Giuseppe Masala Chili 🌶
18.5K subscribers
23.5K photos
8.19K videos
64 files
18.3K links
Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
Download Telegram
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺 💬 " La Russia non vuole attaccare nessuno. Sono stati gli Stati Uniti ad attaccare la Russia con le mani del regime ucraino ." - Lavrov

Traduzione: ora anche gli altri saranno attaccati - risoluzione diplomatica
.

🔗 War Translated
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇮🇷 🇸🇾 "L'esercito arabo siriano (SAA) ha riconquistato diverse posizioni importanti vicino alla città di Hama"- Al-Mayadeen

Su ordine dei consiglieri iraniani, hanno riconquistato il quartier generale dell'87° reggimento delle forze speciali e l'aeroporto militare di Hama
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Rybar IT
🇸🇾🇹🇷🏴 Sui preparativi della Turchia per un'operazione contro i curdi

Come abbiamo scritto dopo l'inizio dell'offensiva dei militanti e il crollo di Aleppo, i turchi si stavano preparando a entrare in conflitto diretto con le "Forze democratiche siriane" curde per risolvere i loro stessi problemi. Inizialmente, hanno utilizzato i militanti dell'"Esercito nazionale siriano" (SNA) per questo.

🔻Tuttavia, le unità controllate dalla Turchia hanno tentato di attaccare le linee di difesa dell'SDF nella direzione di Manbij diverse volte, ma senza successo. E ieri, c'è stata persino un'informazione non confermata su scontri nell'area dell'aeroporto di Kwairis, ovvero i curdi hanno contrattaccato e con successo.

Sullo sfondo degli insuccessi dei procuratori turchi, aumenta la probabilità dell'introduzione di truppe turche. Ed è indicativo quanto attivamente i turchi abbiano recentemente colpito le posizioni dell'SDF, utilizzando sia l'artiglieria che i droni, che hanno colpito sia le posizioni arretrate che quelle avanzate dei curdi.

Negli ultimi due giorni, sono stati avvistati 30 droni ("Bayraktars", "Akıncıs", "Aksungurs" e "Ankas") che hanno operato lungo la linea di confine, e la maggior parte di essi sono volati nell'area di Manbij e Ain al-Arab, che sono stati abbandonati dai militari russi e siriani.

❗️Dato il ritiro della linea del fronte a Homs e l'avvicinamento dei militanti di HTS a Latakia, le autorità turche capiscono perfettamente che non dovrebbero aspettarsi ostacoli dal governo siriano e dal contingente russo - ci sono problemi più importanti lì.

Pertanto, non escludiamo uno scenario del genere che, sullo sfondo di tutti i disordini e della destabilizzazione totale, le autorità turche cercheranno di risolvere le questioni di lunga data con i curdi. Ma anche in tale caos, non vale la pena aspettarsi l'inazione dei curdi. I turchi hanno cercato di farlo per molti anni, ma ogni volta sono tornati a mani vuote.

Mappa ad alta risoluzione
Versione in inglese

#Russia #Siria #Terrorismo #Turchia
@rybar

Sostienici Msg originale
🇷🇺🇺🇦 Fonti ucraine riferiscono che è iniziata la battaglia per Novotroitskoye in direzione Pokrovsky.

Ci sono anche informazioni sulla liberazione parziale di Uspenivka in direzione Kurakhovsky.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Un altro punto di vista
🇷🇺🇰🇵 Entrato in vigore ieri e divulgato questa mattina, l’accordo di partenariato strategico tra la Federazione Russa e la Corea del Nord prevede la cooperazione e l’impegno all’assistenza reciproca in vari settori per un periodo illimitato. L’accordo è stato firmato dal leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente russo Vladimir Putin a Pyongyang lo scorso giugno, mentre ieri i rappresentanti dei due Paesi si sono scambiati i documenti di ratifica del trattato. L’intesa funge da quadro giuridico che aiuterà a elevare i legami bilaterali a un nuovo livello di partenariato strategico. Tra gli aspetti più importanti del documento sorge sicuramente quello relativo al settore della difesa. In particolare, Mosca e Pyongyang hanno concordato di fornire su base reciproca l’immediata assistenza militare e di altro tipo ad una delle parti se qualcuno dei due Paesi dovesse essere attaccato. Inoltre, sempre in caso di minaccia di un attacco armato, gli Stati intendono anche coordinare “le potenziali misure di sostegno reciproco”.

La Russia e la Corea del Nord si impegneranno anche a lottare insieme contro il terrorismo internazionale e l’estremismo. Oltre a ciò, il trattato fissa un divieto di stabilire accordi con Paesi terzi che possano minacciare la sovranità e la sicurezza della Russia o della Corea del Nord. “Ciascuna parte si impegna a non concludere accordi con Stati terzi che siano diretti contro la sovranità, la sicurezza, l’integrità territoriale, il diritto alla libera scelta e allo sviluppo dei sistemi politici, sociali, economici e culturali e altri interessi fondamentali dell’altra parte”, si legge nel documento. I due Stati, inoltre, non permetteranno neanche ai Paesi terzi di utilizzare il loro territorio “per violare la sicurezza, la sovranità e l’integrità territoriale” dell’altra parte dell’accordo. Mosca e Pyongyang hanno poi deciso di non sostenere le sanzioni introdotte contro di loro dagli altri Stati. Infatti, se vengono imposte delle “misure limitative” contro una dei due Paesi, quell’altra aiuta a ridurre i rischi e i danni alla cooperazione bilaterale.

Il trattato stabilisce anche il desiderio di contrastare congiuntamente “le crescenti sfide e minacce in settori di importanza strategica, tra cui la sicurezza alimentare ed energetica, la sicurezza nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict), il cambiamento climatico, l’assistenza sanitaria e le catene di approvvigionamento”. Degno di attenzione anche l’articolo 10 dell’accoro che prevede come Russia e Corea del Nord si impegnino a “sviluppare gli scambi e la cooperazione” e a incoraggiare “attivamente anche la ricerca congiunta nel campo della scienza e della tecnologia, compresi settori quali lo spazio, la biologia, l’energia nucleare per scopi pacifica, l’intelligenza artificiale, la tecnologia dell’informazione”, si legge nel documento. Dunque, oltre a “rispettare gli interessi comuni” della Russia e della Corea del Nord, il trattato servirà addirittura “da forza trainante per accelerare l’istituzione di un ordine mondiale indipendente e giusto, multipolare, senza dominazione, sottomissione ed egemonia”.


@Unaltropuntodivista
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🇸🇾 🇷🇺 enormi colonne di rinforzi SAA corazzati e motorizzati entrano a Homs, accompagnate da elicotteri russi
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇦🇩 – Moldavia: dichiarato lo stato di emergenza nel settore energetico e licenziato il ministro.

Il Primo Ministro del Paese ha lanciato l'allarme sulla probabile cessazione parziale o totale della fornitura di energia.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from L'AntiDiplomatico
Fonte: glien'è comparso uno in sogno

📰 Entra in @lantidiplomatico
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
📝 🇧🇷 🇺🇸 La Malesia ha affermato che le tariffe del 100% proposte da Trump sui paesi BRICS per aver abbandonato il dollaro causerebbero un’interruzione della catena di approvvigionamento globale dei semiconduttori.

📊 La Malesia rappresenta il 13% del volume mondiale di test e confezionamento di chip, reso possibile dagli investimenti americani nel paese. In precedenza, la Malesia aveva chiesto di aderire ai BRICS.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺 Sergei Lavrov in un'intervista a Tucker Carlson. (1)

🔶 Lavrov: Ovviamente, gli ucraini non potrebbero fare ciò che fanno con le moderne armi a lungo raggio senza la partecipazione diretta del personale militare americano, ha detto

🔶 Lavrov ha detto che quella che sta accadendo in Ucraina è una guerra ibrida. Mosca non vuole peggiorare la situazione, ma poiché l'ATACMS e altre armi a lungo raggio vengono utilizzate in tutta la Russia, la Federazione Russa invia segnali e spera che quest'ultima, dal nuovo sistema Oreshnik, venga presa sul serio.

🔶 Lavrov: Preferiamo una soluzione pacifica attraverso negoziati basati sul rispetto dei legittimi interessi di sicurezza della Russia, sul rispetto del popolo russo che vive in Ucraina, sui suoi diritti fondamentali, linguistici e religiosi, distrutti da una serie di leggi adottate dal parlamento ucraino.

🔶 Lavrov: È assolutamente inutile sostenere che le persone che sono arrivate al potere in seguito al colpo di stato militare del febbraio 2014 rappresentassero la Crimea o i residenti dell’Ucraina orientale e meridionale. I crimeani hanno respinto il colpo di stato, hanno chiesto di essere lasciati in pace e hanno dichiarato di non voler avere nulla a che fare con queste persone. Il Donbass ha fatto lo stesso.

🔶 Lavrov: Il messaggio che volevamo trasmettere testando questo sistema ipersonico in condizioni reali è che saremo pronti a fare di tutto per tutelare i nostri legittimi interessi.

🔶 Lavrov: Gli accordi di Minsk prevedevano che Kiev entrasse in un dialogo diretto con coloro che non avevano accettato il colpo di stato e promuovesse lo sviluppo delle relazioni economiche con questa parte dell'Ucraina, ma nulla di tutto ciò è stato fatto.

🔶 Lavrov: Se non fosse stato per il colpo di stato del febbraio 2014 e se l’accordo raggiunto il giorno prima tra l’allora presidente Poroshenko e l’opposizione fosse stato attuato, l’Ucraina sarebbe ancora unita e la Crimea ne farebbe parte.

🔶 Lavrov: Naturalmente vorremmo evitare malintesi, ma poiché alcuni a Londra e Bruxelles non sembrano valutare la situazione in modo abbastanza corretto, siamo pronti a inviare ulteriori “messaggi” se non trarranno le dovute conclusioni.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺 Sergei Lavrov in un'intervista a Tucker Carlson (2)

🔶 Lavrov: Le persone nell'est e nel sud dell'Ucraina, nel Donbass e nella Novorossiya non considerano il regime di Zelenskyj un rappresentante dei loro interessi. Come possono rappresentarli quando la loro cultura, lingua, tradizioni, religione: tutto questo è proibito.

🔶 Lavrov: Stiamo lottando per i nostri legittimi interessi di sicurezza.

🔶 Lavrov: Abbiamo un “canale” che si attiva automaticamente quando viene lanciato un missile balistico. Per quanto riguarda il missile balistico ipersonico a medio raggio Oreshnik, il sistema ha inviato un messaggio agli Stati Uniti 30 minuti prima del lancio. Sapevano che ciò sarebbe accaduto e non lo consideravano qualcosa di più grande e veramente pericoloso.

🔶 Lavrov: L’Occidente sta lottando per un regime pronto a vendere o a donare tutte le risorse naturali e umane, ma noi stiamo lottando per le persone che vivono su queste terre, ci preoccupiamo delle persone e non delle risorse naturali che qualcuno vorrebbe prendere per sé e gli ucraini vorrebbero avere come servitori “seduti” su queste risorse naturali.

🔶 Lavrov: Gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l’Unione Europea non parlano mai di “diritti umani” in Ucraina, perché vedono che questi stessi diritti umani per la popolazione russa e russofona sono completamente vietati dalla legge.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺 Sergei Lavrov in un'intervista a Tucker Carlson (3)

🔶 Lavrov: Non abbiamo intenzione di distruggere il popolo ucraino. Sono fratelli e sorelle del popolo russo.

🔶 Lavrov: Non pensiamo ad una guerra con gli Stati Uniti, che potrebbe essere di natura nucleare. La nostra dottrina militare afferma che la cosa più importante è evitare la guerra nucleare.

🔶 Lavrov: Siamo stati noi che, nel gennaio 2022, abbiamo avviato una dichiarazione congiunta dei leader dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU, in cui si affermava che faremo di tutto per evitare lo scontro tra di noi, riconoscendo e rispettando gli interessi e la sicurezza reciproci preoccupazioni. Ma gli interessi di sicurezza della Russia sono stati completamente ignorati quando hanno respinto la proposta del nostro Paese di concludere un trattato di garanzia della sicurezza.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🇷🇺 Sergei Lavrov in un'intervista a Tucker Carlson (4)

🔶 Lavrov: Fin dall’inizio, gli accordi di Minsk sono stati sabotati prima da Poroshenko e poi da Zelenskyj <...> e abbiamo assistito a tentativi di impadronirsi di questa parte del Donbass con la forza. Proprio in questo momento abbiamo proposto un progetto di trattato sulle garanzie di sicurezza tra la NATO e gli Stati Uniti. È stato rifiutato. E quando l’Ucraina e i suoi sponsor hanno lanciato il Piano B, cercando di impadronirsi di questa parte del Donbass con la forza, è stato allora che abbiamo lanciato un’operazione militare speciale.

🔶 Lavrov: I principi alla base degli accordi di Istanbul prevedevano il non ingresso dell’Ucraina nella NATO, ma le sarebbero state fornite garanzie di sicurezza con la partecipazione di alcuni paesi e della Russia. Queste garanzie di sicurezza non si applicavano alla Crimea o all’Ucraina orientale, questa era la proposta ucraina, la Russia era pronta a sviluppare un trattato basato su questi principi.

🔶 Lavrov: La notizia su Butch, che è stata "diffusa" in tutti i media, in cui la Russia è stata condannata, non interessa a nessuno - né ai politici, né ai funzionari delle Nazioni Unite, e ora nemmeno ai giornalisti. Quando ho parlato con loro nel settembre di quest'anno, ho chiesto loro, come professionisti, di scoprire i nomi di coloro i cui corpi sono stati esposti a Bucha. Non c'è risposta.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in un'intervista al giornalista americano Tucker Carlson: “Credo che più viviamo sotto queste sanzioni, più comprendiamo che è meglio fare affidamento su noi stessi e sviluppare meccanismi e piattaforme per la cooperazione con i paesi “normali” . Amichevoli nei nostri confronti e che non mescolano interessi e rapporti economici. Soprattutto la politica."
🇷🇺 Sergei Lavrov in un'intervista a Tucker Carlson (5)

🔶 Lavrov: Parlare di uno scambio limitato di attacchi nucleari è un invito a una catastrofe che non vogliamo.

🔶 Lavrov: “Kirby, rispondendo alle domande sull’escalation e sulla possibilità di usare armi nucleari, ha detto che gli americani non vogliono l’escalation, e se c’è qualche elemento nucleare lì, i loro alleati europei ne soffriranno. Quindi, anche nella sua mente, esclude che gli Stati Uniti possano soffrire. Ciò rende la situazione un po’ più rischiosa. Forse, se ciò prevarrà, verranno compiuti alcuni passi sconsiderati. Questo è brutto".

🔶 Lavrov: È ovvio che la situazione in Ucraina è “controllata” dagli americani e dagli inglesi. È chiaro che in alcune capitali c’è stanchezza. Si dice che gli americani vorrebbero lasciare questo “business” agli europei e concentrarsi su cose più importanti.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM