🌐 Novità Importante per Professionisti e Imprese! 🚀
🟢Il MIMIT ha appena lanciato la nuova piattaforma online dedicata alla gestione del bonus ricerca e sviluppo. Se sei un professionista interessato a entrare nell’Albo dei certificatori del credito d’imposta, ora è il momento di agire!
📜 Il Decreto pubblicato dettaglia modalità e termini per l’iscrizione, in linea con il DPCM del 15 settembre 2023.
🔍 Scopri tutti i dettagli nel mio ultimo articolo su Giuffrè Francis Lefebvre
#BonusRicercaESviluppo #Professionisti #MIMIT
https://www.quotidianopiu.it/dettaglio/10842780/bonus-ricerca-e-sviluppo-iscrizioni-allalbo-dei-certificatori
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🔥🔥Come cambieranno i controlli e le sanzioni del Fisco sulle dichiarazioni dei redditi
📣Importanti aggiornamenti normativi stanno cambiando le modalità con cui il fisco gestisce le dichiarazioni dei redditi.
🚫 Chi omette di presentare la dichiarazione dei redditi e viene scoperto, ad oggi rischia una sanzione fino al 240% dell’imposta evasa. Tuttavia, se il nuovo schema del decreto legislativo del 21 febbraio 2024 verrà approvato definitivamente, tale sanzione massima verrà ridotta al 120%.
✉️ Se invece hai regolarmente dichiarato i tuoi redditi, potresti ricevere una comunicazione dal Fisco che contesta delle discrepanze. Questo può avvenire in seguito a:
1. Un controllo automatico che evidenzia incogruenze tra quanto dichiarato e i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate.
2. Una lettera di compliance inviata in seguito al rilevamento di discrepanze, come redditi o compensi non dichiarati.
Nel 2023, sono state inviate ben 3,2 milioni di queste comunicazioni, portando a un recupero di circa 4 miliardi di euro.
📝 Se ricevi una contestazione ma ritieni che i dati della tua dichiarazione siano corretti, è fondamentale rispondere tempestivamente all’Agenzia con una comunicazione supportata da adeguata documentazione. In caso di errore, è possibile presentare una dichiarazione integrativa, approfittando di una sanzione ridotta, grazie al decreto del 21 febbraio, che passerebbe dal 15% a circa il 10%.
#DichiarazioneDeiRedditi #Fisco #ControlliFiscali #NovitàFiscali #AgenziaDelleEntrate #Professionisti
📣Importanti aggiornamenti normativi stanno cambiando le modalità con cui il fisco gestisce le dichiarazioni dei redditi.
🚫 Chi omette di presentare la dichiarazione dei redditi e viene scoperto, ad oggi rischia una sanzione fino al 240% dell’imposta evasa. Tuttavia, se il nuovo schema del decreto legislativo del 21 febbraio 2024 verrà approvato definitivamente, tale sanzione massima verrà ridotta al 120%.
✉️ Se invece hai regolarmente dichiarato i tuoi redditi, potresti ricevere una comunicazione dal Fisco che contesta delle discrepanze. Questo può avvenire in seguito a:
1. Un controllo automatico che evidenzia incogruenze tra quanto dichiarato e i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate.
2. Una lettera di compliance inviata in seguito al rilevamento di discrepanze, come redditi o compensi non dichiarati.
Nel 2023, sono state inviate ben 3,2 milioni di queste comunicazioni, portando a un recupero di circa 4 miliardi di euro.
📝 Se ricevi una contestazione ma ritieni che i dati della tua dichiarazione siano corretti, è fondamentale rispondere tempestivamente all’Agenzia con una comunicazione supportata da adeguata documentazione. In caso di errore, è possibile presentare una dichiarazione integrativa, approfittando di una sanzione ridotta, grazie al decreto del 21 febbraio, che passerebbe dal 15% a circa il 10%.
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