Giuseppe Masala Chili 🌶
20.1K subscribers
28.4K photos
10.3K videos
66 files
19.8K links
Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
Download Telegram
Alcune considerazioni sulla guerra in Ucraina.
Se una cosa ci ha insegnato la guerra ucraina è che è impossibile combattere una guerra come se fosse un'operazione di ordine pubblico, così come progettata dal Cremlino.
La Russia combatte con 150mila uomini (anche meno) su un fronte che si estende per la distanza equivalente che va da Lubecca a Messina. Ovviamente di questi 150mila uomini solo 50mila sono combattenti di prima linea mentre gli altri sono uomini della logistica, dei servizi sanitari, dell'aeronautica e della marina. Troppo poco per un fronte così ampio, anche se si ha una capacità di fuoco infinitamente superiore all'avversario.
La scelta del Cremlino è dovuta ad un freddo calcolo: quello di evitare alla popolazione l'asprezza della guerra, sia intesa come costi economici che si fanno sentire sul portafoglio dei cittadini che soprattutto i costi umani e sociali, intesi come vittime e come chiamate al fronte.
Questo calcolo è dal punto di vista militare fallito, come ha dimostrato l'attuale offensiva ucraina nell'Oblast di Kharkov. Al contrario dal punto di vista economico e diplomatico il Cremlino ha al momento vinto la scommessa: 4/5 dell'Umanità non ha sanzionato la Russia nonostante le enormi pressioni degli ex padroni del vapore (USA e il resto del carrozzone raccolto nel G7) e le sanzioni occidentali si sono dimostrate un boomerang ai nostri danni sebbene la manipolazione mediatica impedisce alla maggioranza della popolazione occidentale di accorgersi (oh, sveglia, ma avete capito che stanno per razionarci l'energia elettrica e di farcela pagare un occhio della testa?), senza contare il fatto che i nostri conti con l'estero sono semplicemente andati in fumo. Dico questo con buona pace dei tanti trombettieri che mentre stiamo per fare la fame si consolano con le balle della Russia senza "cuscinetti a sfera e senza microchip". Cazzate...fidatevi.
Ora, in questa situazione fatta di luci ed ombre la domanda delle domande è cosa farà la Russia (e cosa farà l'occidente di rimando)? La Russia potrebbe continuare ad andare avanti così com'è e aspettare eventualmente ulteriori mosse occidentali dal punto di vista militare oppure decidere di tagliare la testa al toro e mobilitare almeno parte della sua riserva. Entrambe scelte rischiose.
Intanto finalmente la Russia ha deciso di spegnere la centrale nucleare di Zhaporizija che forniva elettricità all'Ucraina compresi i treni con i quali venivano inviate al fronte le truppe ucraine e i mezzi. E già questo è un segnale.
Per il resto che dire: la Russia non può perdere questa guerra, perchè significherebbe la fine della sua élite e il rischio di disgregazione del paese. Manco la Nato può perdere questa guerra, perchè significherebbe la fine dell'Alleanza, dell'EU e dell'egemonia USA in Europa, nel Medioriente e nel Mediterraneo.
Se nessuno può perdere le cose sono due: o i contendenti si siedono attorno ad un tavolo e trovano un compromesso (purtroppo è difficile) o si continua in un crescendo di azioni militari sempre più sanguinose con l'utilizzo di armi più letali.
Credete a me, così stanno le cose.
👍80😢7😱1
Il sindaco del PD di Cava dei Tirreni invita un ministro di Pinochet per proporre la riforma delle pensioni fatta in Cile all'epoca della dittatura. Ormai manco si nascondono.
💩56😱28👍9😁9
«PUTIN? IL PIÙ INTELLIGENTE
ED EQUILIBRATO CAPO DI
STATO AL MONDO»

Vale la pena di ascoltare questa intervista dell’ex generale statunitense Scott Ritter, che dal 1991 al 1998 coprì la carica di Capo degli ispettori dell’ONU in Iraq e fu molto scettico sull’esistenza delle armi di distruzione di massa che venivano attribuite a Saddam Hussein. In seguito si dimise dall’Esercito americano e da allora ha spesso criticato la politica militare statunitense, diventando una delle principali figure del fronte pacifista. Ecco una sua intervista di poche ore fa a un canale televisivo americano, intervistato da Andrew Peter Napolitano, ex giudice poi divenuto giornalista e oggi ‘visiting professor’ alla Brooklyn Law School
Traduco solo dal minuto 01’20” al minuto 06’18”:

GEN. RITTER (da minuto 01’20”): “Non c’è alcun dubbio che gli ucraini abbiano compiuto una grossa controffensiva in due località, una presso la città di Kherson nel sud e l’altra nella zona della città di Izium (…) Ne abbiamo parlato in precedenza, abbiamo parlato di aiuti militari all’Ucraina per miliardi di dollari e il sostegno strategico. Questo cambia la natura del gioco (“This is a game changer”). Il fatto è che la Russia demolisce l’esercito ucraino e noi lo ricostituiamo e poi lo rimandiamo a combattere. Il problema per gli ucraini non è la qualità, hanno buone ami, buone tattiche, e stanno facendo abbastanza bene. Il problema è che non sono abbastanza… I russi dal canto loro hanno [un corpo di spedizione di] 200 mila uomini ma devono coprire un fronte vasto… talvolta tra un contingente e l’altro ci sono 100 o 500 km di distanza”.

DOMANDA: I russi hanno 200 mila uomini. Quanti ne hanno gli ucraini?
GEN. RITTER: “Gli ucraini ne hanno circa 700 mila”.

DOMANDA: Due volte e mezzo i russi?
GEN. RITTER: “Sì, esatto”.

DOMANDA: Questo allora dovrebbe far prevalere gli ucraini.
GEN. RITTER: “Non necessariamente. I russi hanno più potenza di fuoco, hanno una logistica migliore. La logistica degli ucraini è inferiore, perché continuamente colpita dai russi con artiglieria, missili. L’esercito ucraino ha sofferto perdite terrificanti. Secondo alcune stime fino al 60% dei loro ufficiali di prima della guerra sono stati uccisi o feriti. (…) Ma le truppe ucraine sono ben addestrate”.

DOMANDA: Questi 700 mila uomini sono in prevalenza truppe semplici, non ufficiali?
GEN. RITTER: “Sì, [in quel numero] sono compresi molti riservisti e reparti della difesa territoriale, quindi non sono molto addestrati e, francamente, in caso di mobilitazione generale, se venissero mandati al fronte, sarebbero soldati poco motivati a rischiare la vita. (…)

DOMANDA: Qualche settimana fa alcuni rappresentanti del comune di San Pietroburgo hanno definito Putin un traditore.
GEN. RITTER: “È una vecchia storia. A un mucchio di gente piace chiamare Putin autocrate, dittatore. Ma la Russia è una democrazia funzionante. Il popolo ha i suoi rappresentanti che hanno i loro doveri. Hanno un diverso modo di sentire i propri doveri. Poi ognuno dice quello che vuole. È come se, in America, 5 o 6 rappresentanti nel consiglio comunale di San Francisco chiamassero Donald Trump un traditore o un gay. Questo non impedisce a Trump di correre di nuovo per la presidenza. Sono discorsi senza importanza. È pura propaganda. Putin forse nemmeno lo sa e, se lo sa, si è fatto una risata. Non è una cosa seria. Solo in Occidente queste notizie vengono ingrandite per fare titoli a effetto sui giornali”.
👍92
DOMANDA: Putin è ancora in una posizione stabile, come in passato, per quanto riguarda il controllo dell’apparato militare e dei servizi di intelligence, o ci sono delle crepe?
GEN. RITTER: “Be’, io non sono lì, quindi non posso sapere con certezza. Sono soltanto un osservatore oggettivo che guarda le cose da lontano. Putin oggi è il più stabile, il più maturo leader di rilievo nel mondo, come per altro anche il presidente cinese Xi Jinping. In Occidente non c’è nessuno che possa minimamente essere paragonato (“No one in the West that comes close”) a quest’uomo [Putin], per stabilità, maturità e livello di intelligenza. Se solo i nostri leader fossero così!”

L'intervista integrale a questo link https://youtu.be/HBm1n5yNVO4
👍72🔥6
Forwarded from LR, Geopolitica e News
Arabia Saudita - Saudi Aramco annuncia un abbassemento del prezzo del suo petrolio ad ottobre per gli acquirenti di tutte le regioni ad eccezione degli Stati Uniti

Saudi Aramco, la compagnia petrolifera nazionale dell'Arabia Saudita, taglierà il prezzo del suo marchio di punta Arab Light per le raffinerie asiatiche di 3,95 dollari al barile. Altri sconti saranno applicati con un range di 3-4,5 dollari al barile per altri continenti

Per gli acquirenti dell'Europa nordoccidentale e dei paesi del Mediterraneo, i prezzi di quasi tutti i tipi di petrolio saudita diminuiranno di 2 dollari al barile.

Ma Arab Light, fornito agli Stati Uniti, aumenterà di prezzo di 0,5 dollari al barile.

⬆️ Altro schiaffone in faccia a Biden dagli "amici e alleati" sauditi.
🎉65😁33👍23
quindi hanno deciso di fare la guerra in grande stile, che sarà con ogni probabilità nucleare. Se avessero voluto cercare il compromesso lo avrebbero trovato. Il fatto che non lo abbiano cercato vuol dire che sarà una guerra generale su ampia scala. Quanti di noi vedranno come è andata a finire? E' curiosa la mente di tanta gente. Terrorizzati di morire di influenza, non battono ciglio, anzi sono arrapati come tifosi, riguardo al rischio assai probabile di morire disintegrati oppure seppelliti dal crollo della case dove abitano, oppure il figlio con un buco in testa sparatogli da un cosacco. In questo caso però la colpa non è solo degli italiani, ma di francesi, spagnoli, inglesi, tedeschi. Resta il fatto che i mezzi di comunicazione di massa sono miglior arma della guerra interna. Riescono a non far percepire alle immense schiere di idioti a cui parlano che potrebbero sul serio morire a causa della guerra. Riescono fargliela vedere sempre come qualcosa di lontano e in ogni caso come se la loro vita non fosse in gioco. Come sempre del resto. (Alfredo Morosetti, via facebook)
👍42🔥37😢15💩6
"La Meloni è una donna che porta avanti politiche maschiliste. Meglio un uomo che porti avanti politiche femministe"

Enrico Letta, il Femministo.
😁83💩17😱3
Sumy, Poltava, Kharkiv, Kremenchug parzialmente senza elettricità.
🎉71👍11🔥1
Anche Odessa e Dnepropetrovsk sono in blackout. 🔦🔦🔦
🎉72👍13🔥1
Dei possenti attacchi missilistici russi delle ultime ore hanno causato il distacco della rete elettrica in gran parte dell'Ucraina meridionale e in altre zone dell'Ucraina (leggi post sopra).
👍65🎉418🔥2
⚡️⚡️⚡️ **ll primo ministro della Scozia ha detto che "è ora" dell'indipendenza.**

Secondo lei, un nuovo referendum potrebbe tenersi già il prossimo anno.
👍101😁2810🎉2
Per quanto riguarda Kherson il fronte è bene o male stabile.
Gli ucraini sono riusciti, a carissimo prezzo, a creare una testa di ponte oltre il fiume Inhulet, ma i russi, per ora, stanno reggendo.
Gli ucraini continuano comunque ad attaccare in più punti, nonostante il fuoco costante dell'artiglieria russa, grazie ad una netta superiorità numerica sui russi.

La differenza fondamentale tra Kherson e Kahrkiv è che a Kherson i russi non si erano limitati a concentrare le forze regolari, ma avevano anche organizzato delle linee difensive, coordinandosi con l'aviazione.
Ciò sta facendo perdere agli ucraini molti uomini e mezzi in questi attacchi.
Ma se dovesse risultare che all'Ucraina, grazie ad un notevole aiuto dai paesi della NATO, non dovessero mancare né gli uomini né i mezzi nelle prossime settimane, non sappiamo per quanto i russi potranno continuare a tenere il settore.

Un cambio di passo russo, che stravolga la gestione del conflitto che hanno avuto sinora, è quantomai urgente.
👍84👎2
Forwarded from Russian Tour (Russian Tour)
Allarme aereo su tutto il territorio nazionale dell'Ucraina. La flotta del Mar Nero e la flotta del Caspio stanno sparando dozzine di missili sulle infrastrutture energetiche del paese, intere regioni sono senza elettricità - distrutte centrali a Poltava, Sumy, Kharkiv, Zhaporozhye (non quella nucleare - quella nucleare l'hanno spenta oggi pomeriggio) Dnipropetrovsk, Odessa. La lista dei bersagli colpiti aumenta letteralmente a vista d'occhio. Non sono mai stati lanciati tanti missili tutti insieme, nemmeno il primo giorno del conflitto.
Francesco Dall'Aglio

t.me/russiantourinternational iscrivetevi al nostro canale
59👍38🎉22😱5😁3😢2🔥1
I russi in queste ore stanno sparando decine e decine di missili da crociera Kalibr su tutte le infrastrutture elettriche ucraine. Ciò lascerà milioni e milioni di persone senza elettricità e senza acqua (a breve saranno anche senza riscaldamento). Chiaro l'intento: o l'Europa si farà carico di fornire elettricità (che non ha manco per le proprie necessità) e gas per il riscaldamento al paese o si dovrà accollare milioni di profughi.
I russi oggi hanno di fatto finito l'operazione di ordine pubblico per iniziare la guerra.
🎉109👍62🔥17😱117😢3😁2
Ora lo dice...
💩224👍22🤬20😁3
La Russia non venderà gas e petrolio a chi mette un tetto al prezzo

"Sicuramente non venderemo in perdita o sottocosto. Non si può fare così. Questa è una specie di cartello contro di noi e non permetteremo un simile atteggiamento nei nostri confronti".

ministro dell'Energia russo Nikolay Schulginov
👍102😁11🔥3🤩3
🇺🇦🇷🇺 - Interruzione idrica a Kharkiv e Sumy.
👍63🔥13😢5🎉5😱31
Forwarded from LR, Geopolitica e News
🇲🇩 ⚡️ Moldavia - Tempi bui, nel vero senso della parola, per il governo filo UE di Maia Sandu.

Un terzo del rifornimento elettrico della Moldavia proviene dall'Ucraina.

Moldavia e Ucraina hanno sistemi di alimentazione collegati e integrati.

Se ci sarà un crollo nel sistema ucraino, riguarderà anche la Moldavia.
👍95🎉14🔥13😢2
E certamente Ursula...aspetta l'export dell'elettricità dall'Ucraina....adesso arriva sicuramente.
😁198🔥13👍8💩72