Cesare Sacchetti
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Un piccolo spazio di libera informazione contro la censura dei media di regime
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Sulla questione della decisione di Biden di rendere obbligatorio il vaccino per i dipendenti federali, fa chiarezza il deputato Thomas Massie. Massie spiega che la OSHA, l'agenzia per la salute e la sicurezza del lavoro fondata da Nixon nel 1971, non ha alcuna autorità per imporre un simile obbligo. Biden è ricorso a questo ente amministrativo per eseguire questo provvedimento ma l'unico organismo deputato a fare qualcosa del genere è il Congresso degli Stati Uniti. La decisione di Biden è pertanto priva di effetti giuridici vincolanti. L'unico effetto pratico prodotto da questa decisione è stato quello di far insorgere i dipendenti federali, in larga parte elettori democratici, contro Biden. Praticamente lo scenario che si sta delineando è questo. Tutto l'elettorato americano trasversalmente si sta stringendo intorno a Trump. Quando l'amministrazione fantoccio Biden-Harris crollerà, e non sembra mancare molto, l'America intera tirerà un sospiro di sollievo e gioirà al ritorno di Trump. Trump sta giocando una partita da maestro dove sta svuotando il consenso del partito democratico per portarlo verso di sé. È un capolavoro politico di rara bellezza.
https://twitter.com/RepThomasMassie/status/1436062898623848449?ref_src=twsrc%5Etfw
La Danimarca oggi celebra il "giorno della libertà" e rimuove ogni restrizione Covid. Al tempo stesso, il governo danese ha dichiarato che il coronavirus non rappresenta più una minaccia per la società. A questo punto, si può dire che la Danimarca ha ufficialmente abbandonato l'operazione terroristica del coronavirus ed è tornata alla vita normale. Questo è un dato estremamente significativo perché la Danimarca era stata utilizzata già nei mesi scorsi come un laboratorio per testare l'esecuzione del Grande Reset. Negli esercizi commerciali chiedevano già mesi fa prova di tampone negativo o passaporto vaccinale per poter entrare. Ora hanno tolto ogni restrizione, incluse le mascherine. Questo fa pensare che diversi governi nel mondo si stiano tirando indietro perché hanno compreso che il Grande Reset non solo è bloccato ma sta perdendo colpi giorno dopo giorno. Alcuni governanti hanno compreso che il piano di Davos ad oggi è irrealizzabile e hanno iniziato a lasciare la nave che affonda.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-9976919/Denmark-celebrates-Freedom-Day-lifts-Covid-19-restrictions.html
La Russia sta dispiegando carri armati al confine con l'Afghanistan per assicurarsi che la situazione nei Paesi vicini resti stabile. Sin dal primo momento della presa del potere dei Talebani, Putin è colui che più di tutti tra i leader internazionali ha mostrato rispetto per la sovranità dell'Afghanistan condannando i tentativi dell'Occidente liberale di imporre i propri standard culturali. Standard che ovviamente vengono imposti solo a chi è considerato nemico del blocco euro-atlantico e non ai Paesi alleati del terrorismo quali l'Arabia Saudita. La Russia segue invece una dottrina di politica estera piuttosto simile a quella italiana tenuta ai tempi della Prima Repubblica.

La Russia non ingerisce negli affari degli Stati esteri e non ha la pretesa di imporre i suoi valori o i suoi interessi sopra quelli del Paese con il quale si relaziona. Questa è la ragione per la quale la Russia ha acquisito una enorme influenza geopolitica che un domani anche l'Italia potrebbe acquisire una volta liberatasi della classe politica parassitaria che la opprime. Ad ogni modo, la conclusione che sarà la Cina il Paese più influente in Afghanistan appare precipitosa e superficiale. In realtà è la Russia di Putin che sta acquisendo sempre più rilevanza in Afghanistan e nella zona dell'Asia Minore. Il blocco euro-atlantico ormai sta diventando sempre più irrilevante per quello che riguarda la politica estera. La Russia sta guadagnando sempre di più il ruolo di Paese leader sullo scacchiere geopolitico globale.
https://www.rt.com/russia/534490-russia-deployment-tanks-afghan-border/
A quanto pare, inizia a farsi largo l'ipotesi di una sostituzione di Salvini. A questo proposito, rimando a quanto mi è capitato di osservare nei post dei mesi precedenti. L'accantonamento di Salvini dalla guida del Carroccio era già scritto. L'epoca di Salvini come leader della Lega è servita per dare vita alla fase della cosiddetta Lega sovranista che non è stata altro che un'operazione di marketing eseguita da Morisi con il placet del vero leader occulto della Lega, Giancarlo Giorgetti, uomo di riferimento dei poteri forti. L'inizio della fine della fase sovranista ha avuto inizio nell'agosto 2019 quando Salvini sul bagnasciuga del Papeete ricevette l'ordine di far cadere il suo stesso governo. Questo harakiri consentì al PD di tornare al potere e il deep state italiano consegnò a Salvini il suo nuovo mandato, ovvero quello di preparare il terreno a Draghi assieme a Matteo Renzi, già accusato di essere coinvolto nello Spygate e vicinissimo a Marco Carrai, uomo di Israele in Italia.

Ora siamo giunti alle ultime battute della Lega salviniana. Il consenso della Lega ormai è svuotato. Il partito è composto in larga parte da esuli neoliberisti e sionisti di Forza Italia. Il ciclo di Salvini sembra giunto alla conclusione e occorre completare la transizione della Lega in quella che è sempre stata sin dalle origini, ovvero un partito fedele all'agenda neoliberale e mondialista di Davos. A questo punto, ci si chiede chi possa sostituire Salvini. A questo proposito feci notare mesi fa che a Roma comparvero dal nulla enormi manifesti di Susanna Ceccardi, eurodeputata toscana, nonostante non c'era in vista nessuna elezione europea o regionale in Toscana. La Ceccardi ultimamente è salita agli "onori" delle cronache per i suoi attacchi alla Russia e la sua difesa di Navalny, fantoccio di Soros. La Ceccardi quindi potrebbe essere una delle candidate per dare vita alla nuova fase globalista della Lega. In tutto questo, un dato appare certo. Il tempo di Salvini sembra giunto allo scadere.

https://www.ilfoglio.it/politica/2021/09/09/news/ecco-chi-puo-prendere-il-posto-di-salvini-la-sostituzione-non-e-piu-un-tabu--2900774/

https://t.me/cesaresacchetti/3088
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Il Grande Reset di Davos non prevede una fine non appena si raggiunge una determinata quota di vaccinati. Il Grande Reset di Davos prevede sostanzialmente l'instaurazione di una società totalitaria dove l'esibizione del passaporto vaccinale è la regola, non l'eccezione temporanea. Il fatto che la Danimarca abbia abbandonato completamente l'operazione terroristica del coronavirus non è dovuto all'80% (presunto) di popolazione vaccinata. Se seguissimo questa linea di pensiero, allora non si comprende perché Israele che ha dichiarato di aver raggiunto la stessa percentuale di vaccinati va avanti con le somministrazioni e i passaporti vaccinali così come l'Italia che a detta del generale Figliuolo, l'uomo delle bare di Bergamo, ha raggiunto percentuali simili.

L'Italia invece prosegue nel tentativo disperato sia di aumentare le vaccinazioni sia di adottare in maniera permanente le nuove leggi razziali vaccinali che la Camera ieri ha già approvato in prima lettura. La spiegazione dunque del perchè alcuni Paesi arretrano e altri invece cerchino di andare avanti non va ricercata quindi nelle percentuali di vaccinati. Va ricercata nel fatto che le classi politiche di alcuni Paesi particolarmente infetti da massoneria e lobby mondialiste quali Italia, Francia, Australia e Israele, il piano di Davos cerca di proseguire suscitando però un malcontento sempre più grande tra le popolazioni di questi Paesi. In altri invece arretra e perde pezzi. Se consideriamo il fatto che le tre superpotenze mondiali, quali USA, Russia e Cina non hanno dato vita a nessun passporto vaccinale assieme al fatto che diversi Paesi europei, come Danimarca, Svezia e Norvegia, hanno tolto le restrizioni, arriviamo alla conclusione che Davos non sta avanzando. Il Grande Reset continua a perdere pezzi. Il Nuovo Ordine Mondiale non sta vincendo la partita sullo scacchiere geopolitico globale.
Lo scorso 26 agosto un ufficiale giudiziario si è recato presso la residenza ufficiale del principe Andrea, figlio della Regina Elisabetta. Una volta arrivato all'ingresso della casa di Andrea, la sicurezza si è rifiutata di ricevere quello che l'ufficiale portava con sé per il principe. Il giorno successivo l'uomo è tornato e la sicurezza di Andrea stavolta ha accettato di ricevere la notifica degli atti. Per il figlio della Regina Elisabetta deve essere stato un duro colpo vedete che è stato appena invitato a comparire davanti ad un tribunale di New York. Virginia Giuffrè, lo ha ufficialmente denunciato per gli abusi sessuali subiti quando la donna aveva solo 17 anni. Virginia era una delle ragazzine che il pedofilo Jeffrey Epstein, al soldo del Mossad, sfruttava e dava in pasto ai suoi potenti amici del deep state, tra i quali si annoveravano Bill Clinton e Bill Gates. Ora Andrea è stato chiamato ufficialmente a rispondere dei suoi abusi davanti alla Giustizia americana. Un figlio di Elisabetta, Andrea, è coinvolto in un giro pedofilo. L'altro, Carlo, è accusato praticamente di corruzione internazionale per il fatto di ricevere soldi dai personaggi più controversi in cambio di riceverli a cena. La famiglia Windsor sembra che stia per essere travolta da scandali di enorme portata. Una delle famiglie più importanti del Nuovo Ordine Mondiale è al centro della tempesta.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-9978529/Prince-Andrew-served-notice-sexual-assault-suit-brought-Virginia-Giuffre.html
E alla fine Trump ha sganciato la bomba vera. Nel corso della sua conversazione con Jim Hoft, fondatore del quotidiano "The Gateway Pundit", Trump si è detto certo che le elezioni presidenziali del 2020 verranno decertificate. Questa uscita di Trump sembra una risposta indiretta al generale Flynn che aveva chiesto al Presidente di chiarire le sue intenzioni riguardo a una sua nuova candidatura. Trump lo ha appena fatto. Trump ha sempre detto nei suoi comunicati ufficiali di fare giustizia sulla frode elettorale del 2020. Fare giustizia sulla frode significa decertificare il furto di Joe Biden e Kamala Harris e instaurare al potere il legittimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Questa settimana è uscita una revisione indipendente del voto in Arizona condotta da Liz Harris che ha dimostrato come nel voto siano state incluse decine di migliaia di schede illegali. Questa revisione indipendente è solo un'anticipazione di quello che mostrerà il rapporto di Maricopa.

A questo proposito, ci sono stati ritardi nella pubblicazione del rapporto per via di probabili resistenze e sabotaggi eseguiti nel Senato dell'Arizona. Non c'è comunque da disperare perché qualcuno è venuto in soccorso a Donald Trump. Quel qualcuno è proprio Joe Biden, o più probabilmente i militari che lo manovrano, che ha firmato pochi giorni fa l'estensione di un anno dell'ordine esecutivo 13838 che ha prolungato di un anno la durata dello stato di emergenza causato dalle ingererenze straniere nelle elezioni americane. In questo modo Biden (?) ha offerto a Trump una sponda perfetta per continuare le perizie. In conclusione, il piano di Trump è questo e ce lo ha detto lui stesso in pratica. Il piano è tornare direttamente in carica annullando la frode elettorale del 2020 e perseguendo coloro che hanno architettato questo colpo di Stato.
https://rsbnetwork.com/news/trump-i-do-believe-they-are-going-to-decertify-the-election/
Vent'anni sono passati da quel giorno che ha cambiato la vita degli americani e del mondo. Tutti probabilmente ricordano dove si trovavano quel giorno e cosa stavano facendo perché la nostra memoria è emotiva ed è abituata a scolpire nella nostra mente i grandi traumi e a ricordare tutto ciò che è associato agli eventi che ci hanno sconvolto. Tutti i media immediatamente iniziarono a dire che era stato un attacco orchestrato da Osama bin Laden e dalla sua organizzazione al Qaeda. L'amministrazione Bush completamente governata dalla pericolosa lobby sionista neocon l'indomani aveva già consegnato in pasto all'opinione pubblica internazionale il colpevole: Osama bin Laden. Tutti i media americani e internazionali nelle mani del grande potere finanziario iniziarono a trasmettere su tutti gli schermi televisivi il volto barbuto di bin Laden.

Poco importava che non c'era e non c'è tuttora nessuna prova che leghi Osama bin Laden agli attentati. Poco importava che solamente due mesi prima dell'attentato, degli agenti della CIA si erano recati a visitare in un ospedale di Dubai, bin Laden, già allora molto malato e sotto dialisi. Quello che contava per i media era orchestrare una enorme campagna di menzogne per nascondere la verità su quanto accaduto quel giorno. Occorreva nascondere il fatto che nessun edificio è mai crollato per degli incendi nella storia delle costruzioni moderne. Occorreva nascondere il fatto che molti sentirono delle esplosioni nei piani inferiori delle Torri che nulla avevano a che fare con quello che stava succedendo 300 metri sopra. Occorreva nascondere il fatto che nessuno dei presunti dirottatori era in grado di compiere quelle manovre in volo che nemmeno il più fenomenale dei piloti sarebbe in stato di realizzare.

Occorreva nascondere il fatto che cinque israeliani agenti del Mossad se ne stavano seduti sul tetto di un furgone in attesa che gli aerei colpissero le Torri e una volta accaduta la tragedia non iniziarono a disperarsi. Iniziarono a ballare in presa ad un'esultanza frenetica. Quello che i media non hanno detto al mondo in questi 20 anni è proprio questo. Non è stato detto che era impossibile realizzare un attentato di quelle proporzioni senza una massiccia collaborazione e partecipazione attiva di tutti gli apparati di intelligence americani. I media hanno rivenduto al mondo la ridicola storia che quattro tizi dentro una grotta sarebbero stati in grado di dirottare degli aerei ed eseguire delle manovre impossibili. L'11 settembre è stato una operazione di attacco del deep state all'America.

E' stato un evento traumatico che ha consentito al sionismo e al Nuovo Ordine Mondiale di accelerare rapidamente verso il governo mondiale tanto agognato da questi poteri. Dopo vent'anni possiamo dire che quanto accaduto oggi con l'operazione terroristica del coronavirus è direttamente figlio di quanto accaduto venti anni fa. La crisi del coronavirus si può definire come l'11 settembre del mondo. Una crisi concepita per portare avanti il piano di questa setta che detesta profondamente l'umanità e Dio. Gli stessi poteri che organizzarono l'attacco all'America hanno concepito questa falsa pandemia. Dopo venti anni, c'è qualcosa che è rimasto immutato. Il Nuovo Ordine Mondiale resta ancora la minaccia più grave per la pace e la prosperità dell'umanità.
La storia di Jonathan Newell è stata completamente ignorata dai media italiani e quelli americani hanno omesso di riportare alcuni dettagli di rilievo. Newell era un giudice federale da tempo indagato dall'FBI. Newell era un pedofilo ed era solito filmare i suoi incontri sessuali con i minori che aveva luogo nella sua abitazione. Nel corso dell'inchiesta, Newell aveva anche provato a far sparire una memory card ingoiandola che poi successivamente è stata trovata nel suo stomaco. Nel dispositivo c'erano i video dei suoi incontri con i ragazzini. Ieri l'FBI ha fatto irruzione nella sua casa per arrestarlo ma le autorità federali non sono riuscite a prenderlo perché Newell apparentemente si sarebbe suicidato.

Quello che i media non stanno mettendo in rilievo è che Newell fu nominato nel suo ruolo nel 2016 dal governatore del Maryland, Larry Hogan. Larry Hogan è un repubblicano ma appartiene alla parte malata e più vicina al deep state di quel partito. Solamente pochi mesi fa, a maggio, Hogan definiva "tossico" Trump per il partito repubblicano e lo stesso Hogan dava addosso a Trump a novembre per aver denunciato la frode elettorale del 2020. Questa storia è un perfetto esempio di come i nemici di Trump prima ancora che nel partito democratico si annnidino nel partito repubblicano. La lobby pedofila è trasversale e non conosce differenze tra gli schieramenti politici che in realtà sono entrambi manovrati da questa lobby e altri potenti circoli del mondialismo. Newell è solo la punta dell'iceberg della contaminazione delle istituzioni da parte della élite pedofila internazionale.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-9979155/Maryland-judge-kills-feds-arrive-door-arrest-sexually-exploiting-children.html
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La polizia francese protesta contro il certificato razziale vaccinale di Macron. A questo punto, Macron appare veramente all'angolo. Dopo la lettera firmata da ex generali e membri ancora in servizio delle forze armate francesi che hanno minacciato di rimuoverlo se non avesse messo un freno all'invasione islamica, ora Macron inizia anche a perdere anche il sostegno delle forze dell'ordine. In Italia, il malcontento delle forze dell'ordine contro il regime di Draghi cresce allo stesso modo e iniziano a venire fuori condanne pubbliche di alcuni sindacati di polizia contro il certificato razziale vaccinale. Il Grande Reset in Europa si sta servendo principalmente degli emissari della finanza internazionale, quali Macron e Draghi. Se si riesce a costituire un fronte comune con la Francia si può dare davvero una spallata definitiva ai piani di Davos in Europa.
Un gruppo governativo segreto di stampo eversivo decide di dare vita ad un attacco terroristico per poter perseguire meglio i propri piani. Questo gruppo decide di dirottare da remoto un aereo commerciale per poi mandarlo contro le Torri Gemelle a New York. Quella che avete appena letto non è solo la probabile verità sui fatti dell'11 settembre. È l'episodio di una serie televisiva trasmessa da Fox otto mesi prima dell'11 settembre e intitolata "The Lone Gunman". Se pensate che sia soltanto una mera coincidenza allora avete probabilmente preso la pillola blu e vi trovate ancora nella Matrix. Se pensate che il deep state abbia annunciato le sue intenzioni in anticipo, allora avete probabilmente preso la pillola rossa e iniziato a vedere quant'è profonda la tana del bianconiglio.
https://youtu.be/i57dHXnScJ8
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Trump oggi ha dimostrato di essere il vero Presidente degli Stati Uniti. È andato al 17° distretto della polizia di New York ed era perfettamente a suo agio con gli uomini in divisa. A proposito, il numero 17, come la 17esima lettera dell'alfabeto Q, è sempre presente in ogni cosa che fa Trump e ormai è così ricorrente che definirlo una semplice "coincidenza" sarebbe negare la realtà. Successivamente Trump si è fermato a parlare ancora con i poliziotti di New York e ha fatto notare come Biden non abbia detto nemmeno una parola per commemorare le vittime dell'11 settembre. Ha aggiunto che l'elezione è stata truccata e che "cose interessanti" stanno accadendo lasciando intuire che l'amministrazione fantoccio Biden-Harris non durerà ancora a lungo. Soffermatevi comunque a guardare come Trump si rivolge al popolo. È perfettamente naturale. Non c'è alcuna finzione. L'America profonda e vera ama Trump per una semplice ragione. Trump ama l'America senza chiedere nulla in cambio.
Nel corso del suo ultimo intervento video, monsignor Carlo Maria Viganò ha fatto una rivelazione clamorosa che è passata del tutto inosservata. La rischiosa operazione finanziaria condotta dalla Santa Sede per acquistare l'immobile di Londra, a Sloane Avenue non sarebbe stata portata avanti da Becciu o da altri uomini della Segreteria di Stato. Secondo questa fonte altamente attendibile, sarebbe stato Bergoglio in persona a firmare uno dei contratti di acquisto dell'immobile londinese. Bergoglio stesso avrebbe preso i soldi destinati alla carità e li avrebbe messi in questa enorme speculazione che ha dissanguato le casse del Vaticano e fatto arricchire finanzieri senza scrupoli. La versione fornita dai media e dal Vaticano avrebbe convenientemente messo nel mirino solo alcune teste di legno e prestanome per coprire le enormi responsabilità di Francesco. Una volta Bergoglio disse che un "cristiano che fa entrare dentro di sé la corruzione non è un cristiano, puzza." Alla fine di questa storia, sembra proprio che l'unico che si porta addosso questo fetore è proprio lui: Jorge Mario Bergoglio.
https://lacrunadellago.net/2021/09/12/la-bomba-di-monsignor-vigano-bergoglio-ha-firmato-latto-dacquisto-dellimmobile-di-londra/
Alcuni amici e lettori mi hanno chiesto un commento sull'intervista di ieri rilasciata da Trump al "Gateway Pundit".
Molti di voi probabilmente già sanno che ad un certo punto dell'intervista (l'estratto video che vedete qui sopra) è stata posta una domanda che veniva dall'Italia.
Vediamo cosa si sono detti Joe Hoft, fratello del direttore del quotidiano in questione, e Trump.

"Joe Hoft: Ho parlato con alcune persone dall'Italia questa mattina e una domanda che mi hanno chiesto di chiederti è questa: 'Presidente è pronto per guidare nuovamente il mondo libero?'

Sono così preoccupati in Italia e in altri Paesi intorno al mondo riguardo a questo declino degli Stati Uniti da quando Biden si è insediato e stanno implorando dei leader mondiali.

Trump:"penso che sarà molto felice perché a causa delle perdite finanziarie della campagna, e alcune regole e regolamenti, che, ad ogni modo, sono ridicole...

Penso che sarà molto felice, apprezzo la domanda. Hanno distrutto quello che avevamo fatto. Avevamo la più grande economia della storia, eravamo indipendenti dal punto di vista
di vista energetico, abbiamo ricostruito i militari, abbiamo dato 83 miliardi in armamenti ai talebani."

Come potete vedere, e ascoltare voi stessi, nello scambio in questione tra Hoft e Trump, Trump quando risponde alla domanda si limita a dire che chi gli ha posto la domanda troverà soddisfazione lasciando intendere che un suo ritorno è alle porte. Successivamente rivendica tutti i suoi successi quando era Presidente e i fallimenti dell'amministrazione fantoccio Biden. Tuttavia, e purtroppo, in questo scambio tra Hoft e Trump non ci sono riferimenti specifici all'Italia se non il fatto che la domanda di Hoft è stata posta dall'Italia. Trump nella sua risposta non parla mai nè dell'Italia nè degli italiani.

Dice di apprezzare la domanda, ma si è limitato solo a questo. Altro non c'è. Ad ogni modo, la stima di Trump per l'Italia e gli italiani non si discute. Trump l'ha manifestata più volte pubblicamente. Trump sa che il nostro Paese ha una importanza strategica geopolitica e religiosa praticamente unica al mondo. Quello che Trump non è riuscito a trovare ancora è un interlocutore politico con il quale possa fare una sponda comune contro il mondialismo e contro la corrotta Unione europea. Fino ad ora si è trovato di fronte solo falsi oppositori, Salvini e Meloni, che agivano per conto del deep state. Una volta che questa corrotta classe politica della Seconda Repubblica, ormai sul viale del tramonto, verrà spazzata via, l'Italia potrà finalmente sigillare un'alleanza con Trump.
Abbiamo visto che la Danimarca ha rimosso ogni singola restrizione Covid ed è uscita di fatto dall'operazione terroristica del coronavirus. Ora giunge un'altra notizia che potrebbe essere un colpo letale per i piani del Grande Reset di Davos. Il regime di Boris Johnson che aveva deciso che in questi giorni sarebbe partito il passaporto razziale vaccinale per entrare nei cinema, nelle discoteche e negli stadi, fa retromarcia. Johnson accantona i suoi piani. In Gran Bretagna non sarà necessario nessun certificato vaccinale per entrare nei luoghi pubblici. Questo arretramento da parte di Johnson è estremamente significativo e rilevante perché nei mesi scorsi la Gran Bretagna era uno dei Paesi che stava più accelerando verso la società autoritaria globale.

Questa estate però si erano già intraviste delle crepe negli apparati governativi britannici. Una parte dei servizi ha iniziato intenzionalmente a far uscire fuori i documenti che provano come il regime di Johnson avesse pianificato la provocazione contro la Russia nel Mar Nero. Da quel momento, la Gran Bretagna ha iniziato a prendere una posizione differente dal passato sull'operazione terroristica del coronavirus. Il ministro della Salute Javid dichiarò che non si poteva continuare a pensare solo ed esclusivamente al Covid. Adesso apprendiamo che Johnson decide di non portare avanti un elemento essenziale dell'agenda di Davos, ovvero la definitiva divisione della società in due categorie: da un lato le cavie che accettano di sottoporsi al siero sperimentale alle quali il regime concede alcuni diritti basici, e dall'altro coloro che si rifiutano di fare da cavie e che vengono messi al bando dalla vita civile. A questo punto, l'esecuzione del Grande Reset in Europa Occidentale sembra essere rimessa principalmente ai sicari della finanza internazionale, quali Macron e Draghi che devono fare i conti con un dissenso sempre più crescente anche dentro le forze dell'ordine. La cabala pertanto non si sta rafforzando. Si sta indebolendo giorno dopo giorno.
https://t.me/disclosetv/4628
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Prendetevi cinque minuti di tempo per ascoltare Mel Gibson. Mel Gibson denuncia l'infiltrazione che c'è in atto nella Chiesa Cattolica e che ha permesso l'instaurazione di una falsa chiesa massonica. Mel cita anche monsignor Viganò che nei suoi interventi ha denunciato come questa falsa chiesa si sia instaurata nel cuore della Chiesa di Cristo dopo il Concilio Vaticano II. Questa falsa chiesa si prostra ai piedi di falsi idoli. Questa falsa chiesa piuttosto che rifiutare lo spirito autoritario e massonico del Nuovo Ordine Mondiale si è fatta sua blasfema portavoce. Nonostante questo, l'apostasia che sotto Bergoglio ha raggiunto il suo apogeo ha fatto un miracolo. Ha rafforzato ancora di più lo spirito dei veri cattolici che si stanno battendo per tenere in vita la vera Chiesa. L'apostasia è destinata comunque a finire come insegnano le profezie della stessa Chiesa prima del Concilio. Mel Gibson dà la raccomandazione più importante di tutte. Mantenete la fede. I figli delle tenebre sono destinati a perdere.
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George W. Bush, uomo in mano alla lobby sionista neocon e responsabile delle criminali guerre in Afghanistan e in Iraq, ha parlato in occasione del ventesimo anniversario dell'11 settembre. Bush ha parlato della presunta minaccia "terroristica" interna agli Stati Uniti paragonandola di fatto ai terroristi dell'11 settembre. Il riferimento ai sostenitori di Trump è del tutto evidente ma ciò che è più interessante è che Hillary Clinton, riemersa dopo un lungo silenzio, ha rilasciato il giorno prima un'intervista dello stesso tenore parlando della minaccia interna agli Stati Uniti. A questo punto, appare evidente che i membri della cabala si stanno mandando dei messaggi. Nell'ultimo mese negli Stati Uniti si sono verificate strani episodi di uomini solitari armati che si aggiravano fuori delle basi militari americane.

Tra questi, sarebbe spuntato un presunto e fantomatico sostenitore di Trump che ha lanciato un allarme bomba fuori dalla libreria del Congresso a Washington. La strategia sembra chiara. Il deep state sta fabbricando delle operazioni di depistaggio per poi accusare i sostenitori di Trump di "attività terroristiche". Questi depistaggi sono incrementati esponenzialmente nell'ultimo mese quando l'amministrazione fantoccio Biden-Harris è iniziata ad andare definitivamente in pezzi e con Trump che ormai si avvicina sempre di più alla presidenza. Il deep state sa che sta perdendo la partita e prima della sconfitta definitiva cercherà di seminare più caos e disordine possibile.
https://www.rt.com/usa/534596-george-w-bush-911-speech/
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La mossa della Gran Bretagna di abbandonare l'obbligo di passaporti vaccinali era del tutto inaspettata. L'ordine della cabala era di proseguire e di mettere al bando coloro che non avessero accettato di farsi il vaccino. Ora il ministro della Salute, Javid, ha fatto una retromarcia all'ultimo momento e questo sembra essere la conseguenza di quel conflitto dentro l'establishment britannico. Lo stesso ministro Javid ha fatto sapere che si accinge a togliere il requisito dei tamponi per i viaggi internazionali. I tamponi PCR che sfornano una quantità enorme di falsi positivi sono stati semplicemente decisivi per mettere in piedi la falsa pandemia. Sono un pezzo fondamentale del piano. La Gran Bretagna vuole liberarsi anche di quelli e tornare così alla situazione pre-Covid. A questo punto sembra emergere sempre più chiaramente un fatto. La Gran Bretagna sta abbandonando il Grande Reset. La Gran Bretagna sta abbandonando l'operazione terroristica del coronavirus.
https://www.zerohedge.com/covid-19/stunning-reversal-england-drops-vaccine-passport-plan
Una delle ragioni per le quali non dovreste fidarvi di Google. Nella "scienza" della Silicon Valley gli uomini possono avere bambini ma l'ivermectina invece non aiuta contro l'influenza del coronavirus. Se l'umanità avesse seguito questa falsa scienza, si sarebbe già estinta migliaia di anni fa.
https://t.me/MidnightRiderChannel/38756