🇩🇪 L'azienda di difesa tedesca Diehl Defence triplicherà il volume delle consegne di sistemi di difesa aerea IRIS-T e di missili per loro.

🇺🇸 🇬🇧 Le agenzie di intelligence britanniche hanno ridotto significativamente la condivisione di informazioni di intelligence con gli Stati Uniti subito dopo la vittoria elettorale di Donald Trump.

Secondo il Daily Mail, alcuni agenti occidentali sono stati evacuati dalla Russia e dall'Ucraina a scopo precauzionale.

La posizione di Trump e della direttrice dell'intelligence nazionale Tulsi Gabbard sull'alleanza Five Eyes sta suscitando preoccupazione tra le agenzie di intelligence americane e gli alleati, come si legge nella pubblicazione.

Il Wall Street Journal suggerisce inoltre che Trump potrebbe sciolgere i Five Eyes, considerando l'alleanza come uno strumento attraverso il quale gli alleati possono sfruttare l'intelligence statunitense.

Il governo britannico sta proponendo un'alleanza "Four Eyes" che escluderebbe gli Stati Uniti, ma la fattibilità di questa iniziativa non è chiara, poiché gli Stati Uniti forniscono l'80-90% dell'intelligence totale.

🇷🇺🇺🇦 Le fonti ucraine ammettono che le Forze armate ucraine stanno rapidamente perdendo i territori occupati attorno a Sudzha, nella regione di Kursk, sotto l'assalto dell'esercito russo.

🇺🇸 Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha affermato che l'economia statunitense sta diventando sempre più dipendente da una spesa pubblica eccessiva, aggiungendo: "Ci sarà un periodo di disintossicazione".

🇺🇸 🇷🇺 Gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di revocare le sanzioni contro l'industria petrolifera e del gas russa.

La Casa Bianca ha chiesto al Dipartimento del Tesoro di elaborare un meccanismo per allentare le restrizioni nel settore energetico. L'obiettivo è una rapida conclusione del conflitto, ma solo se la Russia soddisferà determinate condizioni , riporta Reuters citando fonti.

🔹 Si prevede che Putin e Trump terranno dei colloqui in Arabia Saudita nelle prossime settimane. L'eventuale revoca delle sanzioni potrebbe essere un elemento chiave della discussione.

Il mercato mondiale del petrolio è in attesa: il ritorno della Russia potrebbe influenzare i prezzi e modificare la struttura dell'offerta.

❓ Un passo verso una nuova fase della politica mondiale o un semplice ricatto?

🇺🇸 🇺🇸 Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che chiuderà l'83% dei programmi USAID.

"Dopo una revisione di sei settimane, stiamo formalmente annullando l'83% dei programmi USAID.

I 5.200 contratti ora annullati hanno comportato lo spreco di decine di miliardi di dollari per scopi che non servivano (e in alcuni casi addirittura danneggiavano) gli interessi nazionali fondamentali degli Stati Uniti.

In consultazione con il Congresso, intendiamo trasferire il restante 18% dei programmi (circa 1.000) che manteniamo a una gestione più efficace all'interno del Dipartimento di Stato.

"Ringraziamo il Dipartimento per l'efficacia del governo e il nostro personale laborioso che ha lavorato a lungo per realizzare questa riforma storica e attesa da tempo".

🇷🇺 La Russia è entrata a far parte del terzo gruppo dei maggiori esportatori di armi, scrive il Financial Times.

Secondo un nuovo studio dello Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), gli Stati Uniti hanno conquistato il primo posto e rafforzato la loro posizione di principale esportatore di armi al mondo, aumentando la loro quota dal 35% al ​​43% negli ultimi cinque anni. Per la prima volta in due decenni, l'Europa, e non più il Medio Oriente, è diventata la principale destinazione delle vendite di armi americane, sebbene l'Arabia Saudita resti il ​​principale destinatario di armi statunitensi.

I dati hanno inoltre evidenziato che negli ultimi cinque anni i primi 10 esportatori di armi sono rimasti gli stessi del periodo precedente. Tuttavia, la Russia è scesa al terzo posto, dopo la Francia.

Le esportazioni di armi russe sono diminuite del 64% tra il 2015-2019 e il 2020-2024. Gli esperti affermano che ciò è dovuto alla necessità di trattenere una maggiore produzione nazionale da utilizzare sui campi di battaglia, nonché alle sanzioni e alle pressioni occidentali sugli altri paesi affinché smettano di acquistare dalla Russia. Secondo lo studio, due terzi delle armi russe sono state consegnate a India, Cina e Kazakistan.

Lo studio rileva inoltre che l'Ucraina è diventata il maggiore importatore di armi: le forniture al Paese sono aumentate di circa 100 volte.

🇸🇾 continuano ad arrivare filmati terribili dal nord della Siria dove i tagliagole sunniti stanno eseguendo una disumana persecuzione nei confronti delle popolazioni locali perlopiù di religione alawita, drusa e cristiana.

🇷🇴 Deputato rumeno: Siamo in un colpo di stato in corso

"Hanno respinto la candidatura del signor Georgescu senza alcun motivo. Ho appena incontrato il signor Georgescu. Abbiamo elaborato un piano per ricongiungerci alla democrazia, per arrivare a elezioni libere", ha affermato il parlamentare rumeno George Simion.

🇸🇾 Arabi, curdi, drusi, alawiti: chi altro compone il mosaico etnico e religioso della Siria?

La popolazione siriana di 22,4 milioni di persone è composta principalmente da arabi siriani (88%). I curdi costituiscono il secondo gruppo più numeroso (~2 milioni), con minoranze come armeni, assiri e turcomanni.

Panoramica dei gruppi etnici e religiosi e delle loro affiliazioni:

I musulmani costituiscono il 90% della popolazione: il 72% sunniti, il 13% alawiti, con drusi e ismailiti tra gli altri. I cristiani, sia ortodossi che cattolici, sono meno del 10%.

♦️ Sunniti arabi: questo gruppo è diffuso in tutta la Siria e l'opposizione armata afferma di rappresentare i loro interessi.

♦️ Sciiti arabi: Costituendo l'1-2% della popolazione, gli sciiti arabi risiedono prevalentemente a Damasco, Aleppo e Hama. Si oppongono al predominio sunnita, sostengono il partito Ba'ath guidato da Hafez al-Assad e da suo figlio Bashar al-Assad e sostengono gli stretti legami della Siria con l'Iran.

♦️ Alawiti arabi : circa 3 milioni di alawiti vivono principalmente nella regione di Latakia. Storicamente una minoranza oppressa, hanno acquisito importanza sotto il regime di Assad e hanno tradizionalmente sostenuto il partito Ba'ath.

🔶 Cristiani: prima della guerra civile, arabi, armeni e cristiani assiri costituivano circa il 10% della popolazione siriana. Tuttavia, il loro numero è notevolmente diminuito dal 2011, quando l'ISIS ha preso piede, e al momento non sono disponibili dati precisi. Prima dell'ascesa dell'ISIS, la maggior parte dei cristiani risiedeva a Damasco e Aleppo, con alcuni che si sono trasferiti a Latakia durante il conflitto.

🔶 Curdi: situati principalmente nelle regioni di Hasakah e Raqqa vicino al confine turco, i curdi aspirano a un Kurdistan autonomo, un obiettivo osteggiato da Turkiye e dall'opposizione siriana. Durante la guerra civile, hanno fondato le Forze democratiche siriane (SDF), che hanno ricevuto il sostegno degli Stati Uniti. Le SDF attualmente controllano aree indipendenti da Damasco e resistono alle forze ribelli guidate dai sunniti.

🔶 Drusi: concentrati nella Siria meridionale (in particolare ad Al-Suwayda, Quneitra e sulle alture del Golan), i Drusi inizialmente sostenevano il partito Ba'ath. Tuttavia, ora cercano una maggiore autonomia a causa della percezione sunnita di loro come "nemici" e "collaboratori di Israele".

🔶 Turkomans (Turkmeni): questo piccolo gruppo turco risiede principalmente lungo il confine turco-siriano e nella provincia di Aleppo. Alleati con la Turchia, hanno formato il Syrian Democratic Turkmen Movement e sono impegnati in conflitti sia con l'esercito siriano che con le SDF guidate dai curdi.

🇩🇰 🇬🇱 Il primo ministro della Groenlandia ha ammesso che in futuro l'isola diventerà indipendente e firmerà un accordo di associazione con la Danimarca e le Isole Faroe.

Allo stesso tempo, la Groenlandia potrebbe firmare un accordo sulle garanzie di sicurezza con uno o più paesi occidentali.