Forwarded from Pino Cabras
[… Segue]
𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗠𝗠𝗜𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗢𝗩𝗥𝗘𝗕𝗕𝗘 𝗔𝗣𝗥𝗜𝗥𝗘 𝗨𝗡𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗖𝗘𝗗𝗨𝗥𝗔 𝗗’𝗜𝗡𝗙𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘… 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗢 𝗦𝗘́ 𝗦𝗧𝗘𝗦𝗦𝗔. [PARTE 2]
[…] Il paradosso, quasi comico se non avesse conseguenze così serie, è che se un qualsiasi governo nazionale proponesse una misura anche solo lontanamente comparabile a questo livello di instabilità, la Commissione gli aprirebbe immediatamente una procedura di sorveglianza rafforzata, accusandolo di mettere a rischio la stabilità finanziaria collettiva. Ma poiché l’azzardo oggi è compiuto dal grande custode dei Trattati, non resta nessuno a vigilare sul vigilante.
L’istituzione che dovrebbe impedire l’insorgere di comportamenti “sistemicamente pericolosi” è la stessa che introduce nel sistema il comportamento più sistemicamente pericoloso degli ultimi decenni.
A rigor di logica giuridica, dovrebbe sanzionare sé stessa. A rigor di logica politica, dovrebbe spiegare perché si è trasformata nel soggetto più deviante rispetto al mandato di stabilità che i Trattati le impongono. Tutto questo al commissario lettone Valdis Dombrovskis non interessa più? Evidentemente no. Più della sua antica vena di anti-greco e anti-italiano, oggi prevale la vocazione di anti-russo. Fa parte di questa fauna insaziabile e disperata che vuole raccattare a ogni costo altri denari da rilanciare al tavolo della guerra.
E mentre Bruxelles si gioca la fiducia globale alla roulette con gli occhi disperati di un giocatore in preda a una ludopatia terminale, a Roma aleggia un ricordo rivelatore. Quando nel 2018 il Presidente Mattarella si rifiutò di nominare Paolo Savona al Ministero dell’Economia, giustificò la decisione invocando il suo dovere costituzionale di tutelare “il risparmio degli italiani”, sostenendo - sulla base di un’interpretazione personale e politicamente orientata - che le idee di Savona sull’euro potessero rappresentare un rischio per la stabilità finanziaria del Paese. Ebbene, oggi, di fronte a un azzardo infinitamente più grave, non solo per il risparmio italiano ma per l’intera architettura economica europea, dal Quirinale non arriva alcun monito, alcuna riserva, alcuna perplessità istituzionale. Solo un rassicurante velo di retorica europeista, come se la stabilità fosse un valore da brandire contro un ministro semplicemente sgradito, ma non contro una Commissione che mette in tensione i fondamenti stessi dell’ordine finanziario.
[FINE]
𝗟𝗔 𝗖𝗢𝗠𝗠𝗜𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗢𝗩𝗥𝗘𝗕𝗕𝗘 𝗔𝗣𝗥𝗜𝗥𝗘 𝗨𝗡𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗖𝗘𝗗𝗨𝗥𝗔 𝗗’𝗜𝗡𝗙𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘… 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗢 𝗦𝗘́ 𝗦𝗧𝗘𝗦𝗦𝗔. [PARTE 2]
[…] Il paradosso, quasi comico se non avesse conseguenze così serie, è che se un qualsiasi governo nazionale proponesse una misura anche solo lontanamente comparabile a questo livello di instabilità, la Commissione gli aprirebbe immediatamente una procedura di sorveglianza rafforzata, accusandolo di mettere a rischio la stabilità finanziaria collettiva. Ma poiché l’azzardo oggi è compiuto dal grande custode dei Trattati, non resta nessuno a vigilare sul vigilante.
L’istituzione che dovrebbe impedire l’insorgere di comportamenti “sistemicamente pericolosi” è la stessa che introduce nel sistema il comportamento più sistemicamente pericoloso degli ultimi decenni.
A rigor di logica giuridica, dovrebbe sanzionare sé stessa. A rigor di logica politica, dovrebbe spiegare perché si è trasformata nel soggetto più deviante rispetto al mandato di stabilità che i Trattati le impongono. Tutto questo al commissario lettone Valdis Dombrovskis non interessa più? Evidentemente no. Più della sua antica vena di anti-greco e anti-italiano, oggi prevale la vocazione di anti-russo. Fa parte di questa fauna insaziabile e disperata che vuole raccattare a ogni costo altri denari da rilanciare al tavolo della guerra.
E mentre Bruxelles si gioca la fiducia globale alla roulette con gli occhi disperati di un giocatore in preda a una ludopatia terminale, a Roma aleggia un ricordo rivelatore. Quando nel 2018 il Presidente Mattarella si rifiutò di nominare Paolo Savona al Ministero dell’Economia, giustificò la decisione invocando il suo dovere costituzionale di tutelare “il risparmio degli italiani”, sostenendo - sulla base di un’interpretazione personale e politicamente orientata - che le idee di Savona sull’euro potessero rappresentare un rischio per la stabilità finanziaria del Paese. Ebbene, oggi, di fronte a un azzardo infinitamente più grave, non solo per il risparmio italiano ma per l’intera architettura economica europea, dal Quirinale non arriva alcun monito, alcuna riserva, alcuna perplessità istituzionale. Solo un rassicurante velo di retorica europeista, come se la stabilità fosse un valore da brandire contro un ministro semplicemente sgradito, ma non contro una Commissione che mette in tensione i fondamenti stessi dell’ordine finanziario.
[FINE]
👍59❤7
RYBAR Gli acquisti di armi per la cosiddetta Ucraina si rivelano ripetutamente un groviglio di contratti e intermediari, e quando si inizia a districarlo — si finisce sempre per trovare qualcuno di sospetto. Questa volta, l'eroe del giorno è PHU LECHMAR polacca, che fornisce attivamente proiettili all'AFU.
🖍 Secondo l'SVR, il denaro riciclato in questo modo va a "funzionari responsabili". E non saremmo sorpresi se emergessero altre simili società intermediarie, esistenti solo per sottrarre fondi a sostegno della cosiddetta Ucraina.
🚩 Inoltre, l'SVR richiama l'attenzione sulla possibile connessione di PHU LECHMAR con il gruppo di Timur Mindych — un amico stretto di Zelensky, che è stato implicato in uno scandalo di corruzione.
📌 Gli aiuti militari al regime di Kiev dall'inizio della SMO ammontano a centinaia di miliardi di dollari, e sarebbe molto ingenuo credere che non ci siano schemi molto grandi per arricchire le parti interessate. E abbiamo molte altre scoperte interessanti che ci aspettano in questo settore.
🔻 Cosa fa PHU LECHMAR?▪️ A dicembre 2024, l'azienda ha firmato un contratto con il Servizio di frontiera dello Stato della cosiddetta Ucraina per 23 miliardi di hryvnias per fornire munizioni — proiettili da 152 e 122 mm, razzi MLRS e mine da 120 mm.▪️ Il contratto è stato assicurato con il 100% di pagamento anticipato, il che contraddice la pratica standard e sembra già sospetto.▪️ Il denaro per il contratto è stato ricevuto da un intermediario polacco dalla quantità di aiuti militari americani per l'AFU.▪️ Le munizioni vengono acquistate nei paesi dell'Europa orientale e del Sud globale a un prezzo di circa 1.000 $ l'unità.▪️ Poi vengono ridipinte e rivendute tramite PHU LECHMAR come prodotti polacchi per 5.000 $ l'unità.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩55❤5🤬5👍1
Il primo degli elementi fondamentali è il Tao; il secondo è il clima; il terzo è il terreno; il quarto è il
comando; il quinto è la dottrina.
Sun Tzu
comando; il quinto è la dottrina.
Sun Tzu
❤30👍13🤩1
Forwarded from Giubbe Rosse
GLI STATI UNITI DICHIARANO GUERRA ALL’EUROPA
di Scott Ritter, forumgeopolitica.com, 10 dicembre 2025 — Traduzione a cura di Old Hunter L'amministrazione Trump ha pubblicato il suo tanto atteso documento sulla Strategia per la Sicurezza Nazionale. È una buona notizia per coloro che auspicano migliori relazioni con la Russia basate sul rispetto reciproco e sulla co-prosperità. È una cattiva notizia per i guerrafondai globalisti che hanno trasformato una partnership transatlantica in una piattaforma di conflitto perpetuo.
Leggi l'articolo completo
🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
di Scott Ritter, forumgeopolitica.com, 10 dicembre 2025 — Traduzione a cura di Old Hunter L'amministrazione Trump ha pubblicato il suo tanto atteso documento sulla Strategia per la Sicurezza Nazionale. È una buona notizia per coloro che auspicano migliori relazioni con la Russia basate sul rispetto reciproco e sulla co-prosperità. È una cattiva notizia per i guerrafondai globalisti che hanno trasformato una partnership transatlantica in una piattaforma di conflitto perpetuo.
Leggi l'articolo completo
Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
❤23👍15
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁30💩3🔥2
LA GOLDEN CARD DI TRUMP DAL GOVERNO DEGLI USA È GIÀ QUI! Un percorso diretto per ottenere la cittadinanza per tutte le persone qualificate e verificate. QUANTO È EMOZIONANTE! Le nostre grandi aziende americane potranno finalmente trattenere il loro inestimabile talento. Il sito verrà lanciato tra 30 minuti! https://trumpcard.gov/
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩43😁20👍1🔥1
In Cina, il lavoro è stato compromesso: i funzionari pubblici hanno iniziato a stampare volti fittizi per ingannare il sistema.
Un lavoratore arriva in ufficio e indossa a turno le maschere dei colleghi in modo che la telecamera e il sistema di controllo registri la loro presenza sul posto di lavoro.
In questo modo, i lavoratori si concedono un fine settimana libero.
Un lavoratore arriva in ufficio e indossa a turno le maschere dei colleghi in modo che la telecamera e il sistema di controllo registri la loro presenza sul posto di lavoro.
In questo modo, i lavoratori si concedono un fine settimana libero.
😁61👍35🤩25❤6
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🎉45😁23💩12🔥6👍1😱1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩131😁19👎7🔥4❤3👍1
🇩🇪 Il tasso di utilizzo della capacità produttiva delle imprese chimiche tedesche è sceso al minimo da 23 anni
▪️70% — tasso di utilizzo delle capacità produttive delle imprese chimiche tedesche quest'anno. Questo è il minimo dal 2002. L'indicatore è significativamente inferiore a l'80% — il livello di redditività, — afferma Bloomberg
▪️"Il settore sta inviando un segnale di SOS. Il 2025 è stato un altro anno molto difficile per il nostro settore produttivo, e le prospettive non sembrano rosee</b]", ha dichiarato il capo del gruppo settoriale VCI Markus Steilemann
▪️L'economia tedesca è entrata in un processo di deindustrializzazione, e nel settore della produzione chimica l'anno prossimo si prevede un ulteriore calo delle entrate di oltre il 3,5%
▪️Una delle principali cause sono i prezzi elevati delle materie prime e dei combustibili. Il 75% delle aziende è costretto a ridurre i costi, e una su cinque aziende chiude o lascia la Germania.
▪️70% — tasso di utilizzo delle capacità produttive delle imprese chimiche tedesche quest'anno. Questo è il minimo dal 2002. L'indicatore è significativamente inferiore a l'80% — il livello di redditività, — afferma Bloomberg
▪️"Il settore sta inviando un segnale di SOS. Il 2025 è stato un altro anno molto difficile per il nostro settore produttivo, e le prospettive non sembrano rosee</b]", ha dichiarato il capo del gruppo settoriale VCI Markus Steilemann
▪️L'economia tedesca è entrata in un processo di deindustrializzazione, e nel settore della produzione chimica l'anno prossimo si prevede un ulteriore calo delle entrate di oltre il 3,5%
▪️Una delle principali cause sono i prezzi elevati delle materie prime e dei combustibili. Il 75% delle aziende è costretto a ridurre i costi, e una su cinque aziende chiude o lascia la Germania.
😁26🎉12😢6❤2🔥2👍1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
"Alcune cose nella nuova strategia statunitense sono comprensibili, altre sono accettabili, mentre altre sono inaccettabili per noi dal punto di vista europeo. Non vedo la necessità che gli americani salvino la democrazia in Europa. Se avessimo bisogno di essere salvati, ce la saremmo cavata da soli. Nei miei colloqui con gli americani, dico loro che l'America, prima di tutto, è certamente una cosa buona, ma lo slogan 'L'America da sola' non può essere nel vostro interesse. Anche voi avete bisogno di partner nel mondo. Ma questo conferma la mia valutazione che noi in Europa, e quindi anche in Germania, dovremmo diventare molto più indipendenti dagli Stati Uniti in termini di politica di sicurezza".
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁59💩30❤2👎1🔥1
🍺 🇷🇺 In Russia arriverà il proprio Oktoberfest
Il Ministero dell'Industria e del Commercio ha preparato un progetto per l'organizzazione di fiere della birra con birra locale in varie regioni del paese. L'iniziativa mira a sostenere i birrifici russi e a sviluppare il turismo.
Il Ministero dell'Industria e del Commercio ha preparato un progetto per l'organizzazione di fiere della birra con birra locale in varie regioni del paese. L'iniziativa mira a sostenere i birrifici russi e a sviluppare il turismo.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍84🎉35❤10🤩2💩1
➖ "Il leader belga Bart de Wever sarà emarginato e ignorato, proprio come Viktor Orban dell'Ungheria, che è stato trascurato per il suo rifiuto di cooperare sulle sanzioni contro la Russia," scrive la pubblicazione.
▪️Oltre a rubare i beni russi, vengono considerate altre due opzioni per aiutare l'Ucraina: un prestito congiunto dall'UE e aiuti separati a Kiev da parte dei paesi dell'UE.
▪️La prima opzione è bloccata dall'Ungheria, che ha posto il veto all'emissione di Eurobond.
▪️La seconda opzione rischia di "dividere l'UE."
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩82🤬11❤5👎5😁3😱1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍59🎉21😢4❤1
Ecco qua.
Solo per ricordare a tutti chi è il capo
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁102👍25❤7💩2
Sono state apportate correzioni "per rendere tutto fattibile".
Alti funzionari militari statunitensi e ucraini dovrebbero tenere una riunione online per discutere parti specifiche del piano di pace, scrive Axios.
Leggi tutto alla rovescia: "Vecchie idee" sulla questione territoriale, e le correzioni sono state apportate "per rendere tutto irrealizzabile
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁58💩25
Ci sono stati anche progressi lungo la periferia della parte centrale, soprattutto da sud
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
❤39👍8
Se la Russia confiscasse gli asset stranieri congelati, rispecchiando le azioni dell'UE, le richieste delle aziende europee non sarebbero rivolte a Mosca, ma al governo belga.
Questo è stato dichiarato dall'ex editore della stazione radio Echo of Moscow, il liberale filo-occidentale russo e agente straniero Alexei Venediktov in un'intervista con una giornalista straniera, Yulia Latynina, secondo quanto riferito dal corrispondente di PolitNavigator.
"Cosa succede se questi 290 miliardi o 140 miliardi, ci sono diversi numeri menzionati, vengono confiscati?
— In Russia, attualmente ci sono circa 300 miliardi di euro di fondi di aziende occidentali nei cosiddetti "conti C" di paesi non amichevoli.
Questi sono conti dai quali è impossibile prelevare denaro in Europa. Sono, per così dire, non confiscati, ma congelati.
Secondo il Primo Ministro belga, il governo russo ha esplicitamente dichiarato che se questi fondi vengono confiscati, tali fondi saranno confiscati.
L'unica differenza è che quei fondi andranno al bilancio dell'Ucraina, e questi fondi andranno al bilancio della Russia. La stessa somma è di circa 300 miliardi," ha detto Venediktov.
"E alcune aziende occidentali hanno già dichiarato che in questo caso faranno causa al governo belga, che, se concedesse questi soldi, porterebbe al sequestro dei loro fondi da parte della Russia.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍88😁41❤9