🇩🇪 Friedrich Merz, il candidato più probabile alla carica di cancelliere tedesco, ha affermato che il potenziale dispiegamento di forze di pace tedesche in Ucraina dovrebbe essere sostenuto da un mandato appropriato e anche “essere in accordo con la Russia”.

Allo stesso tempo, Merz considera la fornitura di missili da crociera Taurus all’Ucraina “un mattone per costruire un mondo solido”.

🇷🇺 🇩🇪 Bild: La Germania è indifesa contro il supermissile di Putin; intercettare Oreshnik sarebbe un grande successo, ritiene il Ministero degli Esteri tedesco.

All’inizio di dicembre Putin ha minacciato di schierare missili Oreshnik in Bielorussia e ora il Ministero degli Esteri avverte in un documento interno: la Germania non è protetta da questo “pericolo mortale”!

Alla fine di novembre, Vladimir Putin ha lanciato contro l’Ucraina un nuovo missile ipersonico a medio raggio, che ha diverse testate e può essere equipaggiato anche con testate nucleari.

Nonostante il fatto che le questioni di sicurezza interna non siano di competenza del Ministero degli Esteri tedesco, a quanto pare la signora Baerbock ha deciso di interferire negli affari di qualcun altro. L'ufficiale di collegamento della Bundeswehr presso il ministero è stato incaricato di preparare un documento riservato insieme agli esperti di difesa aerea della Bundeswehr.

🇷🇺🇺🇦 Guerra ucraino-russa. Giorno 1038:

Situazione a sud-ovest di Donetsk: l'esercito russo ha catturato la sponda meridionale del fiume Sukhi Yaly da Zelenivka a Kostiantynopolske. Inoltre, le forze russe hanno compiuto nuove avanzate verso Rozlyv da est e sud.

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🇷🇺 🇺🇦 Guerra ucraino-russa. Giorno 1038:

Situazione sul fronte di Kurakhove: l'esercito russo ha preso il pieno controllo della parte urbana della città di Kurakhove. I combattimenti si sono spostati nell'area del garage e nei primi edifici della centrale elettrica.

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🇷🇺🇺🇦 Guerra ucraino-russa. Giorno 1038:

Situazione sul fronte di Pokrovsk: l'esercito russo ha preso il controllo di metà della località di Novojelyzavetivka.

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🇷🇺 🇺🇦 Guerra ucraino-russa. Giorno 1038:

Situazione sul fronte di Toretsk: la situazione è stata chiarita a Scherbynivka, dove l'esercito russo non è riuscito a consolidare le posizioni recentemente prese. Nel frattempo, le forze russe hanno rafforzato la propria presenza nella parte meridionale della località prendendo il controllo degli impianti di trattamento delle acque reflue e dell'area di addestramento alla guida adiacente. Inoltre, il terrikon della miniera di Valyuga è stato ripreso di nuovo. D'altro canto, all'interno della città di Toretsk, le truppe russe sono avanzate a nord del mercato centrale e nella parte settentrionale del distretto di Khimkolonka.

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🇷🇺🇺🇦 Guerra ucraino-russa. Giorno 1038:

Situazione sul fronte di Chasov Yar: l'esercito russo ha preso il controllo totale del distretto di Pivnichnyi, a nord della città.

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🇨🇳 Rapporto del Washington Post: il presidente Biden ha detto in conversazioni private che non avrebbe mai dovuto abbandonare la corsa presidenziale e ritiene di poter battere Trump alle elezioni nonostante i sondaggi negativi, sebbene ammetta di aver "fatto trapelare" il dibattito del 27 giugno.

Inoltre, Biden afferma che non avrebbe dovuto scegliere Merrick Garland come procuratore generale perché non è riuscito a condannare Trump in tempo per il suo ruolo nel tentativo di influenzare le elezioni del 2020 e perché ha guidato un dipartimento di giustizia che "si è comportato in modo aggressivo" nei confronti di suo figlio Hunter

🇺🇸 Il Financial Times ha pubblicato cinque scenari per i possibili sviluppi sotto la presidenza di Donald Trump.

1. "Il nuovo patto delle grandi potenze"

In questo scenario, la determinazione di Trump nell'evitare la guerra e il suo "disprezzo per gli alleati democratici" potrebbero indurre gli Stati Uniti a stipulare un "nuovo grande accordo" con Russia e Cina.
Gli Stati Uniti permetterebbero alla Russia e alla Cina di dominare le rispettive regioni, concentrandosi nel contempo sull'affermazione del predominio nel proprio emisfero, promuovendo interessi in Messico e Canada, cercando di rivendicare il Canale di Panama e ottenendo il controllo della Groenlandia.

Trump avrebbe spinto per un accordo di pace in Ucraina "senza le conseguenti garanzie di sicurezza", avrebbe allentato le sanzioni contro la Russia e avrebbe invitato Putin a una cena del Ringraziamento a Mar-a-Lago.

Un potenziale accordo con la Cina potrebbe comportare l'eliminazione delle restrizioni tecnologiche e delle tariffe statunitensi in cambio di acquisti cinesi di beni americani e opportunità commerciali per aziende come Tesla. Trump mostrerebbe scarso interesse nel difendere Taiwan, lasciando gli alleati degli Stati Uniti in Europa e Asia a badare alla propria sicurezza in un nuovo, insicuro ambiente globale.

2. "Guerra accidentale"

Gli alleati occidentali potrebbero scatenare guerre commerciali tra loro, alimentando l'instabilità politica in Europa e rafforzando le forze populiste favorevoli a Trump e Putin.
Mentre l'Ucraina potrebbe ottenere un cessate il fuoco, l'Europa rimarrebbe cauta sulla potenziale ripresa delle ostilità da parte della Russia. Trump metterebbe ripetutamente in discussione l'impegno dell'America nel difendere i suoi alleati.

Questa incertezza potrebbe spingere Cina, Russia, Corea del Nord o una combinazione di queste potenze a sfruttare il "disordine occidentale" e avviare azioni militari in Asia e in Europa. Tuttavia, "le democrazie asiatiche ed europee resisterebbero, trascinando alla fine gli Stati Uniti nel conflitto", come è successo due volte nel XX secolo.

3. "Anarchia in un mondo senza leader"

In questo scenario, Stati Uniti, Cina, Russia e Unione Europea eviteranno un conflitto diretto, ma la politica "America First" di Trump creerà un vuoto di leadership in Occidente.

La crescita economica globale si blocca a causa delle guerre commerciali di Trump, i conflitti civili si intensificano nelle nazioni in via di sviluppo e l'ONU si indebolisce tra le rivalità tra grandi potenze. Le potenze regionali accendono conflitti alla ricerca di risorse e vantaggi.

"Altri paesi, come Haiti, sprofondano in una violenta anarchia. I flussi di rifugiati verso l'Occidente aumentano e i partiti populisti ostili alla democrazia liberale prosperano in un'atmosfera di insicurezza sociale ed economica", descrive il FT .

4. "Globalizzazione senza America"

Gli Stati Uniti si isolano con tariffe protezionistiche ed escono dall'Organizzazione mondiale del commercio.
In risposta, l'UE ratifica un nuovo accordo commerciale con l'America Latina e firma accordi con India e Cina. L'Europa apre il suo mercato ai veicoli elettrici cinesi e alle tecnologie verdi in cambio di fabbriche cinesi in tutta l'UE e di sforzi per frenare l'aggressione russa contro l'Europa.

L'integrazione del Sud del mondo con l'economia cinese si approfondisce e i BRICS espandono la loro influenza. L'uso del dollaro statunitense come valuta di riserva globale diminuisce.

5. "America First ha successo"

Gli USA sperimentano un boom di investimenti, rafforzando la loro leadership tecnologica e finanziaria. La spesa per la difesa europea e giapponese aumenta in modo significativo, scoraggiando "l'aggressione russa e cinese".
I dazi americani paralizzano la crescita economica della Cina, spingendo il suo sistema in crisi. Il regime iraniano crolla sotto pressioni militari, economiche e interne combinate.

🇬🇪 La Georgia ha ufficialmente un nuovo presidente.

Stiamo aspettando l'allontanamento della nonna francese dalla residenza detenuta illegalmente.