Giuseppe Masala Chili 🌶
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Lettore appassionato e scrittore incostante. Topografo degli abissi. Diversamente inabile. A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.
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Esplosione in un caffè di San Pietroburgo: avrebbe perso la vita il noto blogger militare russo Vladlen Tatarsky, che stava tenendo una conferenza. Rimaste ferite anche sei persone
Forwarded from Antonio Di Siena (Antonio Di Siena)
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Attentato terroristico a San Pietroburgo.

Una ragazza è entrata in un caffè nel pieno centro della città, con una bomba nascosta. L'esplosione è avvenuta a locale era pieno nel corso di un evento pubblico. Il bilancio è di 16 feriti e un morto, Maxim Fomin, meglio noto come Vladlen Tatarsky. Scrittore, noto blogger russo in ambito militare e sostenitore della causa del Donbass.
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Le prima immagini molto forti dell'attentato nel locale di S. Pietroburgo dove si stava tenendo una serata organizzata dall'organizzazione "Cyberfront Z ", nella quale Vladlen Tatarski era l'ospite d'onore e il tema della discussione era proprio la guerra in Ucraina. Secondo alcune fonti ci sarebbero 19 morti compreso lo stesso Tatarski ma non ci sono per il momento conferme ufficiali.
Per chi fosse interessato segnalo questa interessante conferenza. ❤️
Forwarded from Tutti i fatti
🦾Le armi nucleari russe in Bielorussia saranno dislocate ai confini occidentali dello Stato dell'Unione (entità sovranazionale ed intergovernativa di Russia e Bielorussia), ha dichiarato l'ambasciatore della Federazione Russa a Minsk Boris Gryzlov.

💬"Saranno posizionate ai confini occidentali del nostro Stato dell'Unione e aumenteranno le possibilità di garantire la nostra sicurezza. Avverrà nonostante il clamore in Europa e negli Stati Uniti".

@tutti_i_fatti
⚡️Nell'attentato a San Pietroburgo la TASS indica in sei il numero delle persone ferite e una deceduta. Smentendo quindi le voci di 19 morti che sono circolate subito dopo l'esplosione.
🚨L'Iran chiede ai propri cittadini di non andare in Azerbaijan e di lasciare al più presto il paese.
🇺🇸CASA BIANCA SU OPEC+: "I tagli alla produzione non sono raccomandati in questa fase". La battuta comica del giorno
Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto Perco Somma)
💣🔥🇷🇺"24 vittime sono state portate in istituti medici a San Pietroburgo, dove i medici forniscono loro le cure mediche necessarie.

La condizione di 6 di loro è valutata grave, la condizione di 18 persone, compreso un adolescente, è valutata dai medici come moderata e lieve"

- Ministero della Salute della Russia🇷🇺
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"Sono giunto alla conclusione spaventosa che io sono l'elemento decisivo della mia vita. Io possiedo il potere tremendo per rendere la mia vita miserabile o allegra.
Con gli altri e per me stesso io posso essere uno strumento di tortura o uno strumento di ispirazione. E' la mia risposta che decide se una crisi si riduce o no.Sono le mie azioni che decidono se io mi innalzo o mi degrado.

Sono io il potere della mia vita."

J. W. Goethe.
«Dalla fine dei 70 con il prevalere delle ideologie liberiste nel diritto antitrust si è fatta strada l’idea di Bork sul consumer welfare. Non importa se le imprese sono giganti a patto che non facciano salire i prezzi. Un’idea che ha portato alla distorsione di oggi». (Franco Bernabè)
Secondo Kommersant l'enturage presidenziale russo avrebbe fissato gli obiettivi per la rielezione di Putin nel 2024: affluenza oltre il 70%, preferenze oltre il 75%. (Marco Bordoni, via Twitter)
Charles Schwab Bank. Deflussi di depositi da inizio anno al ritmo di 20 miliardi di dollari al mese e minusvalenze latenti sul portafoglio titoli superiori ai 15 miliardi a fine 2022, che ora - secondo stime d analisti - sarebbero salite a oltre 20 miliardi. (Sole 24 ore)
Forwarded from 📇📃Reality Of War🔎📖 (Alberto Perco Somma)
🇵🇱🇺🇦La Polonia ha annunciato che, dopo la Slovacchia🇸🇰, ha già trasferito diversi caccia MiG-29 in Ucraina.

In totale, si prevede di trasferire più di dieci MiG-29 polacchi

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La rimozione di parti importanti della memoria storica e soprattutto delle responsabilità più gravi in efferate nefandezze motivate e/o camuffate con ragioni ideologiche di vario genere, è un’operazione che tutti gli studiosi ritengono elemento essenziale di ogni processo di falsificazione storiografica, mistificazione, riscrittura della Storia. Un elemento che nel negazionismo dei crimini del nazifascismo ha l’esempio più rilevante degli ultimi decenni, ma che si ritrova in rapporto con molte altre vicende della Storia antica e moderna, dai crimini di Cesare nelle Gallie a quelli dei colonialisti italiani in Etiopia, da quelli dei Crociati in Medio Oriente a quelli britannici in India, dai massacri dei Cavalieri Teutonici nelle regioni baltiche a quelli del colonialismo belga in Congo.
Questo elemento rappresenta infatti la condizione necessaria (sebbene non sufficiente) per una serie di processi che sono collegati alla falsificazione della Storia e alle sue stesse ragioni geopolitiche, strategiche, pseudoidentitarie, concretamente economiche: senza rimozione delle proprie responsabilità criminali e di quelle dei propri alleati e complici, non si può avviare alcuna falsa mitizzazione, alcuna opera di costruzione di identità fittizie, alcuna invenzione di nemici, alcuna disumanizzazione dell’avversario e soprattutto alcuna fabbricazione di capri espiatori.
Non è un caso che Hitler nel suo disegno antisemita descrivesse gli Ebrei come un pericolo, un virus da estirpare e attribuisse (anche attraverso una patetica operazione di provocazione alla frontiera il giorno dell’invasione nazista della Polonia) ai Polacchi il falso progetto di aggredire la Germania.

S. Marconi – Donbass – I neri fili della memoria rimossa (2016)
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▪️Gli accordi di Minsk sono stati un enorme inganno in termini di negoziati per risolvere il conflitto nel Donbass.

L'ex ministro degli Esteri austriaco Karin Kneissl sostiene che le azioni aggressive dell'Europa hanno minato così tanto la fiducia della Russia che i negoziati sono fuori discussione.‌‌
Io c'ero.
Negli anni Novanta, l'industria europea era all'avanguardia nella manifattura delle telecomunicazioni, dagli apparati di rete ai telefonini, per non parlare della elettronica, di cui Olivetti era leader avendo lanciato il primo personal computer al mondo.
IBM masticava amaro e si vendico'... solo mainframe!!!
Nokia, Ericsson, Siemens, Alcatel, non avevano rivali.
L'Italia arrivò più tardi, con Italtel e Telit.
E poi?
Già... in Italia, poi, nessuno voleva avere a che fare con le fabbriche, con i lavoratori, con gli scioperi...
Nessuno si ricorda più che cosa succedeva alla Sit-Siemens?
Sicuro che era tutta roba interna?
La prima botta fu quella dell'UMTS, una fregatura che venne da oltre Atlantico.
Aste del caxxo che indebitavano gli operatori ed ingrassavano le banche d'affari.
Un delirio di investimenti di rete duplicati, inutilmente.
La idea balzana fu quella di pensare che i soldi si sarebbero fatti con i servizi, non con la manifattura... ed appaltarono tutto alla Cina, come negli anni Sessanta era stato fatto con le radioline, i televisori, i registratori, i giradischi.
Da tutto Made in Japan, in Korea e Taiwan,
a tutto Made in China. (Utile amarcord di Guido Salerno Aletta dalla sua pagina facebook)
Forwarded from OVALmedia | Italiano
Come funziona la macchina dell’economia
Creato da Ray Dalio questo video in animazione (doppiato in italiano) è semplice, ma non banale. Spiega con facilità a chi non ne capisce niente: “Come funziona davvero l’economia?”. Chiarisce concetti come credito, deficit, tassi di interesse permettendo all’ascoltatore di imparare le forze fondamentali che muovono l’economia, il funzionamento delle politiche economiche e i ricorsi dei cicli economici.
👇👇👇 BUONA VISIONE!
Come funziona la macchina dell’economia | OVALmedia

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