A Milano, la basilica di Sant'Ambrogio era piena in ogni ordine di posti per assistere alla messa con il rito antico. La Tradizione non è mai stata cosi viva come ora.

Il problema dell'Australia non era il terrorista, già noto alle forze dell'ordine. Il problema dell'Australia era Novak Djokovic.

Qualche giorno fa scrivevamo che Trump ha intenzione di servirsi dello scandalo dell'Italiagate per fare tabula rasa di una corrotta classe politica asservita all'Unione europea. Mentre si scriveva questo, proprio in quei giorni giungeva Pam Bondi, procuratore generale dell'amministrazione Trump. La Seconda Repubblica ha davanti a sé un iceberg di nome Donald Trump.

Nei giorni successivi alla pubblicazione del rapporto della Casa Bianca nel quale si dice che l'Unione europea è un nemico di Washington e che l'Italia deve essere allontanata da Bruxelles non giunge in Italia il segretario di Stato USA, Rubio, ma arriva il procuratore generale, Pam Bondi, che segue le inchieste dello Spygate e dell'Italiagate. Trump ha mandato il suo messaggio.

Jeffrey Epstein nelle sue email parlava di come Adolf Hitler a Vienna fosse stato aiutato da una famiglia ebraica di nome Epstein. Epstein aveva paura di essere associato al fuhrer del nazismo. L'uomo del Mossad sapeva la verità sulle origini ebraiche di Adolf Hitler?
https://www.lacrunadellago.net/jeffrey-epstein-e-il-mistero-delle-origini-ebraiche-di-adolf-hitler/

Massiccia trollata qui dell'ambasciata russa a La Stampa e La Repubblica su chi controlla i "giornalisti" di questi quotidiani. La Russia alla fine auspica che con i nuovi proprietari ci possa essere più professionalità, ma il punto è che forse non ci saranno nemmeno dei nuovi proprietari. Il carrozzone di propaganda della finanza e dell'Unione europea rischia di sparire.

Il presepe di quest'anno all'interno dell'aula Paolo VI è a dir poco bellissimo. Maria è incinta e la scena è adornata con 28.000 nastri colorati per ricordare le vite che sono state salvate dall'aborto (infanticidio). È il messaggio più dirompente e simbolico che un pontefice ha mandato a favore della difesa della vita negli ultimi decenni.

Un articolo che conferma l'urgenza di togliere al Foglio i finanziamenti pubblici.

L'inchiesta della NABU sull'enorme giro di corruzione e tangenti dei fondi ucraini sta arrivando a coinvolgere direttamente Zelensky. Trump sta per togliere di mezzo il fantoccio dell'UE e di George Soros.
https://www.zerohedge.com/geopolitical/ukraines-anti-corruption-investigation-appears-be-brink-implicating-zelensky

A Hollywood sembra essere il segreto di Pulcinella. Rob Reiner era un pedofilo incallito. Risultano almeno 17 sue visite presso l'isola di Epstein. Suo figlio stesso, ora accusato di aver ucciso Reiner, sembra sia stato vittima di abusi. Questo è il vero volto che si cela dietro la patina di Hollywood. Un volto dai lineamenti pedofili.

Sergio Mattarella ormai è una sorta di presidente del Consiglio in pectore. Continua a parlare di questioni che non lo riguardano. Vuole dettare la politica estera al Paese nonostante il suo ruolo dovrebbe strettamente essere limitato ad essere quello di garante della costituzione. Ci si chiede quale costituzione stesse garantendo Mattarella quando firmava tutti i decreti leggi e leggi che toglievano le libertà fondamentali agli italiani durante la farsa pandemica. 20 anni fa i media scrivevano che il Capo dello Stato doveva essere un "arbitro imparziale". L'arbitro è diventato giocatore da un pezzo.

La fiamma olimpica si porta a Mattarella e a Achille Lauro, ma non agli sportivi veri. La corrotta dittatura della democrazia liberale ha preso in ostaggio lo sport.

La Meloni ancora una volta ribadisce il suo sostegno ai nazisti ucraini, ai quali ancora una volta arriveranno i soldi degli italiani. Nel metaverso della Meloni, la Russia si sarebbe "impantanata", quando nella realtà Mosca controlla saldamente i territori della parte orientale e Kiev è costretta a ricorrere a mercenari stranieri per combattere. Il Corriere ha scritto di recente che la Meloni avrebbe chiesto a Zelensky di fare delle "dolorose concessioni". Chiaramente, ancora una volta, non c'era nulla di vero.