Oggi gli Usa pagano il gas un decimo dei Paesi europei: la nostra industria è in una posizione competitiva drammatica". (Paolo Scaroni, ex amministratore delegato Eni)

Zelensky ha affermato che: "Il governo dell'Ucraina e le nostre società statali stanno facendo di tutto per affrontare questa stagione invernale, che sarà davvero la più difficile della nostra storia". Il segreto di Pulcinella, a -20° agli ucraini non rimane che spillare il gas dalle condotte russe che portano il gas in Europa (e in Italia). Loro diranno che sono legittime confische e i russi diranno che sono furti. Alla fine i russi interromperanno il flusso.

Il presidente serbo Vučić, dopo i negoziati con i rappresentanti dell'Unione Europea e degli Stati Uniti, ha affermato di non essere ancora riuscito a raggiungere un compromesso con Pristina, che ha deciso dal 1 settembre di non far entrare cittadini con documenti serbi e auto con targa serbo Kosovo.

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Forse è ora che l'Europa e l’Italia in particolare, presti sensatamente attenzione alla situazione in Libia?

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-libia_la_destabilizzazione_permanente_delle_forze_unipolariste_legata_a_saif_al_islam_gheddafi/24790_47173/

Mi domando se sia più sprovveduta Sanna Marin che s'è fatta riprendere in atteggiamenti inappropriati per la carica che ricopre o i servizi di sicurezza finlandesi che non le hanno detto "Signora, nella sua vita privata faccia quello che le pare ma i suoi amici qui si devono presentare senza dispositivi elettronici". Ieri nel suo pubblico atto di contrizione piangeva e mi ha fatto pure pena.

L'indice di fiducia dei consumatori tedesco collassa a -36,5

La Norvegia non concluderà contratti con l'UE per il gas al di sotto dei prezzi di mercato. Con buona pace dei "migliori" che straparlano di tetto per i prezzi del gas in Europa (lo dice il Governo) o ancora peggio in Italia (l'ha detto Bonomi di Confindustria).


https://www.stortinget.no/no/Saker-og-publikasjoner/Sporsmal/Skriftlige-sporsmal-og-svar/Skriftlig-sporsmal/?qid=90156&utm_medium=rss&utm_source=www.stortinget.no&utm_campaign=Olje-%20og%20energiministeren%20(besvarte%20skriftlige%20sp%C3%B8rsm%C3%A5l)

Gli Emirati Arabi Uniti condividono la posizione dell'Arabia Saudita su una possibile riduzione della produzione di petrolio nell'ambito dell'OPEC+. Ormai tutto il mondo si sta coalizzando per arrecare il massimo danno possibile all'occidente

🇧🇾⚡️Completato il riequipaggiamento degli aerei militari bielorussi per la possibilità di trasportare armi nucleari - Lukashenko


🇧🇾⚡️Il futuro dell'UE è solo nella cooperazione con la Bielorussia e la Federazione Russa e gli Stati Uniti "scompariranno dai radar" - Lukashenko

Aumentano i prezzi dei carburanti sulla rete nazionale.E' quanto riporta Quotidiano energia. Il prezzo medio nazionanale della benzina in modalità self sale 1,770 euro al litro da 1,766, con i diversi marchi compresi tra 1,756 e 1,781 euro al litro (no logo 1,764).
Il prezzo medio del diesel in modalità self schizza a 1,802 euro al litro da 1,787,con le compagnie tra 1,797-1,810 euro al litro (no logo 1,792). Quanto al servito, benzina a 1,920 euro al litro da 1,918, e diesel a 1,945 euro al litro da 1,932.

Fonte: RAI Televideo

La Centrale nucleare di Zaphorozhya è completamente disconnessa dalla rete elettrica ucraina.
https://netblocks.org/reports/disconnection-raises-fears-over-safety-at-zaporizhzhia-nuclear-power-plant-1yPjNKAQ

🇪🇺⚡️I paesi dell'area Euro entreranno, nel terzo trimestre del 2022, in recessione, causata dagli alti prezzi dell'energia.
Lo ha riportato Bloomberg, citando gli economisti della banca svizzera UBS.

🇩🇪 GERMANIA. CONTRATTO ELETTRICITÀ CON CONSEGNA 1° TRIMESTRE 2023 TOCCA €1000/MWh (via Christian Odendahl)

E poi,
Più in alto e ancora su,
Fino a sfiorare Dio,
E gli domando io :
"Signore, perché mi trovo qui,
Se nemmeno ho acceso il condizionatore?"

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🇺🇸⚡️🇷🇺🇮🇷Washington Post: La comunità dell'intelligence statunitense avverte che un'alleanza politico-militare tra Russia e Iran potrebbe aiutare a cambiare le sorti del conflitto in Ucraina.

In primo luogo, la Russia ha iniziato a utilizzare UAV di fabbricazione iraniana (minacciando il funzionamento dell'MLRS americano) e, in secondo luogo, Teheran ha deciso di condividere le sue reti finanziarie con Mosca per evitare sanzioni e acquistare tutto il necessario per il complesso militare-industriale.

Si propone che l'attenzione principale dell'amministrazione statunitense sia rivolta all'opportunità di riprendere il Joint Comprehensive Plan of Action sul programma nucleare iraniano. Se le sanzioni saranno revocate all'Iran, la difesa, la cooperazione finanziaria ed economica tra Mosca e Teheran diventeranno molto più facili. Sostanzialmente, che l'Intelligence USA ne sia consapevole o meno dicono che occorre prepararsi alla guerra con l'Iran

🇺🇸🇨🇳 Isole Salomone negano l'attracco a una nave americana. Frutti dell'accordo con la Cina?

Ieri le Isole Salomone hanno negato l'attracco a una nave della guardia costiera americana. La USCGC Oliver Henry era nella regione, accompagnata dalla nave militare inglese HMS Spey, per svolgere operazioni contro la pesca illegale - non è chiaro se l'attracco sia stato richiesto (e dunque negato) anche dalla Spey. La guardia costiera fa sapere che le Isole si sono rifiutate di dare spiegazioni al governo americano.

Le Isole hanno notevolmente peggiorato i loro rapporti con gli Usa quando a maggio hanno firmato un patto per la sicurezza con la Cina - che per diversi analisti potrebbe portare, in futuro, alla costruzione di basi militari cinesi nell'arcipelago. Data la posizione strategica e l'abbandono della tradizionale amicizia con l'Australia (oggi ai ferri cortissimi col Dragone), si era trattato di un bel colpo per Pechino.

Il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha annunciato la conquista della città di Lachin:
"Oggi, 26 agosto, noi azeri siamo tornati nella città di Lachin. L'esercito azerbaigiano è stato schierato nella città di Lachin. I villaggi di Zabukh e Sus sono sotto nostro controllo" https://t.co/cdPrI2vhKl

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⚡🇲🇰La Macedonia del Nord dichiarerà lo stato di CRISI ENERGETICA di 30 giorni, dal 1º settembre, a causa della carenza di fornitura di elettricità in tutto il paese.

Secondo questa signora i rigassificatori servono per estrarre gas. Tipo il tunnel dal Gran Sasso-Ginevra dove correva il Bosone della Gelmini... abbiamo un problema di classe dirigente. Oppure ci dicano che il Parlamento non serve a nulla perché le decisioni sono prese in altre sedi e i parlamentari servono solo a fare intrattenimento al popolo bue.

Gas,Calenda:far presto o perdiamo Paese

"Lo richiedo: siccome avete sfiduciato Draghi e può agire limitatamente perché è in ordinaria amministrazione, sediaci tra tutti i partiti invece di perdere tempo". Così il leader di Azione.
Calenda prosegue: bisogna dedicare "una giornata a capire come possiamo intervenire seriamente sul costo dell'energia. Altrimenti potete continuare coi giochini,battute e promesse irrealizzabili,ma così ci perdiamo l'Italia. Nostra scelta molto semplice:andare avanti con Draghi,sperando prevalga la saggezza sulla drammaticità del momento".

Fonte: RAI Televideo

Calenda non ha capito la cosa più importante: è Draghi aderendo alle sanzioni e inviando armi all'Ucraina che ci ha messo in questo casino. E dicendo che la linea politica non cambierà dimostra che non gli frega nulla dell'Italia. Ricordate "O il condizionatore o la guerra" diceva. Invece sarà "Non avrete il condizionatore e avrete la guerra".

Come in tanti avevamo previsto, le sanzioni contro la Russia sono come quelle medicine amare ma molto efficaci per curare e rinvigorire il paziente. L'economia russa, che dal crollo dell'Unione Sovietica era troppo sbilanciata e dipendente dall'esportazione di materie prime e importazione di tecnologia, macchinari e prodotti di consumo dall'estero, nel medio e lungo periodo trarra' grandissimo beneficio dalle sanzioni occidentali in quanto e' costretta a sviluppare nuovi comparti industriali e ad ammodernare quelli esistenti per sostituire cio' che prima importava. Con un territorio ricchissimo di risorse energetiche la Russia si trova in una posizione nettamente migliore rispetto all'Europa che dipende invece dalle importazioni di gas e petrolio i cui prezzi sono proibitivi e agiscono da freno allo sviluppo industriale. Il vero tallone d'Achille del piano di re-industrializzazione della Russia sta nella sua demografia. La popolazione russa, calata drasticamente durante la depressione degli anni Novanta, pur con generosi incentivi alle famiglie che scelgono di avere molti figli non potra' mai crescere abbastanza per far fronte alla carenza di manodopera specializzata. Questa manodopera andra' ricercata anche all'estero, soprattutto tra i russofoni. Comunque il nuovo corso, forzato dalle sanzioni, e' considerato quasi unanimamente come una benedizione per il paese. A conferma di quanto scritto sopra, ho appena letto che Aeroflot acquisterà più di 300 velivoli prodotti in Russia per sostituire Boeing e Airbus, lo ha affermato il direttore generale della compagnia aerea, Sergei Aleksandrovsky, durante un incontro con il presidente Putin. http://kremlin.ru/events/president/news/69208 @LauraRuHK