Il ministro degli Esteri francese, Le Drian, ha dichiarato che la Francia non si sente più sicura nella NATO. Molte persone ancora non hanno compreso appieno le enormi conseguenze dell'accordo per la fornitura di sottomarini nucleari siglato da Stati Uniti e Australia. Questo è l'inizio della fine della NATO. La NATO è stata per decenni il braccio militare armato del Nuovo Ordine Mondiale. Chiunque venisse considerato una minaccia dal potere mondialista, veniva abbattuto dalla NATO così come è accaduto a Slobodan Milosevic e ai Talebani. Joe Biden era il fantoccio del deep state che avrebbe dovuto rivitalizzare la NATO sempre più messa in discussione dall'amministrazione Trump. Ora stiamo vedendo che Biden, o i suoi veri controllori, hanno appena inferto un colpo letale alla NATO. A questo punto, appare sempre più concreta e sostanziale l'ipotesi che Joe Biden sia commissariato dai militari ancora fedeli al legittimo comandante in capo: Donald Trump.

I Windsor sono nel panico. Il caso degli abusi sessuali commessi dal principe Andrea sta esplodendo in maniera incontrollata. Andrea ha provato piuttosto goffamente a dire che non ha ricevuto alcuna notifica della denuncia fatta nei suoi confronti da Virginia Giuffrè, vittima dei suoi abusi sessuali. Virginia Giuffrè è stata vittima del giro di prostituzione minorile del pedofilo Jeffrey Epstein, che ricattava poi i suoi potenti amici per conto del Mossad. I Windsor sono anche piuttosto preoccupati perché il gruppo di legali di Andrea è stato superato dall'abilità dell'avvocato della Giuffrè, David Moies. Il giudice della corte di New York, Lewis Kaplan, ha comunque umiliato il figlio della Regina Elisabetta accusandolo di giocare a nascondino "dietro le mura dei palazzi reali". Il tentativo di Andrea di ritardare l'inizio del processo attraverso tattiche ostruzionistiche è fallito e questa posizione del principe è in pratica una ammissione di colpevolezza. Andrea non ha nemmeno provato a rispondere nel merito alle accuse di Virginia Giuffrè. Tutti sanno che lui è colpevole. Il processo andrà avanti e il mondo saprà che la famiglia reale degli Windsor è strettamente legata all'élite pedofila internazionale.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-10007177/Prince-Andrew-holds-crisis-talks-sex-case-disastrous-week-trying-fight-claims.html

I media italiani non stanno dicendo una parola sul caso di Evergrande. Evergrande è una società immobiliare cinese che negli anni ha accumulato enormi debiti finanziari. Sono stati costruiti diversi complessi immobiliari che non sono stati acquistati o lasciati incompleti durante la costruzione. L'economia cinese è costruita sulle sabbie mobili del debito bancario ma al tempo stesso c'è un altro enorme problema che la dittatura comunista cinese ha cercato di nascondere sotto il tappeto. È il problema demografico. I dati ufficiali di Pechino gonfiano enormemente il numero degli abitanti che secondo stime indipendenti sono ben al di sotto del miliardo e 400 milioni dichiarati. Secondo le stesse stime, la popolazione cinese subirà un drammatico calo entro la metà del secolo. Il declino della Cina è già iniziato. A questo punto, si può affermare che la globalizzazione sta per perdere il suo motore economico. Allo stato attuale dell'arte non c'è nessuna potenza mondiale intenzionata a portare avanti i piani di Davos che vuole dare vita ad un supergoverno globale. Il declino del Nuovo Ordine Mondiale continua.
http://feedproxy.google.com/~r/zerohedge/feed/~3/nLZm08BCugE/china-injects-most-liquidity-february-stem-evergrande-panic

Lo scrutinio delle elezioni parlamentare russe è arrivato all'80% dei voti espressi, e il risultato che emerge è pressoché incontrovertibile. Il partito di Vladimir Putin conquista 2/3 dei seggi a disposizione e raggiunge il 48% dei consensi. È sicuramente significativa la crescita del partito comunista russo che si attesta intorno al 20% dei consensi. Nelle stanze della Commissione europea a Bruxelles esultano perché le opposizioni contro Putin crescono, ma probabilmente presi dalla loro cieca avversione nei confronti del presidente russo stanno trascurando un elemento essenziale. I comunisti russi sono persino più radicali nella loro opposizione al blocco euro-atlantico e al disegno del Nuovo Ordine Mondiale.

Per loro Putin sarebbe troppo "moderato" nei confronti del grande potere mondialista occidentale. Questo comunque conferma che non c'è posto per gli ideali del liberalismo anticristiano occidentale in Russia. La società russa appare una fortezza inespugnabile. Le sue mura sono solide e respingono i tentativi di penetrazione e infiltrazione dell'ideologia liberale. Il mondialismo non riesce a mettere piede in Russia. Lo stesso giorno in cui si registra il consolidamento di Putin al potere assistiamo ad una strana sparatoria avvenuta nell'università di Perm, nella regione degli Urali. Questa sparatoria assomiglia molto ad una di quelle operazioni praticate dai servizi occidentali dove soggetti psichicamente instabili aprono il fuoco sulla folla in quella che appare come una moderna applicazione della strategia della tensione. Il Nuovo Ordine Mondiale ormai è ridotto a praticare queste operazioni per destabilizzare la Russia, ma non c'è nulla da fare. La Russia continua ad essere il più solido baluardo contro il disegno autoritario globale auspicato dai padroni universali.
https://www.rt.com/russia/535289-shooting-reported-russian-university-perm/

Twitter ha raggiunto un accordo stragiudiziale per risarcire con la cifra di 850 milioni di dollari alcuni investitori ai quali Dorsey aveva fornito informazioni errate sulle prestazioni della sua piattaforma. L'amministratore delegato di Twitter ha preferito evidentemente pagare questa astronomica cifra per evitare danni ancora maggiori. Questo è solo l'inizio. La bomba vera deve ancora esplodere. La bomba vera è la causa di Trump contro Dorsey e Zuckerberg. Il prossimo risarcimento da centinaia di milioni di dollari può mandare in bancarotta il regime dei social.
https://t.me/rtintl/12159

Leggete questo articolo che la testata americana MSNBC ha messo oggi in prima pagina. Il pezzo è firmato da Richard Painter e invita chiaramente il dipartimento di Giustizia a mettere sotto inchiesta Donald Trump per i disordini del 6 gennaio, provocati dagli infiltrati dello stesso deep state. Painter fa comprendere che il tempo a disposizione sta per scadere. Se non si agisce ora, Trump tornerà al potere e non sarà certo nel 2024. Il deep state è perfettamente consapevole che la frode elettorale si sta sgretolando e ha lanciato un vero e proprio allarme. Tutti sanno che Trump sta per tornare, compresi i suoi nemici. Non abbiamo bisogno di fonti che ci rivelino retroscena dietro le quinte per comprendere cosa accadrà. Trump parla apertamente di decertificare le elezioni e il deep state chiede di accusarlo di crimini mai commessi per sbarrargli la strada. La cabala però non può fare nulla. Non hanno il potere di ordinare una inchiesta da parte del dipartimento di Giustizia perché non controllano l'amministrazione fantoccio Biden-Harris. Trump ha disposto i pezzi sulla scacchiera in modo da lasciare nessuno spazio all'avversario. Trump ora è a poche mosse dallo scacco matto. Il re nero sta per cadere.
https://www.msnbc.com/opinion/trump-s-coercion-role-jan-6-warrant-special-prosecutor-n1279595

La falsa narrazione del regime vuole che i presunti cambiamenti climatici rappresentino una minaccia per l'umanità e il pianeta. Questo è quello che è accaduto su Facebook a questo proposito. Diverse persone hanno condiviso uno studio della rivista scientifica "The Lancet" secondo il quale l'aumento delle temperature avrebbe provocato 116mila morti in più dal 2000 al 2019. Allo stesso modo, però il presunto aumento delle temperature avrebbe però provocato 283mila morti in meno per le influenze nello stesso periodo. Facebook non appena ha visto che questo studio smontava completamente la pericolosità dei cosiddetti cambiamenti climatici ha censurato immediatamente chi lo condivideva. Le menzogne del sistema alla fine emergono sempre e portano alla inevitabile rovina di chi le ha diffuse. Le loro menzogne sono il nostro più grande alleato.
https://t.me/disclosetv/4743?single

In questo suo scritto, il giornalista dell'Epoch Times, Brian Cates, parla del rinvio a giudizio emesso dal procuratore speciale John Durham che ha concluso l'inchiesta sulla bufala del Russiagate. Il vero del Russiagate è Spygate. Lo Spygate è una operazione di spionaggio internazionale concepita nelle stanze della Casa Bianca nel 2016 dall'allora presidente Barack Obama. Obama si incontrò con l'allora capo della CIA, Clapper, che lo aggiornò a settembre del 2016 sull'operazione che era già in corso d'opera. Il mese dopo giunge Matteo Renzi alla Casa Bianca ed è qui che si consolida la partecipazione dell'Italia nel primo tentativo di colpo di Stato architettato contro Donald Trump. Diverse fonti, tra le quali Papadopoulos, accusano esplicitamente Matteo Renzi di aver preso parte all'operazione eversiva contro Donald Trump.

Nell'ambito della sua inchiesta, il procuratore Durham ora ha rinviato a giudizio Michael Sussman. Sussman vuol dire Hillary Clinton. Sussman è infatti l'avvocato dell'ex segretario di Stato USA ed è stato lui a fabbricare uno dei dossier falsi che hanno accusato Trump di essere "colluso" con la Russia. L'inchiesta di Durham sembra quindi arrivare proprio a lei: Hillary Clinton. Se crolla Hillary Clinton, crollano inevitabilmente pezzi del deep state di Washington. Se questo accade è impensabile che non ci sia un coinvolgimento dell'Italia. Molti chiedono cosa cambia per l'Italia se viene colpito il deep state americano. La risposta è: tutto. Tutto il potere italiano è legato alle lobby sioniste e neoliberali d'oltreoceano. Lo stesso Matteo Renzi è un prodotto di questi ambienti. Tutta la carriera politica di Matteo Renzi è stata costruita dai poteri del partito democratico americano che hanno dato vita a questo personaggio che non esisteva sullo scenario politico italiano. Matteo Renzi non esisteva e deve tutto agli ambienti mondialisti di Washington. Secondo le fonti citate precedentemente sono stati questi stessi poteri a chiedergli di partecipare allo Spygate. Se dunque siamo vicini alla caduta di Hillary Clinton, siamo vicini alla caduta definitiva di Matteo Renzi e del partito democratico italiano che non è altro che un'appendice di quello americano. Il crollo del deep state di Washington porta inevitabilmente al crollo del deep state italiano.
https://t.me/drawandstrikechannel/14094

Diversi lettori mi hanno chiesto un parere sul referendum abrogativo del certificato razziale vaccinale. Personalmente ritengo che tutto questo non possa essere oggetto a prescindere di un referendum per il semplice fatto che quei diritti sono nostri. Ci spettano di diritto. La libertà non si decide in base ad un voto. Se accettiamo il principio che conta sempre e comunque la volontà della maggioranza su ogni singola questione anche quella che riguarda la sfera inviolabile dei nostri diritti individuali facciamo esattamente il gioco delle democrazie liberali. Se accettiamo che la maggioranza decide su qualsiasi cosa, allora la maggioranza può decidere anche che è legale rubare e uccidere per il solo fatto che un numero maggiore di persone si è espresso in tal senso.

Restiamo imprigionati nel meccanismo infernale nel quale ci ha intrappolato l'illuminismo che ha esaltato la democrazia perché è il sistema politico migliore per controllare le masse. In democrazia non comanda il popolo. In democrazia comandano gli strumenti che determinano la volontà del popolo che sono i mezzi di comunicazione e il potere finanziario. La democrazia non è null'altro pertanto che la dittatura delle oligarchie finanziarie. La mia idea è che noi dobbiamo iniziare a dire no a questa truffa. Siamo finiti nella peggiore dittatura della storia e non sono stati i totalitarismi comunisti e nazisti a portarci in questo incubo. È stata la democrazia. Noi dobbiamo iniziare a rifiutare l'idea che la nostra vita possa decidersi a maggioranza. Noi dobbiamo iniziare a rifiutare la dittatura della democrazia per poter tornare ad essere liberi.

I risultati ufficiali delle elezioni russe vedono il partito di Putin, Russia Unita, raggiungere il 49,82% dei consensi, in calo del 4,41% rispetto alle elezioni precedenti, seguito al secondo posto dalla crescita del partito comunista russo giunto all'18,93% e cresciuto del 5,07% rispetto alle precedenti consultazioni elettorali. Il calo di Russia Unita sembra coincidere perfettamente con la crescita del partito comunista. Il partito comunista russo è lontano anni luce dalle sinistre progressiste occidentali e respinge completamente il disegno politico globalista. I comunisti sono stati critici con Putin perché a loro dire non è stato abbastanza duro con il blocco euro-atlantico e il regime di Bruxelles. Questo ci dà un'idea dello scenario politico russo. Quello che i media occidentali definiscono come un pericoloso "estremista", ovvero Putin, in patria è considerato come una sorta di democristiano. L'Occidente ha provato per anni a infiltrare la Russia attraverso l'ideologia globalista liberale. L'unico risultato che hanno prodotto è stato quello di rafforzare ancora di più il sentimento patriottico del popolo russo che ormai è più consapevole che mai della minaccia che l'Occidente mondialista costituisce per la pace e la stabilità internazionale.
https://t.me/lamiarussia/5662?single

Ascoltate le parole del presidente della Croazia, Zoran Milanović. Dice di infischiarsene se la Croazia è al di sotto della media UE delle vaccinazioni. Subito dopo affonda il colpo contro la follia del mainstream mediatico internazionale che parla di sradicare completamente il virus. Milanovic dice qualcosa di ovvio che la vera scienza, non quella al soldo del cartello farmaceutico di Bill Gates, ha sempre sostenuto. L'uomo non può rimuovere i virus. I virus e i batteri sono con noi da migliaia di anni e ci resteranno fino alla fine dei tempi. Il presidente croato poi denuncia come molte persone stiano morendo per malattie molto più serie dell'influenza del coronavirus e nessuno dice una parola. I governi internazionali ormai si stanno distanziando sempre di più dal Grande Reset. Il piano di Davos continua a perdere pezzi.

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Guterres, afferma che l'umanità si "trova sull'orlo di un abisso e che stiamo andando nella direzione sbagliata." Guterres ha aggiunto che il mondo non è stato mai minacciato come lo è ora. È tutto vero, ma il segretario generale delle Nazioni Unite si è dimenticato di dire che ciò che ha portato il mondo in uno dei periodi più bui della sua storia sono state le istituzioni espressione del potere mondialista come la stessa ONU. Se l'umanità oggi cammina nell'oscurità e privata delle sue essenziali libertà personali è soprattutto responsabilità della stessa ONU che piuttosto che denunciare il più pericoloso totalitarismo globale della storia ha steso il tappeto rosso alla tirannia universale. È vero l'umanità oggi è in pericolo e ciò che la minaccia ha un nome. Si chiama ONU.
https://www.disclose.tv/un-world-is-on-the-edge-of-an-abyss/

I media italiani e internazionali sono in estasi perché la Corte di Strasburgo ha decretato la colpevolezza della Russia per l'avvelenamento di Litivinenko. La prima cosa che va messa in rilievo è quale autorità possa avere la Corte di Strasburgo relativamente ad un omicidio avvenuto a Londra. La seconda è che il tribunale in questione non ha presentato nessuna prova oggettiva per suffragare le sue accuse. È tutto fondato sul mero sospetto. A parte queste prime enormi incongruenze, dobbiamo poi chiederci chi sono i giudici di questa corte. Se andiamo a rileggere questa inchiesta realizzata dal centro europeo per il diritto e la giustizia, apprendiamo che almeno diciotto giudici di questa corte hanno legami con George Soros, lo spregiudicato finanziere che da anni ingerisce negli affari degli Stati sovrani. Per legami si intende che hanno preso o prendono tuttora soldi da Soros. Pertanto, oggi la Russia non è stata giudicata da un tribunale indipendente e qualificato. Oggi la Russia è stata diffamata da un tribunale fantoccio al soldo di George Soros.
https://eclj.org/geopolitics/echr/emprise-de-soros-sur-la-cour-europeenne-des-droits-de-lhomme--la-cedh-persiste-et-signe-

Abbiamo visto due giorni fa la testata americana MSNBC che sollecitava la nomina di un procuratore speciale per poter mettere sotto inchiesta Donald Trump per i fatti del 6 gennaio. Molti probabilmente già sanno che quel giorno le agenzie di intelligence americane si sono infiltrate tra i manifestanti e hanno dato vita a dei disordini per poi accusare falsamente Trump di aver alimentato una insurrezione provocata dal deep state stesso. Il sistema sa che il tempo a disposizione sta per scadere. Trump sta per tornare e occorre mettere su un'altra montatura per poter sbarrare la strada a Trump. La CNN sembra aver immediatamente recepito l'allarme lanciato dalla MSNBC. La CNN ha infatti tirato fuori dal nulla un dossier patacca nel quale accusa Trump di cospirazione per aver cercato di sovvertire il risultato delle elezioni.

Sono i loro ultimi disperati tentativi. Sanno che ormai la sconfitta definitiva si avvicina e stanno tentando il tutto per tutto pur di impedire il ritorno di Trump. Stavolta però non possono nulla. Non sono loro in controllo dell'amministrazione fantoccio Biden-Harris. La partita in realtà l'hanno già persa a gennaio quando Trump ha firmato l'atto contro le Insurrezioni. In quel momento il deep state aveva già perso perché Trump ha tolto ogni potere a Joe Biden e Kamala Harris. Ora per dare il colpo di grazia definitivo alla cabala manca solo il ritorno ufficiale di Trump. Tra due giorni viene pubblicato il rapporto di Maricopa. Dopo venerdì, il meccanismo che sta disgregando l'amministrazione fantoccio Biden-Harris sarà praticamente inarrestabile.
https://www.cnn.com/2021/09/21/politics/read-eastman-memo/index.html

Per un anno, tutto il mainstream mediatico americano aveva negato l'autenticità del contenuto del computer di Hunter Biden. Su quel computer non c'erano solamente le prove della corruzione della famiglia Biden. C'erano anche le prove del coinvolgimento della famiglia Biden nell'élite pedofila internazionale. Trump ha sempre saputo cosa c'era su quel computer e ha sempre avuto in pugno il fantoccio Biden. Ora gli stessi media che negavano l'autenticità del contenuto del PC di Hunter Biden sono costretti ad ammettere che in realtà quanto trapelato l'anno scorso era vero. Se il regime mediatico è costretto a riconoscere tutto questo, allora vuol dire con ogni probabilità che il deep state ha iniziato a voltare le spalle ai Biden.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-10014239/DC-accepts-Hunter-laptop-real-New-book-Bidens-cites-sources-verifying-damaging-emails.html

Recentemente, Ursula von der Leyen, presidente della corrotta Commissione europea ha parlato della necessità di costituire un esercito europeo. Ad esprimersi nello stesso senso è stato l'alto rappresentante per gli affari esteri dell'UE, Borrell, che ha parlato della necessità di sostituire gli Stati Uniti nel suo precedente ruolo di ingerenza militare nella sovranità degli altri Stati.

Il Nuovo Ordine Mondiale ha un problema. Ha perso la potenza militare americana. L'ennesima prova che Joe Biden non sta rispondendo al deep state ci viene dall'accordo per la fornitura di sottomarini nucleari tra gli USA e l'Australia. In molti hanno sottovalutato la portata enorme di questo accordo che ha inferto un colpo letale alla NATO e al blocco euro-atlantico.

L'alleanza atlantica ha rivestito il ruolo di milizia privata del Nuovo Ordine Mondiale. Chiunque si metteva sulla strada del potere mondialista veniva colpito dal braccio armato della NATO, come accaduto a Gheddafi, ai Talebani e a Slobodan Milosevic. Tuttavia senza la partecipazione effettiva degli Stati Uniti la NATO difatti è già defunta. Ora i padroni universali vogliono costruire una sorta di esercito europeo per riempire il vuoto lasciato dagli Stati Uniti ma questo piano è risibile e velleitario. Nessuno nell'Unione europea ha la forza militare per mettere su un esercito sovranazionale in grado di competere con quello degli Stati Uniti.

L'esercito tedesco non dispone nemmeno dei mezzi di combattimento necessari alla fanteria e la Francia non sembra minimamente intenzionata a sciogliere i suoi effettivi in un apparato governato da Bruxelles.

La Gran Bretagna che ha un esercito più strutturato non fa nemmeno più parte dell'UE. L'Italia in mano al regime di Draghi non si muove e resta alla finestra in attesa degli ordini che arriveranno da Bruxelles. Tutto questo ci porta alla conclusione che il Nuovo Ordine Mondiale ha subito un colpo tremendo. Il Nuovo Ordine Mondiale si ritrova ora privo di una milizia in grado di portare avanti il piano per dare vita ad supergoverno globale.

Questa mattina c'è stato un attentato contro Sergey Shefir, uno dei consiglieri più importanti del presidente ucraino, Zelensky. La macchina di Shefir é stata crivellata di colpi e il suo autista è ora in gravi condizioni. Shefir è uscito miracolosamente illeso dall'agguato. Zelensky al momento si trova a New York per l'assemblea generale delle Nazioni Unite ma questo attentato sembra un chiaro avvertimento. L'ultradestra nazista ucraina ha avuto un ruolo chiave nel permettere il colpo di Stato dell'Euromaidan orchestrato da George Soros e che portò al rovesciamento dell'ex presidente Yanukovich.

Gli ambienti nazisti ucraini e il blocco euro-atlantico vogliono alzare il tiro delle provocazioni contro la Russia nel disperato tentativo di trascinare l'Europa e il mondo in un conflitto globale che avrebbe effetti devastanti. Zelensky però ha deciso di non continuare a provocare la Russia perché è perfettamente consapevole che senza il supporto della NATO e degli Stati Uniti, uno scontro con Mosca sarebbe un suicidio.

Allo stesso modo la NATO vuole lo scontro con la Russia ma non dispongono dell'apporto Stati Uniti che ormai sono completamente separati dal blocco euro-atlantico. Alla fine tutto l'apparato mondialista vuole muovere guerra alla Russia ma nessuno ha il coraggio di spingersi oltre il punto di ritorno perché tutti sanno perfettamente che la Russia spazzerebbe via il blocco euro-atlantico, ormai sempre più debole e sempre meno influente.
https://www.rt.com/russia/535512-ukranian-advisor-shefir-assassination-attempt/

Ieri c'è stata un'altra esilarante scena nell'ufficio ovale della Casa Bianca. I giornalisti presenti hanno avuto modo di fare delle domande a Boris Johnson ma non sono stati in grado di farle a Joe Biden. La ragione è semplice. Non appena ci hanno provato sono stati allontanati dallo staff presente. Teniamo sempre a mente un fatto. I problemi di salute di Joe Biden erano noti dallo scorso anno così come la sua demenza senile che nel corso degli ultimi mesi è peggiorata drammaticamente. Il piano del deep state era quello di far eleggere Biden per poi sostituirlo dopo sei mesi con Kamala Harris. Nulla di tutto questo si è avverato. Kamala Harris è completamente assente dalla scena politica e si trova nelle stesse condizioni di Joe Biden. Nessuno dei due ha le leve del comando. Il piano del deep state è pertanto completamente fallito perché è stato sventato da Trump e dai militari lo scorso gennaio. https://www.thegatewaypundit.com/2021/09/chaotic-scene-oval-office-uk-pm-boris-johnson-takes-questions-bidens-handlers-shout-reporters-video/

Ghislaine Maxwell è sotto processo accusata di sfruttamento della prostituzione e traffico di esseri umani. La Maxwell era in pratica il braccio destro del pedofilo Jeffrey Epstein, al servizio del Mossad e con il compito di ricattare i potenti del mondo invischiati in attività pedofile per favorire meglio gli interessi di Israele. Nessun media italiano sta parlando del processo alla Maxwell e nessuno ha riportato la decisione del giudice di New York, Allison Nathan, che si sta occupando del processo alla Maxwell.

La Nathan ha ordinato agli investigatori federali dell'FBI di rendere pubblici i nomi del giro pedofilo di Epstein e della Maxwell. Sono in particolare due i nomi di coloro che hanno aiutato la Maxwell e Jeffrey Epstein a gestire questa rete pedofila. L'opinione pubblica ancora non ha avuto modo di sapere chi sono. Ora l'ordine della Nathan costringerà l'FBI a rivelarci gli appoggi che la Maxwell aveva nell'alta società di New York e nel deep state di Washington. Ci sono diverse bombe a orologeria piazzate nel cuore del deep state. Una di queste è quella pedofila e la sua portata dirompente è in grado di ridurre in macerie la cabala mondialista che è al vertice della rete pedofila internazionale.
https://www.westernjournal.com/epstein-bombshell-feds-ordered-name-ghislaine-maxwells-alleged-co-conspirators/

C'è posta per il New York Times e per la nipote di Trump, Mary Trump. Trump ha deciso di citare in giudizio entrambi chiedendo 100 milioni di dollari di risarcimento per aver elaborato uno schema volto a pubblicare la dichiarazione dei redditi di Trump. Il New York Times ha fatto esattamente ciò che ha fatto Hillary Clinton quando ha dato mandato a Sussman di fabbricare il dossier falso per accusare Trump di "collusioni" con la Russia. Non ha cercato notizie o illeciti commessi da Trump. Li ha fabbricati attraverso la partecipazione di Mary Trump che ha definito suo zio un "perdente" e che è una vergogna per l'intera famiglia Trump. Trump comunque ha deciso di colpire tutti i suoi nemici e tutti coloro che hanno tramato contro di lui alle sue spalle. La resa dei conti è soltanto agli inizi. Se vedremo teste rotolare sul tappeto, non dovremo meravigliarci. Sono le teste dei nemici di Trump e di coloro che hanno tradito l'America.
https://trendingpolitics.com/breaking-president-trump-sues-new-york-times-and-his-niece-mary-trump-crugg/