Studio Commercialista Maraglino
370 subscribers
254 photos
7 videos
2 files
275 links
Il primo canale Telegram in Italia gestito da un dottore commercialista
Supportiamo società, ditte individuali e startup innovative offrendo le migliori soluzioni fiscali, digitali, finanziarie.
Offriamo consulenze dedicate info@mauriziomaraglino.it
Download Telegram
💡Ho sempre considerato il cubo di Rubik un gioco affascinante ma soprattutto un rompicapo che... il capo rischia di rompertelo davvero.

📍Vi confido che non sono mai riuscito a risolverlo. Eppure un australiano, il più veloce al mondo, ci impiega 4,22 secondi, in poche parole neanche il tempo di scartarlo dall’imballaggio.

📍Questo video dimostra che la tecnologia, in ogni ambito, sia pubblico che privato, che si tratti di un servizio, di un software o di un prodotto, viene usata per semplificare processi e procedure.

Ma quali saranno gli effetti sulla nostra mente se delegheremo alla tecnologia, come stiamo già facendo, ogni aspetto delle nostre vite?

Cosa succederebbe quindi se, per qualche motivo, la complessità sparisse di colpo dalle nostre vite e tutto diventasse tremendamente semplice, come se ad esempio potessimo risolvere il cubo di Rubik utilizzando semplicemente l’intelligenza artificiale di un app del nostro smartphone ?

E voi cosa ne pensate?

La tecnologia sta davvero trasformando le nostre vite, ma rischia di rallentare il nostro cervello! 🧠🧠🧠🧠


#AugmentedReality #ArtificialIntelligence
#innovation #startups #tech #AI #AR #future
💥💥 Scopri come indicare in dichiarazione dei redditi le detrazioni IRPEF al 50% per chi investe nel capitale di startup e pmi innovative.
🎯 Abbiamo predisposto un utile guida pratica su come compilare i righi RP 80 e RN 21 del nuovo modello UNICO PF 2021.
😔 N.B. La detrazione spetta solo a chi compila il modello UNICO PF e non chi opta per il 730 ordinario o pre-compilato!
#StudioMaraglino #DetrazioniStartup50 #CompilazioneDichiarazioneRedditiInvestimentiStartup
🔥Bando IPCEI per progetti innovativi: finanziamenti fino al 100%

📣
Ultimi giorni per le imprese interessate ai progetti innovativi nell’ambito dell’iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, e delle istituzioni UE, denominata IPCEI (Importante Progetto di Interesse Comune Europeo).

🎯Entro il 14 maggio possono presentare manifestazioni di interesse per progetti altamente innovativi su infrastrutture digitali e servizi cloud.

🎯I progetti presentati, se entreranno a far parte di un IPCEI, potranno ricevere sostegno finanziario fino al 100% dei costi ammissibili.

I progetti devono riguardare le aree Infrastructure, Cloud Platform and Services, Cloud Edge Continuum, e in particolare le seguenti applicazioni:
protezione dei dati,
cybersecurity,
smart mobility,
efficienza energetica e sostenibilità ambientale,
industria 4.0,
aerospazio,
salute.

🎯Le manifestazioni di interesse vanno inviate, entro il 14 maggio, all’indirizzo PEC dgpiipmi.div05@pec.mise.gov.it, compilando il file “Scheda Progetto IPCEI CIS“.

🎯Il ministero sottolinea che saranno prese in considerazione solo le manifestazioni di interesse presentate da singole imprese su proposte concrete altamente innovative negli ambiti sopra individuati, accompagnate dalla Scheda di Progetto compilata in modo esaustivo, che  descriva compiutamente quel che si intende realizzare (si consiglia la compilazione in lingua inglese).

ℹ️Per maggiori informazioni e supporto nella compilazione contattami pure : info@mauriziomaraglino.it

#StudioMaraglino #NoiciSiamo #IPCEI #Commercialistadigitale
Studio Commercialista Maraglino
Photo
Il pasticcio dello slittamento al 20 agosto 2021 della prima rata di artigiani e commercianti

La prima rata 2021 sui contributi minimi per i  lavoratori iscritti alle Gestioni  artigiani e esercenti attività commerciali, in scadenza il 17 maggio 2021 (poiché il 16 cade di domenica), è stata differita al 20 agosto 2021. Sul dizionario della TRECCANI il differimento ha un significato esternamente diverso dall’esonero. DIFFERIRE significa REINVIARE. Lo rende noto…

https://www.mauriziomaraglino.it/il-pasticcio-dello-slittamento-al-20-agosto-2021-della-prima-rata-di-artigiani-e-commercianti/
Studio Commercialista Maraglino
Photo
Garanzia Giovani. Nuovo fondo di investimento sociale di 50 milioni di euro per imprese, cooperative e associazioni.

L’ Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (ANPAL) ha istituito un nuovo fondo da  50 milioni di euro per favorire l’occupazione giovanile nelle regioni del Sud Italia e rientrante nel programma Garanzia Giovani. Il fondo è destinato a imprese, cooperative e associazioni che propongono modelli innovativi per la formazione e la riqualificazione professionale dei giovani che rischiano…

https://www.mauriziomaraglino.it/garanzia-giovani-nuovo-fondo-di-investimento-sociale-di-50-milioni-di-euro-per-imprese-cooperative-e-associazioni/
Studio Commercialista Maraglino
Photo
Chi investe in #startup e pmi innovative non paga le tasse sul capital gain

La tanto attesa misura che prevede che le plusvalenze derivanti dalle cessione di quote di startup e PMI innovative e possedute per almeno tre anni non siano soggette a tassazione è legge! A prevederlo è l’art.14 del DL sostegni  e di cui al momento si attende solamente l’autorizzazione della UE per renderla pienamente operativa. La…

https://www.mauriziomaraglino.it/chi-investe-in-startup-e-pmi-innovative-non-paga-le-tasse-sul-capital-gain/
🔥🔥Operativo l’ incentivo ON per startup

Dalla scorsa settimana
è tornato ad essere disponibile ON di Invitalia, il fondo a disposizione di chi ha avviato una start up e rivolto, in particolare, agli imprenditori più giovani (tra i 18 e i 35 anni) e alle imprenditrici (senza limiti di età).

L’incentivo ON ha esordito già da qualche anno fa ma nell’ultima versione ha subito delle importanti modifiche:

👉ampliata la platea dei potenziali beneficiari (prima era riservata alle aziende con non più di un anno di vita).

L’agevolazione corre su due binari:
1️⃣può essere erogato, infatti,sotto forma di finanziamento a fondo perduto;
2️⃣ oppure come prestito a basso tasso di interesse a seconda dell’anno di costituzione dell’azienda.

Nello specifico:
per le imprese costituite da non più di 3 anni si può richiedere un finanziamento fino a un massimo di 1,5 milioni di euro per la realizzazione di nuove iniziative o sviluppo di iniziative già in essere nei settori del manifatturiero, dei servizi, del commercio o del turismo. Il prestito agevolato permette di coprire il 90% delle spese sostenute con possibilità di ottenere il 20% della somma erogata a fondo perduto.
per le imprese costituite da 3 a 5 anni l’importo del finanziamento, invece, può arrivare fino ad un massimo di 3 milioni di euro. Il prestito agevolato in questo caso copre il 90% delle spese sostenute, la somma erogata a fondo perduto può essere pari al massimo al 15%.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

👉👉
registrarsi al portale web di Invitalia, quindi, accedere all’apposita sezione del portale.
🎯Per inoltrare la richiesta di finanziamento necessario essere muniti di firma digitale e Indirizzo Pec.
👉👉Tra i documenti richiesti anche il business plan dell’attività per cui si richiedono le risorse: non c’è una scadenza per le domande, la valutazione avverrà in base all’ordine di presentazione però, quindi prima si fa richiesta più possibilità si hanno di accedere al fondo (300 milioni di euro per quest’anno).

Hai bisogno di supporto e assistenza per la presentazione della domanda ?

👉👉 scrivi a info@mauriziomaraglino.it 👈👈

#startup #StudioMaraglino #ON #Noicisiamo
🔥🔥Come richiedere il Tax Credit patrimonializzazione PMI

🎯A partire da
questa mattina è possibile presentare all’Agenzia delle Entrate la domanda per il credito d’imposta riconosciuto dal decreto Rilancio (decreto-legge n. 34 del 2020) per gli investimenti a favore della patrimonializzazione delle imprese (c.d. bonus patrimonializzazione PMI).

Il tax credit patrimonializzazione PMI, è un credito d’imposta riconosciuto, alle società conferitarie, per gli aumenti del proprio capitale.
Il beneficio è pari al 50% delle perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto, al lordo delle perdite stesse, fino a concorrenza del 30% dell’aumento di capitale a pagamento deliberato dopo il 19 maggio 2020, con integrale versamento entro il 30 giugno 2021.
La percentuale diventa del 50% per gli aumenti di capitale deliberati ed eseguiti nel primo semestre del 2021.
È possibile farne richiesta compilando l’apposito modello “Istanze società”, nel periodo 1° giugno 2021 – 2 novembre 2021. L’invio può essere fatto direttamente o anche tramite intermediario. In entrambi i casi la procedura è telematica (l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione l’apposito software CreditoRafforzamentoPatrimoniale.
Il credito riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24 a partire dal 10° giorno successivo a quello di effettuazione dell’investimento, successivamente all’approvazione del bilancio per l’esercizio 2020 ed entro la data del 30 novembre 2021.

👉👉Il codice tributo è 6942.

#StudioMaraglino #TaxCredit #CreditoImposta

🔥🔥Hai dubbi ?
Contattami pure a info@mauriziomaraglino.it 👈👈
Studio Commercialista Maraglino
Photo
Come cambiano dal 1 luglio le nuove norme europee sull’Iva per l’e-commerce

Dal 1° luglio 2021 entrano in vigore nel nostro ordinamento le nuove regole IVA UE sull’e-commerce, recepite in Italia con D.Lgs. n. 83/2021. In base al decreto, si considerano effettuate dal soggetto passivo che le facilita tramite l’uso di un’interfaccia elettronica (quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi) le vendite a…

https://www.mauriziomaraglino.it/come-cambiano-dal-1-luglio-le-nuove-norme-europee-sulliva-per-le-commerce/
🔥🔥IVA: nuove norme sul commercio elettronico nell'UE per facilitare la vita ai commercianti e garantire maggiore trasparenza ai consumatori

Il sistema IVA dell'UE, che è stato aggiornato da ultimo nel 1993, non ha tenuto il passo con l'aumento del commercio elettronico transfrontaliero, che negli ultimi anni ha trasformato il settore del commercio al dettaglio. Anche la pandemia di coronavirus ha ulteriormente accelerato il boom del commercio al dettaglio online, sottolineando nuovamente la necessità di una riforma per garantire che l'IVA dovuta sulle vendite online sia versata al paese del consumatore. Le nuove norme rispondono inoltre alla necessità di semplificazione a favore sia degli acquirenti che dei commercianti.

🧐Le nuove norme, che entreranno in vigore da domani 1° luglio 2021, interesseranno i venditori e i mercati/piattaforme online sia all'interno che all'esterno dell'UE, gli operatori postali e i corrieri, le amministrazioni doganali e fiscali, nonché i consumatori.

Cosa cambierà?
A partire dal 1º luglio 2021 sarà introdotta una serie di modifiche delle modalità di applicazione dell'IVA sulle vendite online, indipendentemente dal fatto che i consumatori acquistino da commercianti all'interno o all'esterno dell'UE:


🎯nel quadro del sistema vigente, le merci di valore inferiore a 22 € importate nell'UE da società non UE sono esenti da IVA. A partire da giovedì, questa esenzione sarà abolita, per cui l'IVA sarà applicata su tutti i beni che entrano nell'UE, al pari di quanto avviene per i beni venduti da imprese dell'UE. Le ricerche e l'esperienza hanno dimostrato che l'esenzione è utilizzata in modo abusivo, in quanto venditori senza scrupoli di paesi terzi etichettano in modo non corretto le spedizioni di merci, ad esempio di smartphone, al fine di beneficiare dell'esenzione. Questa lacuna consente a queste imprese di praticare prezzi inferiori rispetto ai concorrenti dell'UE e la frode costa al fisco dei paesi dell'UE circa 7 miliardi di € all'anno, con un conseguente onere fiscale maggiore a carico degli altri contribuenti;

🎯attualmente, i venditori del commercio elettronico sono tenuti ad aprire una partita IVA in ciascuno Stato membro in cui realizzano un fatturato superiore ad una determinata soglia complessiva, che varia da paese a paese. Dal 1º luglio le diverse soglie saranno sostituite da un'unica soglia comune UE di 10 000 € al di sopra della quale l'IVA dovrà essere versata nello Stato membro in cui i beni sono consegnati. Per facilitare la vita a queste imprese e semplificarne notevolmente le vendite in altri Stati membri, i venditori online possono ora registrarsi su un portale elettronico, lo sportello unico (OSS), dove possono assolvere tutti gli obblighi IVA per le vendite in tutta l'UE. Per i servizi elettronici venduti online la soglia di 10 000 € si applica già dal 2019.

Anziché districarsi con procedure complicate in altri paesi, possono registrarsi nel proprio Stato membro e nella propria lingua. Una volta registrato, il commerciante online può dichiarare e pagare l'IVA presso l'OSS per tutte le vendite realizzate nell'UE mediante una dichiarazione trimestrale.
L'OSS si occuperà della trasmissione dell'IVA al rispettivo Stato membro;


🎯nella stessa ottica, l'introduzione dello sportello unico per le importazioni (IOSS) consentirà ai venditori non UE di registrarsi facilmente nell'UE ai fini dell'IVA e garantirà che l'importo corretto dell'IVA sia trasferito allo Stato membro in cui l'imposta è effettivamente dovuta. Per i consumatori ciò significa molta più trasparenza: per gli acquisti da un venditore o su una piattaforma non UE registrati presso l'OSS, l'IVA dovrebbe essere compresa nel prezzo pagato al venditore. Finite quindi le telefonate delle dogane o i pagamenti supplementari al corriere al momento della consegna delle merci nel paese dell'acquirente, in quanto l'IVA sarà già stata pagata.

Le imprese al di fuori dell'UE si sono già registrate in gran numero presso lo IOSS, compresi i più grandi mercati online a livello mondiale.
👉👉Le nuove norme, se da un lato rappresentano un grande cambiamento nel modo in cui le imprese online dell'UE gestiscono le loro esigenze in materia di IVA, dall'altro apporteranno innegabili vantaggi per quanto riguarda la facilità di fare impresa, la riduzione delle frodi e il miglioramento dell'esperienza dei consumatori nei loro acquisti online nell'UE.

Un analogo "mini sportello unico (MOSS)" per l'IVA è già operativo con successo dal 2015 per le vendite transfrontaliere di servizi elettronici. La sua estensione alle vendite online di beni offrirà ancora più vantaggi ai rivenditori e ai consumatori online nell'UE. Riforme analoghe sono state attuate e stanno dando buoni risultati in altri paesi, quali Norvegia, Australia e Nuova Zelanda.