"AVEVAMO VISTO SCORRERE IL SANGUE DEI NAZISTI, LÌ DOVE FINO AD ALLORA AVEVAMO VISTO SOLO IL SANGUE DEGLI EBREI". MORDECHAI ANIELEWICZ E LA RESISTENZA DEL GHETTO DI VARSAVIA
Nell’aprile del 1943 a Varsavia, i pochi ebrei rimasti nel ghetto decisero di non accettare passivamente la deportazione. Decisero che era giunto il momento di dare un segnale a tutti gli ebrei d’Europa: ribellatevi. Già nel gennaio 1943 vi furono seri scontri tra i militanti della ZOB e i soldati tedeschi, che dovettero fermare le deportazioni e abbandonare momentaneamente il ghetto. Iniziarono subito dopo i preparativi per quando gli occupanti sarebbero tornati. Furono scavati tunnel, predisposte barricate, stipati armi e viveri.
A guidare la Resistenza del ghetto fu Mordechai Anielewicz. Era nato nel 1919 in una povera famiglia polacca. Crescendo si era avvicinato al movimento sionista su posizioni socialiste, e al momento dell’invasione del suo Paese decise di spostarsi da Varsavia verso est, pensado che l’esercito polacco avrebbe ritardato l’avanzata nemica. Invece cadde nelle mani dei sovietici e finì per essere riportato nella capitale, ormai occupata dai nazisti.
Qui comprese immediatamente che l’istituzione del ghetto e le deportazioni erano il primo passo verso lo sterminio degli ebrei polacchi. Per questo di fronte alla passività del Consiglio ebraico fondò il giornale “Neged ha-zerem” (Controcorrente) e cercò di sensibilizzare la sua gente su quello che stava avvenendo. Provò anche ad unirsi alla Resistenza polacca ma non ebbe successo. Così, con le poche armi ottenute, tornò nel ghetto e iniziò ad
organizzare lì la Resistenza.
Dopo gli attacchi di gennaio, i combattenti della ZOB sapevano che i tedeschi prima o poi sarebbero tornati in forze. La mattina del 19 aprile l’attacco ad una colonna della Wehrmacht in transito nel ghetto segnò l’inizio degli scontri. Il giorno seguente duemila soldati tedeschi, supportati da alcuni cannoni e mezzi blindati, vennero respinti duramente. L’accanita resistenza dei combattenti ebrei costrinse il generale Stroop, che guidava gli assedianti, a usare misure radicali. I genieri della Wehrmacht e i soldati armati di lanciafiamme distrussero e diedero fuoco ad interi palazzi.
Il 7 maggio un gruppo di resistenti cercava ancora, attraverso un complesso sistema fognario, la via di fuga dal ghetto. Purtroppo vennero scoperti, e conl oro il bunker sotterraneo nel quale si trovava il quartier generale della ZOB.
Trecento persone, tra cui Anielewicz, vennero investite dal gas asfissiante che i tedeschi avevano pompato nel sottosuolo per uccidere o far uscire gli ultimi combattenti ebrei. Solo poche persone riuscirono a fuggire sfruttando la rete fognaria. Anielewicz si suicidò il giorno successivo per evitare di essere fatto prigioniero.
Cannibali e Re

Adesso serve non più il 60-70-80-90% ma il 95%, e da dicembre si parte con la fascia 5-11.
Piegarsi, arrendersi, cedere non è servito a niente, anzi ha solo peggiorato il delirio.
Siete pronti a offrire i vostri figli in sacrificio?
Alla luce delle falsificazioni sui morti, che di conseguenza sono falsificazioni sulle vite salvate dal siero, e di fronte all'abbandono da parte dei medici verso chi ne viene danneggiato o ucciso, siete disposti a continuare a fidarvi e rischiare pure i vostri bambini più piccoli, che sarebbero assolutamente fuori pericolo pure se ci fosse una pandemia realmente?
Poi qualcuno si stupisce se qualcuno è pronto a perdere tutto pur di non arrendersi.
Caro ipocondriaco, di fronte ai nostri figli, i tuoi traumi non sono più affar nostro.
Andrea Canbianco

Lo scienziato Stephen Hawking nel suo ultimo libro scritto prima di morire nel 2018, rispondeva ai grandi quesiti di questa umanità e alle due eventualità che riteneva davvero preoccupanti: “una guerra nucleare o il rilascio di un virus creato tramite l’ingegneria genetica”.

Fosse uscito oggi, quella parte del libro l'avrebbero certamente censurata. Non credete?

Nuova puntata di Igor Sikorvsky, il primo romanzo scritto su Telegram. https://t.me/IlSopravvissuto

Bolzano. Manifestazione no Green Pass, ora.

GREEN PASS E LIBERTÀ: ANALISI BIOPOLITICA DEL PREZZO DEI NOSTRI DIRITTI

Ottima riflessione di Lorenzo Maria Pacini.

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https://www.theunconditionalblog.com/green-pass-e-liberta-analisi-biopolitica-del-prezzo-dei-nostri-diritti/

Milano, manifestazione No Green Pass di questa sera.

Sarebbero circa un milione i lavoratori ancora sprovvisti di Green pass.Emerge da una stima Cgia. I lavoratori senza alcun vaccino sarebbero scesi a 2,7 milioni, pari al 12,2% del totale.
Non tutti i lavoratori non vaccinati risultano però "scoperti" e imposssibilitati ad accedere ai luoghi di lavoro. Le persone esentate dai vaccini per ragioni di salute sono 350mila e 1,3 milioni hanno fatto i tamponi.Per Cgia, i controlli non sarebbero stringenti e verrebbero spesso elusi.Molti dipendenti avrebbero aggirato le disposizioni.

Fonte: RAI Televideo

Durante la prima ondata della pandemia, al Pio Albergo Trivulzio di Milano le vittime del covid furono centinaia. I parenti ora si oppongono all'archiviazione dell'inchiesta per omicidio colposo contro i vertici della Rsa. Va anche detto che il fenomeno dei contagi nelle Rsa dovuto al fatto che gli ospiti malati di Covid sono stati abbandonati lì a morire contagiando gli altri si sono verificati in tutto l'Occidente e ci sono infatti inchieste analoghe in Usa e in Francia per esempio.

OSPEDALE DI PADOVA: IL 70% DEI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA E’ VACCINATA

21 ottobre 2021
Lo abbiamo detto tante volte: la Verità è figlia del tempo! Ed è proprio così e infatti le cose stanno venendo ogni giorno che passa.
Lo denuncia il dottor Giuseppe Dal Ben direttore generale dell’Azienda Ospedaliera patavina: «siamo a quota 38, di cui 18 in area medica, 8 in Geriatria, 2 in terapia subintensiva e 10 in terapia intensiva». Ma la cosa più sconvolgente è che la maggioranza dei ricoverati in terapia intensiva (ben 7 su 10) è vaccinata! Come la mettiamo ora? Quali strane giustificazioni troveranno? Variante Zeta? Quindi il 70% dei ricoverati in gravi condizioni sono vaccinati e ancora si prosegue lungo questa folle strada? Quanti morti ancora dobbiamo vedere prima dell’accensione del cervello?

https://corrieredelveneto.corriere.it/padova/cronaca/21_ottobre_21/padova-ansia-nuovi-ricoveri-covid-triplicati-rispetto-sette-giorni-fa-4b99d306-3244-11ec-a6f5-9b70c9df1bcb.shtml

Ricciardi: “La Pandemia andrà avanti per anni, impensabile proseguire con i tamponi: i vaccini sono gratis e sicuri e garantiscono il ritorno alla normalità: il Green Pass diventerà uno strumento per certificare vaccinazione e guarigione”. Questo per chi non ha ancora capito che il Green Pass è uno strumento di controllo della popolazione...

"E' vaccinando tutti, che si mette a rischio la collettività, perché si favorisce l'insorgere di varianti".

Dr. Christian Vélot

E dopo il rame sarà l'alluminio a scarseggiare. https://www.ilsole24ore.com/art/rame-allarme-rosso-scorte-quasi-esaurite-e-prezzo-vola-record-AEHPg0q

Se uno usa la razionalità si accorge subito che la narrazione del vaccino salvifico non sta in piedi. https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Covid-Iss-salgono-i-casi-tra-gli-operatori-di-sanita-efficacia-vaccini-alta-anche-con-varianti-f9de5f0e-ddc8-4b6e-b247-4fbcc54bcd67.html

🇷🇺🇲🇩 La Russia taglierà la fornitura di gas alla Moldova a meno che non venga pagato il debito e firmato un nuovo contratto prima del 1 dicembre. Lo ha reso noto Gazprom. (Fonte: RT)

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Il presidente turco Erdogan ha annunciato l'espulsione dei 10 ambasciatori che avevano firmato un appello per il rilascio del filantropo difensore dei "diritti umani" Osman Kavala. Tra i destinatari anche i diplomatici di Stati Uniti, Francia e Germania. Non credo vi siano precedenti all'interno della Nato di un paese che espelle gli ambasciatori dei paesi alleati. La Turchia ormai è da considerarsi quasi del tutto fuori dall'Alleanza Atlantica a mio modo di vedere.

TRIESTE - Lavoratori del porto di Trieste e Genova insieme: "La protesta contro l'obbligo del passaporto sanitario continua ad oltranza in tutta Italia!" A Genova i lavoratori del porto hanno indetto uno sciopero di 48 ore a partire da lunedì 25 ottobre. (Fonte: Radio Genova)

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Oggi si segnalano manifestazioni anti green pass in tutta italia, dal Trentino alla Sicilia. Ma voglio farvi vedere le immagini della manifestazione di Danzica con il cartello "Trieste chiama, la Polonia risponde". Brividi. Forse i portuali di Trieste sono riusciti ad innescare qualcosa di grandioso. Qualcosa che può salvare l'Europa dal destino che la attende: la tirannia di una banda di plutocrati senza scrupoli e sociopatici.

Breaking 🚨 La Turchia ha dichiarato gli ambasciatori dei seguenti paesi "persona non gratae". Io direi che la Turchia è di fatto fuori dalla Nato.

USA
Canada
Francia
Finlandia
Danimarca
Olanda
Norvegia
Nuova Zealanda
Svezia
Germania

Chiaramente la teoria della terza dose non ha alcun fondamento scientifico perché essa svanirebbe in pochi mesi come le altre e fa aumentare per qualche tempo solo alcuni degli anticorpi necessari a combattere il virus mentre deprime il resto del sistema immunitario predisponendo a nuove infezioni, ma serve in primo luogo a un’operazione di copertura di tutte le menzogne dette senza ritegno nell’ultimo anno e in pratica a manipolare i dati che parlano in maniera chiarissima dell’inutilità dei vaccini, nascondendo al contempo i danni. Sappiamo già che negli Stati Uniti e in altri paesi non si è considerati “vaccinati” se si è fatta una singola dose o per due settimane dopo la seconda, quindi qualsiasi paziente infetto da “Covid” in quel periodo è considerato “non vaccinato” in maniera da nascondere almeno in parte sia le reinfezioni che i decessi: ora ridefinendo “completamente vaccinati” solo le persone che hanno fatto la terza dose si possono trasformare milioni di persone con doppia vaccinazione in persone “non vaccinate”. https://ilsimplicissimus2.com/2021/10/23/terza-dose-usata-come-depistaggio/?fbclid=IwAR2woOww7fWfoQBPnNeHj1uRBZ3OtZDG08mK7ZanuZuTIw0rkwjVHIgAQjY