🔥 Sbloccato finalmente il credito d’imposta per le imprese che investono nella Zona economica speciale unica del Mezzogiorno, con un intervento che vale 1,8 miliardi di euro stanziati con il decreto Sud dello scorso settembre.
✅Su Il Sole 24 ORE il mio articolo con le modalità operative esplicate nel decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio.
👉 https://ntpluslavoro.ilsole24ore.com/art/credito-imposta-fino-45percento-zes-unica-AGdcrvC
Tuttavia, ho alcuni dubbi su questo strumento agevolativo che voglio esprimervi:
1️⃣ Le Zone Economiche Speciali sono pensate per ridurre le disparità regionali. Ma siamo sicuri che l’attuale configurazione delle ZES uniche possa davvero livellare il campo di gioco? Ci sono preoccupazioni riguardo all’efficacia di queste zone nel raggiungere le aree più depresse, dove le infrastrutture sono carenti e le opportunità di investimento meno attraenti.
2️⃣ Un altro aspetto critico riguarda i controlli sull’utilizzo dei fondi pubblici. Seppur siano previsti meccanismi di verifica, la loro efficacia rimane un punto interrogativo. In passato, abbiamo visto come la mancanza di controlli stringenti possa portare ad abusi e a un uso inefficace delle risorse.
3️⃣ La creazione di posti di lavoro è uno degli obiettivi principali delle ZES uniche. Tuttavia, c’è da chiedersi quanto questi posti di lavoro siano realmente sostenibili nel lungo termine. Le imprese potrebbero essere incentivate a creare impieghi temporanei per beneficiare dei crediti d’imposta, senza un reale impegno a lungo termine verso i lavoratori e le comunità locali.
4️⃣ Le ZES uniche dovrebbero favorire l’innovazione e la competitività. Tuttavia, senza un chiaro piano di supporto per la ricerca e lo sviluppo, queste aree rischiano di non attrarre gli investimenti tecnologici necessari per una trasformazione economica profonda. È essenziale che insieme ai benefici fiscali vengano promossi programmi di formazione e innovazione che possano rendere le imprese più competitive a livello globale.
#ZESunica #CreditoImposta
✅Su Il Sole 24 ORE il mio articolo con le modalità operative esplicate nel decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio.
👉 https://ntpluslavoro.ilsole24ore.com/art/credito-imposta-fino-45percento-zes-unica-AGdcrvC
Tuttavia, ho alcuni dubbi su questo strumento agevolativo che voglio esprimervi:
1️⃣ Le Zone Economiche Speciali sono pensate per ridurre le disparità regionali. Ma siamo sicuri che l’attuale configurazione delle ZES uniche possa davvero livellare il campo di gioco? Ci sono preoccupazioni riguardo all’efficacia di queste zone nel raggiungere le aree più depresse, dove le infrastrutture sono carenti e le opportunità di investimento meno attraenti.
2️⃣ Un altro aspetto critico riguarda i controlli sull’utilizzo dei fondi pubblici. Seppur siano previsti meccanismi di verifica, la loro efficacia rimane un punto interrogativo. In passato, abbiamo visto come la mancanza di controlli stringenti possa portare ad abusi e a un uso inefficace delle risorse.
3️⃣ La creazione di posti di lavoro è uno degli obiettivi principali delle ZES uniche. Tuttavia, c’è da chiedersi quanto questi posti di lavoro siano realmente sostenibili nel lungo termine. Le imprese potrebbero essere incentivate a creare impieghi temporanei per beneficiare dei crediti d’imposta, senza un reale impegno a lungo termine verso i lavoratori e le comunità locali.
4️⃣ Le ZES uniche dovrebbero favorire l’innovazione e la competitività. Tuttavia, senza un chiaro piano di supporto per la ricerca e lo sviluppo, queste aree rischiano di non attrarre gli investimenti tecnologici necessari per una trasformazione economica profonda. È essenziale che insieme ai benefici fiscali vengano promossi programmi di formazione e innovazione che possano rendere le imprese più competitive a livello globale.
#ZESunica #CreditoImposta