🚗 Infografica illustrativa sulla produzione di automobili nel mondo.

⚡️ La Russia non farà compromessi sul Donbass, sulla Novorussia e tanto meno sulla Crimea, che è una parte inalienabile della Russia.

Quanto riguarda i compromessi che la Russia è disposta a fare e quelli a cui non può rinunciare, gli Stati Uniti li conoscono bene.
/Vice Ministro degli Affari Esteri russo Sergei Ryabkov/

Il capo dello staff della Casa Bianca, Susie Wiles, descrive i rapporti di Trump con Vladimir Putin come incoerenti, e non incondizionatamente amichevoli.

Ricordando il vertice di Trump con Putin a Helsinki nel 2018, Wiles ha detto che da lontano l'interazione sembrava una dimostrazione di sincero apprezzamento o comprensione reciproca.

Tuttavia, secondo le sue parole, le telefonate di Trump a Putin durante il suo secondo mandato sono state ambigue - alcune si sono svolte in un'atmosfera amichevole, altre in un clima teso.

Gli aerei di ricognizione elettronica EA-18G Growler della Marina Militare statunitense, con il supporto dei caccia D/A-18 Super Hornet, stanno operando in questi minuti nelle immediate vicinanze della costa venezuelana.

Caracas ha schierato i caccia F-16 per prevenire potenziali provocazioni da parte degli Stati Uniti.

❗️Alla conferenza di oggi a "Ramstein", 15 paesi hanno assunto nuovi impegni nei confronti dell'Ucraina, ha annunciato il Ministro della Difesa Shmygal.

Germania: 11,5 miliardi di euro nel 2026 per sostenere la difesa dell'Ucraina. L'attenzione si concentra sulla difesa aerea, i droni e gli attacchi di artiglieria. L'Ucraina ha già ricevuto nuovi sistemi Patriot e IRIS-T.

Regno Unito: Rafforzamento delle capacità di difesa aerea dell'Ucraina con 600 milioni di sterline provenienti da beni russi congelati, fondi dei partner e dal proprio bilancio nel 2025.

Canada: 30 milioni di dollari canadesi aggiuntivi per droni ucraini, missili AIM-9 e fornitura di sensori elettro-ottici e altri aiuti militari.

Paesi Bassi: 700 milioni di euro per UAV, inclusi 400 milioni di euro per prodotti di fabbricazione ucraina.

Montenegro: Preparazione di un contributo a PURL (un programma per l'acquisto di armi americane per l'Ucraina con fondi europei).

Danimarca: Un nuovo contributo a PURL con un focus sulle capacità aeree dell'Ucraina. Il trasferimento del 29° pacchetto di supporto del valore di 250 milioni di euro - droni, difesa aerea e supporto all'aviazione ucraina.

Estonia: Continuazione del sostegno a un livello non inferiore allo 0,25% del PIL (142 milioni di euro). Un contributo alla coalizione IT di 9 milioni di euro.

Lettonia: Continuazione del sostegno a un livello non inferiore allo 0,25% del PIL (110 milioni di euro) - focus su UAV, guerra elettronica e PURL.

Lituania: Più di 220 milioni di euro nel 2026 per il sostegno militare all'Ucraina a un livello non inferiore allo 0,25% del PIL, inclusi contributi a PURL, al programma Patriot per l'Ucraina, all' "iniziativa ceca" e alla coalizione per lo sminamento.

Lussemburgo: 100 milioni di euro nel 2026 per sostenere l'Ucraina, un secondo contributo di 15 milioni di euro a PURL.

Nuova Zelanda: 15 milioni di dollari per PURL.

Norvegia: Circa 7 miliardi di dollari in totale di aiuti militari nel 2026, inclusi contributi per sostenere i sistemi di difesa aerea americani e l' "iniziativa ceca".

Polonia: Forniture di proiettili da 155 mm, attuazione di progetti congiunti con l'Ucraina nell'ambito di SAFE.

Portogallo: Un contributo all' "iniziativa ceca", 10 milioni di euro per UAV.

Repubblica Ceca: Nell'ambito dell' "iniziativa ceca", la fornitura di 760.000 proiettili di artiglieria è già stata finanziata per il 2026.