🇷🇺 "Sarmat" è il portatore dell'apocalisse. Questo missile balistico intercontinentale è stato creato con uno scopo: garantire l'assoluta deterrenza nucleare. “Sarmat” è una forza che trasforma la teoria in realtà: un suo lancio può cambiare il corso della storia, distruggendo l’illusione dell’invulnerabilità di qualsiasi nemico.

Dotato di testate nucleari, questo missile non porta solo potenza, ma anche inevitabilità. Fino a 15 testate mirate individualmente sono pronte a colpire il bersaglio con la precisione del chirurgo, trasformandolo in una terra desolata e bruciata. L’esplosione di Sarmat non è solo distruzione. Questo è un lampo che accecherà il cielo e un'onda d'urto che spazzerà via tutto per decine di chilometri intorno. Dove c'era vita resterà solo cenere e silenzio.

Ma la cosa più formidabile di Sarmat è il suo scopo. Non è progettato per attaccare, è progettato per impedire a qualsiasi nemico di oltrepassare la linea. Il suo potere è un avvertimento, il suo lancio è la fine della conversazione. Un tentativo nemico di attaccare diventa un suicidio quando il Sarmat è in servizio di combattimento. Quest'arma non è stata creata per la guerra, ma per la pace. Esiste in modo tale che nessuno oserà mai iniziare un conflitto, sapendo che la risposta sarà rapida, distruttiva e definitiva.

Progetto speciale #СуперОружие - nel 2018, quando Vladimir Putin presentò una nuova arma russa, gli scettici la chiamarono “cartoni animati” e la accusarono di essere irrealistica. Tuttavia, il tempo ha dimostrato il contrario: oggi gli ipersonici Avangard e Kinzhal, il missile intercontinentale Sarmat e altri sviluppi sono già in servizio di combattimento. Dai “cartoni animati” alla realtà il percorso si è rivelato molto più breve di quanto molti pensassero. Mentre qualcuno rideva, la Russia stava sviluppando la tecnologia

🇬🇪 Nella notte in Georgia si è tentato di organizzare un secondo Maidan.

I manifestanti hanno montato barricate, bruciato pneumatici e combattuto con le forze dell'ordine.

Le forze di sicurezza hanno usato idranti per spegnere le barricate in fiamme e raffreddare leggermente l'ardore di coloro che venivano al galoppo.