POLAROID📸

Anime belle,
Ho raggiunto la quota di 18 Polaroid! ✍🤩🎆
Così, le ho assemblate e fotografate tutte insieme per voi.
Non so se si nota, ma nelle ultime Polaroid per me c'è una differenza tematica: ultimamente mi sto dedicando allo studio delle atmosfere (piano piano spero di riuscire a catturare il famoso e leonardesco peso dell'aria😍) e del cielo in diversi momenti della giornata, con differenti condizioni climatiche.
Scatto tantissime foto in queste situazioni, perciò il materiale di base non mi manca!🥰
E non solo: sto capendo quanto l'utilizzo del pastello come strumento mi piaccia, specialmente per queste situazioni.✏️
Che effetto vi fanno una accanto all'altra? 👀
Un buon giovedì a voi!🙋‍♀☀️🔥

N.✍

Macceddavvero del giorno

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DISCRIMINAZIONI? MACCHÉ!

Riposto✍

Come essere degli infami ipocriti:
corso base accelerato per l'italiota frustrato

Scritto da
Governo e bravi cittadini Itagliani

Pubblicato da Tantosonotuttimondadorieditore


N.✍


PS: Come sa chi mi segue dagli inizi di questo piccolo canale, non ho mai diretto attacchi a chi si è vaccinato di sua scelta (come ho sempre detto fino alla nausea), poiché ognuno ha il diritto sacrosanto di scegliere per sé.
Attacco e rifiuto categoricamente chi ha discriminato proprio calpestando quel sacrosanto diritto di scegliere per sé.

@noemicollarisheets

ELEFANTI

La vignetta per Fuori Perimetro

Buongiorno anime belle!🙋‍♀☀️🍀
Un proverbio africano dice:
"Quando due elefanti combattono, è sempre l'erba a rimanere schiacciata".
Per un attimo, ho pensato di inserire qualche bandierina qui e lì, per sottolineare ancora di più l'elefante come 'grande potenza'.
Ma poi ci ho rinunciato: ho pensato non solo che ne sarebbe venuto fuori molto didascalico, ma avrei tolto la possibilità a chiunque di vedere i 'suoi' elefanti.
Perciò, mi son limitata a nominare l'erba sottostante..
Ovvero, le popolazioni che pagano il semplice fatto di trovarsi sotto elefanti.
Buon venerdì a voi!🙋‍♀

N.✍



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POLAROID 📸

Buongiorno anime belle!🙋‍♀☀️🍀
Ecco arrivare il giovedì, giornata di Polaroid!🤩
Questa Polaroid è stata particolarmente difficile ma ricca: è realizzata a pastello, ed ancora non la sento all'altezza del tramonto a cui mi sono ispirata.🌄
La natura è troppo avanti in fatto di pennellate, tonalità, forme...😍
Buon giovedì a voi!🙋‍♀☀️

N.✍

Un mini schizzo per augurarvi un bel martedì!🥰✍

N.✍

Allora, Medvedev si è recato in Cina e ha incontrato personalmente Xi Jinping, mentre Zelensky veniva portato negli Stati Uniti. Successivamente il tour del clown toccherà un paio di altre città europee. Cosa significa tutto questo? Le tendenze sono sempre importanti, i singoli eventi raramente ci dicono qualcosa, soprattutto se non si vedono vettori chiari.

Tutte le crisi politiche e militari di oggi riguardano i Paesi attraverso i quali passano le rotte della Nuova Via della Seta, o come viene chiamata in Cina, il progetto One Belt, One Road. La rotta settentrionale passa attraverso il Kazakistan, la Russia e avrebbe dovuto attraversare parzialmente l'Ucraina (soprattutto i porti sul Mar Nero). La rotta centrale attraversa Afghanistan, Pakistan, Iran, Iraq, Siria e Turchia. E quella meridionale attraverso i porti dell'Indonesia, del Pakistan, passando per lo Yemen attraverso lo stretto di Bab-el-Mandeb, attraverso il Mar Rosso fino al Mediterraneo. Ora prendete una mappa, aprite un giornale: ci sono paesi in questa lista dove tutto è stabile? Probabilmente solo l'Indonesia... per il momento.

Qual è il punto? La Nuova Via della Seta rappresenta una sfida al commercio marittimo, tradizionalmente, da diversi secoli, controllata dagli anglosassoni, e nel XX secolo dagli Stati Uniti. Le loro 6 flotte garantiscono gli interessi americani in varie parti del mondo. Ed ecco un progetto che prevede il trasporto, soprattutto via terra, di enormi flussi di merci dall'Asia all'Europa e viceversa... Una delle sfide principali per la Cina oggi è garantire la sicurezza dei suoi investimenti in questi Paesi. Ma, a quanto pare, nemmeno questo è sufficiente. L'anello più debole di questa catena commerciale si è rivelato essere il punto d'arrivo delle rotte, l'Europa.

Quando si vede quello che gli Stati Uniti stanno facendo all'Europa, non si può fare a meno di chiedersi: che senso ha distruggerla in questo modo? Gli anglosassoni non lavorano mai per un solo scopo. Hanno sempre diversi obiettivi, che descriverò in dettaglio in un altro momento, per ora mi limito a elencarli:

- Trasferimento di capitali dall'UE agli Stati Uniti, e in parte verso i mercati dove possono essere controllati dalla finanza britannica.
- Segmentazione forzata dell'economia mondiale: passo necessario prima di una crisi globale.
⁃ Un attacco alla Russia, dopo che era emersa con i propri interessi sovrani.
- Un attacco alla Germania, che aveva osato collaborare con Russia e Cina, un'integrazione economica vista come un incubo dagli Stati Uniti.
- Ma soprattutto, un attacco alla Cina, il principale avversario geopolitico degli Stati Uniti nel XXI secolo.

Se si guarda alla situazione mondiale attraverso il prisma di tali obiettivi e fini di Stati Uniti e Inghilterra, risulta chiaro che 3 obiettivi su 5 sono stati raggiunti. I punti 3 e 5 sono ancora work in progress. Mosca e Pechino lo capiscono? Credo che l'intensità dei contatti tra russi e cinesi a diversi livelli parli da sé. Aggiungo che le dure sanzioni dell'UE contro la Russia sono potenzialmente più pericolose per la Cina. Le sanzioni sono destinate a portare l'Europa in recessione, già nel 2023. Una recessione nell'UE colpisce soprattutto la Cina, che tradizionalmente fa affidamento sulle importazioni di alta tecnologia dall'Europa. Anche Mosca, il vicino settentrionale di Pechino, è sotto pressione. Pertanto, il modo più rapido per indebolire la Cina è proprio quello di esercitare pressione sull'Europa. (1/2)

(2/2) La Cina sarà in grado di tutelare i propri interessi solo se collaborerà strettamente con altri grandi attori. Forse, solo il blocco geopolitico Mosca-Pechino-Delhi, il Grande Triangolo Asiatico che solo ieri sembrava impossibile, può rimescolare le carte del nemico. Questi Paesi e culture sono molto diversi, ma il modo in cui le circostanze esterne li spingono oggi l'uno nelle braccia dell'altro può rendere questa alleanza non solo possibile, ma anche sorprendentemente duratura. Questo è ciò che suggerisco di tenere d'occhio nel 2023. E il tour del clown nei circhi del mondo (come il Congresso degli Stati Uniti) è solo fumo negli occhi. (Di Aleksey Bobrovsky) @LauraRuHK https://t.me/alexbobrowski/110

🎁ULTIMA VIGNETTAZZA DELL'ANNO 🎁

La vignetta per Fuori Perimetro

Buon salve, anime belle!🙋‍♀☀️
Questa è l'ultima vignettazza dell'anno!🙋‍♀
Anche dicembre è agli sgoccioli: e tra caccia agli animali selvatici a Roma, passi avanti e indietro del Governo su tutto, Messi che alza la coppa dei Mondiali (ho festeggiato anche io, ho metà de mi corazón argentino❤️), sorelle e donne che in Afghanistan non potranno più studiare all'università.. bè, questa non potevo non dedicarla a lui.
Con la sua meravigliosa vacanza negli USA, quel commovente discorso con il suo maglioncino sexy militare verde oliva....
Zelensky s'impegna a fondo per trovare i fondi.
Vedere quella roba è stato triste e grottesco tanto quanto vedere i governi italiani fare la stessa cosa: che dire, gli USA campano politici/lacchè in tutto il mondo😂
Comunque, auguri a voi se siete credenti, e se non lo siete...buon solstizio d'inverno!🙋‍♀🔥

N.✍


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Cosa prevedo in Cina. Impazza il covid, il governo sarà impegnato nei tamponi di massa e nell'assistenza, per il quale chiamerà l'esercito. Primo trimestre andato, per tamponarlo prenderanno misure fiscali espansive. Dopo ci sarà la lotta di barricata, concetto del mio libro. Esso consisterà in politica monetaria accomodante, ma soprattutto politica fiscale espansiva. La gente è chiusa a casa, non più nei luoghi che prima erano stati creati per gli infetti. Non spenderà, non consumerà. Dopo il primo trimestre, come da noi a maggio 2020, tutti spenderanno i soldi accumulati, ci sarà boom di consumi e produzione industriale. Occidente: vogliono la recessione pur di attrarre capitali che se ne stanno andando (da qui il gioco dei tassi). La Cina diminuirà, ancor piu', l'apporto della domanda estera netta in % del pil, si indirizzeranno verso la domanda interna, con effetti sul mercato mondiale. Come nel 2010, a seguito della crisi occidentale del 2008 dei subprime, la Cina trascinerà il mercato mondiale e a quel punto, diversamente dal 2010, presenterà il conto all'Occidente. Lotta di barricata contro asset inflation. Vedete voi chi vincerà.

Ancora auguri a tutti voi anime belle!❤️


N.✍🥳

AUGURISSIMI!
🙋‍♀☀️🔥


N.✍