Il primo personaggio che vedete a destra a fianco ai Biden è Karim Massimov, ex capo della intelligence kazaka. Massimov è stato arrestato in questi luoghi. È uno degli architetti dell'Euromaidan kazako. Questo colpo di Stato fallito porta la firma di George Soros.

Personalmente non ho mai considerato il dottor Robert Malone come una vera opposizione al sistema. Malone viene dal mondo del cartello farmaceutico di Bill Gates e ha sviluppato per esso il siero genetico mRNA che sta provocando tanti danni a chi lo ha ricevuto. In questo suo tweet troviamo conferma che il dottore americano ha sempre fatto il gioco di Davos e degli altri autocrati globali. Malone qui raccomandava esplicitamente la sorveglianza dei positivi, il loro tracciamento e l'uso dei test PCR che hanno creato la falsa pandemia. È esattamente il tipo di società autoritaria che raccomandava Rockefeller nelle sue pubblicazioni che ovviamente nulla ha a che fare con la sicurezza sanitaria. È questo "modello" che raccomandava Malone. Il fatto che lo abbiano allontanato da Twitter non vuol dire che sia contro la dittatura globale. A volte queste espulsioni sono una messinscena per dare l'impressione che quella persona sia un oppositore del sistema quando in realtà non lo è. Credo che questo sia proprio il caso di Robert Malone.
https://t.me/FindingTruth7/36007

La Francia annuncia che non imporrà l'obbligo vaccinale. La Germania annuncia la stessa decisione in giornata. Praticamente il resto del mondo sta abbandonando il Grande Reset perché ormai i vari governi si sono resi conto che il piano di Davos è inattuabile. Bill Gates stesso è stato costretto a prenderne atto nel suo ultimo articolo. A questo punto, l'unico che sta provando a portare avanti una operazione terroristica ormai fallimentare è Mario Draghi. Mario Draghi è così devoto ai poteri massonici e finanziari tanto da spingersi lui stesso sull'orlo del precipizio. Mario Draghi pur di compiacere la volontà di quei poteri che hanno costruito tutta la sua carriera si sta praticamente bruciando con le sue mani. Draghi nel tentativo rabbioso e frenetico di distruggere l'Italia finirà per distruggere sè stesso.
https://www.adnkronos.com/covid-francia-governo-non-imporra-obbligo-vaccinale_3zTPRT9pX02O1JeOsJybYB

Il motivo per il quale l'Europa Orientale non è precipitata nell'inferno liberale anticristiano nel quale si trova l'Europa Occidentale è principalmente uno solo. Nell'Europa dell'Est il femminismo e la globalizzazione non sono penetrati come accaduto nell'Europa dell'Ovest. Il '68 nell'Europa Orientale non è praticamente mai esistito. Le società orientali sono ancora saldamente ancorate ai valori di un tempo. Questa è la ragione per la quale il veleno della modernità non ha contaminato il mondo dell'Europa dell'Est.

Sugli schermi televisivi i centri dove inoculano i sieri sperimentali sono pieni. Nella vera realtà quotidiana sono completamente vuoti. Questo che vedete è il centro vaccinale di Tivoli ma è solo un piccolo esempio del deserto che c'è nei centri vaccinali. Queste immagini non mostrano solo ancora una volta le menzogne dell'apparato terroristico dei media. Queste immagini mostrano il fallimento del regime di Draghi. Qualsiasi cosa faccia il regime dell'uomo del Britannia per spingere le persone a inocularsi a questo punto non solo è del tutto inutile ma produce l'effetto contrario. Più Draghi cerca di spingere gli italiani a inocularsi il siero sperimentale al grafene, più gli italiani aumentano la loro opposizione nei suoi confronti. Il regime di Draghi sta perdendo il braccio di ferro. Il regime di Draghi pur di compiacere i suoi referenti sovranazionali si sta distruggendo con le sue stesse mani.
P:S: anche a Roma sono vuoti. Quei pochi che vedete in altri centri sono terze dosi.

Uno dei temi ricorrenti della falsa controinformazione è quello di far credere ogni giorno che la militarizzazione sia alle porte anche quando ormai le condizioni per raggiungere questo fine sono lontane dal manifestarsi. Probabilmente molti di voi avranno fatto caso che questi agenti della disinformazione piuttosto che cercare di sostenere le persone in questo difficile periodo adombravano loro lo spauracchio della legge marziale imminente. Prima avevano detto che sarebbero entrati nelle case degli italiani non inoculati il 23 dicembre per deportarli e sierarli a forza. Poi un misterioso individuo faceva girare un messaggio audio su WhatsApp nel quale imitava la voce di un giornalista e parlava di un governo militare che si sarebbe instaurato il 1 gennaio 2022.

Nulla ovviamente è accaduto. Adesso gli agenti della disinformazione hanno spostato l'appuntamento del governo militare il 15 gennaio perché la psy-op deve continuare nel tentativo di terrorizzare il più possibile le persone e indurle alla resa vaccinandosi. Gli stessi agenti della disinformazione stanno facendo credere che Figliuolo stia per diventare una sorta di comandante supremo del fantomatico governo militare quando persino l'uomo delle bare di Bergamo annuncia che l'operazione terroristica del coronavirus sta per morire e che si tornerà alla normalità. L'Italia e il mondo non stanno andando nella direzione dei governi militari ordinati da Davos per giungere al Grande Reset.

I governi occidentali piuttosto che aumentare il loro potere, lo stanno progressivamente perdendo. Bill Gates stesso è stato costretto a prendere atto che l'agenda globale in queste condizioni non può essere portata avanti. I prossimi mesi e larga parte del 2022 si annunciano quindi all'insegna del caos non perché ci sarà una stretta definitiva della morsa autoritaria. Si annunciano all'insegna del caos e della instabilità perché gli stessi architetti e autori della farsa pandemica ci stanno dicendo che l'operazione eversiva globale sta per fallire e ognuno degli esecutori di questa farsa penserà a mettersi in salvo e lascerà la nave alla deriva.
https://www.agi.it/cronaca/news/2022-01-09/covid-figliuolo-pronto-piano-transizione-uscire-emergenza-15169988/

Quello che sta accadendo in Australia a Novak Djokovic è semplicemente vergognoso. Il governo autoritario australiano sta trattando il tennista serbo come il peggiore dei criminali. Stamane Djokovic ha vinto l'appello presso una corte australiana che gli ha dato completamente ragione. Djokovic ha rispettato tutte le "norme" della distopica dittatura australiana ma nonostante questo i piccoli tiranni di Canberra hanno spedito negli uffici del suo avvocato degli sgherri che minacciano di deportare comunque il serbo. A questo punto siamo di fronte ad una persecuzione ordinata dai piani alti del potere contro Djokovic. Le élite globali vogliono fare di Djokovic un esempio. Vogliono che tutti vedano cosa accade a chi sfida il potere del Nuovo Ordine Mondiale. L'Australia si è trasformata di fatto nel laboratorio della tirannia oppressiva di Davos. Il governo australiano ha impresso su di sè un marchio d'infamia indelebile così come il corrotto mondo del tennis e i "colleghi" di Djokovic che non hanno detto una parola per denunciare il vergognoso trattamento ricevuto dal serbo.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-10385709/Novak-Djokovic-WINS-visa-battle-World-number-one-tennis-star-remain-country.html?ito=push-notification&ci=TF10hvQvHr&cri=25x5q-IlN9&si=49603723&xi=f32dd0fe-ee1e-4ec9-b873-f95d886025e5&ai=10385709

Il messaggio che parte da Putin e arriva diretto agli architetti del caos non poteva essere più chiaro. La Russia non tollererà alcuna rivoluzione colorata nè sul suo territorio nè su quello dei Paesi alleati ai suoi confini. Nei giorni scorsi erano emerse chiare prove come i disordini scoppiati in Kazakistan fossero parte di un tentativo di dare vita ad un nuovo Euromaidan kazako. Uno dei leader dei disordini ed ex capo dell'intelligence kazaka è stato arrestato per alto tradimento. Massimov è legato alla corrotta famiglia dei Biden con la quale posava sorridente un mese circa prima del colpo di Stato elettorale ordito contro Trump.

Il tentato golpe kazako porta ovunque la firma di George Soros e degli apparati di potere atlantisti. Il piano però per rovesciare il legittimo governo kazako si è rivelato un clamoroso fallimento. La Russia è prontamente intervenuta per sedare le rivolte alimentate da terroristi stranieri. La NATO in tutti questi anni ha cercato costantemente di accerchiare la Russia e indebolirla. Alla fine ha prodotto il risultato opposto. Non ha fatto altro che estendere la sua area di influenza e rinforzarla. La Russia continua ad essere un ostacolo insormontabile per il compimento del Nuovo Ordine Mondiale. https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-01-10/putin-vows-to-defend-ex-soviet-allies-from-color-revolutions

E alla fine iniziano a venire allo scoperto anche i media anglosassoni da sempre l'espressione più rappresentativa delle oligarchie finanziarie e delle varie massonerie internazionali. Stamane il quotidiano britannico The Guardian lascia intendere chiaramente che l'era Draghi non potrà andare avanti a lungo. Soprattutto i referenti di Draghi si trovano di fronte ad un dilemma apparentemente irrisolvibile. Se spostano Draghi da palazzo Chigi al Quirinale come ricompensa per la "opera" di devastazione svolta dall'uomo del Britannia contro l'Italia, lasciano un vuoto di potere nell'esecutivo. Questo vuoto di potere non sembra essere colmabile facilmente da un'altra figura.

I corrotti partiti della putrescente seconda Repubblica si sono stretti intorno a Draghi perché Draghi è il referente massimo delle istituzioni globaliste in Italia. Se esce di scena lui, viene meno l'unica cosa che tiene in vita questa ammucchiata multipartitica e i vari passacarte di Montecitorio e Palazzo Madama inizieranno ad azzuffarsi nuovamente per avere più poltrone degli altri. Persino i media mainstream non possono fare a meno di notare che l'instabilità è inevitabile in Italia e che presto questa tecnocrazia autoritaria è destinata a giungere al termine. La fase di instabilità che sta per arrivare sarà piuttosto intensa ma è inevitabile per poter uscire definitivamente da questo pantano.
https://www.theguardian.com/commentisfree/2022/jan/09/the-guardian-view-on-italys-draghi-dependency-understandable-but-not-healthy

La conferenza stampa di Draghi è stata a dir poco imbarazzante. Il termine "conferenza stampa" è veramente fuori luogo a questo punto visto che non esistono giornalisti che fanno le domande che andrebbero fatte a questo regime. Esistono dei portalettere che eseguono degli ordini manovrati dagli stessi poteri che hanno posto Draghi a palazzo Chigi. Detto questo, è importante dire sin da subito che Draghi non ha nemmeno minimamente sfiorato il tema delle vaccinazioni obbligatorie per gli over 40. Chi ha fatto credere che in questa conferenza Draghi avrebbe annunciato ulteriori restrizioni ha ancora una volta disinformato e buttato legna nel camino ardente della paura alimentato dai media di regime e falsa informazione alternativa.

Draghi in realtà non ha nemmeno provato a spiegare le ragioni pseudosanitarie della vaccinazione per gli over 50. Così come non ha provato a spiegare perché mai un lavoratore di 50 anni dovrebbe mostrare il certificato rafforzato per entrare al lavoro oppure no. E nemmeno si è soffermato a dire perché un cittadino dovrebbe fare il tampone per andare alla posta. Tutto il cuore delle restrizioni dell'ultimo decreto è stato saltato a piè pari. Nessuno dei portalettere presenti in sala ha chiesto nulla al riguardo e questo fa pensare che siano giunti ordini precisi dall'alto. Draghi tutto sembrava tranne che sicuro del fatto suo. Speranza ormai non assomiglia neanche più a una figura umana ma piuttosto assomiglia ad un ectoplasma che mostra numeri sulle vaccinazioni che sono talmente imbarazzanti da rivelare da soli la loro falsità.

Speranza è arrivato a dire che sono solamente il 10% i non sierati sopra i 12 anni. Se è veramente così, allora non avrebbe alcun senso l'aumento delle restrizioni visto che tutti in pratica sono sierati. E se sono tutti sierati allora come si spiega il prosieguo della falsa pandemia? Ormai questa falsa narrazione si sta distruggendo da sè come un cane che morde la sua coda. L'impressione generale che si è percepita da questa psedoconferenza stampa è quella di una decadenza generale.

Tutti fingono di ignorare i problemi gravi che ci sono dentro il regime e tutti ovviamente fanno finta di nulla sul fatto che uno degli uomini più vicini al liquidatore del Britannia, ovvero Giancarlo Giorgetti, ha portato avanti uno strappo clamoroso disertando l'ultimo consiglio dei Ministri. Il regime di Draghi ormai assomiglia all'orchestra del Titanic. Tutti suonano allegramente e ribadiscono che tutto va bene mentre la nave sta affondando.
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/01/10/covid-la-conferenza-stampa-di-draghi_92bdef77-8186-4f2e-af2b-3d1066d2b28e.html

Abbiamo visto che il 2022 è iniziato con l'annuncio del ministro della Salute britannico che ha dichiarato che la Gran Bretagna non ricorrerà più ad alcuna restrizione Covid. Successivamente ci sono stati gli annunci dei governi francesi e tedeschi che hanno dichiarato che non ci sarà l'obbligo vaccinale in nessuno dei due Paesi. Poi è seguita la dichiarazione di un ufficiale sanitario danese che ha parlato di fine imminente della farsa pandemica e ora giunge la Spagna che si prepara a trattare il Covid per quello che è sempre stato, ovvero una comune influenza. Era rimasta principalmente solo l'Europa Occidentale a portare avanti l'operazione terroristica del coronavirus. Ora vediamo che anche qui la farsa pandemica si sta disgregando sempre di più. A questo punto, il regime di Mario Draghi si sta isolando persino dentro la stessa Unione europea. Mario Draghi è così asservito ai poteri finanziari che hanno costruito tutta la sua carriera da liquidatore dell'industria pubblica italiana che si sta gettando nel fuoco pur di compiacerli fino all'ultimo istante.
https://elpais.com/sociedad/2022-01-10/espana-ultima-un-plan-para-crear-un-sistema-de-vigilancia-para-la-covid-como-una-gripe-comun.html

Quello che avrebbe dovuto fare stasera Draghi in conferenza stampa è spiegare le motivazioni pseudosanitarie dell'obbligo vaccinale per gli over 50 che non prevede nemmeno per il governo le responsabilità civili e penali dei danni causati dai sieri. Avrebbe dovuto spiegare perché mai un 50enne dovrebbe mostrare il certificato razziale rafforzato per accedere al suo posto di lavoro mentre un 49enne può accedere con il certificato razziale base. Avrebbe dovuto spiegare perché mai ci si dovrebbe fare il tampone per andare alla posta o ad un negozio di scarpe e come possono impiegati postali e commercianti privati assumersi la responsabilità di fare qualcosa che non gli compete. Draghi non ha fatto nulla di tutto questo. Draghi non ha messo la faccia sul decreto firmato da lui lo scorso 5 gennaio. È davvero un segnale di estrema debolezza e grande insicurezza dell'uomo del Britannia che inizia a capire di essersi spinto in acque inesplorate. Draghi è giunto in una zona dove regna il caos completo e le rivolte generalizzate. Oggi guardandolo in volto, si avvertiva la sensazione di vedere un uomo al quale la situazione è ormai sfuggita completamente di mano.

Sassoli, presidente del Parlamento europeo, è morto la scorsa notte. Le sue condizioni di salute si erano aggravate notevolmente nell'ultimo periodo e la causa di morte sarebbe dovuta a non precisate disfunzioni immunitarie. Il suo entourage è stato piuttosto abbotonato al riguardo e non ha voluto aggiungere altro. È noto che, Sassoli, per sua stessa ammissione aveva ricevuto il siero sperimentale Covid. Sappiamo al tempo stesso però che spesso i personaggi pubblici, politici, medici corrotti, e appartenenti al mondo dello spettacolo, non si inoculano il vero siero ma piuttosto una soluzione salina. Diversi operatori sanitari nel mondo hanno rivelato che le fiale da inoculare ai vari politici di turno che si sottopongono alle consuete scenette a favore di telecamera sono contrassegnati per distinguerle dai veri sieri al grafene.

Non sempre però è così. È quello che pare essere accaduto al governatore della California, Newsom, che ha sviluppato la paralisi di Bell in seguito alla inoculazione del vero farmaco sperimentale. Qualcuno in quell'occasione somministrò a Newsom il vero vaccino. Qualche "manina" scambiò la soluzione salina con il vero siero. Non fu chiaro se a fare questo probabile scambio furono gli stessi amici di Newsom che appartengono allo stato profondo di Washington oppure i patrioti militari fedeli a Trump. Probabilmente potrebbe essere più la seconda opzione, ma ciò non cambia una circostanza. I vari camerieri del cartello farmaceutico di Bill Gates che danno vita alle scenette dove fingono di inocularsi il siero, non hanno molto da stare tranquilli. Qualcuno ha iniziato a mettere nelle fiale i veri sieri al grafene.
https://www.rt.com/news/545642-eu-parliament-president-died/

Ieri uno dei quotidiani di riferimento della sfera anglosassone e dello stato profondo internazionale, The Guardian, aveva riconosciuto che il periodo di Draghi a palazzo Chigi non può continuare a lungo. Oggi è direttamente un altro quotidiano della sfera finanziaria anglosassone, Bloomberg, a prendere atto che il potere di Draghi sta per volgere al termine. Il fatto che sia lo stesso mondo speculativo internazionale che ha costruito la carriera del liquidatore del Britannia a fare simili affermazioni è un ulteriore segnale che indica che il tempo di Draghi sta veramente per scadere.

Bloomberg è costretto a prendere atto che i corrotti partiti della seconda Repubblica ormai non hanno interesse alcuno a sostenere Draghi. Seguire Draghi fino alla fine significa andare giù nel burrone assieme a lui e molti questi lo hanno compreso perfettamente, Giorgetti su tutti che si è dato alla fuga lo scorso 5 gennaio prima dell'ultimo consiglio dei Ministri. Il quotidiano anglosassone racconta che Draghi ormai non se la sente più di tirare la corda ulteriormente. Draghi in cuor suo crede di aver fatto tutto il possibile per compiacere i poteri che gli hanno affidato il compito di arrecare il maggior numero di danni possibili al Paese che è in odio alla massoneria.

Al tempo stesso, i poteri finanziari si sono resi conto anche che il passaggio di Draghi da palazzo Chigi al Quirinale è tutt'altro che scontato. Se Draghi va su immediatamente si apre un vuoto di potere nel governo che non può essere riempito da nessun altro. I partiti si sono stretti intorno a Draghi perché era lui il referente supremo di Davos e della City di Londra. Se esce di scena lui, ci sarà una rissa furibonda per spartirsi le poltrone e successivamente per mettersi in salvo dal crollo del sistema politico italiano. Ciò che comunque ormai appare una certezza è che lo status quo attuale che sorregge il regime di Draghi è praticamente finito. Il 2022 sembra veramente l'anno nel quale ci sarà il terremoto che scuoterà il corrotto stato profondo dell'Italia.
https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-01-11/draghi-s-power-starts-to-ebb-signaling-tougher-times-for-italy

Mi era capitato di farlo notare in più di una occasione qualche mese fa e francamente credo semplicemente di aver fatto notare l'ovvio. Uomini come Massimo Cacciari, Carlo Freccero o Giordano non sono mai stati e mai lo saranno contro il vero potere occulto che opprime da tanti anni l'Italia e l'Europa. Questi uomini hanno servito fedelmente questo potere che per tanti decenni ha oppresso l'Italia. Ognuno di loro nel proprio campo si è fatto portavoce ed esecutore delle forze che vogliono distruggere il Paese. Ognuno di loro ha srotolato il tappeto rosso alla globalizzazione e all'Unione europea che non é altro che un progetto di kalergiana memoria.

Quelle che abbiamo visto nell'ultimo anno e mezzo non erano ovviamente improbabili e improvvise conversioni sulla via di Damasco. Questi personaggi sostenevano tutti il disegno autoritario di Davos. Il fatto che si siano messi a parlare contro di esso è stato solamente l'ultima parte in commedia che il potere ha assegnato a questi figuranti. Il potere aveva bisogno di una opposizione controllata per dirottare le masse sugli agenti della falsa opposizione e così è stato. Tutti questi personaggi sono ospiti fissi dei salotti televisivi dei media mainstream che rispondono alle varie logge e ai vari oligarchi italiani.

Lo scopo era quello di accreditare i vari Cacciari, Freccero e Giordano come uomini che criticavano il sistema quando in realtà hanno sempre lavorato per esso. L'ultima dichiarazione di Cacciari che annuncia di essersi inoculato la terza dose è la chiusura del cerchio. Il sistema ha prima usato come esche questi infiltrati per catturare il dissenso e ora ordina loro di gettare la maschera nella speranza di anestizzare definitivamente la crescente opposizione contro il regime di Draghi. C'è un problema però nel giochino del sistema. I vari Cacciari e Freccero non riescono a contenere il malcontento generale che ormai si allarga a macchia d'olio. Il sistema sta perdendo la condizione che lo ha tenuto in vita per tutti questi anni. Il sistema sta perdendo il controllo del dissenso.
https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/massimo_cacciari_vaccino_terza_dose-6430774.html

I corrotti partiti della seconda Repubblica sono finiti in un vicolo cieco. Se mandano Draghi al Quirinale uccidono il governo regime di cui fanno parte, aprono una guerra per accappararsi poltrone e dovranno essere direttamente loro a farsi carico del disastro economico e sociale. Se invece lasciano Draghi a palazzo Chigi sono praticamente condannati a seguire Draghi nel precipizio e a far fronte comunque alle rivolte che ci saranno ad ogni livello dello Stato e della società. In ogni caso, la corrotta classe politica nata dal golpe giudiziario di Mani Pulite sembra comunque destinata alla sua inesorabile rovina.

L'avventura del quotidiano di Mentana "Open" (Soros), sembra già destinata alla fine. I conti sono in rosso e tra un po' la redazione subirà un robusto assottigliamento per via dei debiti alle stelle. David Puente a quanto pare dovrà cercarsi presto un altro impiego o forse potrebbe rientrare nella madrepatria venezuelana e aprire un edicola nel centro di Caracas. Non va meglio nemmeno per il TG La7, sempre diretto da Mentana che sta praticamente affondando nel profondo rosso del crollo degli ascolti. Il problema è piuttosto semplice.

Non si trovano più abbastanza persone disposte a sorbirsi le menzogne dell'apparato terroristico dei media. Quanto sta accadendo al fallimentare Mentana è solo la punta dell'iceberg. Tutto il sistema mediatico italiano affoga nei debiti. Tutto questo enorme carrozzone costa una barca di soldi e non è più in grado di spostare l'opinione pubblica come un tempo. I poteri finanziari che hanno finanziato questa macchina della menzogna si libereranno presto di questa costosa e inutili zavorra. I pennivendoli che lavorano per questa macchina delle menzogne verranno spazzati via dallo stesso potere che hanno servito.
https://www.specialmag.it/2022/01/10/enrico-mentana-doppia-batosta-per-lui-crollo-senza-precedenti/

Tra i vari aspetti particolari che riguardano la morte di Sassoli c'è il fatto che era ricoverato in un centro ospedaliero di Aviano, nella stessa città dove c'è la base militare americana. Una singolare "coincidenza". E sappiamo che molti militari americani sono ancora fedeli al vero comandante in capo degli Stati Uniti, Donald Trump. A parte questo, guardate la reazione del mainstream italiano ed europeo alla morte di Sassoli. Stanno dedicando interminabili servizi dedicati alla sua figura. Sassoli non era solo una delle figure più influenti dello stato profondo italiano ma lo era anche di quello europeo. Era uno degli uomini più vicini a George Soros che da tempo ha a libro paga praticamente la quasi totalità dell'emiciclo del Parlamento europeo. La morte di Sassoli rappresenta un durissimo colpo per l'intero apparato globalista europeo e per la corrotta classe politica della seconda Repubblica.

Ormai la sempre più fragile diga dei media mainstream non riesce più a contenere il dissenso dilagante degli italiani nei confronti del regime di Draghi. Gli argini hanno già iniziato a cedere e la piena presto travolgerà tutto e tutti.
https://t.me/LombardiaRussiaGeN/4949

E anche uno dei medici che negli ultimi due anni ha passato più tempo nei salotti televisivi a promuovere i sieri sperimentali piuttosto che nelle corsie ospedaliere inizia ad innescare la retromarcia. Matteo Bassetti è arrivato a dire che occorre seguire il modello Spagna che si appresta a trattare il coronavirus per quello che è sempre stato, ovvero una influenza. Questo è il segnale. Tutto il corrotto apparato dello stato profondo italiano in ogni suo ambito, da quello medico a quello politico, ha la consapevolezza che l'operazione terroristica del coronavirus sta fallendo. Tutti sanno che il regime di Mario Draghi ormai sta volgendo al termine e che la delinquenziale classe politica della seconda Repubblica è ormai sul viale del tramonto. I prossimi mesi saranno estremamente turbolenti perché il sistema politico italiano si disgregherà e nessuno di questi traditori della patria penserà a mettere in salvo il Paese. Penseranno solo a mettere in salvo sè stessi.
https://www.ilgazzettino.it/italia/primopiano/pandemia_endemia_differenza_influenza_cosa_succede_bassetti_tamponi_ultime_novita-6432378.html