Cesare Sacchetti
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Un piccolo spazio di libera informazione contro la censura dei media di regime
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La crisi tra la Polonia e il regime di Bruxelles non sta affatto rientrando. Al contrario, la frattura tra la Polonia e l'Unione europea si sta allargando. La sentenza della Corte costituzionale polacca ha segnato un punto di non ritorno nella storia dei rapporti tra Varsavia e Bruxelles. La sentenza della Suprema Corte polacca ha stabilito che nessun diritto straniero o internazionale può superare il diritto costituzionale della Polonia. Il primo ministro della Polonia, Morawiecki, ha correttamente detto che questo è un "momento cruciale, un crocevia nella storia europea". Morawiecki la settimana prossima comparirà davanti al Parlamento europeo per riaffermare appunto questo principio. La Polonia non accetta di eseguire le direttive del regime di Bruxelles.

La Polonia non accetta di scogliere la propria sovranità in un Leviatano falsamente europeo che ha come unico scopo quello di distruggere la vera cultura e religione cristiana del continente europeo. La Polonia ormai appare essere come il tallone d'Achille dell'Europa Orientale in grado di innescare un effetto domino in tutto il blocco di Visegrad. Se il regime di Bruxelles decide di sanzionare la Polonia, la Polonia può veramente abbandonare l'UE e portarsi dietro altri Paesi dell'Est. La frattura tra l'Europa Occidentale fedele all'agenda del mondialismo e l'Europa Orientale, fedele alla difesa della sua sovranità e storia, appare ormai insanabile.
https://www.rt.com/news/537584-democracy-being-tested-poland-eu-supremacy/
Abbiamo visto che Joe Biden non ha eseguito l'agenda del deep state che gli era stata assegnata. Abbiamo visto che Biden tramite l'accordo per la fornitura di sottomarini nucleari all'Australia ha inferto un colpo letale al blocco euro-atlantico, perno del Nuovo Ordine Mondiale dal 1945 fino all'era Trump. Abbiamo visto anche l'agenda del Grande Reset non procede negli Stati Uniti perché Joe Biden non ha in realtà approvato nessun obbligo vaccinale per i dipendenti federali. Da un punto di vista legale, non c'è nulla. C'è solo un comunicato stampa e nulla di più.

Ora vediamo che Biden non segue l'agenda mondialista nemmeno sulle politiche migratorie vista la sua decisione di ripristinare la stessa identica linea di Trump definita come "Restare in Messico". Joe Biden sta praticamente facendo il contrario di ciò che voleva il potere mondialista che lo ha messo alla Casa Bianca attraverso un golpe elettorale. Tutto questo sembra confermare quanto ci era già capitato di osservare in precedenza. Questa amministrazione è virtuale ed è commissariata dai militari fedeli al vero presidente: Donald Trump. Questo vuol dire che il Nuovo Ordine Mondiale non è riuscito a riprendersi l'America. Senza la prima potenza mondiale non hanno alcuna possibilità di dare vita alla loro società totalitaria globale.
https://mol.im/a/10097429
La denuncia dei portuali di Trieste contro le aziende che si stanno servendo di personale sprovvisto di certificato razziale vaccinale è la prova, ulteriore, che questa protesta non è indirizzata in nessun modo a portare avanti la strategia voluta da Mario Draghi. Il porto di Trieste è uno snodo fondamentale per le importazioni di prodotti che giungono in larga parte da Germania e Cina. Gli importatori in Italia sono legati in larghissima parte alla catena produttiva del capitale transnazionale di Confindustria che sostiene il regime di Mario Draghi. Questa protesta pertanto colpisce direttamente i punti nevralgici dell'apparato mondialista in Italia. Il sistema ormai si trova nella condizione paradossale di violare le sue direttive per poter sopravvivere. Se a questo aggiungiamo che Mario Draghi ha perduto il sostegno di larga parte delle forze dell'ordine e delle forze armate, questo regime sembra che si sia veramente messo in un vicolo cieco.
Alla fine, siamo arrivati allo scenario che era logico aspettarsi. Dopo solo due giorni di certificato razziale vaccinale, i cosiddetti test al tampone stanno già per terminare. Era sufficiente fare un semplice conto matematico per capire che sarebbe stato praticamente impossibile fare tamponi ogni due giorni a milioni di lavoratori. Sarebbero necessari decine e decine di test che il sistema non è in grado di produrre. Pertanto a questo punto il bluff appare definitivamente smascherato e il regime di Draghi può essere denunciato in base alla sua stesse direttive che prevedono l'uso dei tamponi per entrare nei luoghi di lavoro.

Se tu scrivi una legge incostituzionale in base alla quale mi chiedi illegittimamente di fare un tampone per entrare al lavoro violando il mio contratto, e poi non mi dai nemmeno i tamponi che pretendi, sei tu stesso che non mi metti nelle condizioni di rispettare la tua legge incostituzionale. Draghi ha tentato di alzare la posta attraverso l'applicazione del certificato razziale vaccinale nel tentativo disperato di costringere le persone a inocularsi il siero letale. Ora l'inganno viene definitivamente allo scoperto. Draghi voleva costringere tutti gli italiani a piegarsi all'agenda di Davos ma la sua completa obbedienza ai poteri mondialisti non lo ha portato a vedere che si stava scavando la fossa con le sue stesse mani.
https://www.imolaoggi.it/2021/10/16/green-pass-cgia-carenza-di-tamponi/
Apprendiamo che i portuali di Trieste hanno deciso di tornare al lavoro per il semplice fatto che il regime di Draghi gli ha concesso un incontro il 30 ottobre. Francamente, non ha senso. Se inizi una battaglia sacrosanta e ti senti di dire fermamente fino a ieri che non puoi accettare di essere discriminato dal certificato razziale vaccinale non puoi accettare da domani la discriminazione che ieri, giustamente, rigettavi. Così perdi la tua credibilità. E per cosa poi? Per un incontrino al Senato? Questo movimento aveva, e probabilmente ha tuttora, il sostegno non solo dell'Italia, ma del mondo intero. La sensazione è che i soliti noti soggetti della falsa destra patriottica e della massoneria che abbiamo visto a Trieste nelle ultime 48 ore siano stati mandati dal regime per infiltrare il movimento e sopprimerlo sul nascere. Sembra la fotocopia di quello che i servizi fecero con i forconi. Non dobbiamo disperare comunque. Il regime ha grossi problemi, a partire dalle forze dell'ordine e dalle forze armate.
Allora, a quanto pare i portuali di Trieste dicono che hanno sbagliato a scrivere la comunicazione nel loro volantino. Da quel che si capisce in questo audio di Puzzer, loro dichiarano di andare avanti con il presidio, quindi presumibilmente non tornano a lavorare. Lo stesso Puzzer in un altro video dice che non torna a lavorare fino a quando resta in vigore il certificato razziale vaccinale. A questo punto, non so se abbiano sbagliato loro a fare il comunicato oppure se qualche manina ha aggiunto le parole "torniamo al lavoro" ma resta il fatto che i portuali devono tenere alta la guardia se vogliono andare avanti con la loro battaglia. I tentativi di farla fallire da parte del regime sono estenuanti e profondi.
https://t.me/c/1299487305/412308
I portuali di Trieste hanno emesso un nuovo comunicato stampa nel quale hanno corretto il tiro rispetto a quello di ieri. È sparita la frase nella quale dichiaravano in grassetto di voler tornare al lavoro, ma è rimasto il fatto che loro andranno a Roma il 30 ottobre al Senato. Loro definiscono questo incontro come una prima battaglia vinta, quando è del tutto evidente che il sistema si sta prendendo gioco di loro. Innanzitutto come hanno già fatto notare altri, in quella data è previsto il G20 a Roma e tutta l'intera attenzione mediatica sarà dedicata a questo evento.

Il regime di Draghi parteciperà a questo evento e non dedicherà nessuna attenzione ai portuali di Trieste. In secondo luogo, il 30 ottobre è sabato e si prevede un ponte per la festività di Ognissanti, il 1 novembre. La trappola appare del tutto evidente. È inutile andare a Roma a trattare con un regime che non ha nessuna intenzione di riceverti, ma al contrario si fa beffe di te. Infine non si comprende la chiosa di questo comunicato. I portuali scrivono che "il presidio continua fino al 20 ottobre e non si molla". Viene da chiedersi a questo punto se dal 21 ottobre i portuali leveranno le tende e torneranno a lavorare accettando la discriminazione che fino a ieri, giustamente, ripudiavano.

Ci sono molti punti che non tornano e la sensazione è che il sistema abbia mandato a Trieste i suoi agenti, falsa destra patriottica e massoni, per infiltrare il movimento e portarlo a fare un harakiri clamoroso accettando un incontro a Roma che avrà luogo nel nulla istituzionale. Al tempo stesso sono sembrati inappropriati gli appoggi, si spera in buonafede, da parte di alcuni portuali nei confronti di personaggi che sono notoriamente legati alla Lega. Tuttavia, l'invito è quello di non lasciarsi andare allo sconforto. I seri problemi strutturali che ha il regime di Draghi restano e non andranno via. Il sistema potrà aver guadagnato un poco di ossigeno nel brevissimo periodo, ma non durerà molto. La frattura tra l'Italia reale e il regime appare ormai troppo profonda per essere sanata. Ad oggi, Draghi è già privo di larga parte del sostegno delle forze armate e delle forze dell'ordine. Questa condizione da sola sottrae al regime la possibilità di restare in piedi per lungo tempo.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=571654804150044&id=100039165893237
Intanto sul sito del Viminale sono usciti i risultati dei ballottaggi delle amministrative prima ancora che si andasse al voto. È la democrazia liberale, bellezza. Tu voti i partiti del sistema, e il sistema poi decide in anticipo come devono essere spartiti i voti in anticipo.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2021/10/15/news/ballottaggi_risultati_portale-322394381/
Non conosco questo ragazzo ma la sensazione è che dalle sue parole e dal suo volto traspaia semplice e pura verità. Quando questo ragazzo dice che il leader della protesta dei portuali, Stefano Puzzer, non appare sincero e trasparente è difficile dargli torto. La prima rilevante incongruenza che lui fa notare è quella che Puzzer è vaccinato ed è oggettivamente difficile pensare che qualcuno che abbia accettato di farsi e di "credere nel vaccino", come lui stesso afferma, possa condurre la protesta contro il certificato razziale vaccinale.

C'è anche da notare che i media di regime stanno dando una enorme esposizione mediatica solamente a lui e a nessun altro dei portuali di Trieste. Se ascoltiamo lo stesso Puzzer sulla rete di propaganda mediatica di proprietà di Cairo (Soros), comprendiamo il perchè. Puzzer sostiene che sarebbe stato preferibile l'obbligo vaccinale piuttosto che il certificato razziale vaccinale. Praticamente afferma che ad una violenza, certificato razziale, ne sarebbe stata preferibile un'altra ancora più autoritaria, ovvero quella dell'obbligo a inocularsi il siero sperimentale. Il gioco del sistema è chiaro.

Vogliono dare visibilità solo a coloro che sostengono la falsa narrazione ufficiale per cercare di tenere le persone ancora una volta nel recinto del sistema. Quella alla quale abbiamo assistito nelle ultime 24 ore è stata una riedizione della operazione di infiltrazione e annichilimento perpetrata dai servizi nei confronti dei forconi. Nel caso dei forconi, sappiamo che purtroppo l'operazione riuscì. Nel caso dei portuali, è ancora prematuro poterlo affermare. Puzzer ha rassegnato le dimissioni dopo aver riconosciuto "l'errore" del comunicato pubblicato ieri sera.

È difficile dire le reali motivazioni alla base di questa decisione, ma sembra che ci siano stati non pochi malumori da parte degli altri portuali che lamentano di non essere stati consultati in merito alla compilazione di quel comunicato stampa. Tutto questo però non cambia la realtà dei fatti. Il ragazzo nel video dice giustamente che il popolo italiano contrario al regime di Draghi, ormai probabilmente in maggioranza, si è unito. Adesso però c'è bisogno disperato di veri leader disposti a lottare per l'Italia e il popolo, e non di uomini manovrati dal sistema. C'è bisogno di veri patrioti che siano disposti ad andare fino in fondo nella lotta contro la società autoritaria mondialista e i traditori dell'Italia.
Link: https://youtu.be/rnQn5so5nP4

https://www.la7.it/laria-che-tira/video/trieste-il-portuale-avverte-pronti-a-bloccare-tutto-12-10-2021-402261
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La storia di Jeanette Archer è una di quelle che dovremmo ascoltare con particolare attenzione per comprendere qual è la vera natura delle élite mondialiste che governano questo mondo. Jeanette sta protestando da giorni davanti al castello dei Windsor denunciando la partecipazione della famiglia reale britannica in orribili riti massonici e satanici. Lei stessa dichiara di essere stata una testimone diretta di questi abusi che si sono perpetrati al castello dei Windsor, e alcuni dei quali sarebbero stati officiati dalla stessa Regina Elisabetta. Sono anni che la vittime della cabala globalista denunciano il coinvolgimento dei potenti del mondo in queste perverse cerimonie dove innocenti vittime vengono uccise per essere sacrificate a Satana.

Cathy O'Brien, un'altra vittima americana dei circoli satanisti, ha scritto un libro al riguardo facendo i nomi dei politici internazionali coinvolti in questi crimini, tra i quali si annoverano personaggi quali Bill Clinton, George H. Bush e Dick Cheney. Cathy non è mai denunciata dai membri della cabala per le sue affermazioni e la sua testimonianza così come non lo è stata Jeanette. Gli alti membri della massoneria si guardano bene dall'andare in tribunale nel timore che la verità sui loro crimini venga resa nota al mondo. L'orrido segreto che lega i padroni universali è proprio questo. L'orrido segreto è quello che i vertici del Nuovo Ordine Mondiale sono legati l'uno all'altro dalla loro appartenenza a questo culto satanico sanguinario.
https://www.bitchute.com/video/gQsjMGWIOI7y/
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Abbiamo visto che in precedenza il sindaco di Mosca, Sobyanin, aveva tentato di rivitalizzare l'operazione terroristica del coronavirus attraverso l'uso di codici QR per entrare nei luoghi pubblici della capitale russa. L'operazione fu un fallimento completo perché i moscoviti disertarono in massa bar e ristoranti e Sobyanin fu costretto a capitolare togliendo questa restrizione. Ora il sindaco di Mosca ci riprova nuovamente attraverso l'uso di app per il riconoscimento facciale sulla metropolitana di Mosca. La sensazione è che i moscoviti anche questa volta risponderanno come hanno già fatto per i codici QR, ovvero attraverso un boicottaggio completo.

La ragione per la quale il sindaco di Mosca cerca di portare avanti l'agenda del Grande Reset in Russia sta nella sua vicinanza alle lobby mondialiste occidentali. L'Economist, la rivista di proprietà degli Elkann e dei Rothschild, gli dedicò nel 2018 un articolo nel quale gli riservava aperti elogi e lo definiva come una sorta di potenziale anti-Putin. La strategia del mondialismo pertanto appare chiara. Stanno cercando di utilizzare Sobyanin come cavallo di Troia per infiltrare la Russia e avvicinarla al piano della nuova società globale. Quello che non stanno considerando ancora una volta è che questo Paese è immune al pensiero liberalmarxista che ha infettato il mondo Occidentale. La Russia ha gli anticorpi più efficaci e resistenti al Nuovo Ordine Mondiale.
https://t.me/rtintl/13548
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Nel suo ultimo contributo, monsignor Viganò ci ricorda ancora una volta come il regime stia manifestando apertamente la sua natura esoterica. L'esibizione della scultura della porta dell'inferno è il chiaro simbolo di una sorta di invocazione delle forze del male a scatenarsi contro l'Italia. Il fatto che l'inizio dell'esposizione dell'opera sia coinciso con l'inaugurazione del certificato razziale vaccinale ci rivela le vere intenzioni del regime di Draghi. Tuttavia, Viganò ci ricorda che le forze degli inferi non prevarranno perché esiste un potere più grande di loro che è quello che viene dalle forze della luce. Il periodo storico che stiamo vivendo per quanto disumano e abominevole è destinato a finire. Se teniamo a mente che questa non è soltanto una battaglia politica ma spirituale, sappiamo già come andrà a finire e troveremo la forza per resistere. Se invece non abbiamo ancora compreso questo, allora siamo ancora privi delle armi necessarie per arrivare fino in fondo alla battaglia.
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La protesta dei portuali si allarga in tutta Italia e ora raggiunge un altro snodo fondamentale, ovvero quello del porto di Genova. I portuali qui hanno ribadito la loro ferma intenzione di non andare al lavoro fino a quando non verrà rimosso il certificato razziale vaccinale. Il porto di Genova è un altro punto di scambio cruciale per le importazioni. Un blocco di questi scambi colpisce direttamente la catena produttiva di Confindustria e gli interessi del capitale transnazionale che sostiene il regime di Draghi. Se il regime di Draghi credeva che fosse sufficiente infiltrare i portuali di Trieste - operazione apparentemente fallita - evidentemente coltivava una totale illusione. Gli argini ormai si sono rotti e le proteste si stanno diffondendo a macchia d'olio in tutta Italia. La sete di libertà cresce giorno dopo giorno. Il Nuovo Ordine Mondiale vuole distruggere l'Italia per tutto ciò che essa rappresenta. L'Italia sta diventando a tutti gli effetti leader nella battaglia contro il Nuovo Ordine Mondiale.
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La polizia al porto di Trieste sta usando gli idranti per disperdere il presidio dei portuali e dei cittadini triestini che stanno protestando contro il certificato razziale vaccinale. Ci sono anche famiglie con i bambini ma a questa parte delle forze dell'ordine non interessa. Non sono cittadini dotati di patriottismo e di fedeltà alle istituzioni. Sono automi privi di ogni senso morale che obbediscono anche all'ordine più criminale dei tiranni che occupano illegittimamente le istituzioni. Se comunque il regime di Draghi crede che degli idranti siano sufficienti per poter intimidire e spezzare la volontà dei patrioti italiani, si illude ancora più enormemente. Ormai una larga parte degli italiani ha preso la pillola rossa ed è uscita dalla Matrix del regime. Una larga parte degli italiani è pronta a tutto pur di tornare ad essere libera. Questa mossa di Draghi non farà altro che aumentare la determinazione e la volontà dei patrioti italiani.
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Un padre di famiglia siede seduto al porto di Trieste e ribadisce che non ha alcuna intenzione di andarsene. Quest'uomo piange e dice che sta facendo ciò che sta facendo per i suoi tre figli. Non vuole che vivano in un mondo privo di libertà e umanità. Altre persone vicino a lui pregano il rosario. State vedendo molto di più che un'ordinaria protesta. State vedendo la resistenza del popolo italiano contro il Nuovo Ordine Mondiale.
Abbiamo visto che Nancy Pelosi si è recata in Vaticano in quella che è apparsa come un incontro quasi emergenziale. Sappiamo che la salute di Bergoglio non è buona e sono già in corso i preparativi per un nuovo conclave. Al tempo stesso, sembra che ad essere in difficoltà sia anche Nancy Pelosi. Secondo la giornalista americana Maria Bartiromo, la Pelosi potrebbe dimettersi a breve. Tutto questo sembra coincidere con l'avanzamento dell'inchiesta del procuratore speciale John Durham. Durham attraverso il rinvio a giudizio all'avvocato di Hillary Clinton, Michael Sussman, ha messo nel mirino i vertici della piramide del partito democratico. Al vertice di quella piramide c'è proprio lei, Nancy Pelosi. L'inchiesta sullo Spygate sembra aver messo in moto un effetto domino. Se cade Pelosi, cadono tutto i personaggi del partito a lei legati. Se cadono gli uomini del deep state americano cadono inevitabilmente gli uomini del deep state italiano che ha partecipato al primo colpo di Stato contro Trump avvenuto nel 2016. Nella piramide del mondialismo, tutto è collegato e in particolar modo esiste dal 1945 un legame imprescindibile tra il deep state italiano e quello americano.
https://t.me/TheStormHasArrived17/5952?single
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Il regime di Draghi ha mandato la polizia al porto di Trieste armata di idranti e manganelli contro pacifiche e inermi famiglie. La repressione poi non si è fermata e sono stati persino tirati lacrimogeni contro una scuola. In pratica il ruolo delle forze dell'ordine sotto questa criminale dittatura non è quello di perseguire i delinquenti, ma piuttosto quello di perseguire le persone perbene. Questo accade perché un manipolo di fuorilegge occupa le istituzioni. Tuttavia, questa inutile esibizione di forza contro inermi famiglie non farà altro che aumentare il fossato già enorme tra il popolo italiano e il regime. Qualsiasi ulteriore giro di vite di Draghi finirà per fortificare la resistenza e allargare il fronte della lotta per la libertà che si estende anche nella parte sana delle forze dell'ordine e delle forze armate. Se Draghi continua ad aumentare la pressione, non farà altro che accelerare il suo processo di autodistruzione e quello della corrotta classe politica che lo sostiene.
Il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, ha appena annunciato la fine dello stato di emergenza pandemica in Germania. A quanto pare, anche la Germania sembra aver ufficialmente abbandonato l'operazione terroristica del coronavirus. Il piano del Grande Reset di Davos si sta praticamente sgretolando davanti ai nostri occhi. Gli uomini della cabala mondialista stanno cercando di portare avanti un'aggressione senza precedenti al Paese che odiano di più l'Italia ma stanno provocando al tempo stesso una reazione di unità e fermezza che non si vedeva da lungo tempo nel popolo italiano.

Fuori dai confini nazionali, gli altri governi, più per opportunismo che per sincero ravvedimento, hanno compreso che non esistono le condizioni minime per poter giungere al riordino globale e al conseguente Nuovo Ordine Mondiale desiderato dalle élite. A questo punto, tutto sembra indicare che stanno perdendo definitivamente la partita e loro reazioni spasmodiche sono quelle di chi non vuole accettare questa nuova realtà. La reazione di cieca rabbia scaturisce dalla scoperta di non essere onnipotenti. Se gli italiani continuano a restare uniti e se lo scenario internazionale continua ad andare in questa direzione, c'è davvero la possibilità di vedere la luce in fondo al tunnel. È sempre bene ricordare che dall'altra parte ci sono criminali senza scrupoli che tenteranno il tutto per tutto prima della definitiva sconfitta. Occorre fermezza e resistenza fino alla fine.
https://t.me/disclosetv/5200
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MESSAGGIO +cmv TRIESTE_211018_164244.pdf
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La chiesa massonica di Bergoglio non ha detto una parola contro le violenze subite dai manifestanti a Trieste. Troppo impegnata a benedire i sieri sperimentali prodotti con feti abortiti. In compenso, monsignor Viganò, che ormai rappresenta lo spirito della vera Chiesa Cattolica manda il suo messaggio ai patrioti di Trieste.

"Vi esorto a non cedere alla violenza, ma parimenti a non lasciarvi intimidire da governanti nominati dalle banche e dalle case farmaceutiche, perché il loro potere dura finché c’è chi si lascia impaurire, chi obbedisce, chi piega il capo e sopporta in silenzio. Se ciascuno di voi, con fermezza e in modo pacifico, saprà resistere a questa intollerabile sopraffazione, questa grottesca farsa crollerà inesorabilmente, e con essa i figuranti e le comparse che la assecondano. La resistenza ad un’autorità che abusa del proprio potere contro il fine per cui è stata costituita è non solo legittima, ma doverosa; come fu doverosa la lotta contro il totalitarismo e contro ogni forma di dittatura."
La Russia ha deciso di rompere ogni rapporto con la NATO. Dal prossimo novembre, la rappresentanza del patto atlantico a Mosca dovrà lasciare il Paese. Sappiamo che la NATO non è mai stata in alcun modo una alleanza dedita a promuovere la pace e la stabilità dell'Occidente e del mondo. Il vero scopo della NATO è stato sin dal principio quello di punire ed eliminare coloro che rappresentavano una minaccia per i piani del disegno mondialista. A questo proposito possiamo citare gli esempi di Muammar Gheddafi e di Slobodan Milosevic rovesciati e uccisi dal blocco euro-atlantico. Abbiamo visto però recentemente che la cosiddetta amministrazione Biden, o meglio i militari fedeli a Trump che la governano, ha dato un colpo fatale all'alleanza attraverso la firma dell'accordo tra Stati Uniti e Australia per la fornitura di sottomarini nucleari. Ora la mossa di Mosca isola ancora di più la NATO. Il blocco euro-atlantico sta morendo. Il Nuovo Ordine Mondiale sta perdendo il suo braccio armato senza il quale non ha alcuna possibilità di dare vita ad un supergoverno globale.
https://www.rt.com/russia/537765-russia-to-suspend-diplomatic-ties-nato/