🇳🇮 • La notizia di un accordo tra Russia e Nicaragua per l'installazione di basi militari e missilistiche russe in territorio nicaraguense sembra riportare il passato nel presente.

Non è la prima volta, infatti, che Nicaragua e Russia stabiliscono rapporti. Quando quest'ultima si chiamava ancora Unione Sovietica, ad esempio, diede grande appoggio ai guerriglieri anti-statunitensi locali. Statunitensi che, prima con un'invasione vera e propria, poi con un governo amico, mantennero il controllo del Nicaragua per gran parte del periodo della Guerra Fredda.

C'è però un altro motivo per Mosca che spinge a legare con il Nicaragua, oltre alla posizione geografica e alle istanze antistatunitensi: da tempo, infatti, si progetta qui un canale alternativo a quello di Panama, o comunque concorrente. E, di recente, il presidente nicaraguense ha invitato la Russia a partecipare alla costruzione di questo canale (un po' perché sono praticamente alleati, un po' perché qualcuno i fondi ce li dovrà pur mettere).

Lasciateci, da ultimo, un riferimento pop, che in questo caso è inevitabile perché estremamente curioso. Nel 1984 esce una pellicola americana intitolata "Alba Rossa", che racconta la resistenza di giovani americani all'interno del loro Paese a seguito dell'invasione da parte di Cuba e... del Nicaragua (che inviano truppe in avanscoperta per conto dell'Unione Sovietica). Il tutto perché l'America è indebolita dallo scioglimento della NATO. Curioso, no?

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🇷🇺 All'aeroporto di Belbek in Crimea è iniziata la costruzione di rifugi in cemento armato e strutture leggere per aeromobili. In precedenza, lavori simili erano stati visti a Kursk e Krymsk