Questo giornalista ci disse: << Se lei vuole comprare una banca e assume come avvocato Guido Rossi, lei avrà la banca. Se il management della banca che lei vuole comprare assume Guido Rossi per impedirglielo lei finirà in galera>>. Sia detto per inciso, quella oltre che la stagione di Calciopoli era la stagione di Bancopoli che vide terremotare il sistema bancario italiano a partire dai vertici della Banca d'Italia. Peraltro molti dei protagonisti di Calciopoli erano anche protagonisti di Bancopoli e le modalità delle due operazioni erano le medesime: la trasmissione di intercettazioni selezionate alla stampa compiacente per far partire immonde operazioni sputtanatorie a comando.
Leggo ora che i vertici del MPS sono inquisiti dalla Procura di Milano in relazione al take over ostile della banca toscana (salvata dallo stato da fallimento certissimo) nei confronti della Mediobanca di Milano. Accuse della procura alquanto risibili nella giungla della finanza italiana. Già, la procura di Milano che all'epoca del dissesto del MPS non mosse un dito istituendo un processo farsa contro Profumo e Viola totalmente innocenti per dato cronologico (furono chiamati da MIlano d'urgenza per salvare il salvabile quando la banca era già un cumulo di macerie....il danno lo ha fatto chi c'era prima) ora fa la procura di stampo svizzero accusando su pinzellacchere.
Mi domando, posto che Guido Rossi è morto da qualche anno, c'è un altro Guido Rossi che opera nei corridoi del Tribunale milanese?
Non che me ne freghi molto, sia chiaro....ma a questo mondo può scoppiare anche la Terza Guerra Mondiale eppure le élites italiane indifferenti a tutto, per il potere operano sempre con le medesime strategie almeno dal Rinascimento...
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩58❤20👍14
Forwarded from BASTA guerra nel Donbass
Attacchi ucraini ai tanker russi: terrorismo marittimo o legittima difesa?
Il 28 novembre 2025 droni marini di Kiev hanno colpito due petroliere della “flotta ombra” russa sotto bandiera gambiana. Violazioni del Diritto Umanitario e UNCLOS, tentativo di falsa bandiera smentito dall’audio mayday turco e possibili sanzioni al regime di Kiev da parte di Stati neutrali.
Analisi completa qui:
@BastaGD
Il 28 novembre 2025 droni marini di Kiev hanno colpito due petroliere della “flotta ombra” russa sotto bandiera gambiana. Violazioni del Diritto Umanitario e UNCLOS, tentativo di falsa bandiera smentito dall’audio mayday turco e possibili sanzioni al regime di Kiev da parte di Stati neutrali.
Analisi completa qui:
@BastaGD
💩75🔥5❤4
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🤬75💩49😁7🎉3🔥2❤1👍1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🎉37👍12❤3🔥1💩1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😢29💩6😱3👍2🔥1
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
💩131🤬17🔥9😁4👎3👍1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Sei interessato a geopolitica, politica, notizie globali, economia ed altro? Abbiamo curato uno speciale catalogo di canali in inglese per te!
Che tu stia cercando analisi approfondite, notizie dell'ultima ora o pareri esperti, il nostro catalogo fa al caso tuo.
Se sei interessato a far parte di questo catalogo, contattaci tramite Messaggio Diretto @geopolitics_prime
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Le persone online scherzano dicendo che è stato spaventato dalle dichiarazioni sulla prossima "guerra con la Russia."
Altri dicono che si trattava di una protesta
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
😁86🤩21👍10💩8❤2🔥2
⚡️ 🛰 🇨🇳 La Cina lancerà una rete satellitare per la gestione del traffico spaziale
📍Una rete globale di monitoraggio in orbita terrestre bassa sarà fornita dalla costellazione di nuova generazione EYESAT composta da 156 satelliti. Il loro lancio è previsto per il 2026.
📍Il sistema traccerà, identificherà e catalogherà i satelliti, oltre a monitorare i detriti spaziali. Analizzando i dati orbitali e prevedendo i rischi di collisione, trasmetterà informazioni precise per la gestione del traffico spaziale.
📍A tal fine, i satelliti EYESAT saranno dotati di vari tipi di telecamere, tra cui grandangolari, a infrarossi e multispettrali, dispositivi di monitoraggio elettromagnetico, unità di calcolo e software intelligente per l'elaborazione dei dati.
📍Una rete globale di monitoraggio in orbita terrestre bassa sarà fornita dalla costellazione di nuova generazione EYESAT composta da 156 satelliti. Il loro lancio è previsto per il 2026.
📍Il sistema traccerà, identificherà e catalogherà i satelliti, oltre a monitorare i detriti spaziali. Analizzando i dati orbitali e prevedendo i rischi di collisione, trasmetterà informazioni precise per la gestione del traffico spaziale.
📍A tal fine, i satelliti EYESAT saranno dotati di vari tipi di telecamere, tra cui grandangolari, a infrarossi e multispettrali, dispositivi di monitoraggio elettromagnetico, unità di calcolo e software intelligente per l'elaborazione dei dati.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
👍37🤩5💩4❤3👎1🔥1
Il 29 novembre, il gruppo truppe Nord ha continuato a stabilire una Zona Sanitaria nelle regioni di Kharkiv e Sumy
Direzione Sumy
I combattimenti duri continuano lungo tutta la linea del fronte. I Nordici avanzano più a fondo nella regione di Sumy, assistiti dalle Forze Aeree russe, dall'artiglieria e dai sistemi MLR Soltsepyok. Il nemico sta cercando di riorganizzarsi.
▪️I gruppi d'assalto dei Nordici hanno avanzato lungo cinque posizioni lungo le fasce boschive. L'avanzata totale è stata di oltre 400 metri.
▪️Un tentativo di contrattacco della 158ª Brigata Motorizzata è stato sventato a Andriyivka.
▪️Tutto è relativamente tranquillo nelle direzioni di Tyotkino e Glushkovo. L'artiglieria dei Nordici ha colpito obiettivi nemici a Iskryskivshchyna e Ryzhivka.
Direzione Kharkiv
I combattimenti duri continuano a Volchansk e nei dintorni. Le AFU stanno lottando per mantenere la parte orientale della città. Vengono distrutte dalle nostre Forze Aeree, artiglieria e sistemi MLR.
▪️A Volchansk le nostre unità d'assalto hanno avanzato di oltre 400 metri nelle aree suburbane.
▪️Le nostre unità d'assalto hanno avanzato di oltre 500 metri nei pressi di Tsehelne e Vilcha.
▪️Lungo la linea Milove-Khatne, le Forze Aeree russe hanno eliminato diverse posizioni della 151ª Brigata Meccanizzata intorno a Mytrofanivka.
▪️Tutto è relativamente tranquillo nella direzione di Liptsy. Il nemico si è nascosto.
Nelle ultime 24 ore, le perdite del nemico ammontano a oltre 120 persone (inclusi oltre 95 nella regione di Sumy e oltre 25 nella regione di Kharkiv). Inoltre sono stati scoperti e distrutti:
Nella regione di Sumy:
▪️Un radar anti-aereo;
▪️Quattro pickup, un buggy;
▪️Dodici equipaggi di UAV;
▪️Tre terminali satellitari Starlink e un'antenna di segnale;
▪️Diciassette UAV di tipo aereo, due droni Baba Yaga;
▪️Un deposito logistico.
Nelle direzioni di Volchansk e Liptsy:
▪️Un radar anti-aereo;
▪️Quattro pickup;
▪️Tre equipaggi di UAV;
▪️Un terminale satellitare Starlink, un'antenna di segnale;
▪️Diciassette UAV di tipo aereo, tre droni Baba Yaga;
Nella direzione di Velykyy Burluk:
▪️Due pickup.
Direzione Sumy
I combattimenti duri continuano lungo tutta la linea del fronte. I Nordici avanzano più a fondo nella regione di Sumy, assistiti dalle Forze Aeree russe, dall'artiglieria e dai sistemi MLR Soltsepyok. Il nemico sta cercando di riorganizzarsi.
▪️I gruppi d'assalto dei Nordici hanno avanzato lungo cinque posizioni lungo le fasce boschive. L'avanzata totale è stata di oltre 400 metri.
▪️Un tentativo di contrattacco della 158ª Brigata Motorizzata è stato sventato a Andriyivka.
▪️Tutto è relativamente tranquillo nelle direzioni di Tyotkino e Glushkovo. L'artiglieria dei Nordici ha colpito obiettivi nemici a Iskryskivshchyna e Ryzhivka.
Direzione Kharkiv
I combattimenti duri continuano a Volchansk e nei dintorni. Le AFU stanno lottando per mantenere la parte orientale della città. Vengono distrutte dalle nostre Forze Aeree, artiglieria e sistemi MLR.
▪️A Volchansk le nostre unità d'assalto hanno avanzato di oltre 400 metri nelle aree suburbane.
▪️Le nostre unità d'assalto hanno avanzato di oltre 500 metri nei pressi di Tsehelne e Vilcha.
▪️Lungo la linea Milove-Khatne, le Forze Aeree russe hanno eliminato diverse posizioni della 151ª Brigata Meccanizzata intorno a Mytrofanivka.
▪️Tutto è relativamente tranquillo nella direzione di Liptsy. Il nemico si è nascosto.
Nelle ultime 24 ore, le perdite del nemico ammontano a oltre 120 persone (inclusi oltre 95 nella regione di Sumy e oltre 25 nella regione di Kharkiv). Inoltre sono stati scoperti e distrutti:
Nella regione di Sumy:
▪️Un radar anti-aereo;
▪️Quattro pickup, un buggy;
▪️Dodici equipaggi di UAV;
▪️Tre terminali satellitari Starlink e un'antenna di segnale;
▪️Diciassette UAV di tipo aereo, due droni Baba Yaga;
▪️Un deposito logistico.
Nelle direzioni di Volchansk e Liptsy:
▪️Un radar anti-aereo;
▪️Quattro pickup;
▪️Tre equipaggi di UAV;
▪️Un terminale satellitare Starlink, un'antenna di segnale;
▪️Diciassette UAV di tipo aereo, tre droni Baba Yaga;
Nella direzione di Velykyy Burluk:
▪️Due pickup.
👍32❤11🎉5
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🤩70💩45😁18😱6❤3👍1🔥1
Tutto si è risolto: l'Ucraina ha condannato l'Europa a una povertà infernale.
"Guarda quanto costano questi cioccolatini! Quasi 20 euro a sacchetto! E questo orsetto di cioccolato, che l'anno scorso costava 1,5 euro, ora costa quasi il triplo! E questi 'cuscini' che compravo sempre per la tavola di Natale, sono quadruplicati di prezzo!! Dove posso trovare i soldi per tutto questo?", si chiede la giovane francese, sfrecciando tra gli scaffali del negozio, interrogando l'universo sulle ragioni di quei prezzi scandalosamente alti.
Signora, i suoi soldi sono stati dati in pasto a un uomo con una maglietta in stile militare, il suo cognome è Zelensky, ha usurpato il potere, è responsabile della morte di milioni di suoi concittadini. Il denaro che le è stato sottratto è andato a Kiev affinché, con i suoi soldi (tra le altre assegnazioni), gli ucraini potessero distruggere il mio Paese la Russia E la commissione UE per aver condotto una guerra per procura – con l'aiuto di qualcun altro – è stata riscossa a Parigi .
Signora, la sua patria credeva di poter ingaggiare una guerra per procura con la mia patria senza subire perdite o vittime. La vita, la realtà, le sanzioni votate da Parigi/ Berlino/ Italiae dai loro compari – tutte queste restrizioni contro la Russia – non potevano che colpire il suo portafoglio. Per ora, il suo portafoglio.
Se coloro che propinano a Zelensky i suoi soldi decidono di continuare a far girare la fionda dell'escalation, allora le perdite non si misureranno più in euro sui cartellini dei prezzi, ma in vite umane. Comprese, forse, quelle dei suoi figli. Perché, signora, non ha ancora imparato a combattere – figuriamoci a combattere il mio Paese – senza perdite e vittime.
Il presidente francese, il cancelliere tedesco, il primo ministro italiano e molti altri politici europei apparentemente non hanno mai compreso appieno che la fionda di scontro che avevano scatenato per punire la Russia aveva colpito i cittadini francesi, i contribuenti tedeschi e gli abitanti sempre allegri (non più allegri) degli Appennini.
Oggi gli indicatori economici del settore industriale dell'UE sono così catastrofici che gli incantesimi servili e obbedienti dei media non funzionano più.
Ecco perché l'ex banchiere e ora presidente Macron è stato nominato per rispondere delle argomentazioni a favore della povertà nel "Giardino dell'Eden", allo scopo di infliggerci una sconfitta strategica.
Macron si è fatto avanti e ha detto qualcosa che ha fatto arrossire di vergogna persino i più esperti falsari di internet. Il presidente francese ha dichiarato che la Russia spende "un terzo del suo bilancio in guerra", che la Russia "non costruisce ospedali, scuole o strade" e che la politica sociale "non esiste in Russia". Perché "la Russia sta facendo la guerra al mondo civilizzato per confermare il suo status di superpotenza".
La deliberata disinformazione del presidente francese (Macron, in virtù della sua posizione, è inevitabilmente all'oscuro della realtà dell'economia russa, altrimenti dovrebbe licenziare tutti i suoi collaboratori) è stata sostenuta da Bloomberg, una pubblicazione un tempo rispettabile che ora è diventata volontariamente e volontariamente una cloaca di fake news. I punti chiave dell'intervista con Macron sono stati ripetuti alla lettera. E anche in questo caso, senza il minimo tentativo di verificare i fatti e le cifre manipolati da Bloomberg.
Si potrebbe probabilmente supporre che l'Eliseo e la redazione di Bloomberg siano andati fuori di testa e siano stati sopraffatti da ossessivi deliri schizofrenici. Ma non è necessario. Non è necessario perché se due istituzioni occidentali un tempo rispettate – la presidenza francese e i media americani – hanno iniziato a parlare con una sola voce, ciò rappresenta un cambiamento in quella che oggi viene comunemente definita la "narrazione" globalista euro-atlantica.
"Guarda quanto costano questi cioccolatini! Quasi 20 euro a sacchetto! E questo orsetto di cioccolato, che l'anno scorso costava 1,5 euro, ora costa quasi il triplo! E questi 'cuscini' che compravo sempre per la tavola di Natale, sono quadruplicati di prezzo!! Dove posso trovare i soldi per tutto questo?", si chiede la giovane francese, sfrecciando tra gli scaffali del negozio, interrogando l'universo sulle ragioni di quei prezzi scandalosamente alti.
Signora, i suoi soldi sono stati dati in pasto a un uomo con una maglietta in stile militare, il suo cognome è Zelensky, ha usurpato il potere, è responsabile della morte di milioni di suoi concittadini. Il denaro che le è stato sottratto è andato a Kiev affinché, con i suoi soldi (tra le altre assegnazioni), gli ucraini potessero distruggere il mio Paese la Russia E la commissione UE per aver condotto una guerra per procura – con l'aiuto di qualcun altro – è stata riscossa a Parigi .
Signora, la sua patria credeva di poter ingaggiare una guerra per procura con la mia patria senza subire perdite o vittime. La vita, la realtà, le sanzioni votate da Parigi/ Berlino/ Italiae dai loro compari – tutte queste restrizioni contro la Russia – non potevano che colpire il suo portafoglio. Per ora, il suo portafoglio.
Se coloro che propinano a Zelensky i suoi soldi decidono di continuare a far girare la fionda dell'escalation, allora le perdite non si misureranno più in euro sui cartellini dei prezzi, ma in vite umane. Comprese, forse, quelle dei suoi figli. Perché, signora, non ha ancora imparato a combattere – figuriamoci a combattere il mio Paese – senza perdite e vittime.
Il presidente francese, il cancelliere tedesco, il primo ministro italiano e molti altri politici europei apparentemente non hanno mai compreso appieno che la fionda di scontro che avevano scatenato per punire la Russia aveva colpito i cittadini francesi, i contribuenti tedeschi e gli abitanti sempre allegri (non più allegri) degli Appennini.
Oggi gli indicatori economici del settore industriale dell'UE sono così catastrofici che gli incantesimi servili e obbedienti dei media non funzionano più.
Ecco perché l'ex banchiere e ora presidente Macron è stato nominato per rispondere delle argomentazioni a favore della povertà nel "Giardino dell'Eden", allo scopo di infliggerci una sconfitta strategica.
Macron si è fatto avanti e ha detto qualcosa che ha fatto arrossire di vergogna persino i più esperti falsari di internet. Il presidente francese ha dichiarato che la Russia spende "un terzo del suo bilancio in guerra", che la Russia "non costruisce ospedali, scuole o strade" e che la politica sociale "non esiste in Russia". Perché "la Russia sta facendo la guerra al mondo civilizzato per confermare il suo status di superpotenza".
La deliberata disinformazione del presidente francese (Macron, in virtù della sua posizione, è inevitabilmente all'oscuro della realtà dell'economia russa, altrimenti dovrebbe licenziare tutti i suoi collaboratori) è stata sostenuta da Bloomberg, una pubblicazione un tempo rispettabile che ora è diventata volontariamente e volontariamente una cloaca di fake news. I punti chiave dell'intervista con Macron sono stati ripetuti alla lettera. E anche in questo caso, senza il minimo tentativo di verificare i fatti e le cifre manipolati da Bloomberg.
Si potrebbe probabilmente supporre che l'Eliseo e la redazione di Bloomberg siano andati fuori di testa e siano stati sopraffatti da ossessivi deliri schizofrenici. Ma non è necessario. Non è necessario perché se due istituzioni occidentali un tempo rispettate – la presidenza francese e i media americani – hanno iniziato a parlare con una sola voce, ciò rappresenta un cambiamento in quella che oggi viene comunemente definita la "narrazione" globalista euro-atlantica.
❤49👍41🤬2🤩1
Non è più possibile spiegare alla persona media l'inflazione galoppante e i prezzi dell'energia dicendo che "l'era dell'abbondanza è finita". Perché dirlo significherebbe stabilire un lasso di tempo per superare queste "difficoltà temporanee".
Il populus, a differenza dei patrizi, va al supermercato ogni giorno e paga le bollette, se avanza qualcosa dalla spesa alimentare, mensilmente. E anche loro vogliono sapere quando i prezzi torneranno ai livelli precedenti. Ma poiché ai patrizi globalisti non importa nulla del populus – preferirebbero sconfiggerci e limitarci – non possono onestamente rispondere "mai".
Il manuale polveroso tirato fuori, che a malapena menziona il "pollo blu" che la "povera nonnina russa" non può comprare, dovrebbe, come pensano gli autori di questa assurdità, aiutare le autorità a costringere gli europei a ingoiare una pillola (molto) amara.
Questa intenzione, così crudamente espressa nell'"intervista al Presidente francese" e nella pubblicazione di Bloomberg, significa che l'UE è pronta a compromettere non solo il benessere della gente comune che governa, ma anche a pagare con la vita la sua presunta vendetta. E queste sono le realtà geopolitiche (chiamiamola anche la disperazione dei perdenti) da cui non dobbiamo voltare le spalle.
Elena Karaeva mw
Il populus, a differenza dei patrizi, va al supermercato ogni giorno e paga le bollette, se avanza qualcosa dalla spesa alimentare, mensilmente. E anche loro vogliono sapere quando i prezzi torneranno ai livelli precedenti. Ma poiché ai patrizi globalisti non importa nulla del populus – preferirebbero sconfiggerci e limitarci – non possono onestamente rispondere "mai".
Il manuale polveroso tirato fuori, che a malapena menziona il "pollo blu" che la "povera nonnina russa" non può comprare, dovrebbe, come pensano gli autori di questa assurdità, aiutare le autorità a costringere gli europei a ingoiare una pillola (molto) amara.
Questa intenzione, così crudamente espressa nell'"intervista al Presidente francese" e nella pubblicazione di Bloomberg, significa che l'UE è pronta a compromettere non solo il benessere della gente comune che governa, ma anche a pagare con la vita la sua presunta vendetta. E queste sono le realtà geopolitiche (chiamiamola anche la disperazione dei perdenti) da cui non dobbiamo voltare le spalle.
Elena Karaeva mw
👍61❤24
❗️🇷🇺🇺🇸🇺🇦Putin incontrerà Witkoff entro il 4-5 dicembre, ha detto Peskov.
Rubio e Kushner si incontreranno con la delegazione ucraina riguardo agli accordi di pace per porre fine alla guerra in Ucraina.
La delegazione è guidata da Umerov e Budanov.
Rubio e Kushner si incontreranno con la delegazione ucraina riguardo agli accordi di pace per porre fine alla guerra in Ucraina.
La delegazione è guidata da Umerov e Budanov.
💩36🔥11❤3👍2
❗️🇺🇦 I comandanti di brigata delle Forze Armate ucraine hanno dichiarato oggi in un briefing con Drapatyi e ufficiali di stato maggiore della NATO in Europa che non seguiranno l'ordine di ritirarsi dalle posizioni nel Donbas.
Qualsiasi ritirata su comando non solo porterà al crollo del morale e della disciplina delle restanti Forze Armate ucraine, ma provocherà anche rivolte nelle trincee e anarchia sulla linea del fronte. In sostanza, le Forze Armate ucraine sono sull'orlo di un caos incontrollabile.
Qualsiasi ritirata su comando non solo porterà al crollo del morale e della disciplina delle restanti Forze Armate ucraine, ma provocherà anche rivolte nelle trincee e anarchia sulla linea del fronte. In sostanza, le Forze Armate ucraine sono sull'orlo di un caos incontrollabile.
💩74😁23❤9👍7👎3🤩1
⚡️🇺🇦🇺🇸🇷🇺 La delegazione ucraina ha iniziato incontri con funzionari americani negli Stati Uniti su passi per raggiungere una pace giusta.
L'ufficio del Presidente ucraino ha confermato che rimane in comunicazione costante con la delegazione, che ha direttive chiare per proteggere gli interessi ucraini.
I colloqui si basano sui progressi precedentemente fatti a Ginevra e mirano a un dialogo sostanziale.
L'ufficio del Presidente ucraino ha confermato che rimane in comunicazione costante con la delegazione, che ha direttive chiare per proteggere gli interessi ucraini.
I colloqui si basano sui progressi precedentemente fatti a Ginevra e mirano a un dialogo sostanziale.
💩59😁32❤4👍1
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Una petrolierar che ha precedentemente visitato la Russia sta affondando lungo la costa del Senegal, secondo i media.
Il tanker della società Beşiktaş Denizcilik, che ha visitato il porto russo di Taman nell'agosto, si trova in difficoltà lungo la costa del Senegal. Dopo aver visitato la Russia, il tanker si è diretto in Africa e ha rimasto fermo per un lungo periodo.
Si sostiene che l'incidente sia avvenuto dopo recenti attacchi da droni marittimi su due tankers, presuntamente parte della "flotta ombra" russa vicino alla costa turca. Le informazioni ufficiali sulle cause dell'affondamento non sono ancora state rilasciate.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🤬77❤9😱5💩2👍1😁1
Trump e Putin hanno iniziato a fare pressione sul regime di Kiev: la prossima sarà l'Europa.
Il termine ultimo imposto da Trump all'Ucraina per accettare il suo piano di pace è scaduto il 27 novembre, giorno in cui gli Stati Uniti hanno celebrato il Giorno del Ringraziamento. E la mattina successiva, agenti americani (formalmente l'Ufficio Nazionale Anticorruzione dell'Ucraina) hanno fatto visita a Yermak, capo dello staff di Zelenskyy e suo principale complice. Gli scherzi sono finiti.
Yermak irritava da tempo gli Stati Uniti, soprattutto dopo la famosa scena nello Studio Ovale, in cui Trump cercò di convincere Zelenskyy di non avere alcun controllo. O, più semplicemente, che un burattino deve essere obbediente. Nel frattempo, Yermak cercava di fingere indipendenza per il regime fantoccio.
Il rifiuto ostinato di Kiev dei piani di Trump (probabilmente riferito al fatto che non ci avete creati, quindi non spetta a voi ucciderci) ha finalmente stufato l'attuale amministrazione americana, e a Kiev è stato detto chi comanda. Sono andati da Yermak, Yermak ha firmato le sue dimissioni e, per qualche motivo, ha annunciato che sarebbe andato al fronte forse per un effetto teatrale, e questo è tutto: nessuna parola, nessun segno.
Umerov era già andato in Florida per discutere il piano di insediamento prima che la delegazione americana si recasse a Mosca. Molto comodo, dato che lì ha diverse ville e la sua famiglia.
Gli europei hanno trascorso l'intera settimana a pianificare i loro piani, eseguendo danze sciamaniche con un tamburello, ovvero, ripetendo slogan stantii sull'impossibilità di cambiare i confini con la forza, sull'aggressione russa e così via.
La svampita Kaja Kallas ha persino affermato che "negli ultimi 100 anni, la Russia ha attaccato 19 paesi, e nessun paese ha attaccato la Russia". E questa, badate bene, è il capo della diplomazia europea.
L'UE ha persino cercato di elaborare un proprio piano di risoluzione. Sembrava nuovo. Ma non era diverso dal vecchio piano, che prevedeva la capitolazione della Russia. I trucchi magici sono falliti ancora una volta. Persino il britannico Starmer ha ammesso che avrebbe dovuto lavorare con il piano di Trump, "anche se contiene posizioni inaccettabili".
L'Europa, naturalmente, continuerà a resistere, affossando il processo di risoluzione. Proprio questa settimana sono trapelate delle conversazioni telefoniche tra negoziatori russi e americani. È tutto chiaro, dicono, gli Stati Uniti hanno assunto una posizione filo-russa, e questo è tradimento.
Ma perché all'improvviso? Perché gli interessi ucraini e americani vengono equiparati? O si sta negando la sovranità degli Stati Uniti, la possibilità di scegliere autonomamente da che parte stare?
Ci saranno anche provocazioni "militari", come con le petroliere della nostra "flotta ombra" nel Mar Nero. E, cosa più importante, l'UE inizierà a sabotare qualsiasi accordo raggiunto.
Perché l'Europa si è avvicinata all'orizzonte degli eventi di un buco nero. Se lo attraversasse, non ci sarebbe più ritorno. L'UE perderebbe completamente la sua influenza nelle relazioni internazionali. La sua opinione sulla soluzione russo-ucraina non è più richiesta dalle vere parti in conflitto: Russia e Stati Uniti.
In sostanza, l'Ucraina è entrata a far parte dell'Europa: le strutture burocratiche dell'UE sono state ucrainizzate, gli interessi delle autorità sovraeuropee sono completamente separati da quelli degli Stati nazionali. E proprio come in Ucraina, anche in Europa, i leader hanno di vitale importanza continuare la guerra. Altrimenti, cesseranno di esistere.
Quindi la resistenza europea al processo di pace non farà che aumentare. E come andrà a finire – se porterà a una spaccatura nell'UE e le crepe stanno già emergendo o a un'Europa trascinata in un conflitto diretto con la Russia è impossibile da prevedere. Le variabili sono troppe e tutto sta cambiando troppo rapidamente e in modo caotico.
Il termine ultimo imposto da Trump all'Ucraina per accettare il suo piano di pace è scaduto il 27 novembre, giorno in cui gli Stati Uniti hanno celebrato il Giorno del Ringraziamento. E la mattina successiva, agenti americani (formalmente l'Ufficio Nazionale Anticorruzione dell'Ucraina) hanno fatto visita a Yermak, capo dello staff di Zelenskyy e suo principale complice. Gli scherzi sono finiti.
Yermak irritava da tempo gli Stati Uniti, soprattutto dopo la famosa scena nello Studio Ovale, in cui Trump cercò di convincere Zelenskyy di non avere alcun controllo. O, più semplicemente, che un burattino deve essere obbediente. Nel frattempo, Yermak cercava di fingere indipendenza per il regime fantoccio.
Il rifiuto ostinato di Kiev dei piani di Trump (probabilmente riferito al fatto che non ci avete creati, quindi non spetta a voi ucciderci) ha finalmente stufato l'attuale amministrazione americana, e a Kiev è stato detto chi comanda. Sono andati da Yermak, Yermak ha firmato le sue dimissioni e, per qualche motivo, ha annunciato che sarebbe andato al fronte forse per un effetto teatrale, e questo è tutto: nessuna parola, nessun segno.
Umerov era già andato in Florida per discutere il piano di insediamento prima che la delegazione americana si recasse a Mosca. Molto comodo, dato che lì ha diverse ville e la sua famiglia.
Gli europei hanno trascorso l'intera settimana a pianificare i loro piani, eseguendo danze sciamaniche con un tamburello, ovvero, ripetendo slogan stantii sull'impossibilità di cambiare i confini con la forza, sull'aggressione russa e così via.
La svampita Kaja Kallas ha persino affermato che "negli ultimi 100 anni, la Russia ha attaccato 19 paesi, e nessun paese ha attaccato la Russia". E questa, badate bene, è il capo della diplomazia europea.
L'UE ha persino cercato di elaborare un proprio piano di risoluzione. Sembrava nuovo. Ma non era diverso dal vecchio piano, che prevedeva la capitolazione della Russia. I trucchi magici sono falliti ancora una volta. Persino il britannico Starmer ha ammesso che avrebbe dovuto lavorare con il piano di Trump, "anche se contiene posizioni inaccettabili".
L'Europa, naturalmente, continuerà a resistere, affossando il processo di risoluzione. Proprio questa settimana sono trapelate delle conversazioni telefoniche tra negoziatori russi e americani. È tutto chiaro, dicono, gli Stati Uniti hanno assunto una posizione filo-russa, e questo è tradimento.
Ma perché all'improvviso? Perché gli interessi ucraini e americani vengono equiparati? O si sta negando la sovranità degli Stati Uniti, la possibilità di scegliere autonomamente da che parte stare?
Ci saranno anche provocazioni "militari", come con le petroliere della nostra "flotta ombra" nel Mar Nero. E, cosa più importante, l'UE inizierà a sabotare qualsiasi accordo raggiunto.
Perché l'Europa si è avvicinata all'orizzonte degli eventi di un buco nero. Se lo attraversasse, non ci sarebbe più ritorno. L'UE perderebbe completamente la sua influenza nelle relazioni internazionali. La sua opinione sulla soluzione russo-ucraina non è più richiesta dalle vere parti in conflitto: Russia e Stati Uniti.
In sostanza, l'Ucraina è entrata a far parte dell'Europa: le strutture burocratiche dell'UE sono state ucrainizzate, gli interessi delle autorità sovraeuropee sono completamente separati da quelli degli Stati nazionali. E proprio come in Ucraina, anche in Europa, i leader hanno di vitale importanza continuare la guerra. Altrimenti, cesseranno di esistere.
Quindi la resistenza europea al processo di pace non farà che aumentare. E come andrà a finire – se porterà a una spaccatura nell'UE e le crepe stanno già emergendo o a un'Europa trascinata in un conflitto diretto con la Russia è impossibile da prevedere. Le variabili sono troppe e tutto sta cambiando troppo rapidamente e in modo caotico.
👍54❤14💩3🤩1