Le grandi corporation australiane, tra le quali spicca la compagnia aerea Qantas e la multinazionale BHP, scrivono una lettera indirizzata al governo australiano nella quale chiedono la fine di ogni chiusura o confinamento di massa. Le grandi compagnie australiane arrivato a dire esplicitamente che è giunto il tempo di "convivere con il virus" e di tornare alla vita normale. Questa notizia è estremamente importante perché Davos ha soprattutto utilizzato l'Italia, Israele, la Francia e l'Australia per tentare di accelerare l'esecuzione del Grande Reset. Ora però si stanno aprendo crepe sempre più vistose in questi Paesi e iniziano a tirarsi indietro persino parti dell'establishment economico.

Le corporation australiane fino ad ora non si erano minimamente opposte al piano di Davos. Avevano portato avanti l'agenda nonostante questo abbia significato perdite enormi nei loro bilanci. Ora però le stesse corporation si sono rese conto che andare avanti nell'esecuzione della nuova società deindustrializzata anelata dal club di Roma significa semplice suicidarsi soprattutto perché il resto del mondo sta riaprendo. L'economia delle altre nazioni non è più affondata da chiusure sistematiche ed ecco ciò che ha probabilmente fatto capire al grande capitale australiano che la "finestra di opportunità" di cui parlava Schwab, ideologo del Grande Reset, si è chiusa. A questo punto, tutto lascia pensare che il Nuovo Ordine Mondiale abbia ormai mancato l'appuntamento. Sono troppe le divisioni all'interno dello stesso apparato di potere mondialista.
https://www.zerohedge.com/covid-19/australias-corporations-rebel-against-governments-draconian-covid-lockdowns

Diversi lettori mi hanno chiesto cosa penso dei documenti che sta condividendo il canale di McAfee. Ho guardato diversi file word ed excel e sono quasi tutti incentrati sui pesanti scheletri negli armadi che ha Hillary Clinton. Nei documenti potete trovare i finanziatori della Clinton tra i quali ci sono le monarchie del Golfo, quali Arabia Saudita e Qatar, che hanno sovvenzionato per anni i tagliagole dell'ISIS. Ci sono anche dei documenti dello studio legale Perkins Coie per il quale lavorava Michael Sussman. Sussman è l'uomo incaricato dalla Clinton di confezionare il dossier falso sul Russiagate concepito per accusare falsamente Trump di essere "colluso" con i russi.

Questo scandalo riguarda da vicino l'Italia perché diverse fonti vicine al caso chiamano direttamente in causa Matteo Renzi e Paolo Gentiloni. Il primo tentativo di colpo di Stato nei confronti di Trump è stato diretto da Barack Obama, e il deep state italiano è stata la sponda del governo occulto di Washington per portare avanti questa operazione eversiva. Ora questo scandalo sta venendo alla luce perché John Durham ha rinviato a giudizio proprio Sussman. La sensazione è che il canale Telegram di McAfee, o chiunque ci sia dietro, stia preparando il terreno all'operazione di Trump per affondare definitivamente Hillary Clinton. Se la Clinton va giù, va giù il deep state di Washington. Se va giù il deep state di Washington affonda la corrotta classe politica italiana della seconda repubblica legato inestricabilmente ad esso.

Nel momento in cui vedrete un primo ministro o un capo di Stato italiano rifiutarsi di dare udienza alla ragazzina Greta Thunberg sottoposta al lavaggio del cervello dagli uomini di Soros e che non ha la minima idea di cosa sta parlando, allora vedrete un primo ministro o un capo di Stato che non risponde a Davos e alla cupola mondialista. Fino a quel momento ogni singola volta che vedete un primo ministro o un Capo di Stato che dà udienza a questa ragazzina non state vedendo un primo ministro o un Capo di Stato al servizio dell'Italia e del suo popolo. State vedendo dei passacarte della finanza internazionale che hanno il preciso scopo di eseguire l'agenda malthusiana nemica dell'umanità intera.

Non se avete notato questo fatto. Greta Thunberg, la ragazzina sottoposta al lavaggio del cervello dalla massoneria, è stata completamente assente durante l'operazione terroristica del coronavirus. Il regime mediatico internazionale voleva che l'attenzione dell'opinione pubblica fosse tutta spostata sul "nemico" designato in quel momento dal sistema, ovvero il coronavirus. Lo scopo era quello di utilizzare la crisi artificiale pandemica per giungere al Grande Reset di Davos. Ora però stiamo assistendo ad un indebolimento della falsa crisi pandemica perché sempre più Paesi nel mondo stanno rimuovendo le restrizioni e ritornando alla vita normale.

È proprio ora che il regime mediatico internazionale e le platee governative fedeli a Davos stanno nuovamente dando tutto lo spazio possibile a Greta. Hanno bisogno di costruire una nuova crisi artificiale che questa volta assume le sembianze della bufala dei cambiamenti climatici. Tuttavia però hanno un grosso problema. Per poter ripetere quanto avvenuto con l'operazione terroristica del coronavirus, avrebbero nuovamente bisogno della partecipazione collettiva di tutti i governi internazionali. Stavolta l'operazione non sembra ripetibile. Molti governi si sono ormai sganciati dalla assoluta esecuzione dei piani di Davos, in parte per ragioni di convenienza e in parte perché altri governi sono del tutto contrari all'agenda mondialista. Tutto questo sembra portarci alla conclusione che il Nuovo Ordine Mondiale in questo momento si trova in netta difficoltà e non riesce a portare avanti i suoi piani come abbiamo visto in precedenza.

Generalmente, preferisco non dare molto spazio ai media che rivestono il ruolo di servi del regime. La condizione di chi fa questo "lavoro" è infatti veramente misera. Servono le portate agli uomini del regime che in cambio danno loro poche briciole con il serio rischio di perdere pure quelle. Il sistema, com'è noto, è fatto per arricchire a dismisura solo la ristretta élite di "Illuminati" che siede al vertice della piramide. Gli utili idioti finiscono nel cassonetto dei rifiuti una volta che non servono più. Tuttavia, questa volta devo fare una eccezione e condividere qui questo articolo di Giornalettismo che cita il mio post Telegram sui poliziotti che andranno in malattia dal 15 ottobre in poi per boicottare il certificato razziale vaccinale approvato dal regime di Draghi.

Dire che se la stanno facendo sotto è poco. Sono letteralmente nel panico. Nel loro articolo temono chiaramente l'effetto domino. Se tutti quanti i lavoratori si mettono in malattia il 15 e i giorni successivi si manda l'intero sistema in paralisi. Si dà la spallata definitiva al regime di Draghi perché a quel punto vuol dire che il Paese è unito nel liberarsi di questi tiranni manovrati da Davos e dalle case farmaceutiche. A questo punto, questo sembra essere veramente il tallone d'Achille di questo ormai sempre più traballante regime. Il regime teme che tutti si mettano in malattia e teme di conseguenza il fallimento definitivo. Per chi chiede come muoversi eventualmente dal 15 in poi per rispondere a questo abuso consideri questo elemento. È stato lo stesso regime di Draghi a rivelare qual è il suo punto debole.
https://www.giornalettismo.com/poliziotti-in-malattia-voci-telegram-sciopero-bianco/

Da oggi, il Portogallo toglie ogni restrizione Covid. Non sarà più necessario mostrare alcun certificato razziale vaccinale per entrare nei luoghi pubblici nè ci saranno limiti al numero di persone che possono entrare nei luoghi pubblici. Non ci sarà più praticamente nulla. Il Portogallo esce pertanto dall'operazione terroristica del coronavirus. La motivazione ufficiale fornita dal primo ministro Antonio Costa per giustificare questo provvedimento è che è stata raggiunta la soglia dell'83% dei vaccinati. Abbiamo visto che c'è da dubitare sulle cifre ufficiali che sono pesantemente gonfiate dai vari governi, ma anche se fossero esatte credo che commetteremmo un errore a pensare che il Portogallo esce perché ha vaccinato l'80% e oltre della sua popolazione. Israele ha vaccinato circa l'80% della popolazione e l'Italia più del 70%, sempre prendendo per buoni i numeri ufficiali che probabilmente non corrispondono al vero.

Israele e l'Italia però proseguono con le restrizioni e soprattutto la seconda ha dato vita alla più grave lesione dei diritti fondamentali mai vista in Europa attraverso l'estensione del certificato razziale vaccinale ai lavoratori. Dunque il punto non è tanto il numero dei vaccinati. Il piano di Davos prevedeva di andare avanti per molto tempo attraverso le presunte varianti e continuare con le restrizioni permanenti fino a quando non si sarebbe manifestato il Grande Reset di Davos. In altre parole, il piano era di uccidere la normalità per sempre. Ora invece stiamo vedendo che sempre più governi stanno abbandonando l'esecuzione dell'agenda di Davos. Il piano non è andato come previsto e molti governi hanno compreso probabilmente che non ci sono più le condizioni per proseguire e hanno deciso di abbandonare la nave prima che affondi. Tutto questo ancora una volta ci porta a pensare che il mondialismo si trova in un vicolo cieco dal quale non riesce più a venire fuori.
https://www.reuters.com/world/europe/portugal-lift-most-remaining-covid-19-curbs-pm-calls-responsibility-2021-09-23/

Non so se vi è capitato di vedere i dettagli della scultura di Rodin "La porta dell'inferno" che si trova in questi giorni al Quirinale. Se guardate attentamente le figure nella immagine sopra, in basso, notate come queste rappresentino le anime intrappolate nell'inferno. Quando ho visto i dettagli di questa scultura ho notato una similitudine con un'altra scultura che invece vedete nella immagine sopra e che viene mostrata nel film "L'avvocato del diavolo". Nel film il diavolo è interpretato da Al Pacino che vive in un lussuoso appartamento di New York sulla cui parete c'è una scultura che rappresenta le stesse figure viste nella scultura di Rodin. Sono le anime sofferenti che il diavolo tormenta all'inferno. Il fatto di aver scelto proprio l'Italia per esporre questa opera nel momento in cui questo Paese subisce l'attacco più violento del Nuovo Ordine Mondiale attraverso l'estensione del certificato razziale vaccinale non sembra essere affatto casuale. Questa opera sembra quasi voler evocare una manifestazione delle forze del male a scatenarsi proprio contro l'Italia. Tutto questo comunque ci conferma ancora una volta che non abbiamo bisogno di accedere a segreti reconditi per comprendere qual è la religione delle élite. Sono loro stesse a rivelarcelo in piena vista.

Queste sono alcune delle segnalazioni che vengono riportate dalle persone che hanno chiamato diverse ASL chiedendo di fare il vaccino dopo il 30 settembre. In ogni caso, gli operatori sanitari hanno risposto che ad ottobre non è possibile farlo. Questo sembra coincidere perfettamente con quanto ci era capitato di osservare in precedenza. La data di scadenza dei vaccini era prevista proprio intorno al 30 settembre. Pertanto non deve sorprendere se le ASL non somministreranno i vaccini ad ottobre. Semplicemente non possono perché sono già scaduti. L'estensione del green pass era l'ultimo disperato tentativo del regime di Draghi per costringere le persone a inocularsi il vaccino attraverso una vera e propria estorsione. A questo punto quindi si aprirebbe anche uno scenario nuovo. I lavoratori ricattati dai loro datori di lavoro potrebbero dire che i vaccini non si possono più fare perché sono le stesse ASL a non somministrarli più. La nave del regime è piena di falle e sta imbarcando acqua da tutte le parti.

Se avete lo stomaco necessario per farlo, vi suggerisco di leggere questo articolo firmato da Fiona Hill, una ex assistente alla Casa Bianca sotto Trump. L'articolo è stato pubblicato dalla rivista Foreign Affairs che è edita dal Council on Foreign Relations, il think-tank finanziato dai Rockefeller che ha deciso praticamente ogni presidente americano in anticipo dal 1921 in poi, salvo Trump. L'articolo è una patetica riesumazione della bufala del Russiagate per tentare ancora di veicolare la ridicola teoria che Trump è "colluso" con Mosca. La Hill definisce la bufala del Russiagate come autentica e al tempo stesso liquida il vero scandalo che vede coinvolta Hillary Clinton nel golpe contro Donald Trump.

Quello che comunque è più interessante in questo profluvio di falsità è il vero e proprio terrore del CFR riguardo al fatto che Trump e Putin si stimino reciprocamente. Per decenni, la cabala mondialista ha cercato di isolare e provocare la Russia che ha rappresentato e tuttora rappresenta il più solido bastione contro il Nuovo Ordine Mondiale. Il piano del deep state di Washington era quello di mettere Hillary Clinton alla Casa Bianca per poi aumentare le tensioni contro il Cremlino fino ad arrivare ad uno scontro armato. La stessa Clinton durante la sua campagna elettorale aveva scritto un tweet nel quale affermava chiaramente che se il presidente dà l'ordine di eseguire un attacco nucleare, la catena di comando militare deve eseguire quell'ordine.

Quel tweet aveva tutta l'aria di un avvertimento ai militari americani che erano e sono contrari ad una guerra contro la Russia che precipiterebbe l'umanità in un olocausto nucleare. L'elezione di Trump ha mandato in fumo i loro piani e l'attuale presidenza Biden non ha risolto i loro problemi perché non sono loro a controllarlo. Il mondialismo ha una vera e propria ossessione sull'alleanza tra Trump e Putin. Il mondialismo è perfettamente consapevole che se Stati Uniti e Russia sono alleati non c'è alcuna possibilità di dare vita al Nuovo Ordine Mondiale.
https://www.foreignaffairs.com/articles/united-states/2021-09-27/kremlins-strange-victory

Abbiamo visto che l'operazione terroristica del coronavirus sta perdendo forza e sembra molto vicina alla sua fine. I piani alti del sistema sono già all'opera per cercare di creare una nuova crisi artificiale e quella della falsa emergenza climatica sembra essere una delle loro opzioni preferite. Tuttavia c'è ancora una parte dell'establishment che vorrebbe ripetere quanto accaduto con il coronavirus. Il professore Michael Osterholm del Centro per la ricerca delle malattie infettive dell'Università del Minnesota ha parlato del rischio comparsa di una misteriosa influenza in grado di uccidere 33 milioni di persone nei primi sei mesi. Non risulta nessun agente patogeno influenzale in grado di provocare tanti decessi in così poco tempo. Non si tratta pertanto che di puro terrorismo. Il problema principale che ha Davos resta lo stesso. Per poter dare vita ad una nuova crisi artificiale sul piano globale, hanno bisogno della partecipazione di ogni governo, specialmente di quelli più influenti. Stavolta però appare veramente difficile perché sono sempre di più i governi che si stanno tirando indietro.
https://www.google.com/amp/s/www.indiatvnews.com/amp/health/flu-pandemic-still-more-deadly-to-humans-than-covid19-737923

Abbiamo visto pochi giorni fa come le corporation australiane, tra le quali la Qantas, hanno scritto al governo australiano per chiedere la fine immediata dei confinamenti di massa e di accettare di convivere con il virus. Ora sembra che si stia aprendo una crepa ancora più larga nel regime politico australiano. La polizia e gli operatori sanitari hanno deciso di citare in giudizio il governo contro l'obbligo vaccinale che è stato imposto alle loro categorie. Una parte della polizia australiana pertanto inizia a mostrare il suo dissenso contro il governo. È interessante notare che la causa giudiziaria è stata finanziata da Craig Kelly, il leader del partito "Australia Unita", che ha contestato sin dall'inizio l'autoritarismo del governo e ha dichiarato che non si farà il vaccino. Kelly è anche molto vicino a Trump e lo ha difeso pubblicamente denunciando la frode elettorale del 2020 e i disordini provocati dagli Antifa al Congresso nel false flag del 6 gennaio. Il movimento internazionale dei patrioti sembra che abbia messo piede anche in Australia. La dittatura messa in piedi dal deep state australiano continua a perdere pezzi.
https://t.me/trumpintel/16092

La dottoressa americana Carrie Madej ha eseguito delle nuove analisi sui vaccini Covid e le sue scoperte scioccanti sembrano coincidere con quanto riscontrato dagli scienziati spagnoli della Quinta Columma. Nel vaccino sono stati trovati metalli e una sorta di organismo che sembra essere vivo. Il dottor Delgado e il dottor Sevillano erano giunti alla stessa conclusione e avevano visto nelle loro analisi di laboratorio questo essere che sembrava dotato di vita propria. Non è ancora chiaro se si tratti di un parassita. È chiaro però che quella alla quale abbiamo assistito non è stata una vaccinazione. È stato il più grave attentato alla salute pubblica della storia dell'uomo i cui responsabili andranno processati per crimini contro l'umanità.
https://www.redvoicemedia.com/2021/09/dr-carrie-madej-first-u-s-lab-examines-vaccine-vials-horrific-findings-revealed/

Se facciamo un passo indietro e riprendiamo la tabella di marcia che l'informatore del governo francese ci ha dato, assieme alle informazioni di una talpa della politica canadese, troviamo la strategia del Grande Reset. Davos aveva pianificato nella scorsa primavera un collasso dell'economia globale attraverso un sabotaggio della catena di approvvigionamento mondiale. Nulla di tutto questo si è verificato. L'esecuzione del Grande Reset coordinata sullo scacchiere globale non c'è stata. I padroni universali non sono riusciti a riprendersi il controllo dell'America e a dare l'accelerazione che volevano ai loro piani.

Al contrario, sempre più Paesi stanno rimuovendo ogni restrizione. Tuttavia, Davos e gli altri circoli globalisti cercheranno fino alla fine di arrivare al compimento dei loro piani anche se non hanno le condizioni minime necessarie per giungere all'obbiettivo. In queste settimane, nei porti di New York e Los Angeles stazionano decine di navi che non vengono fatte attraccare a causa di una presunta mancanza di personale. Questo tentativo di sabotare la catena di approvvigionamento mondiale sta avendo luogo proprio nelle due città, New York e Los Angeles, nelle mani della mafia democratica. La loro strategia d'ora in avanti sarà tutta probabilmente basata su questi continui tentativi di destabilizzare e diffondere caos. La bestia è ferita e continuerà a dimenarsi fino all'ultimo.
https://www.dailymail.co.uk/news/article-10049621/Cargo-ships-anchored-NY-LA-face-4-WEEK-wait-unload-amid-unprecedented-supply-chain-crisis.html

L'incontro tra Putin ed Erdogan è stato, non sorprendetemente, del tutto ignorato dalla stampa occidentale. Il presidente turco aveva incontrato pochi giorni prima Biden a New York e i colloqui con lui sembrano essere stati un vero e proprio disastro. Erdogan si sta avvicinando sempre di più a Putin e questo vuol dire che la NATO sta perdendo un pezzo fondamentale, ovvero la Turchia. Dopo il colpo tremendo dato al blocco euro-atlantico dall'accordo sulla fornitura di sottomarini nucleari tra Stati Uniti e Australia, l'avvicinamento di Ankara a Mosca potrebbe essere il colpo di grazia definitivo al patto atlantico. La NATO è semplicemente un pezzo fondamentale dell'apparato di potere del mondialismo. E' stata dal dopoguerra in poi il braccio armato del Nuovo Ordine Mondiale per bombardare e invadere le nazioni che si sono rifiutate di seguire gli ordini dell'agenda globalista. Joe Biden, il "presidente"che avrebbe dovuto rivitalizzare la NATO, la sta praticamente invece accompagnando verso la tomba. Le prove e gli indizi che Joe Biden non è colui che sta dirigendo la musica a Washington stanno diventando sempre più pesanti. Sono altri i poteri che governano questa amministrazione fantoccio e questi poteri sembrano essere pienamente allineati al vero e legittimo presidente degli Stati Uniti: Donald Trump.
https://www.rt.com/russia/536191-putin-erdogan-sochi-meeting/

Il vicepresidente della Fed (la banca centrale degli Stati Uniti), Richard Clarida, ha spostato fondi da 1 a 5 milioni di dollari che aveva investito in titoli di Stato in un fondo dove erano invece presenti titoli azionari. Clarida ha fatto questa operazione esattamente il giorno prima che il presidente della FED, Powell, annunciasse che il coronavirus rappresentava "una seria minaccia per le attività economiche". Questo vuol dire che Clarida sapeva perfettamente ciò che Powell avrebbe detto l'indomani, e questo vuol dire che sia Clarida che Powell sono colpevoli di aggiotaggio.

Clarida e Powell hanno pertanto abusato della loro posizione privilegiata per avere accesso a informazioni riservate, e fare ingenti profitti a discapito degli altri investitori che non disponevano di quelle informazioni. I vertici della FED sono quindi perseguibili penalmente. Se Trump e l'apparato militare che lo sostiene riescono ad affondare la FED danno un colpo tremendo al sistema finanziario internazionale. Nella FED c'è dentro tutto il potere bancario delle grandi famiglie mondialiste. Ci sono dentro i Warburg. C'è dentro JP Morgan e c'è dentro la famiglia più potente del mondo: i Rothschild. Se Trump colpisce questo potere, colpisce il cuore finanziario del Nuovo Ordine Mondiale.
https://www.reuters.com/business/finance/fed-vice-chair-traded-into-stocks-eve-powell-pandemic-statement-bloomberg-2021-10-02/

Alcuni ciarlatani che compaiono sullo schermo televisivo e che ricevono ricche prebende dalle case farmaceutiche hanno negato che i sieri sperimentali siano derivati da cellule di feti abortiti. La questione si risolve rapidamente semplicemente leggendo il bugiardino dei sieri nei quali è scritto chiaramente che i vaccini sono stati ricavati dalle cellule HEK-293 ricavate dal feto abortito di una donna olandese negli anni'70. Tuttavia, la questione dei feti abortiti nei vaccini è più antica di quello che si pensi. Sono decenni che le case farmaceutiche li utilizzano per produrre questi farmaci. In questo video, vedete il dottor Stanley Plotkin che ne parla.

Stanley Plotkin non è un dottore qualunque. È noto nell'ambiente medico con il soprannome "padrino dei vaccini". Si può dire che Plotkin abbia partecipato alla realizzazione e allo sviluppo di quasi tutti i vaccini più conosciuti dal dopoguerra in poi. In questa testimonianza sotto giuramento Plotkin ammette come i bambini morti e parti dei loro corpi siano stati utilizzati per produrre questi vaccini. Queste informazioni sono state nascoste per anni all'opinione pubblica internazionale. Il cartello farmaceutico di Bill Gates non vuole che si sappia la verità sui vaccini. Il cartello farmaceutico di Bill Gates non vuole sapere che dei bambini vengono uccisi per produrre i loro sieri letali.
https://www.youtube.com/watch?v=PN7FQCkiBp8

Abbiamo visto che l'Australia è stata utilizzata come uno dei "laboratori privilegiati" del Grande Reset. Molti si sono interrogati sul perché proprio questo Paese abbia dato vita ad una delle dittature più feroci e oppressive al mondo. Abbiamo assistito a delle brutali scene nelle quali innocenti cittadini venivano trascinati via e arrestati solamente perché non indossavano la mascherina all'aperto. Abbiamo visto la polizia fare irruzione nelle case dei cittadini che erano contrari a questo criminale regime. Le ragioni di questa deriva autoritaria risiedono con ogni probabilità nella profomda infiltrazione della massoneria all'interno delle istituzioni australiane.

A questo proposito, questo articolo può farci capire ancora meglio come l'Australia sia anche pesantemente infiltrata da sette sataniche. Un appartenente di queste sette ha confessato come molti personaggi di alto livello nella società australiana siano dei veri e propri satanisti. Medici, politici, magistrati e giornalisti. I membri di queste sette sono presenti in ogni strato della società. Il deep state australiano è una diretta emanazione di quello di Washington ma il primo sembra essere penetrato ancora più a fondo del secondo fino a contaminare le radici stesse del Paese. L'immagine che ci era stata data dell'Australia come una sorta di isola felice era solo una menzogna. Dietro la rassicurante facciata del Paese dei canguri, esiste una terribile realtà fatta di sette devote al culto del male. Pertanto la ragione per la quale vediamo alcuni Paesi più colpiti dal disegno autoritario di Davos sembra essere proprio questa. La ragione è che in quei Paesi il satanismo ha contaminato in maniera ancora più pervasiva e profonda l'intera società.
https://telegra.ph/Australian-Adept-Unveiled-World-Satanic-Control-in-2004-09-30-2

Lo storico ponte di ferro che unisce il quartiere Marconi a Ostiense a Roma è crollato nella notte in seguito ad un incendio. Le cause del rogo non sono ancora chiare e i primi rilievi eseguiti dall'Italgas escludono che siano stati i tubi del gas a provocare o alimentare l'incendio. Questo rogo sembra dunque presentare delle anomalie che non lasciano pensare ad un tragico incidente. È prematuro ancora tirare le conclusioni su questo strano rogo, ma una strategia nota nell'ambiente dei servizi deviati è quella di provocare dei danni alle infrastrutture o alle opere artistiche di un Paese per poterlo destabilizzare.

A questo proposito ricordiamo gli attentati contro il patrimonio artistico italiano eseguiti nel 1993 e i sabotaggi alle reti ferroviarie avvenuti due anni fa. La magistratura ovviamente non ha mai fatto veramente luce sui veri mandati eversivi di queste operazioni per la semplice ragione che la magistratura stessa è nelle mani delle forze massoniche nemiche del Paese che hanno infettato tutte le istituzioni pubbliche. Se vedremo comunque altri episodi simili nelle prime settimane allora le probabilità che sia in corso una nuova strategia della tensione per destabilizzare l'Italia iniziano a schizzare decisamente verso l'alto.
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/10/02/vasto-incendio-in-zona-ostiense-a-roma_5e9df6b7-7b13-41e4-9423-c16e12c70060.html

I romani si sono risvegliati stamattina e hanno scoperto che lo storico ponte di ferro è stato divorato dalle fiamme da un incendio piuttosto anomalo le cui circostanze sono ancora tutte da chiarire. I milanesi invece si sono risvegliati e hanno visto precipitare un aereo privato con otto persone a bordo sopra una palazzina in costruzione. Nessun sopravvissuto a bordo del velivolo. Non è ancora chiaro cosa abbia provocato il crollo dell'aereo. Roma e Milano, le due città più importanti d'Italia vengono colpite lo stesso giorno da due eventi catastrofici che presentano diverse anomalie. Se non vedremo altre cose del genere accadere successivamente, allora potremmo definire quanto accaduto come delle mere drammatiche "coincidenze". Se dovessero verificarsi altri "strani" incidenti, potremmo trovarci di fronte ad una riedizione della strategia terroristica di destabilizzazione messa in atto nel 1992-1993 dal potere mondialista contro l'Italia.
https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/10/03/news/milano_precipita_aereo_ultraleggero_in_via_marignano-320547375/