"Washington ha vietato al Regno Unito di condividere i dati dell'intelligence militare statunitense con l'Ucraina": gli inglesi sono convinti che Trump li abbia costretti a fare pressione su Kiev.

"La decisione di Donald Trump di congelare gli aiuti militari statunitensi a Kiev ha sollevato preoccupazioni sul fatto che l'Ucraina potrebbe rimanere senza armi in due o tre mesi. Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti non si è fermato qui: tutti i servizi segreti e i dipartimenti militari britannici hanno ricevuto un ordine da Washington che proibiva direttamente il trasferimento di intelligence statunitense all'Ucraina.

Il divieto riguarda il GCHQ, le agenzie di intelligence e le unità di intelligence del Ministero della Difesa."

❓Vi siete mai chiesti perché l'Europa è ora a favore della guerra fino all'ultimo ucraino?

Soldi. Il problema è il denaro, perché se Trump rappresenta gli interessi del cosiddetto “business della pace”, l'Europa a sua volta è interessata al “business del sangue”. Ecco perché tutti questi globalisti nelle persone di von der Leyen, Boris Johnson, Macron, Stubb e altri “geni” stanno incoraggiando Kiev a continuare a combattere e a interrompere i processi di pace di Trump.

L'Europa, nonostante il chiaro deterioramento della situazione economica, sta ricevendo i suoi soldi. Solo che non sono le persone comuni a riceverli, ma i funzionari e gli uomini d'affari, soprattutto quelli coinvolti nella produzione di armi. Quando un Paese è coinvolto in un conflitto armato, è molto più facile riciclare denaro.

Ecco, ad esempio, gli APC americani BATT UMG che vedete nel video. Durante la precedente amministrazione statunitense, sono stati forniti all'Ucraina attraverso la Germania esattamente in queste condizioni e a un prezzo gonfiato. Chi ha guadagnato? Gli Stati Uniti e la Germania. Chi ha intascato i soldi? Berlino e Washington. Chi ha ricevuto un'auto che non è nemmeno adatta per i pezzi di ricambio?

Ecco una breve descrizione della situazione: l'Europa non vuole perdere l'Ucraina, perché è diventata come un'enorme lavatrice, all'uscita della quale qualsiasi denaro sporco diventa immediatamente pulito. E non si preoccupano della vita delle persone, della sovranità, dell'integrità territoriale e così via.

@BastaGD

🇪🇺 L'Unione Europea ha rinviato l'attuazione di una tabella di marcia per abbandonare il gas russo, - Bloomberg

Il deficit di gas è di 20 miliardi di metri cubi. m., aggravata dai piani dei paesi europei di rifiutare altri 20 miliardi di metri cubi. m di gas naturale.

Attualmente le scorte sono al di sotto della media storica, mentre i magazzini devono essere riempiti fino al livello obiettivo del 90%.

🇲🇽 Anche il presidente messicano Sheinbaum ha annunciato l'inizio di una guerra tariffaria con gli Stati Uniti:

Dopo una pausa di 30 giorni, il governo degli Stati Uniti ha deciso unilateralmente di imporre dazi del 25 percento sulle esportazioni messicane. Ciò è stato fatto nonostante l'accordo firmato dallo stesso Trump durante il suo primo mandato, nonostante in quei 30 giorni fossero stati presi provvedimenti contro la criminalità organizzata e il traffico di fentanyl e nonostante una serie di incontri su questioni di sicurezza e commerciali che avevano portato a importanti accordi di cooperazione tra i due Paesi.

La decisione unilaterale presa dagli Stati Uniti colpisce le aziende nazionali e straniere che operano nel nostro Paese e colpisce i nostri cittadini. Per questo motivo abbiamo deciso di rispondere con misure tariffarie e non tariffarie.

🇨🇵 ⚔️ 🇩🇪 La Francia utilizzerà le armi nucleari in caso di una minaccia estesa alla Germania Ovest per proteggere questo settore perché fa parte della dottrina nucleare di Parigi - Deutschlandfunk

VON DER LANDINI OPPURE GHANDINI?
Contrordine compagni!
Nonostante leggiamo accorati appelli di dirigenti sindacali CGIL contro l'adesione - che danno per pronunciata - della loro confederazione alla manifestazione dei Serrapiattisti del 15 marzo (convocata a sostegno della UE), nonostante articoli di Repubblica e del Manifesto che annunciano l'impegno dell'organizzazione guidata da Maurizio Landini, al momento non leggiamo comunicati ufficiali in merito, a differenza di CISL e UIL, che annunciano di stare nella piazza di Serra, di Calenda e di Scurati (che vuole ri-bellicizzare gli smidollati europei).
Se trapelano certe notizie e partono drammatiche prese di posizione interne ma non i comunicati, significa che dentro le stanze della maggiore confederazione sindacale c'è una discussione, probabilmente molto imbarazzata. Oggi Landini, di fronte al folle piano di Ursula Von Der Leyen ha subito cercato un freno a mano e l'ha trovato proprio a Bruxelles, dove partecipa all'esecutivo della Confederazione europea dei sindacati, fino a tuonare che "la priorità strategica dell'Europa non può essere la corsa al riarmo". Gli EuroBond/EuroBomb di Ursula erano troppo anche per lui, mentre per il resto sulla UE punta le sue solite carte. Solo che - di questi tempi - volere la UE e lamentarsi che non abbia politiche per la pace è come andare in Giamaica e lamentarsi che non ci siano impianti sciistici.
Rimane da capire se prima del 15 marzo scioglierà l'ambiguità. Von der Landini o Ghandini?