riguarda i nostri tempi, crescere andando oltre il giudizio, il nuovo che avanza e che spesso viene accolto come qualcosa di terribile https://www.formazioneindaco.it/diversita-storia-indaco/
Una storia che riguarda i nostri tempi, crescere andando oltre il giudizio, il nuovo che avanza e che spesso viene accolto come qualcosa di terribile https://www.formazioneindaco.it/diversita-storia-indaco/
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Diversità - Una storia Indaco
Diversità è una piccola storia sulla nuova generazione, raccontata attraverso gli occhi di un padre, che racchiude un prezioso insegnamento per tutti noi.
Forwarded from meditando
CON GLI OCCHI APERTI
di Alejandro Jodorowsky
(artista,scrittore,sciamano)
Un discepolo chiese al suo maestro: «Maestro, come raggiungere l’illuminazione?»
«È molto semplice» rispose il maestro. «Per raggiungerla, devi fare esattamente quello che fai ogni mattina per far sorgere il sole.»
Perplesso, il discepolo si grattò il capo chiedendosi che cosa potesse mai fare lui per far sorgere il sole.
Dopo lunga riflessione, arrivò alla conclusione che, in fondo, non faceva assolutamente nulla.
«Ma allora, a che scopo studiare la calligrafia, il karate, il kendo, il tiro con l’arco, l’ikebana, la preparazione dei bonsai e tutto il resto?» chiese al maestro. «A che serve tutto ciò?»
«Affinché, quando il sole sorge, tu abbia realmente gli occhi ben aperti.»
Dobbiamo prestare grande attenzione a quello che siamo realmente.
Essere coscienti del sole che ci portiamo dentro.
Per raggiungerlo, dobbiamo lavorare intensamente e profondamente, praticare molti esercizi per sviluppare l’attenzione e la concentrazione.
L’atto di risvegliarsi significa essere svegli davanti al proprio sole. Ecco perché si lavora tanto: per lasciare che le cose si manifestino da sole.
(Da: “Il dito e la luna. Racconti zen, haiku, koan”)
di Alejandro Jodorowsky
(artista,scrittore,sciamano)
Un discepolo chiese al suo maestro: «Maestro, come raggiungere l’illuminazione?»
«È molto semplice» rispose il maestro. «Per raggiungerla, devi fare esattamente quello che fai ogni mattina per far sorgere il sole.»
Perplesso, il discepolo si grattò il capo chiedendosi che cosa potesse mai fare lui per far sorgere il sole.
Dopo lunga riflessione, arrivò alla conclusione che, in fondo, non faceva assolutamente nulla.
«Ma allora, a che scopo studiare la calligrafia, il karate, il kendo, il tiro con l’arco, l’ikebana, la preparazione dei bonsai e tutto il resto?» chiese al maestro. «A che serve tutto ciò?»
«Affinché, quando il sole sorge, tu abbia realmente gli occhi ben aperti.»
Dobbiamo prestare grande attenzione a quello che siamo realmente.
Essere coscienti del sole che ci portiamo dentro.
Per raggiungerlo, dobbiamo lavorare intensamente e profondamente, praticare molti esercizi per sviluppare l’attenzione e la concentrazione.
L’atto di risvegliarsi significa essere svegli davanti al proprio sole. Ecco perché si lavora tanto: per lasciare che le cose si manifestino da sole.
(Da: “Il dito e la luna. Racconti zen, haiku, koan”)
Che cosa sono i ruoli? E perché prenderne consapevolezza è così importante?
#lightproject https://www.formazioneindaco.it/limportanza-dei-ruoli-e-la-felicita/
#lightproject https://www.formazioneindaco.it/limportanza-dei-ruoli-e-la-felicita/
FormazioneIndaco
L'importanza della consapevolezza dei ruoli per la felicità.
Che cosa sono i ruoli e perché hanno così tanta importanza nella nostra vita e per la nostra felicità?Approfondimento del concetto di autorità.
Forwarded from meditando
MEDITAZIONE DEL SEMAFORO
di Thich Nhat Hanh
(monaco zen vietnamita)
Quando guidiamo per la città e giungiamo ad un semaforo rosso o ad uno stop, possiamo rilassarci usando quei venti – trenta secondi per goderci l’inspirazione e l’espirazione, e gustare il tornare al momento presente.
Ci sono molte cose come questa che possiamo fare.
Penso che si possa godere del semaforo rosso; possiamo godere dello stop.
Ogni volta che li vediamo ne approfittiamo: invece di arrabbiarci, di diventare impazienti, pratichiamo il respiro consapevole sorridendo.
Questo aiuta moltissimo.
Quando sentite il telefono suonare, potete considerare quel suono una campana di consapevolezza.
Così praticate la meditazione del telefono. Ogni volta che sentite un telefono suonare state esattamente dove state.
Inspirate ed Espirate e godete del respirare. “Ascolta, Ascolta, questo meraviglioso suono mi riporta alla mia vera casa”. Poi quando ascoltate il secondo squillo, vi alzate e andate al telefono con dignità cioè come nella meditazione camminata.
Sapete che potete permettervelo, perché se la persona che sta telefonando ha qualcosa di veramente importante da dirvi, non attaccherà prima del terzo squillo.
Questo è ciò che chiamiamo la meditazione del telefono.
Usiamo il suono del telefono come una campana di consapevolezza.
(da: users.libero.it)
di Thich Nhat Hanh
(monaco zen vietnamita)
Quando guidiamo per la città e giungiamo ad un semaforo rosso o ad uno stop, possiamo rilassarci usando quei venti – trenta secondi per goderci l’inspirazione e l’espirazione, e gustare il tornare al momento presente.
Ci sono molte cose come questa che possiamo fare.
Penso che si possa godere del semaforo rosso; possiamo godere dello stop.
Ogni volta che li vediamo ne approfittiamo: invece di arrabbiarci, di diventare impazienti, pratichiamo il respiro consapevole sorridendo.
Questo aiuta moltissimo.
Quando sentite il telefono suonare, potete considerare quel suono una campana di consapevolezza.
Così praticate la meditazione del telefono. Ogni volta che sentite un telefono suonare state esattamente dove state.
Inspirate ed Espirate e godete del respirare. “Ascolta, Ascolta, questo meraviglioso suono mi riporta alla mia vera casa”. Poi quando ascoltate il secondo squillo, vi alzate e andate al telefono con dignità cioè come nella meditazione camminata.
Sapete che potete permettervelo, perché se la persona che sta telefonando ha qualcosa di veramente importante da dirvi, non attaccherà prima del terzo squillo.
Questo è ciò che chiamiamo la meditazione del telefono.
Usiamo il suono del telefono come una campana di consapevolezza.
(da: users.libero.it)