🔥🔥A partire dal 30 marzo e fino al 28 maggio sarà possibile richiedere il nuovo contributo a fondo perduto previsto dal Dl Decreto Sostegni
✅I requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto
Due i requisiti per accedere al sostegno:
1️⃣aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro
2️⃣aver registrato nel 2020 un calo mensile medio del fatturato e dei corrispettivi rispetto al 2019 di almeno il 30%.
✅Chi è escluso dal contributo
Sono esclusi dalla fruizione del bonus i soggetti la cui attività risulti cessata alla data di entrata in vigore del Decreto (23 marzo 2021) o che abbiano attivato la partita Iva successivamente (a partire dal 24 marzo 2021), gli enti pubblici (art. 74 del Tuir), gli intermediari finanziari e le società di partecipazione (art. 162-bis del Tuir).
✅Come si calcola il contributo
Per ottenere il contributo bisogna aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro. E l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 deve essere inferiore almeno del 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2019. Il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato/corrispettivi per i soggetti che hanno attivato la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019, sempre che rispettino il presupposto del limite di ricavi o compensi di 10 milioni di euro.
✅Contributo minimo di 1.000 euro, massimo di 150.000
È comunque garantito un contributo minimo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. L’importo del contributo riconosciuto non può in ogni caso superare 150.000 euro.
✅Contributo subito o credito di imposta
La novità riguarda la possibilità di poter optare per il credito di imposta. In caso di scelta di tale opzione, l’Agenzia delle Entrate invierà comunque un messaggio di avvenuto riconoscimento del credito dopo aver effettuato le opportune verifiche riguardo al diritto al contributo.
✅Rivolgiti al tuo commercialista
Fare il calcolo del fatturato, verificare la coincidenza delle date, identificare i parametri in relazione al regime fiscale adottato alla partita iva, sono informazioni delicate che possono variare da caso a caso. Ecco perché la decisione più saggia è quella di rivolgersi al proprio commercialista, tenendo sempre in considerazione del fatto che il vostro consulente è un professionista che sta lavorando per voi 😉
Qui in basso il link con tutta la modulistica per la richiesta del contributo 👇👇👇👇
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/-/provvedimento-del-23-marzo-2021
#DecretoSostegni #StudioMaraglino #crearevalore
📧 info@mauriziomaraglino.it
✅I requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto
Due i requisiti per accedere al sostegno:
1️⃣aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro
2️⃣aver registrato nel 2020 un calo mensile medio del fatturato e dei corrispettivi rispetto al 2019 di almeno il 30%.
✅Chi è escluso dal contributo
Sono esclusi dalla fruizione del bonus i soggetti la cui attività risulti cessata alla data di entrata in vigore del Decreto (23 marzo 2021) o che abbiano attivato la partita Iva successivamente (a partire dal 24 marzo 2021), gli enti pubblici (art. 74 del Tuir), gli intermediari finanziari e le società di partecipazione (art. 162-bis del Tuir).
✅Come si calcola il contributo
Per ottenere il contributo bisogna aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro. E l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 deve essere inferiore almeno del 30% dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2019. Il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato/corrispettivi per i soggetti che hanno attivato la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019, sempre che rispettino il presupposto del limite di ricavi o compensi di 10 milioni di euro.
✅Contributo minimo di 1.000 euro, massimo di 150.000
È comunque garantito un contributo minimo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. L’importo del contributo riconosciuto non può in ogni caso superare 150.000 euro.
✅Contributo subito o credito di imposta
La novità riguarda la possibilità di poter optare per il credito di imposta. In caso di scelta di tale opzione, l’Agenzia delle Entrate invierà comunque un messaggio di avvenuto riconoscimento del credito dopo aver effettuato le opportune verifiche riguardo al diritto al contributo.
✅Rivolgiti al tuo commercialista
Fare il calcolo del fatturato, verificare la coincidenza delle date, identificare i parametri in relazione al regime fiscale adottato alla partita iva, sono informazioni delicate che possono variare da caso a caso. Ecco perché la decisione più saggia è quella di rivolgersi al proprio commercialista, tenendo sempre in considerazione del fatto che il vostro consulente è un professionista che sta lavorando per voi 😉
Qui in basso il link con tutta la modulistica per la richiesta del contributo 👇👇👇👇
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/-/provvedimento-del-23-marzo-2021
#DecretoSostegni #StudioMaraglino #crearevalore
📧 info@mauriziomaraglino.it
www.agenziaentrate.gov.it
Normativa e prassi - Provvedimento del 23 marzo 2021 - Agenzia delle Entrate
Definizione del contenuto informativo, delle modalità e dei termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22…