This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
โ๏ธ ๐ฎ๐ท ๐ฎ๐ฑ โก๏ธโก๏ธ Nuove immagini spettacolari della salva di missili iraniani di questa notte. Le immagini sono state girate da un aereo situato nello spazio aereo nello spazio aereo saudita.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
โค60๐29๐15๐ฑ12๐คฉ9
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐95โค24๐20๐10๐คฉ7
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐ฉ124๐คฌ28๐ฑ5๐4๐4โค2๐1
A bordo trasportano munizioni aggiuntive per il sistema di difesa missilistica THAAD, il piรน costoso al mondo, utilizzato dagli Stati Uniti per proteggere Israele e le sue basi in Medio Oriente.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐คฌ82๐ฉ34๐ฅ11๐10๐4โค3๐1
Forwarded from Giubbe Rosse
๐บ๐ธ๐ฎ๐ฑ USA TRASFERISCONO SISTEMI DI DIFESA DAL QATAR A ISRAELE
Secondo alcune indiscrezioni, l'aeronautica militare statunitense sta trasferendo i sistemi intercettori THAAD dalla sua base in Qatar a Israele, in risposta alla continua minaccia rappresentata dagli attacchi missilistici iraniani.
La mossa testimonia le evidenti difficoltร che la difesa aerea israeliana sta incontrando negli ultimi giorni di fronte alla pioggia di missili balistici lanciati dall'Iran. (via Military Observer)
๐ฅ SOSTIENI GIUBBE ROSSE
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
Secondo alcune indiscrezioni, l'aeronautica militare statunitense sta trasferendo i sistemi intercettori THAAD dalla sua base in Qatar a Israele, in risposta alla continua minaccia rappresentata dagli attacchi missilistici iraniani.
La mossa testimonia le evidenti difficoltร che la difesa aerea israeliana sta incontrando negli ultimi giorni di fronte alla pioggia di missili balistici lanciati dall'Iran. (via Military Observer)
๐ฅ SOSTIENI GIUBBE ROSSE
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
๐ฉ91๐22โค8๐คฌ5๐3๐ฅ3๐1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐120๐22๐6โค4๐ฅ2
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐83๐45๐12๐ฑ5โค2
Forwarded from Target
๐ด TERZO GIORNO
Com'era prevedibile, lo scontro Israele-Iran giร al terzo giorno mostra la sua essenza vera.
Netanyahu ha convinto il deep power USA che sarebbe stato in grado di infliggere un colpo decisivo a Teheran, che ha convinto Trump sarebbe servito a spezzare le resistenze iraniane, facendogli accettare (almeno sostanzialmente) le condizioni pretese da Washington per un accordo. Ma, come sempre, fanno i conti senza l'oste.
Tel Aviv si รจ lanciata in una campagna d'attacco fondata sul principio classico del first strike annichilente, cui segue una coda di attacchi per piegare la resistenza nemica. Ma se l'operazione di attacco รจ stata pianificata per anni, anche l'Iran non รจ stata con le mani in mano. Gran parte degli asset strategici sono stati spostati sottoterra, a grande profonditร . Perchรฉ Teheran gioca una partita diversa da quella israeliana.
Mentre Tel Aviv brucia gran parte del proprio potenziale bellico nella fase iniziale, contando sul fatto che questo sia sufficiente a conseguire un risultato strategico, Teheran punta sul logoramento, mantenendo intatta la possibilitร sia di escalation che di de-escalation - mentre Israele ha solo quest'ultima.
La capacitร delle forze israeliane di sostenere una campagna di bombardamenti prolungati, senza riuscire ad infliggere danni decisivi, รจ estremamente limitata, ed รจ ulteriormente amplificata dalla grande estensione geografica dell'Iran, dalla disseminazione delle strutture, e dalla tattica iraniana * di deception.
Diversamente, le forze iraniane hanno assorbito il colpo iniziale, ed hanno cominciato a replicare mantenendosi sul medesimo livello degli attacchi israeliani (stessa tipologia di obiettivi, stessa intensitร ) ma utilizzando pressochรฉ esclusivamente sistema d'arma non di punta (missili balistici e droni, ancora nessun attacco massiccio con ipersonici).
Questo pone Israele nella condizione di trovarsi presto col fiato corto (il che significa che o l'aiuto statunitense sale decisamente di livello, o dovranno de-escalare), mentre l'Iran puรฒ mantenere questo ritmo di attacchi anche per svariate settimane, forse per mesi. E, ovviamente, potrebbe in qualunque momento spingere per una escalation, sia intensificando gli attacchi, sia passando ai ben piรน precisi e micidiali missili ipersonici. Tel Aviv ha invece un'unica chance (teorica) in tal senso, cioรจ l'arma nucleare. Ma se vi facesse ricorso sarebbe indifendibile dinanzi al mondo intero, e comunque a quel punto ne sarebbe ufficialmente detentore (cosa sempre negata). E dovrebbe anche lanciarne molte piรน di una, sperando di annichilire totalmente qualsiasi possibilitร di reazione, poichรฉ altrimenti verrebbe sommersa da centinaia o migliaia di missili ipersonici, ovvero una distruzione tale da annientare la possibilitร di prolungare l'esistenza dello stato ebraico.
Sostanzialmente, quindi, adesso l'ago della bilancia comincia a pendere verso la Casa Bianca.
Dovrebbe essere chiaro che non c'รจ un margine intermedio, o si impegna l'Iran sino alla sua sconfitta strategica, o qualsiasi tentativo di piegarne la resistenza sarร vano - e quindi non ci sarร alcun accordo, Teheran uscirร dal TNP, e molto probabilmente si farร la sua bomba nucleare.
Ma impegnarsi in un conflitto con l'Iran (ricordiamoci com'รจ andata con gli yemeniti...) significa essenzialmente due cose, nella migliore delle ipotesi: consumare grandi quantitativi di armi e munizioni, rinviando di molto il momento in cui le forze armate statunitensi saranno nuovamente in grado di affrontare un conflitto simmetrico, e soprattutto regalare un vantaggio strategico alla Russia in Ucraina (perchรฉ una guerra con l'Iran significherebbe la fine degli aiuti militari a Kiev, e Mosca sarebbe incentivata ad aiutare Teheran proprio per questo).
La scelta, a Washington, dovrร essere fatta entro i prossimi giorni.
(* ad es. osservando i video di attacchi ai sistemi di difesa antiaerea, si nota come quasi mai c'รจ la seconda esplosione, segnale dell'assenza di munizioni e carburante, poichรฉ si tratta di falsi bersagli appositamente predisposti)
๐ฅ๐ฅ๐ฅ ๐ฌ๐๐ ๐ฎ๐ข๐ฆ๐ข ๐ฌ๐ฎ ๐๐๐ฅ๐๐ ๐ซ๐๐ฆ!
Com'era prevedibile, lo scontro Israele-Iran giร al terzo giorno mostra la sua essenza vera.
Netanyahu ha convinto il deep power USA che sarebbe stato in grado di infliggere un colpo decisivo a Teheran, che ha convinto Trump sarebbe servito a spezzare le resistenze iraniane, facendogli accettare (almeno sostanzialmente) le condizioni pretese da Washington per un accordo. Ma, come sempre, fanno i conti senza l'oste.
Tel Aviv si รจ lanciata in una campagna d'attacco fondata sul principio classico del first strike annichilente, cui segue una coda di attacchi per piegare la resistenza nemica. Ma se l'operazione di attacco รจ stata pianificata per anni, anche l'Iran non รจ stata con le mani in mano. Gran parte degli asset strategici sono stati spostati sottoterra, a grande profonditร . Perchรฉ Teheran gioca una partita diversa da quella israeliana.
Mentre Tel Aviv brucia gran parte del proprio potenziale bellico nella fase iniziale, contando sul fatto che questo sia sufficiente a conseguire un risultato strategico, Teheran punta sul logoramento, mantenendo intatta la possibilitร sia di escalation che di de-escalation - mentre Israele ha solo quest'ultima.
La capacitร delle forze israeliane di sostenere una campagna di bombardamenti prolungati, senza riuscire ad infliggere danni decisivi, รจ estremamente limitata, ed รจ ulteriormente amplificata dalla grande estensione geografica dell'Iran, dalla disseminazione delle strutture, e dalla tattica iraniana * di deception.
Diversamente, le forze iraniane hanno assorbito il colpo iniziale, ed hanno cominciato a replicare mantenendosi sul medesimo livello degli attacchi israeliani (stessa tipologia di obiettivi, stessa intensitร ) ma utilizzando pressochรฉ esclusivamente sistema d'arma non di punta (missili balistici e droni, ancora nessun attacco massiccio con ipersonici).
Questo pone Israele nella condizione di trovarsi presto col fiato corto (il che significa che o l'aiuto statunitense sale decisamente di livello, o dovranno de-escalare), mentre l'Iran puรฒ mantenere questo ritmo di attacchi anche per svariate settimane, forse per mesi. E, ovviamente, potrebbe in qualunque momento spingere per una escalation, sia intensificando gli attacchi, sia passando ai ben piรน precisi e micidiali missili ipersonici. Tel Aviv ha invece un'unica chance (teorica) in tal senso, cioรจ l'arma nucleare. Ma se vi facesse ricorso sarebbe indifendibile dinanzi al mondo intero, e comunque a quel punto ne sarebbe ufficialmente detentore (cosa sempre negata). E dovrebbe anche lanciarne molte piรน di una, sperando di annichilire totalmente qualsiasi possibilitร di reazione, poichรฉ altrimenti verrebbe sommersa da centinaia o migliaia di missili ipersonici, ovvero una distruzione tale da annientare la possibilitร di prolungare l'esistenza dello stato ebraico.
Sostanzialmente, quindi, adesso l'ago della bilancia comincia a pendere verso la Casa Bianca.
Dovrebbe essere chiaro che non c'รจ un margine intermedio, o si impegna l'Iran sino alla sua sconfitta strategica, o qualsiasi tentativo di piegarne la resistenza sarร vano - e quindi non ci sarร alcun accordo, Teheran uscirร dal TNP, e molto probabilmente si farร la sua bomba nucleare.
Ma impegnarsi in un conflitto con l'Iran (ricordiamoci com'รจ andata con gli yemeniti...) significa essenzialmente due cose, nella migliore delle ipotesi: consumare grandi quantitativi di armi e munizioni, rinviando di molto il momento in cui le forze armate statunitensi saranno nuovamente in grado di affrontare un conflitto simmetrico, e soprattutto regalare un vantaggio strategico alla Russia in Ucraina (perchรฉ una guerra con l'Iran significherebbe la fine degli aiuti militari a Kiev, e Mosca sarebbe incentivata ad aiutare Teheran proprio per questo).
La scelta, a Washington, dovrร essere fatta entro i prossimi giorni.
(* ad es. osservando i video di attacchi ai sistemi di difesa antiaerea, si nota come quasi mai c'รจ la seconda esplosione, segnale dell'assenza di munizioni e carburante, poichรฉ si tratta di falsi bersagli appositamente predisposti)
๐ฅ๐ฅ๐ฅ ๐ฌ๐๐ ๐ฎ๐ข๐ฆ๐ข ๐ฌ๐ฎ ๐๐๐ฅ๐๐ ๐ซ๐๐ฆ!
Telegram
Target
Geopolitica & strategie
2 volte al giorno, notizie sui principali conflitti nel mondo + analisi e riflessioni
2 volte al giorno, notizie sui principali conflitti nel mondo + analisi e riflessioni
๐89โค40๐คฌ2๐ฉ1
Il missile Spike NLOS, con una gittata di 50 km e una guida video in diretta, consente attacchi precisi su bersagli nascosti o mobili come radar e lanciatori, ideale per operazioni sotto copertura.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐ฉ55๐37โค8๐คฌ4๐2๐1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐ฉ124๐14๐6โค3๐คฌ2๐1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐94๐14๐5โค3๐1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
๐137๐56โค26๐ข8๐ฑ6๐1๐1
Forwarded from Ultimo Uomo โง
๐ฎ๐ท Fonti iraniane annunciano l'abbattimento di un F16 israeliano sui cieli di Kermanshah (Iran Occidentale). Il caccia aveva terminato la sua missione ed era in fase di rientro.
๐122๐29โค9๐ฅ4๐1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
I servizi segreti iraniani hanno catturato un altro furgone del Mossad pieno di droni a Kakareza, nel Lorestan!
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
โค119๐65๐54๐1๐1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
โค48๐42๐25๐6๐1