Cesare Sacchetti
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Un piccolo spazio di libera informazione contro la censura dei media di regime
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Solo una precisazione importante. Coloro che vi stanno rovesciando addosso da mesi i peggiori e assurdi scenari catastrofici, quali irruzioni dei militari nelle case, inoculazioni forzate e deportazioni in campi di concentramento non sono dalla vostra parte. Quello che stanno cercando di fare è massacrarvi da un punto di vista psicologico. Vogliono farvi crollare e spingere a farvi il siero. Una persona che fa informazione in buonafede dovrebbe cercare di mostrare che nella vita quotidiana il certificato razziale vaccinale è già in larga parte disapplicato. Dovrebbe far notare che nelle grandi città come Roma e Milano non esistono praticamente controlli per verificare chi ha il certificato razziale sui mezzi pubblici.

Dovrebbe far notare che sono migliaia i bar e i ristoranti che non chiedono nulla per entrare nei loro locali. Dovrebbe far notare che le forze dell'ordine sono in aperta rivolta contro il regime e che il Viminale è stato costretto a richiamare in servizio i non sierati per assenza di personale. Dovrebbe far notare in pratica la realtà fattuale che viene taciuta dai media di regime. Invece questi agenti infiltrati del regime non fanno nulla di tutto ciò. Questi delinquenti non offrono nessun vero aiuto alle persone e non invitano a resistere mostrando alle persone come la rivolta contro il regime di Mario Draghi stia diventando ormai endemica. Questi disinformatori martellano la mente delle persone con le più criminali e false prospettive di persecuzione per farle capitolare. Il nemico dal quale ci dobbiamo guardare di più in questo momento non sono nemmeno i media di regime. Il nemico è l'altra faccia del regime. Il nemico ora è la falsa controinformazione.
Altra precisazione. Non sappiamo ancora abbastanza di quello che hanno veramente intenzione di fare domani riguardo alla estensione del certificato razziale rafforzato per i lavoratori. Le indiscrezioni che trapelano parlano di un eventuale inizio a febbraio con ampio tempo per mettersi in regola tanto da arrivare possibilmente alla fine dello stato di emergenza previsto per il prossimo 31 marzo. Se fosse così, sarebbe praticamente una restrizione con le polveri bagnate. Tuttavia se qualcuno già parte scrivendo "mi devo fare il siero se estendono il super greenpass" senza nemmeno provare a vedere possibili alternative per aggirare il certificato rafforzato allora è inutile che viene da me quasi nel tentativo di ricevere una sorta di giustificazione per la sua scelta.

Se lo faranno, e dobbiamo sempre vedere come, possiamo vedere delle soluzioni per evitare il siero. Ci sono avvocati che si sono messi a disposizione gratuitamente per aiutare le persone. Non sto parlando degli sciacalli che si sono gonfiati le tasche sopra le disgrazie delle persone lasciandole poi con un pugno di mosche in mano. Sto parlando di legali seri. Eventualmente posso provare a contattarli per chiedere loro di aiutare i dipendenti pubblici in questa fase.

Non posso fare miracoli perché non ho grandi mezzi a disposizione ma quel che poco che riesco a fare lo faccio volentieri. Però serve soprattutto la determinazione delle persone a non piegarsi al prossimo tentativo di estorsione da parte del regime di Draghi. Se ci si arrende senza nemmeno provare a combattere si fa esattamente ciò che vuole questo regime marcio e criminale. Ci si inocula il siero al grafene e si rischia di compromettere per sempre la propria salute. La vostra vita vale più di qualsiasi cosa. È quella che va difesa fino all'ultimo ad ogni costo con le unghie e con i denti.
I media italiani ci hanno mostrato le foto degli anni'90 del pedofilo Jeffrey Epstein assieme a Trump, guardandosi bene però dal menzionare il fatto che Trump fu l'unico a collaborare con le autorità investigative per assicurare l'uomo del Mossad alla Giustizia. Non ci hanno però fatto vedere queste foto. Nel 2001, Flavio Briatore ospitava a bordo del suo yacht Lady in Blue, sia Ghislaine Maxwell, condannata da poco per aver messo su un giro di pedofilia globale gestito per conto dal Mossad assieme a Epstein. Secondo Naomi Campbell, fu proprio Briatore ad invitare Epstein a bordo del suo yacht.

Nessun media italiano si è scomodato per chiedere a Briatore in quali rapporti fosse con il pedofilo Epstein e perché mai negli anni a seguire non avesse preso le distanze dall'agente del Mossad coinvolto in attività criminali. Flavio Briatore è un uomo profondamente legato alle élite globali che contano. Dopo il suo passato burrascoso negli anni'80 quando gli furono inflitte delle condanne penali, fu ingaggiato negli anni'90 da un'altra delle potenti famiglie oligarchiche italiane, i Benetton. Da allora la sua carriera esplose ma questa folgorante ascesa fu dovuta soprattutto agli ottimi rapporti di Briatore con il potente circolo mondialista. In quel circolo c'erano anche Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell che avevano un ruolo di primo piano nella rete pedofila internazionale. I media italiani non possono e non vogliono fare domande. I loro proprietari sono gli stessi che appartengono al potere globalista che gestisce questo enorme traffico globale di bambini.
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/altro-che-conoscenza-superficiale-flavio-briatore-non-fa-tempo-211136.htm
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Intanto è stata sciolta una vera e propria muta di cani contro Novak Djokovic. Il tennista numero uno al mondo ha osato sfidare i poteri forti già dall'anno scorso quando disse chiaramente che non aveva alcuna intenzione di farsi il siero per giocare a tennis. Djokovic aveva anche aggiunto che era pronto a lasciare questo sport se non gli avessero lasciato altra scelta. Adesso il serbo ha ottenuto una esenzione medica e i sicari del mainstream gli si sono letteralmente scagliati contro in massa. Questi sgherri parlano di "privilegio" di un "ricco uomo bianco" facendoci capire chiaramente anche che il razzismo contro i bianchi a quanto pare è l'unico politicamente corretto nel mondo del pensiero unico globale. I servi del potere però si sono guardati bene dal denunciare gli abusi orribili che gli australiani stanno patendo per colpa della loro corrotta classe politica totalmente asservita a Davos. Per loro lo scandalo è Djokovic che si è rifiutato di obbedire agli ordini. Ciò che più infuria i circoli globalisti è che ci siano sportivi come Djokovic che non accettano di vivere in un mondo distopico dove solo gli schiavi hanno "diritto" a qualche concessione da parte del potere, Il sistema odia Djokovic perché Djokovic non è prono al Nuovo Ordine Mondiale. https://www.rt.com/sport/545128-novak-djokovic-reaction-australia-exemption/
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Sullo Yacht di Briatore non c'erano soltanto Maxwell ed Epstein. C'era anche Virginia Giuffre, la vittima del giro pedofilo del Mossad più volte abusata dal principe Andrea di Windsor. Virginia è la ragazzina che vedete a destra dietro il pedofilo Epstein.
Carissimi, diversi legali mi hanno scritto in privato e hanno offerto i loro servizi a titolo gratuito per poter aiutare coloro che più sono in difficoltà e che si ritrovano illegittimamente sospesi dal lavoro. L'auspicio è che oltre ad un supporto di carattere strettamente legale, questi avvocati possano fornirvi anche consigli sul piano pratico per poter aggirare i danni della sospensione dal lavoro. Scrivetemi in privato (sezione contatti blog) per avere i loro riferimenti. Spero che possa esservi utile e mi raccomando. Non gettate la spugna proprio ora. Il regime sta giocandosi le ultime carte rimastegli per costringervi a inocularvi il letale siero sperimentale al grafene. La compatezza e la determinazione dei non sierati può essere davvero l'elemento decisivo per dare la spallata definitiva a questa corrotta classe politica che ha sacrificato il Paese sull'altare del cartello farmaceutico.
Intanto le banche cinesi stanno smettendo di erogare prestiti alle imprese nonostante gli ordini contrari di Xi. La ragione è alquanto semplice. Le prospettive di crescita della economia cinese sono piuttosto basse. Il gigante, o forse dovremmo dire il mostro, che è stato costruito dalla finanza anglosassone sta iniziando ad arretrare sempre di più. Il potere finanziario ha deciso di riversare in passato sulla Cina ingenti fiumi di capitali perché la Cina è stata il motore della globalizzazione. Senza la liberalizzazione del commercio internazionale decisa dall'amministrazione democratica di Clinton e ordinata da tutti i circoli dello stato profondo di Washington, la Cina non sarebbe mai esplosa. E se la Cina non avesse conosciuto la sua enorme e disordinata crescita economica fondata su un eccesso di esportazioni, la globalizzazione non avrebbe mai visto la luce del giorno. A quanto pare ora stiamo entrando nella fase opposta. L'economia della Cina è entrata nella sua fase restrittiva. La fine delle potenza economica cinese significa solo una cosa. Significa l'inizio della fine della globalizzazione.
https://on.ft.com/3ETtJSH via @FT
Questo è l'articolo dell'Ansa di stamane sulla imminente riunione del Consiglio dei Ministri. Leggete cosa scrivono loro stessi.

"Si allontana l'ipotesi dell'obbligo super green pass per lavorare."

Nell'articolo in questione addirittura asseriscono che questa misura non è nemmeno inserita nelle bozze. Dunque si tratta solo dell'ennesimo bluff terroristico veicolato dai media di regime gentilmente aiutati dalla falsa controinformazione? Vediamo cosa fanno nel pomeriggio ma intanto la sensazione è che le roboanti minacce dei giorni scorsi sembrano trasformarsi a poco a poco in timidi belati.
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Generalmente, non credo troppo negli scenari mediatici che descrivono fratture e strappi dentro il governo per quello che riguarda l'esecuzione dei piani di Davos. Abbiamo visto in passato come si sia trattato di meri giochini per accontentare gli oramai sempre più esigui elettori della morente e marcia classe politica della seconda Repubblica nata dal golpe giudiziario di Mani Pulite nel lontano 1992. Questa volta però si ha la netta impressione che le fratture e gli scontri siano reali e non soltanto immaginari come è accaduto in passato. A rendersi conto che ormai il regime di Draghi si sta spingendo ad un passo dal baratro è proprio uno degli interlocutori privilegiati dell'uomo del Britannia, ovvero Giancarlo Giorgetti.

Giorgetti appare perfettamente consapevole che non è più possibile continuare in questa direzione. Sa che il certificato rafforzato per i lavoratori porterebbe alla paralisi della produzione nazionale e ad una ondata enorme di proteste. Sa che il Paese è ormai una pentola a pressione enormemente surriscaldata e qualsiasi ulteriore tentativo di stringere ancora di più il cappio della repressione vaccinale può portare ad un definitivo strappo e ad una rivolta generale contro il regime. Non si contano ormai i commercianti che si rifiutano di chiedere il certificato razziale vaccinale così come sono sempre più numerose le segnalazioni di assenza di controlli sui mezzi pubblici di Roma e Milano.

Allo stesso modo, la rivolta delle forze dell'ordine e delle forze armate inizia a preoccupare seriamente il Viminale che è stato costretto a richiamare in servizio gli uomini in divisa non sierati per assenza di personale. I poliziotti e i carabinieri non sierati hanno annunciato che scenderanno presto in piazza per manifestare tutto il loro dissenso contro questa deriva autoritaria che li vuole costringere ad eseguire ordini illegittimi. La situazione è letteralmente fuori controllo e Giorgetti lo sa perfettamente. Giorgetti sa che ormai questo regime si sta disgregando e probabilmente inizia già a guardarsi intorno per cercare una via d'uscita. Se persino uno degli uomini più vicini a Draghi come l'eminenza grigia della Lega inizia a tirarsi indietro, allora la situazione deve essere veramente grave. Sono i giorni in cui gli uomini del regime stanno pensando sempre più frequentemente al "si salvi chi può".
https://www.repubblica.it/politica/2022/01/05/news/covid_draghi_sorpreso_dal_muro_di_giorgetti_le_misure_sono_a_rischio-332674573/
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Emergono altre verità nascoste su Ghislaine Maxwell. L'agente del Mossad era conosciuta praticamente da tutto il jet set internazionale. E' in quegli ambienti che la Maxwell forniva ragazzine e bambine per i predatori pedofili dell'alta società. In questi ambienti sono di casa praticamente tutti i giornalisti del mainstream internazionale. Ci sono le grandi firme del New York Times, del Washington Post, del Guardian e dell'Economist. Ci sono coloro che in teoria dovrebbero denunciare gli scandali della élite pedofila globale ma non possono farlo per una semplice ragione. Sono loro stessi ad essere a libro paga dei potenti di questa rete di pedofili.

Qui abbiamo un esempio di come i media mainstream abbiano coperto per anni le "attività" in cui era coinvolto Epstein. Nel 2003 l'editore di Vanity Fair, Graydon Carter, ha impedito che sulla sua rivista uscisse una accurata e dettagliata denuncia che rivelava chi era veramente l'uomo del Mossad e il giro di pedofilia globale che egli gestiva assieme a Ghislaine Maxwell. Tutto fu tenuto nascosto all'opinione pubblica. Se queste informazioni fossero uscita allora, forse diverse vittime di questo traffico avrebbero potuto essere salvate. Purtroppo non è stato possibile farlo per una semplice ragione. La missione dei media mainstream non è quella di rivelare la verità sul traffico di pedofilia globale. E' quella di insabbiarla.
https://t.me/rtnews/17843
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Giorgetti non si presenterà in Consiglio dei Ministri e questo è significativo di come ormai ci sia uno strappo profondo tra l'eminenza grigia della Lega e Mario Draghi. L'ultima ipotesi che c'è sul tavolo è quella di estendere il certificato rafforzato solamente ai lavoratori over 60 che sono tra l'altro quelli più vicini al pensionamento. Considerate un fatto. Le donne vanno mediamente in pensione a 61,3 anni e gli uomini a 62,3. Se facessero veramente un certificato rafforzato per gli over 60, sarebbero veramente poche le persone interessate. Inoltre c'è da considerare che c'è un crescente scetticismo persino tra gli uomini stessi del regime sulla possibilità di dare effettiva applicazione a questa misura nella vita quotidiana. Quello che più conta è che erano partiti gridando e dando per certa fino a ieri l'estensione del certificato rafforzato a tutti i lavoratori e l'obbligo vaccinale mentre oggi vediamo che sembrano intenzionati a dare vita alla più clamorosa e fallimentare delle ritirate in ordine sparso.
https://www.corriere.it/cronache/22_gennaio_05/super-green-pass-obbligatorio-over-60-lavoro-nuovo-decreto-21b00fc0-6da3-11ec-9f93-9a4ee3459cee.shtml
Le autorità australiane hanno negato a Djokovic il visto d'ingresso nel Paese per partecipare al torneo degli Australian Open nonostante il serbo avesse già ottenuto una esenzione medica. I tennisti al soldo delle élite globali, quali Panatta, si sono prontamente scagliati contro Djokovic per il fatto di essersi rifiutato di fare da cavia per il cartello farmaceutico di Bill Gates. Ovviamente Panatta e tutti gli altri erano distratti quando nel giro dell'ultimo anno e mezzo gli australiani subivano gli abusi più feroci per mano del loro corrotto e tirannico governo. Per tutto questo tempo nè i media nè questi sportivi profumatamente pagati dai grandi circoli globalisti hanno detto una sola parola in difesa del popol australiano. Per i servi del Nuovo Ordine Mondiale, lo scandalo non è dato dall'autoritarismo scatenato dall'operazione terroristica del coronavirus. Lo scandalo è dato dal fatto che ci sono sportivi come Djokovic che hanno parlato pubblicamente contro il siero sperimentale. Personalmente credo che la cosa migliore che possa fare Djokovic è ritirarsi da questo torneo e mandare un messaggio chiaro al mondo. Il regime globalista dell'Australia e le sue manifestazioni sportive vanno boicottate. https://www.rt.com/sport/545221-novak-djokovic-australia-visa/
Dunque alla fine il regime di Draghi non ha fatto né l'obbligo vaccinale generalizzato né il certificato rafforzato per tutti i lavoratori. Invito gentilmente i lettori a prendere nota di tutti gli agenti della falsa controinformazione che fino a ieri hanno fatto credere il contrario. Ne abbiamo già parlato in diverse occasioni e questa credo sia l'ennesima dimostrazione di come questi soggetti agiscano da mantici del terrore e della paura e facciano esattamente il gioco del regime di Mario Draghi. Rovesciano addosso alle persone i peggiori scenari catastrofici e le più assurde ipotesi di deportazione dei non sierati o di irruzioni forzate nelle case delle persone per procedere alle vaccinazioni forzate. La missione di questa gente non è quella di aiutarvi a resistere, ma piuttosto è quella di spingervi a capitolare.

Veniamo ora a quanto deciso dal regime di Draghi. Prima che qualcuno inizi a strapparsi i capelli e a lasciarsi andare all'isteria dobbiamo fare alcune precisazioni. Non c'è nessuna sospensione della pensione per gli over 50 pensionati nè multe di vario tipo come qualche delinquente ha fatto credere, e anche in questo caso invito a depennare colui o coloro che hanno messo in giro queste assurde falsità. Nessuno può togliere le pensioni. Sono diritti indifferibili. A questo punto, anche nella remota ipotesi che facessero dei controlli praticamente impossibili da fare, di cosa avete timore se non ci sono sanzioni di nessuno tipo? Veniamo adesso alla estensione del certificato rafforzato per i lavoratori over 50.

Se leggiamo attentamente il testo c'è scritto in primo luogo che parte dal 15 febbraio. Successivamente viene subito detto che i dipendenti senza questo certificato verde possono, "essere sospesi per un periodo non superiore a dieci giorni lavorativi" rinnovabili fino al 31 marzo 2022 senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro. Prima cosa da far notare. Il fatto che abbiano fatto coincidere gli effetti della sospensione con la fine dello stato di emergenza ci fa pensare che non vogliano spingersi oltre quella data.

Ricordiamo sempre che devono esserci comunque dei controlli costanti e reiterati per verificare se il lavoratore ha questo certificato rafforzato o meno, e sappiamo che anche in molti luoghi di lavoro pubblici non chiedono nulla. Nel caso però di eventuali controlli, è possibile aggirare l'ostacolo andando nuovamente in malattia oppure prenotando l'appuntamento al centro vaccinale più in là per poi puntualmente disertarlo. Ci sono quindi spazi di manovra per aggirare queste misure. Tenete presente che sanno perfettamente che non possono continuare ancora a lungo perché si rischia la paralisi del settore pubblico, già duramente provato, a causa delle numerose assenze per malattie o ferie.

Adesso l'obbiettivo deve essere quello di arrivare fino alla data del 31 marzo perché per loro diventa estremamente difficile continuare su questa china. Tra dieci giorni le forze dell'ordine e le forze armate scendono in piazza per protestare contro il regime di Draghi. La fuga dal CdM odierno di Giancarlo Giorgetti, uno degli uomini più influenti dello stato profondo italiano, è stato il segnale che persino coloro che appartengono alla ristretta cerchia dell'uomo del Britannia iniziano a preparare un piano di fuga.

E' stato il segnale che molti nelle stanze di Palazzo Chigi sono perfettamente consapevoli che non è più possibile proseguire così. Le crepe sul muro del regime iniziano ad essere veramente troppe e sempre più vistose. A questo punto dobbiamo continuare a fare ciò che abbiamo fatto fino ad ora. Da un lato coinvolgere la piazza e marciare assieme alle forze dell'ordine e le forze armate che vogliono liberare il Paese. Dall'altro praticare ostruzionismo ad ogni livello e impedire le inoculazioni. La dittatura mondialista voleva mettere all'angolo l'Italia, ma è l'Italia che, se tiene duro, può mettere all'angolo la dittatura mondialista.
Se leggete la bozza del decreto legge non sono previste sanzioni per la mancata osservanza dell'obbligo vaccinale per gli over 50. Le sanzioni dai 600 ai 1500 euro riguardano l'articolo e i commi relativi all'estensione del certificato rafforzato per i lavoratori. Non riguardano l'articolo dell'obbligo vaccinale per gli over 50. Detto questo, anche se ci fossero state le multe chi mai le avrebbe comminate vista la totale mancanza di personale? Inoltre nella rara opzione di una multa per inosservato obbligo vaccinale faccio notare che queste fantomatiche multe avrebbero fatte la stessa fine di quelle dei confinamenti dello scorso anno: mai pervenute nelle residenze dei trasgressori. Chiosa finale. Pare che stiano per togliere anche il certificato rafforzato per entrare in banca o alla posta. Se vi lasciate andare alla paura, fate esattamente il loro gioco.
https://www.corriere.it/cronache/22_gennaio_05/pdf-bozza-nuovo-decreto-5-gennaio-2022-1f2ea566-6e4f-11ec-b03a-4a0e157e4787.shtml
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Altro aggiornamento in corso. Dalla bozza adesso è sparito persino il certificato rafforzato per i lavoratori pubblici e privati. Da quello che trapela ora pare che il Consiglio dei Ministri abbia deciso di confermare il certificato verde base per i lavoratori e gli utenti di uffici pubblici, quali Comuni, Province, Regioni, Poste, INPS e INAIL. Erano partiti facendo credere che avrebbero esteso il certificato rafforzato a tutti i lavoratori, poi sono passati a dire over 60, dopo over 50 e ora praticamente stanno togliendo tutte le categorie di lavoratori pubblici e diversi privati. Vi rendete conto che a palazzo Chigi c'è il circo? Questi buffoni non sanno più come fare per aumentare le inoculazioni ma sono perfettamente consapevoli che non possono più forzare troppo la mano altrimenti salta veramente il Paese. Giorgetti ha compreso perfettamente che la nave sta andando dritta contro un iceberg e si è guardato bene dal farsi trovare a bordo al momento dell'impatto.
https://www.corriere.it/cronache/22_gennaio_05/nuovo-decreto-obbligo-vaccinale-scuola-oggi-d21b1ad8-6e04-11ec-b03a-4a0e157e4787.shtml?refresh_ce
Ragazzi, insisto ancora una volta che NON ci sono sanzioni per l'obbligo vaccinale. Persino l'Ansa lo scrive chiaramente nel suo articolo. L'agenzia principale del regime è costretta chiaramente ad ammettere che un obbligo senza sanzioni non è un obbligo. Stiamo parlando praticamente quindi del nulla. Questi cialtroni hanno minacciato per settimane i peggiori scenari catastrofici in caso di mancato adempimento per l'obbligo vaccinale e questo è quello che hanno prodotto: il nulla. Vi invito ancora una volta a ripensare a quegli agenti della disinformazione che vi hanno angosciato per tutte le feste facendovi credere che vi avrebbero deportato mentre avevate una fetta di panettone in bocca. Sono quelli in questo momento il vero nemico dal quale vi dovete guardare. Tornando al punto precedente: chi vi sta dicendo che ci sono sanzioni per il mancato obbligo vaccinale per gli over 50 vi sta disinformando e vi sta mentendo.
Allora, abbiamo stabilito che NON ci sono sanzioni per gli over 50 che non si inoculano. Il nome corretto quindi non è "obbligo" ma "pagliacciata". Adesso veniamo al certificato rafforzato per i lavoratori. Erano partiti che volevano estenderlo a tutti i lavoratori over 50, ricordate? Benissimo, adesso se ne sono usciti con questa nuova modifica che praticamente esonera tutti i dipendenti degli uffici pubblici dall'avere il cosiddetto supergreen pass comprese le attività commerciali che praticamente possono essere considerate la stragrande maggioranza del settore privato. Quindi se questa è la strada che stanno percorrendo si stanno rimangiando praticamente tutte le minacce che hanno fatto circolare sui media per settimane. Notate bene: hanno scritto che queste misure dovrebbero durare fino al 15 giugno, ma la nave impazzita di Palazzo Chigi naviga a vista. Sperano che così qualcuno ceda e si inoculi ma se continua così questi faranno fatica ad arrivare persino a marzo. Figuriamoci a giugno.
Fonte: Corriere
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Alla fine, il circo di palazzo Chigi ha chiuso verso le 22 e ha partorito un altro decreto dopo aver cambiato bozza una cinquantina di volte. Molti mi stanno dicendo:"Cesare, io non ci ho capito niente." E' comprensibilissimo perché i circensi del regime ormai sono loro per primi che non ci stanno capendo nulla. Andiamo con ordine, però. Partiamo dall'obbligo vaccinale per gli over 50 disoccupati. Nelle bozze originarie non c'erano sanzioni per chi non si inocula. Zero.

Le abbiamo viste ieri. Adesso pare abbiano messo una sanzione di 100 euro ma sarà proprio interessante andare a vedere chi la prenderà. Gli effetti saranno praticamente nulli per due ragioni. La prima è perché non esiste abbastanza personale per controllare milioni di persone. La seconda è che queste multe, se mai ci saranno, faranno la stessa fine di quelle dei confinamenti dello scorso anno: nel cestino. A molti a casa non è mai arrivato nulla. Veniamo ora al certificato rafforzato per i lavoratori over 50.

Leggiamo nel testo delle misure che i lavoratori over 50 degli uffici pubblici e delle attività sono stati esonerati dal presentare il certificato rafforzato e possono invece andare avanti con il certificato base fino al 15 giugno. E quindi? Alla fine nel concreto e nella vita quotidiana chi dovrà presentare questo certificato rafforzato? Se nel testo viene scritto che i dipendenti degli uffici pubblici e quelli privati delle attività commerciali possono andare avanti con il certificato verde base sarà esclusa una platea da milioni di persone dall'avere il certificato rafforzato. Lavoratori pubblici e privati, non disperatevi. Intanto c'è ancora più di un mese prima che questo certificato rafforzato entri in vigore, dal 15 febbraio in poi, e in più ci sono una marea di incognite. Dobbiamo vedere la stesura finale in Gazzetta e dobbiamo aspettare più avanti perché questi clown potrebbero fare marcia indietro più avanti nella speranza che molti lavoratori adesso si vadano a fare il siero per avere il certificato rafforzato.

Questa roba, se mai verrà applicata, farà esplodere una rivolta nel mondo del lavoro e molti con ogni probabilità inizieranno a smarcarsi rifiutandosi di chiedere ai lavoratori se hanno o meno prova di vaccino. Inoltre considerate che nel pubblico impiego hanno gravi problemi di personale e se i lavoratori iniziano a mettersi in malattia o in ferie come accaduto ad ottobre possono veramente mandare in paralisi l'intera macchina statale. Veniamo ora al discorso delle poste, delle banche e dei negozi. Allo stato dell'arte ci sono già una marea di bar e ristoranti che non chiedono nulla. Figuriamoci se dentro un ufficio postale dove ci sono code interminabili si possono mettere a chiedere alla gente i tamponi.

I dipendenti tra l'altro stanno dietro gli sportelli e non possono uscire per controllare gli ingressi. E perché mai dovrebbero prendersi loro la responsabilità di fare una cosa che viola la legge sulla privacy e va contro il loro contratto? Capite che questa roba è inapplicabile. Lo stesso sarà con ogni probabilità per le banche e i negozi. Qui non c'entra proprio nulla la teoria della "rana bollita" come qualcuno impropriamente crede. Quella è una cosa seria e una strategia scientifica. Qui invece siamo di fronte ad un regime allo sbaraglio che non sa più come fare per inoculare agli italiani il siero al grafene e sta dando vita ad un disordine legislativo senza precedenti.

Siamo nel caos di un regime in stato confusionale, non nell'ordine (autoritario) di una dittatura sovietica del secolo scorso. Alcuni iniziano già a preparare la via di fuga. Vedete Giorgetti che ieri ha compreso che la nave sta per andare contro un iceberg e ha lasciato Roma in tutta fretta. Adesso dobbiamo continuare a stare uniti. Con questo ultimo caotico decreto il regime ha allargato ancora di più il nostro fronte. Nessuno ha più interesse a sostenerlo. E ricordate sempre che tra 9 giorni le forze dell'ordine e le forze armate contrarie al regime scendono in piazza con noi. Nessuna dittatura può sopravvivere a lungo in queste condizioni.
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Il caos del circo del regime di Mario Draghi ci ha un po' distolto l'attenzione da ciò che sta accadendo in Kazakistan. In questo momento, nel Paese si sta cercando di dare vita alla più classica delle rivoluzioni colorate. Il leader delle proteste ha già dichiarato di ispirarsi a quanto avvenuto in Ucraina nel 2013 quando ci fu l'Euromaidan orchestrato da George Soros e Barack Obama e che portò alla destituzione dell'allora presidente Yanukovich. La lobby atlantista all'epoca voleva impedire che i rapporti tra Ucraina e Russia fossero troppo solidi e così diedero il vita al golpe. Sappiamo che la risposta di Putin fu magistrale attraverso il referendum in Crimea per riunire questa penisola alla Russia.

Quanto stiamo vedendo in Kazakistan è comunque la diretta conseguenza del fallimento della NATO in Ucraina. La NATO ha provato disperatamente a provocare la Russia attraverso l'Ucraina che ormai è una sorta di Stato fantoccio utilizzato dagli atlantisti come kamikaze per provocare uno scontro contro la Russia. La Russia ovviamente però non abbocca e resta a guardare perché non ha alcuna intenzione e interesse a cercare lo scontro. La NATO da parte sua non può dare vita ad un attacco diretto perché in questo momento gli Stati Uniti sono lontani e disimpegnati dall'alleanza atlantica. Soros e la sua cricca di golpisti quindi stanno provando a colpire la Russia ai fianchi destabilizzando il Kazakistan e cercando di mettere al potere un fantoccio manovrato dallo stato profondo di Washington e da Bruxelles. Al momento pare che il governo kazako stia facendo una repressione piuttosto intensa. Replicare l'Euromaidan per la NATO stavolta sarà molto difficile.
https://www.rt.com/russia/545282-kazakhstan-unrest-dozens-eliminated/