Giuseppe Masala Chili 🌶
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Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
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Ovviamente gli inglesi non perdono l’occasione per farsi la risatina sulla disputa tra UE e Polonia. Non mancano le critiche alla (presunta) svolta autoritaria del governo di Varsavia che però, in questo caso, mette a nudo tutti i difetti della struttura istituzionale della UE. Soprattutto quella della sua Corte di Giustizia, ossessionata dal voler mettere (l’ultima) parola su tutto.
Secondo zerohedge il governo italiano starebbe per chiedere alla Commissione Ue l'estensione della deadline posta al 31 Dicembre per il salvataggio di mercato di MPS. Questo a seguito della rottura delle trattative con Unicredit
Seimila e duecento followers. Grazie a tutti per esservi imbarcati. 💗
Eloquente sulla situazione.
Com'era? A gennaio tolgono il green pass? Sicuri?
Forwarded from Eventi Avversi News
Prima pagina de “Il Fatto Quotidiano” di lunedì 25 ottobre 2021

“AstraZeneca pericoloso sui giovani”
Ma per l’alt ci volle il morto

Ricciardi, ciarliero consulente di Speranza, annuncia che gli effetti del monodose J&J scadono dopo due mesi.
Poi si stupiscono che la gente sui vaccini è disorientata
Forwarded from Eventi Avversi News
In Ue rischi noti da mesi, ma il Cts italiano avallò gli Astra-day per giovani

STASERA REPORT - A MARZO I PRIMI STOP IN EUROPA, DA NOI SOLO UN “CONSIGLIO” E IL BLOCCO ARRIVÒ A GIUGNO DOPO LA MORTE DI CAMILLA

AstraZeneca non è più fra noi. Nell’Unione europea sono attese fino a marzo altre 200 milioni di dosi, ma le regaleremo ai Paesi in via di sviluppo. Beneficenza discutibile, quasi quanto il rifiuto di sospendere i brevetti sui vaccini. Ai giovani dell’Italia e dell’Ue non conviene dare AZ per i rischi di eventi trombotici, per quanto rari; i meno giovani non si fidano più. E stasera Report, aprendo la nuova stagione su Rai3, getta un’ombra sulla gestione, nella primavera scorsa, del vaccino anglo-svedese, che prima non si doveva dare agli anziani (perché gli over 55 erano solo il 12,2% dei 24 mila volontari del trial pre-autorizzazione) e poi, dopo l’allarme per le trombosi con carenza di piastrine (trombocitopenia), è stato escluso per giovani.
Da marzo o almeno da aprile, come ha ricostruito Claudia Di Pasquale di Report, era tutto chiaro, nel Regno Unito come in Germania, dove il professor Andreas Greinacher dell’università di Greifswald aveva già una terapia a base di immunoglobuline per curare quelle complicazioni inusuali, simili però a quelle indotte dall’eparina. E infatti il 7 aprile, dopo la sospensione decisa con altri Paesi a marzo, anche in Italia AZ fu “consigliato” solo dai 60 anni in su; in Gran Bretagna prima sopra i 30 e poi sopra i 40, in Germania sopra i 60. Ma ancora il 12 maggio, quando le scorte di AZ si accumulavano mentre mancavano Pfizer/Biontech e Moderna, il Comitato tecnico scientifico autorizzava le Regioni – Liguria e Sicilia, visitate da Report, ma non solo – a fare gli “open day” con AstraZeneca per tutti gli over 18 “volontari”. Il verbale citava il report dell’Agenzia europea del farmaco Ema che riferiva di appena 1,1 “eventi trombotici” collegabili al vaccino su 100 mila somministrazioni contro 8 decessi da Covid su 100 mila persone, dato in sé corretto ma – chiarisce il Winton centre for risk and communication dell’Università di Cambridge, consulente di Ema – solo per la fascia d’età 50/59 anni, che non era quella su cui concentrare le attenzioni. Solo l’11 giugno renderanno vincolante la raccomandazione, dopo la morte il 10 della 18enne ligure Camilla Canepa che ora i periti del pm attribuiscono alla vaccinazione (del 25 maggio). Proprio il 9 giugno il Fatto pubblicò i dati Ema del 26 aprile, segnalati dalla Fondazione Gimbe, secondo i quali il rapporto rischi/benefici era sfavorevole sotto i 49 anni e ancor più sotto i 30, specie per le donne. Si è perso almeno oltre mese e intanto anche altri hanno avuto complicanze serie.

Aifa I dati aggregati nascondono il problema

L’ombra si allunga anche sulla nostra agenzia del farmaco, Aifa, che spesso fornisce i dati sugli eventi avversi senza distinguere per tipologia di evento, età, sesso, prima o seconda iniezione. A Report Aifa ha scritto che le sospette trombosi trombocitopeniche da vaccino (Vitt) sono 41 (ne hanno escluse altre 11) e cioè tre su un milione di somministrazioni di AZ. Ma nelle donne under 60 sono due ogni 100 mila prime dosi, con punte di 4 su 100 mila tra le 30/39enni che difficilmente finiscono in rianimazione o muoiono di Covid. Dice a Report Guido Rasi, ex direttore Ema oggi consulente a titolo gratuito del generale Francesco Paolo Figliuolo, che i dati di aprile sconsigliavano gli “open day” con Az per i giovani. E su Aifa che “non fornisce tutti i dati”, Rasi risponde: “Se l’Aifa non è in grado di farli o non ha, o è sottostaffata – e lo è – o non vuole farli, io non posso dirlo”.

https://www.google.it/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2021/10/25/in-ue-rischi-noti-da-mesi-ma-il-cts-italiano-avallo-gli-astra-day-per-giovani/6366829/amp/
📎 MDPI - Pediatric reports | 01/09/21

📄 "COVID 19 Vaccine for Adolescents [...]"
🇮🇹 "Vaccino COVID 19 per gli adolescenti. Preoccupazione per miocardite e pericardite"


✔️ "Il 22/05/21 il CDC negli USA ha segnalato l'insorgenza di alcuni casi di miocardite e pericardite in giovani adulti dopo la somministrazione [...] di Pfizer-BioNTech."
✔️ "All'inizio di Luglio il comitato di valutazione dei rischi della farmacovigilanza (PRAC) dell'EMA ha dichiarato che stavano indagando su segnalazioni di miocardite/pericardite dopo il vaccino Pfizer-BioNtech [...]"
✔️ "Il 03/06/21 gli enti sanitari israeliani hanno riportato 275 casi di miocardite tra Dicembre 2020 e Maggio 2021 [...]"
✔️ "Il 10/06/21 il VAERS ha rilasciato una frase dettagliata: "I casi sembrano essersi verificati principalmente in giovani adulti
⚠️ (475 sospette miocarditi in persone di età inferiore ai 30 anni; 79 casi segnalati erano in pazienti di 16 o 17 anni e 196 casi tra i giovani di età compresa tra 18 e 24 anni) [...]
"
Sudan: si registra il terzo colpo di Stato africano dall’inizio dell’anno. Reparti dell’esercito controllano l’aeroporto, la TV di Stato, i palazzi del potere, in arresto numerosi ministri del governo, alcune migliaia di cittadini protestano per strada, con poca efficacia.
(GeopoliticalCenter)
Nuova puntata di Igor Sikorvsky, il primo romanzo scritto su Telegram. Nei commenti potete anche esprimere giudizi, impressioni e critiche se volete. https://t.me/IlSopravvissuto
TI PLASMO OGGI PER CONTROLLARTI DOMANI.

I cinesi sono i primi ad aver capito il problema e a tentare di porvi rimedio.
Da noi si sta facendo di tutto per tenere i ragazzi incollati ad un qualche tipo di schermo il maggior numero di ore possibile.
Fa comodo ad i ragazzi che così non devono impegnarsi a relazionarsi con il mondo e con i coetanei, fa comodo ai genitori che così hanno più tempo per le le loro occupazioni da adolescenti mai cresciuti, fa comodo ai governi che possono utilizzare social, videogiochi e serie TV come una sorta di "soma" per impedire alle nuove generazioni di prendere coscienza della propria condizione e fa comodo alle cupole oligarchiche che possono disporre di un tempo infinito per inoculare nelle giovani menti la loro propaganda e i messaggi manipolatori.

La Cina limita l’accesso ai videogiochi online per i bambini
Nuova stretta, tempi ridotti a tre ore alla settimana per gli under 18 e solo in determinati giorni e orari. Pechino non molla la morsa sui colossi del tech.

La Cina restringe ancora la sua politica sui videogiochi online per i ragazzi. Le nuove regole annunciate in questi giorni permetteranno alle piattaforme come Tencent e NetEase di offrire l’accesso al gaming ai minori di 18 anni solo per tre ore alla settimana (massimo una al giorno) il venerdì, nei giorni del weekend, durante le feste e solo dalle 8 alle 9 di sera.

La notizia di queste restrizioni arriva direttamente dall’organo di stampa statale cinese Xinhua, che cita la National press and publication administration (Nppa) del governo. ​​Queste regole rappresentano un ulteriore passo in avanti rispetto a una precedente stretta decisa nel 2019. I videogiocatori minorenni potevano finora passare online un’ora e mezza al giorno e tre durante le ferie, ma non potevano giocare dalle 22 alle 8.

Le nuove misure richiedono inoltre che tutte le piattaforme di gioco siano collegate a un sistema anti-dipendenza gestito dallo Stato e che tutti gli utenti accedano con un’identità reale. Verranno anche intensificati i controlli per garantire che le aziende seguano queste direttive. Secondo quanto riporta Ars Technica, queste regole dovrebbero riguardare anche i videogiochi offline, anche se non è molto chiaro come potrebbero essere applicate.

Le autorità cinesi sono da tempo preoccupate per la dipendenza dal gioco e altre attività online, che considerano dannose per i giovani. La Npp ha descritto a Xinhua le nuove restrizioni come una “protezione della salute fisica e mentale dei minori”. Un mese fa un organo di stampa statale cinese aveva criticato questa dipendenza chiamando i videogiochi un “oppio spirituale”.

https://www.wired.it/internet/web/2021/08/31/cina-limita-accesso-videogiochi-online-bambini/?refresh_ce=
La situazione spiegata facile.
Forwarded from INVICTUS
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Barricate al porto di Genova contro l'obbligo del passaporto sanitario per lavorare. Diversi varchi bloccati.

🔻 https://t.co/qQ1WFevjU3
Premier Polonia: se Ue inizia guerra, ci difenderemo con tutte le armi. Forse chissà, potrebbe essere la continuazione dell'implosione della Ué iniziata con la Brexit. E non a caso a tirare calci è un paese alleato di ferro degli Usa e della Gran Bretagna. Di certo la Polonia non ha la forza per combattere da sola contro Bruxelles. Qualcuno c'è dietro... https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/premier-polonia-se-ue-inizia-guerra-ci-difenderemo-con-tutte-le-armi_39924546-202102k.shtml
Cartabellotta: “I vaccini da soli non bastano, dobbiamo continuare con mascherine". Questi pazzi vanno fermati altrimenti ci fanno passare il resto dei nostri giorni sotto dittatura sanitaria.
Forwarded from Luca Donadel
Stasera alle 22:00 qui sul mio canale Telegram andrà in onda l'Ep.26 di Coprifuoco Live. L'appuntamento settimanale per discutere con voi della società in cui viviamo. 🎙

🍺 Donazioni Live: https://paypal.me/LucaDonadel

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Vi ricordo di seguire anche il canale secondario dove pubblico le notizie che poi tratto durante il podcast ➡️ https://t.me/CoprifuocoLive/ ⬅️, apritelo e tappate Unisciti 👀
Quando si arriva al punto di scrivere un articolo del genere, dove si sommano BR, neonazisti, Agamben e Cacciari e centinaia di migliaia di persone che protestano contro la più totale violazione dei diritti inalienabili dell'Uomo (diritto al Lavoro e alla scelta sui trattamenti sanitari) si è davvero alla frutta.
Goldman, in una nota pubblicata domenica scorsa, ammette che la Cina è entrata in una fase di “stagflazione temporanea”, ma ha perfino tagliato le sue previsioni del PIL 2022 da un già basso 5,8% ad appena 5,2%. Siamo ben lontani dal 6,4% che viene considerato il minimo della crescita per Pechino. E qualcuno in Italia vorrebbe farci credere che cresceremo del 6% quest'anno e del 4,4% nel 2022. Si sveglierà tutto sudato.... https://scenarieconomici.it/?p=150865