Mi pare un leggerissimo conflitto di interessi, che dite? Ad oggi, nè la tanto decantata costituzione del'48 nè nessuna legge impedisce ai deputati e senatori di fare affari durante i loro mandati.

Ad Anchorage, la claque mandata da Zelensky protesta contro il summit di Trump e Putin e lo fa sulle note di Bella Ciao. Viene suonata una canzone cosiddetta "antifascista" a supporto di un regime dichiatamente nazista. Non male questo corto circuito.

Trump ringrazia pubblicamente Lukashenko per il rilascio di 16 prigionieri. Lukashenko conta più di tutta l'Unione europea messa insieme.

A sole due ore dall'incontro tra Trump e Putin, New York viene colpita da un'esplosione di natura ancora ignota. Ci sono forze che non vogliono la pace e che non vogliono questo incontro. Sono le stesse forze che che 5 anni fa diedero vita alla farsa pandemica e che si rifiutano di accettare la loro sconfitta.

Gli aerei di Trump e Putin sono arrivati praticamente in contemporanea e i presidenti di Stati Uniti e Russia sono scesi dai velivoli quasi insieme. Trump ha atteso Putin sul tappeto rosso riservandogli subito un applauso per poi iniziare la camminata assieme a lui. È una scena forse senza precedenti nella storia delle relazioni internazionali. I presidenti di Stati Uniti e Russia che camminano a fianco a fianco per iniziare un vertice importantissimo non solo per l'Ucraina, ma per le relazioni internazionali. Quella che si vede oggi può essere definita la summa dell'alleanza tra Trump e Putin che la governance globale ha cercato di ostacolare con ogni mezzo sin dal 2016. La governance globale è stata pienamente sconfitta. A vincere è stato il mondo multipolare.

Trump e Putin salgono sulla stessa auto, quella del presidente degli Stati Uniti, e si dirigono verso l'incontro ridendo e scherzando come due vecchi amici. La fiducia tra i due presidenti è massima. Stanotte ci saranno molti fegati mangiati a Bruxelles, Londra, Parigi e Roma. Questo è lo schiaffo che Trump e Putin stanno dando a tutti coloro che 5 anni fa volevano trasformare il mondo in una prigione globale e a tutti coloro che negli ultimi 30 anni hanno seminato soltanto guerre e distruzione.

Iniziati i colloqui tra Trump e Putin che dureranno diverse ore e quasi certamente non riguarderanno soltanto l'Ucraina. Zelensky, Von der Leyen, Meloni, Starmer, Merz e Macron possono andare a dormire oppure possono salire sul solito treno per poi darsi al loro passatempo preferito..

Vladimir non ha capito bene cosa gli volevano chiedere ed è rimasto un po' perplesso dal pollaio della stampa americana.

Sia Trump che Putin si dicono molto soddisfatti dall'incontro e affermano che c'è l'intesa su quasi tutto salvo un punto sul quale, afferma Trump, si riuscirà presto a trovare la quadra. Le facce dei protagonisti di questo storico incontro sono a dir poco raggianti, e oggi la diplomazia internazionale è andata in una direzione ben precisa dove il mondo multipolare è protagonista e l'Unione europea sempre più isolata e sempre più insignificante. Trump ringrazia calorosamente Putin alla fine della conferenza stampa congiunta, e il presidente russo in inglese lo invita a Mosca per quello che sarà un altro fondamentale capitolo dei rapporti e dell'alleanza tra Stati Uniti e Russia. Trump pare abbia già accettato l'invito. Bruxelles sta a guardare, mentre gli altri Paesi fanno la storia.

Chiedo venia. Già nel 2020, e anche prima, mi capitava di scrivere spesso che l'alleanza tra Donald Trump e Vladimir Putin sarebbe stata fondamentale per sventare il Grande Reset e restituire la sovranità nazionale agli Stati, da tempo ridotti a meri spettatori nelle mani della governance globale. Quello che è successo ieri è soltanto la manifestazione pubblica del patto che Trump e Putin hanno stabilito già nel 2016 per mettere fine una buona volta al mondialismo e inaugurare un'epoca di pace e prosperità. Dall'altra parte invece c'erano, qualcuno ancora c'è, canali gestiti dai servizi e dalle logge che dalla mattina alla sera parlavano di imminente ritorno della farsa pandemica, di trionfo del globalismo e di Trump e Putin "alleati di Davos". Com'è andata a finire, secondo voi? I fatti oggi hanno chiaramente dimostrato chi era lì per depistare e mentire e chi era lì per informare.

È difficile notare delle differenze tra Jean Michel Trogneux e Brigitte Macron semplicemente per il fatto che non ce ne sono. Jean Michel Trogneux ha cambiato identità verso la fine degli anni'80 grazie al pastore protestante Doucé; ucciso in circostanze mai chiarite nel 1990. Un anno dopo, Jean Michel Trogneux, dopo aver assunto l'identità di Brigitte diventava insegnante nel liceo di Macron da lui abusato all'età di 14 anni. Il resto della storia è noto. Oggi all'Eliseo c'è una coppia costruita 30 anni prima dall'élite pedofila francese.

La distanza che separa l'Occidente liberale scristianizzato e la Russia cristiana è tutta qui, in questa prolusione di Vladimir Putin. Loro seguono ancora il cristianesimo. Noi seguiamo la "scuola" di Francoforte, il culto dei diritti umani e l'ideologia liberal-progressista. I risultati parlano chiaro. Noi siamo andati incontro ad una crescente decadenza. Loro verso la rinascita.

A invitare un'associazione LGBT in Vaticano non è stato papa Leone, ma il cardinale maltese Grech. Leone si trova circondato da una curia bergogliana che sta iniziando a smontare ora, in queste settimane, e che gli sta facendo guadagnare molti nemici dalle parti di Sant’Egidio e della massoneria ecclesiastica. Alcuni "tradizionalisti" nella loro foga di impallinare Leone si sono però "dimenticati" di spiegare tutto questo.
https://www.fanpage.it/attualita/papa-leone-ricevera-associazione-pro-donne-preti-e-lgbt-attesa-e-curiosita-rapporti-non-sempre-facili/

Se non è il biscotto, è il batterio. Badate bene. Stanno accusando la madre di uno dei due bambini di averlo portato in ospedale per via delle "mani non pulite". Prove? Nessuna, come al solito.
https://www.rainews.it/articoli/2025/08/due-neonati-prematuri-morti-allospedale-di-bolzano--997507d9-91ab-40f1-bb7c-44667c71ee6a.html

In Germania, c'è un formaggio che si ispira molto a Paneuropa del conte Kalergi.

Anni addietro, nel 2011, quando venne architettato il golpe finanziario contro l'Italia culminato nell'instaurazione del governo Monti, Pippo Baudo era lì, a sostenere l'uomo del Bilderberg. Nel 2020, quando l'Italia subiva uno degli attacchi più feroci della sua storia, Baudo ancora una volta sosteneva calorosamente e pubblicamente coloro che volevano trasformare l'Italia in una prigione a cielo aperto. Baudo è stato sotto molti aspetti il gemello diverso del massone Maurizio Costanzo. Sono le due figure che hanno costruito quella TV generalista spazzatura che è servita per degradare le masse e distrarle con palleittes e lustrini, mentre il potere si prendeva la sovranità e la ricchezza dell'Italia. Le morti di queste figure segnano la fine di un'epoca. L'epoca della TV come mezzo per eseguire vaste operazioni di ingegneria sociale e manipolare le masse è finita.