Sono inquieto, perché avete tolto ogni freno alla vostra vena illiberale. Dividere il popolo è qualcosa di diabolico, nel senso proprio etimologico che definisce “colui che divide”. Questo fate, dividere per consolidare il Draghistan, il sultanato delle privatizzazioni, dell’austerity, dei banchieri al comando. La narrazione terroristica del regime di emergenza è così tanto senza logica che entra in corto circuito, si incarta e ormai fatichiamo persino a controbattere. Lo dice in modo efficace il sito di Luca Pacioli: La narrazione terrorizzante dice che i vaccini anti-Covid ci restituiranno la libertà, poi che almeno proteggeranno dalle forme gravi della malattia, poi che i contagi crescono e siamo di nuovo a rischio ma è colpa dei no vax - negando l'evidenza dei dati numerici per cui vaccinati e non vaccinati si ammalano, vengono ospedalizzati e muoiono in proporzioni simili, poi che i vaccini sono così efficaci e necessari che non bastano, e bisogna assolutamente rifarseli non si sa quante altre volte. Ti dice che il green pass ci darà la libertà, che sei sicuro di non ammalarti se in un posto ci sono solo vaccinati, e poi che bisogna accorciarne la validità per far vaccinare di nuovo perché i vaccinati dopo un po' "scadono", ed estenderne l'obbligatorietà ad arbitrio del governo. Ti dice che grazie ai vaccini e al green pass non ci saranno più lockdown, e poi che la situazione è di nuovo preoccupante, per colpa dei no vax che sono tra i cittadini adulti si è no il 15%, e che forse qualche lockdownino purtroppo dovremo farlo per salvare il Natale, o la Pasqua, o chissà cosa: il tutto mentre gli ospedali sono quasi vuoti, mentre d'inverno con le influenze "normali" sono sempre stati zeppi di gente. Ti dice che se chiudiamo a casa quei maledetti untori, che si ostinano a non credere nella "Scienzah", saremo finalmente tutti sicuri. Ti dice che bisogna assolutamente vaccinare i bambini, che di Covid non sono mai morti e acquisirebbero un'immunità naturale 10 volte più forte di quella artificiale, per salvare gli anziani che sono quasi tutti vaccinati, molti anche con 3 dosi, sottoponendoli a un rischio di reazioni avverse 20 volte superiore a quello del virus. Ti dice che siamo sempre a rischio, sempre sull'orlo di una ondata o di un "collasso", ma contemporaneamente siamo fortunati ad avere un governo saggio e buono che si preoccupa per la nostra salute e ci protegge, mica come quei pazzi degli inglesi che hanno riaperto tutto e vivono normalmente come se nulla fosse ... Messaggi accavallati, aggrovigliati, ripetuti come un mantra 24 ore su 24 dalla quasi totalità dei media radiotelevisivi, cartacei, social, nei talk show, dell'intrattenimento, nei programmi sportivi, ovunque. Voi davvero pensate che persone che non si fanno un tampone da mesi, MILIONI DI VACCINATI che vedono cadere giorno per giorno la protezione del farmaco assunto, siano così sicure – anche se si infettano - da poter e dover segregare persone che fanno un tampone frequente? Il dramma è che voi lo pensate davvero. E lo dite ventiquattrore su ventiquattro dai tabernacoli infernali della vostra comunicazione monocorde. Non sapete quello che fate. Questo è il dramma. E tutte le persone di buon senso che vi dicono: “ci sono alternative! Ci sono altri modi consolidati di gestire la sindemia del Covid che funzionano, li troviamo in tanti paesi normali”, le offendete con etichette denigratorie che stridono per come insultano una massa indistinta di persone razionali. Di notte tutte le vacche sono nere. Nella notte del green pass tutte le persone razionali che dissentono dal vostro avventurismo sono no-vax. È il momento di accendere la luce. Di comporre un nuovo patto sociale per rimediare al vostro OSCURANTISMO. Un patto sociale contro un potere che divide. #NoGreenPass #Alternativa Alternativa
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Nel #Draghistan si sta completando l'emanazione delle #LeggiVaccistissime. Dopo questa ubriacatura liberticida, la nuova repubblica fondata sull'ipocondria sarà preda di un'accelerazione drammatica della crisi economica e sociale, in attesa dei compratori e delle banche che pasteggeranno sulle rovine. Il Vile Affarista ha lavorato sulla paura di milioni di persone, sulla forza dell'estorsione e sulla rinuncia dei partiti. L'#Alternativa comincia ora da un'attraversata di un paesaggio sconvolto.
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Domani, a partire dalle ore 11.00, saremo in piazza SS Apostoli, a Roma, con altre forze d’opposizione, per dire NO all’invio di armi, NO alla guerra, NO all'aumento della spesa militare.

Fin dall’inizio della guerra in Ucraina abbiamo assunto una posizione netta e precisa, in evidente contrasto con la linea assunta dal Governo Draghi e dalla sua maggioranza. Scelte scellerate e propositi guerrafondai ci possono portare alla distruzione.

Noi vogliamo opporci e dire SI alla pace, SI alla diplomazia per fermare le azioni militari sul campo e riportare le parti al tavolo della trattativa. Dobbiamo fermare questo Governo di maggiordomi al servizio di interessi lontani, prima che sia troppo tardi, e contribuire alla costruzione della pace che oggi è più che mai rivoluzionaria.

#Alternativa Alternativa

Il Governo Draghi dica in modo chiaro agli italiani se sta contemplando l'ipotesi di ricorrere al #Mes. Ci faccia sapere se intenda ingabbiare l'Italia in un meccanismo perverso che condizionerà pesantemente le sorti del paese e la vita delle persone.

Noi di #Alternativa non ce ne staremo con le mani in mano! Leggete qui 👇https://www.facebook.com/Alternativaufficiale/posts/330116349307571

Di questo passo gli italiani si indebiteranno a vita per pagare il gas. I cittadini sono schiacciati dalle politiche disastrose di #Draghi, sono perseguitati dagli aumenti dei prezzi che pesano sulla serenità delle famiglie. Vivere costa caro, in Italia, un Paese ormai allo sfascio. Cosa stanno aspettando Draghi e i suoi amici dei peggiori? Vadano a casa: sono degli incapaci, degli sfasciafamiglie, degli avvoltoi.

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#Alternativa Alternativa

Quella di oggi, da parte di Draghi, circondato da una nuvola di vice-maggiordomi impettiti, è stata una ruvida e arrogante chiamata alle armi, in tutti i sensi. I volontari erano già stati mobilitati i giorni scorsi: abbiamo visto un formicaio agitatissimo che schierava rapidamente tutti i suoi soldati. Imperdibili i comunicati dei caporioni degli ordini delle professioni sanitarie, il passaparola fluviale di un migliaio di sindaci, la lettera accorata a Il Sole 24 Ore firmata dai commercialisti e dagli avvocati, compresi gli avvocati che scrivono per quel giornale, il pullulare di manifestazioni dei maggiorenti dei ceti abbienti, spaventati dalla prospettiva di non avere più il garante della mangiatoia. Tutti imploravano di scongiurare la crisi di governo e il voto anticipato. Non era l’Italia, era “soltanto” un blocco sociale dominante che si arroccava e si compattava, ma Draghi sostiene che quella fosse l’Italia tutta che lo acclamava. L’unica degna di manifestare, mentre chi non lo acclama negherebbe secondo lui, Uomo della Provvidenza, che «ora c’è bisogno di un sostegno convinto all’esecutivo. Non di proteste non autorizzate e talvolta violente contro la maggioranza di governo». Pieni poteri per il sultano del Draghistan, dunque, a garanzia di un blocco sociale di abbienti. È il blocco sociale organico al "vincolo esterno", un blocco che ricomprende tutte le forme organizzate di sindacato economico: capi sindacali, confindustriali, profittatori degli ordini professionali, tutta gente pronta a mandare gli altri in malora dopo l’ennesima travolgente ondata di neoliberismo e privatizzazioni, un reset che vuole lasciare una Repubblica irriconoscibile, impoverita, disarticolata, asservita a poteri lontani e ingordi. Questo compattamento/arroccamento ha un grande significato anche per chi vi si oppone. Bisogna trovare il modo di dare una rappresentanza forte a un altro blocco sociale, unendo gli esclusi e trovando consenso presso chi anche nell'area delle imprese, delle professioni e del lavoro è consapevole del rischio estremo di un crollo dell'Italia in mano al draghismo terminale. Uniamo le forze per scacciare via l’uomo che incarna – ben oltre la sua parentesi di governo - un trentennio di declino e di sofferenze e oggi di guerra, rivendicata in spregio alla Costituzione. Alternativa farà la sua parte per arrivare a sconfiggerlo e vendicare un popolo tradito da molti stessi parlamentari. #Alternativa Alternativa
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Perché Speranza e i suoi ministri sono andati avanti ostinatamente con “tachipirina e vigile attesa”, negando altre cure covid, nonostante l’evidenza dei fatti li smentisse? Un errore clamoroso che ha riempito le terapie intensive, come fa notare il nostro Andrea Colletti. Oggi il ministero della salute cambia versione, ma le responsabilità degli errori compiuti restano nei confronti di tantissimi italiani che potevano essere salvati. #Alternativa Alternativa
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