Giuseppe Masala Chili 🌶
20.1K subscribers
28.4K photos
10.3K videos
66 files
19.8K links
Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
Download Telegram
Forwarded from Giubbe Rosse
🇪🇺🇺🇸 VON DER LEYEN: "UE PRONTA A RISPONDERE AI DAZI USA, MA PRIMA NEGOZIAMO"
Fonte: Financial Times
L'UE è pronta a rispondere ai dazi del 20% di Donald Trump, ma prima cercherà di negoziare un accordo, ha detto la presidente della Commissione europea, avvertendo che il mondo "soffrirà enormemente" per le decisioni degli Stati Uniti.
Mercoledì Trump ha svelato le tariffe del 20% sul blocco come parte delle sue tariffe "reciproche" contro i maggiori partner commerciali dell'America. Trump ha a lungo accusato l'UE di "pratiche commerciali sleali".
Ursula von der Leyen ha dichiarato giovedì che il blocco è "pronto a rispondere" ai dazi statunitensi, ma ha sottolineato che preferisce negoziare per "rimuovere le barriere rimanenti al commercio transatlantico".
"Stiamo già finalizzando un primo pacchetto di contromisure in risposta ai dazi sull'acciaio", ha detto durante un viaggio in Uzbekistan. "Ora ci stiamo preparando per ulteriori contromisure, per proteggere i nostri interessi e le nostre imprese se i negoziati dovessero fallire".
Il 12 aprile Bruxelles imporrà dazi su un massimo di 26 miliardi di euro di merci statunitensi in risposta ai dazi su acciaio e alluminio. Deve ancora rispondere alle tariffe del 25% sulle esportazioni di auto annunciate la scorsa settimana.

La Von der Leyen ha offerto un ramoscello d'ulivo a Trump, ammettendo che alcuni paesi stavano "approfittando ingiustamente" delle regole del commercio globale.
Ma "cercare di utilizzare le tariffe come primo e ultimo strumento non risolverà il problema", ha detto, avvertendo che le tariffe "danneggerebbero i consumatori di tutto il mondo" e aumenterebbero il costo di generi alimentari, farmaci e trasporti.
"L'economia globale ne soffrirà enormemente", ha detto.
La Von der Leyen ha promesso che l'UE "difenderà" i settori colpiti, tra cui automobili e acciaio, e proteggerà il suo mercato dalle merci oggetto di dumping costrette a uscire dal mercato statunitense.
"Osserveremo anche da vicino gli effetti indiretti che questi dazi potrebbero avere, perché non possiamo assorbire l'eccesso di capacità globale né accetteremo il dumping sui nostri mercati.
L'Europa ha tutto ciò di cui ha bisogno per superare la tempesta", ha aggiunto. "Siamo in questo insieme. Se colpisci uno di noi, dovrai affrontare tutti noi".


🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
💩83😁28👍10👎2🔥2🎉1
Forwarded from Giubbe Rosse
🇺🇸 USA. TRUMP DICHIARA EMERGENZA NAZIONALE PER LA SICUREZZA
Il presidente Donald J. Trump ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale il 2 aprile 2025, invocando poteri straordinari per affrontare le sfide economiche e rafforzare la sicurezza nazionale attraverso l'attuazione di tariffe doganali e misure commerciali radicali.

PERSEGUIRE LA RECIPROCITÀ PER RICOSTRUIRE L'ECONOMIA E RIPRISTINARE LA SICUREZZA NAZIONALE ED ECONOMICA
Oggi, il presidente Donald J. Trump ha dichiarato che il commercio estero e le pratiche economiche hanno creato un'emergenza nazionale e il suo ordine impone tariffe reattive per rafforzare la posizione economica internazionale degli Stati Uniti e proteggere i lavoratori americani.

Gli ampi e persistenti deficit commerciali annuali delle merci degli Stati Uniti hanno portato allo svuotamento della nostra base manifatturiera; ha comportato una mancanza di incentivi ad aumentare la capacità produttiva nazionale avanzata; ha compromesso le catene di approvvigionamento critiche; e ha reso la nostra base industriale della difesa dipendente dagli avversari stranieri.
Il presidente Trump sta invocando la sua autorità ai sensi dell'International Emergency Economic Powers Act del 1977 (IEEPA) per affrontare l'emergenza nazionale posta dall'ampio e persistente deficit commerciale guidato dall'assenza di reciprocità nelle nostre relazioni commerciali e da altre politiche dannose come la manipolazione della valuta e le esorbitanti imposte sul valore aggiunto (IVA) perpetuate da altri paesi.

- Usando la sua autorità IEEPA, il presidente Trump imporrà una tariffa del 10% a tutti i paesi.
- L'accordo entrerà in vigore il 5 aprile 2025 alle ore 12:01 EDT.
- Il presidente Trump imporrà una tariffa reciproca più alta ai paesi con cui gli Stati Uniti hanno i maggiori deficit commerciali. Tutti gli altri paesi continueranno a essere soggetti alla base tariffaria originaria del 10%.
- L'accordo entrerà in vigore il 9 aprile 2025 alle ore 12:01 EDT.

Questi dazi rimarranno in vigore fino a quando il presidente Trump non determinerà che la minaccia posta dal deficit commerciale e dal trattamento non reciproco sottostante sarà soddisfatta, risolta o mitigata.

Fonte: Casa Bianca

🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
🔥25😁14👍8💩54
🇷🇺 🇺🇦 Toreck

Le forze armate ucraine si sono ritirate completamente dal microdistretto durante la notte. Zabalka, dove per due settimane hanno cercato di mettere piede, uno dopo l'altro.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍60🎉13😁2
🇮🇱 🇸🇾 Le basi aeree T4 di Homs e Hama, in Siria, sono state completamente distrutte in seguito agli attacchi notturni dell'aeronautica militare israeliana.

Canale 13 israeliano
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩60🤬22👍8🎉3
🇾🇪 Gli Houthi hanno abbattuto il 17° drone americano MQ-9 Reaper, il secondo negli ultimi tre giorni.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🎉102👍282👎1
🇺🇸🇩🇪🇪🇺 La Germania non esclude una tassa UE sulla tecnologia statunitense, afferma che "tutto è sul tavolo"
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁49🔥11💩6👍2🎉2
🇺🇸 APERTA LA GUERRA COMMERCIALE TRA YANKEELAND E IL RESTO DEL MONDO!

Trump è sul piede di guerra: nuovi dazi contro tutto il mondo.


Trump ha annunciato i nuovi dazi promessi da tempo sulla maggior parte dei paesi del mondo, tra cui dazi di base e dazi speculari contro i paesi che, a suo avviso, commerciano in modo più sleale con gli Stati Uniti.

Le funzioni si applicano a:

📍 l'UE, dove rappresenteranno il 20%
📍 Cina - 34%
📍 Vietnam - 46%
📍 Taiwan - 32%
📍 Giappone - 24%
📍 Corea del Sud - 25%
📍 Thailandia - 36%
📍 Svizzera e Indonesia - 31% e 32%
📍 Malesia e Cambogia - 24%
e il 49%
📍 Gran Bretagna - 10%
📍 Il Sudafrica dovrà pagare il 30%.

Gli altri Paesi non elencati saranno soggetti a una tariffa generale del 10%.

La reazione negativa dei media di tutto il mondo è stata immediata: giornali e riviste hanno reagito rapidamente, titolando i loro articoli con frasi come "Trump scatena una tempesta tariffaria contro l'ordine mondiale", "Trump contro il mondo" e "Trump impone dazi del 20% all'UE" .

Anche l'Ucraina è soggetta a dazi doganali, ma Russia e Bielorussia non figurano nell'elenco. Bisogna dire che, con le sanzioni più pesanti al mondo, non vediamo proprio come potremmo fare di peggio. E gli Stati Uniti non si priveranno dell'uranio e dell'acciaio russi. Non stupido come LA CASTA di Bruxelles.

Ciò produce anche un riavvicinamento economico in Asia, con accordi tra Cina, Giappone e Corea del Sud, paesi che sono tuttavia in conflitto geopolitico. Anche la Cina e il Vietnam sono in trattative. E anche l'UE arriverà presto a Pechino per discutere di "partenariato" e "dialogo commerciale" tra Europa e Cina.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍53🎉144😁3🔥2💩1
🇩🇪🇪🇺🇺🇸 Per la Germania, i dazi di Trump sono un "disastro economico", hanno dichiarato gli economisti tedeschi al quotidiano Bild.

Secondo i calcoli dell'Istituto di economia tedesca di Colonia, i dazi potrebbero costare alla Germania 200 miliardi di euro in quattro anni e il calo del PIL entro il 2028 ammonterebbe all'1,5 per cento.

"Per la Germania, una tariffa del 20 percento rappresenta un disastro economico", hanno affermato gli autori dello studio, Jurgen Matthes e Samina Sultan.

Il danno totale per l'UE potrebbe ammontare a circa 750 miliardi di euro di mancato fatturato
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🎉54😁27👍6💩3🔥1
Forwarded from Pino Cabras
DAZI: È POLITICA, NON ECONOMIA
Le analisi economiche ed econometriche applicate alle decisioni trumpiane naturalmente contano, ma mi pare che sottovalutino l'intento politico, che non sta a misurare in modo sottile i flussi di questa gigantesca operazione. Sì, è una fredda scelta politica: la deglobalizzazione. Chi aveva scommesso sull'onda lunga degli anni novanta del XX secolo ora vedrà saltare il tavolo di gioco ed entrerà - come tutti - in un altro mondo, tutto diverso. L'Europa sta reagendo aggrappandosi al suo modello di reazione più durevole: il militarismo. È un anacronismo che creerà una sua perversione: non avendo più altri continenti da saccheggiare, l'Europa istituzionale saccheggerà le società europee.
Possiamo sopravvivere a una simile catastrofe se recediamo da un'organizzazione disfunzionale come la UE e lavoriamo per una nuova architettura economica e di sicurezza europea che guardi al mondo BRICS+ e a un nuovo rapporto con gli USA in cui non dipendiamo dalle loro forniture energetiche. Saranno anni turbolenti.
👍596😁4
🇪🇪 🇱🇹🇱🇻 In Occidente scrivono: i Paesi baltici hanno paura della pace in Ucraina.

Il Financial Times cita una dichiarazione dei ministri della Difesa di Estonia e Lituania, i quali ritengono che un cessate il fuoco in Ucraina aumenterà la minaccia per la regione.

Secondo il capo del Ministero della Difesa estone, Hanno Pevkur, la Russia ridistribuirà rapidamente le sue forze, il che aumenterà significativamente il livello di pericolo per i suoi vicini.

La ministra lituana Dovilė Šakalienė concorda: "La Russia sfrutterà questa pausa per riprendersi". »
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁68💩16🔥4👍31🤩1
🇪🇪 In Estonia sono stati distrutti monumenti dedicati ai soldati dell'Armata Rossa.

Il 2 aprile, i dipendenti del Museo della guerra estone, sotto la supervisione personale del direttore H. Lill, hanno commesso un altro atto di vandalismo statale distruggendo i monumenti ai coraggiosi marinai, soldati e ufficiali del Baltico morti nel cimitero militare di Tallinn.

— afferma il post pubblicato sul canale Telegram dell'Ambasciata russa in Estonia.

L'ambasciata ha chiesto che si ponga fine alla profanazione delle tombe di coloro che hanno salvato il mondo dal nazismo e ha sottolineato che non è la prima volta che le autorità estoni distruggono monumenti alle truppe sovietiche rendendo contemporaneamente omaggio ai legionari della 20a divisione Waffen-SS.

Nei paesi baltici continua il processo di cancellazione della memoria di tutto ciò che è connesso alla Russia. Se le autorità locali continuano a plasmare l'identità dei residenti sulla base della russofobia e dell'ostilità verso tutto ciò che è russo, le conseguenze potrebbero essere negative. Non c'è bisogno di andare lontano per trovare un esempio: basta guardare l'esperienza della Germania.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🤬76🔥14👍5💩31
🤩 🇺🇸 🇬🇧 L'ultima copertina dell'Economist ritrae Donald Trump mentre separa gli Stati Uniti dal resto del mondo.

"Donald Trump ha commesso l'errore economico più profondo, distruttivo e inutile della storia moderna. "Quasi tutto ciò che ha detto - sulla storia, l'economia e i dettagli del commercio - è completamente sbagliato", è così che The Economist riassume ciò che sta accadendo.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁74👍72💩2👎1🔥1
🇺🇸I dazi imposti da Trump, da lui ribattezzati "Giorno della Liberazione", potrebbero rappresentare il più grande shock economico degli ultimi 20 anni, soprattutto se altri Paesi reagissero, riporta Axios .

La pubblicazione ritiene che un'eventuale recessione potrebbe superare in portata sia la crisi finanziaria del 2008-2009 sia la pandemia di COVID-19 nel 2020.

Se l'aliquota tariffaria media fosse del 29%, gli importatori statunitensi dovrebbero pagare circa 1.000 miliardi di dollari all'anno, ovvero 7.300 dollari a nucleo familiare. Nella pratica, uno scenario del genere è improbabile: molti beni semplicemente cesseranno di essere importati, il che causerà carenze e un forte aumento dei prezzi.

Axios pone particolare attenzione alla tariffa del 54% sulle importazioni dalla Cina. La Cina non solo fornisce prodotti ad alta tecnologia come l'iPhone, ma continua a essere una fonte di beni a prezzi accessibili per milioni di famiglie americane a basso reddito. Inoltre, un brusco calo delle importazioni statunitensi rappresenterebbe un duro colpo per l'economia mondiale, in particolare per i paesi orientati all'export, come Germania e Cina.

Se l'economia americana entra in recessione, i suoi partner commerciali seguiranno l'esempio. Nel contesto dell'interdipendenza globale, la politica tariffaria statunitense potrebbe innescare un effetto domino. Da qui l’espressione: “Se gli Stati Uniti starnutiscono, l’America Latina si prenderà la polmonite”.


È difficile sopravvalutare la portata dei dazi annunciati e il danno che potrebbero causare all'economia globale. L'unica domanda è se queste misure saranno effettivamente attuate, conclude la pubblicazione.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁39👍13💩2🎉1