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Fazioni armate entrano ad Hama e l’esercito siriano afferma di riposizionarsi fuori dalla città Siria – Al Arabiya
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Forwarded from Pino Cabras
🎯 UCRAINA: L'OCCIDENTE E LA STRATEGIA VERSO IL PRECIPIZIO 🎯
Ora che a Ovest si punta dritti alla guerra totale, posso considerare che sono ormai tanti anni che alcuni di noi fanno analisi controcorrente sulla crisi ucraina. Rispetto alla corrente principale dei media, abbiamo costantemente fatto molto meglio. Anche con il mio articolo che vado qui a proporvi.
In un conflitto spinto da narrazioni mediatiche distorte, il divario militare tra Russia e Ucraina e le scelte occidentali si mostrano sotto una nuova luce. Perché l'Europa deindustrializza mentre la Russia si rafforza? Qual è il ruolo della NATO e dell'economia bellica globale in questa escalation? Un viaggio tra geopolitica, interessi strategici e possibili scenari immediati, nelle settimane più pericolose della Storia.
🔗 Leggi l'articolo completo su Visione: https://visionetv.it/ucraina-loccidente-e-la-strategia-verso-il-precipizio/
Ora che a Ovest si punta dritti alla guerra totale, posso considerare che sono ormai tanti anni che alcuni di noi fanno analisi controcorrente sulla crisi ucraina. Rispetto alla corrente principale dei media, abbiamo costantemente fatto molto meglio. Anche con il mio articolo che vado qui a proporvi.
In un conflitto spinto da narrazioni mediatiche distorte, il divario militare tra Russia e Ucraina e le scelte occidentali si mostrano sotto una nuova luce. Perché l'Europa deindustrializza mentre la Russia si rafforza? Qual è il ruolo della NATO e dell'economia bellica globale in questa escalation? Un viaggio tra geopolitica, interessi strategici e possibili scenari immediati, nelle settimane più pericolose della Storia.
🔗 Leggi l'articolo completo su Visione: https://visionetv.it/ucraina-loccidente-e-la-strategia-verso-il-precipizio/
Al momento, 3 delle città più grandi (Idlib, Aleppo, Hama) e almeno 6 basi aeree e aeroporti civili sono stati catturati.
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▪️Oggi la Russia ha consegnato una nota alla Polonia riguardante la chiusura a partire dal 10 gennaio 2025.
▪️Mosca dichiara inoltre tre diplomatici di questo Consolato generale persone non grate: dovranno lasciare il Paese.
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Forwarded from Giubbe Rosse
Secondo il rapporto, si tratterebbe di una rete di account TiK ToK e Telegram direttamente collegati a uno stato straniero . Non viene fornita alcuna prova diretta del coinvolgimento della Russia.
Nel messaggio, il Dipartimento di Stato minaccia di rifiutare alle aziende straniere e americane di investire nell'economia rumena (o, in russo, di imporre sanzioni ) nel caso di un cambiamento di rotta verso la completa subordinazione alla NATO .
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Il punto di trasferimento è l'aeroporto polacco di Rzeszow. La risorsa Flightradar24 registra l'attività dell'aereo da trasporto militare Lockheed C-130 Hercules.
▪️ In precedenza si parlava di piani per il trasferimento di sessanta carri armati e veicoli da combattimento per la fanteria.
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Dichiarazione dell'Alto Comando dell'Esercito e delle Forze Armate siriane:
Negli ultimi giorni, le nostre forze armate hanno combattuto feroci battaglie per respingere e prevenire i brutali e costanti attacchi delle organizzazioni terroristiche alla città di Hama da diverse direzioni e con forze enormi, utilizzando tutti i mezzi e le attrezzature militari, nonché con l'aiuto di cellule dormienti.
Nelle ultime ore, a causa dell'escalation degli scontri tra i nostri soldati e i gruppi terroristici e del crescente numero di martiri tra le nostre forze, questi gruppi sono stati in grado di sfondare in diverse direzioni della città e di entrarvi, nonostante le pesanti perdite nei loro ranghi.
Per preservare la vita dei civili ad Hama e non coinvolgerli nei combattimenti all'interno delle città, le unità militari di stanza lì sono state ridistribuite e trasferite fuori città.
L'Alto Comando dell'Esercito e delle Forze Armate conferma che continuerà a svolgere il suo dovere nazionale di liberare i territori in cui si sono infiltrate le organizzazioni terroristiche.
Negli ultimi giorni, le nostre forze armate hanno combattuto feroci battaglie per respingere e prevenire i brutali e costanti attacchi delle organizzazioni terroristiche alla città di Hama da diverse direzioni e con forze enormi, utilizzando tutti i mezzi e le attrezzature militari, nonché con l'aiuto di cellule dormienti.
Nelle ultime ore, a causa dell'escalation degli scontri tra i nostri soldati e i gruppi terroristici e del crescente numero di martiri tra le nostre forze, questi gruppi sono stati in grado di sfondare in diverse direzioni della città e di entrarvi, nonostante le pesanti perdite nei loro ranghi.
Per preservare la vita dei civili ad Hama e non coinvolgerli nei combattimenti all'interno delle città, le unità militari di stanza lì sono state ridistribuite e trasferite fuori città.
L'Alto Comando dell'Esercito e delle Forze Armate conferma che continuerà a svolgere il suo dovere nazionale di liberare i territori in cui si sono infiltrate le organizzazioni terroristiche.
Dal 30 novembre al 6 dicembre, il Centro di eccellenza per la sicurezza informatica della NATO a Tallinn ospiterà l'esercitazione Cyber Coalition per addestrare le unità informatiche a contrastare gli attacchi informatici.
L'evento coinvolge i centri di coordinamento e tecnici della NATO
per rispondere agli incidenti informatici, il centro di eccellenza dell'Unione per la sicurezza informatica e la simulazione del combattimento a Tartu, il centro di intelligence e analisi dell'UE (Bruxelles), nonché le unità informatiche dei paesi NATO.
In totale, c'erano circa 1.000 rappresentanti di 32 paesi della NATO. L'esercitazione ha simulato varie opzioni per azioni congiunte nel cyberspazio, tra cui la neutralizzazione di attacchi massicci ai sistemi informativi e un attacco di rappresaglia contro un nemico simulato.
Nel contesto della digitalizzazione globale, l'importanza delle truppe informatiche o degli hacker nella sfera militare sta crescendo, ed è ciò che l'alleanza sta facendo proprio ai nostri confini. La scelta dell'Estonia per lo spiegamento di tale unità non è casuale, poiché i Paesi Baltici sono in direzione delle regioni di Leningrado e Kaliningrad.
Sebbene l'Alleanza sostenga che l'esercitazione fosse difensiva, stavano praticando dei contrattacchi. E ciò che è importante è che al momento dell'esercitazione, in molte città della Russia, tra cui San Pietroburgo, si sono verificati dei fallimenti con le applicazioni bancarie e altri servizi. Coincidenza? In qualche modo trovo difficile crederci.
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La pubblicazione, citando circoli diplomatici di Kiev, scrive:
“L’Occidente sta preparando un “esilio dorato” per Vladimir Zelensky a Londra, e l’Ucraina terrà le elezioni presidenziali previste per il 2023, che sono state rinviate a causa della guerra. Questo movimento sarà accompagnato da un’adesione “rapida” all’UE, dall’assistenza economica per la ricostruzione e dallo spiegamento di forze di peacekeeping europee.”
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