Forwarded from The Dome 🇮🇹 | Italia / USA / UE / India (G ̼̤̬͙̗͜i͈ͬ̑ͨ ͚̫͓a̖̬̋͌̍́nͮ̃l̺͙̙̜u̻͚̻̩͠҉̷c̸̜̦͙ͭͤ̀͡͞a)
🇮🇹
Esercito italiano: “Massima efficienza” delle armi. Ma solo sulla carta: di 125 carri armati ne funziona la metà. Le altre forze stanno peggio
Ha fatto molto discutere la circolare dello Stato Maggiore dell’Esercito che dispone uno stato di pre-allerta dei militari italiani in correlazione al conflitto in Ucraina.
Tutte e tre le forze che compongono la Difesa italiana versano da anni in uno stato di carenza di risorse, mezzi e uomini tale da inficiare la capacità di deterrenza e protezione.
Forze di intervento dell'Esercito Italiano
In totale è composto da 95.511 militari, ma:
- nel 2020 solo il 20% ha preso parte ad esercitazioni belliche
- un altro 20% circa è stato impiegato in compiti per missioni all’estero (3.393) o per operazioni come “strade sicure” (7.803), avviata nel 2008 per contrastare la criminalità
Altre criticità dell'Esercito-Marina-Aeronautica Italiana
- abbiamo 125 carri armati, meno della metà sono operativi
- in 20 anni siamo passati da 842 aerei a 500, meno di 300 hanno funzioni di combattimento
- i droni sono disarmati
- due portaerei (Garibaldi e Cavour, la Trieste è ancora lontana dal varo), ma così pochi uomini da garantirne a malapena il funzionamento
Il Cavour è operativo per i famosi F35, ma Marina e Aeronautica ne dispongono in numero irrisorio che non esprime la quantità critica per garantire una difesa. Ne arriveranno altri (30 è la cifra auspicata) ma solo tra 6/7 anni si parlerà di vera operatività.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
#Italia #Esercito #Guerra
-The Dome
Esercito italiano: “Massima efficienza” delle armi. Ma solo sulla carta: di 125 carri armati ne funziona la metà. Le altre forze stanno peggio
Ha fatto molto discutere la circolare dello Stato Maggiore dell’Esercito che dispone uno stato di pre-allerta dei militari italiani in correlazione al conflitto in Ucraina.
Tutte e tre le forze che compongono la Difesa italiana versano da anni in uno stato di carenza di risorse, mezzi e uomini tale da inficiare la capacità di deterrenza e protezione.
Forze di intervento dell'Esercito Italiano
In totale è composto da 95.511 militari, ma:
- nel 2020 solo il 20% ha preso parte ad esercitazioni belliche
- un altro 20% circa è stato impiegato in compiti per missioni all’estero (3.393) o per operazioni come “strade sicure” (7.803), avviata nel 2008 per contrastare la criminalità
Altre criticità dell'Esercito-Marina-Aeronautica Italiana
- abbiamo 125 carri armati, meno della metà sono operativi
- in 20 anni siamo passati da 842 aerei a 500, meno di 300 hanno funzioni di combattimento
- i droni sono disarmati
- due portaerei (Garibaldi e Cavour, la Trieste è ancora lontana dal varo), ma così pochi uomini da garantirne a malapena il funzionamento
Il Cavour è operativo per i famosi F35, ma Marina e Aeronautica ne dispongono in numero irrisorio che non esprime la quantità critica per garantire una difesa. Ne arriveranno altri (30 è la cifra auspicata) ma solo tra 6/7 anni si parlerà di vera operatività.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
#Italia #Esercito #Guerra
-The Dome
Forwarded from 🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
#atrocitadeinazisti #prigionieri #esercito #Russia
⚡️️RT esclusiva
L'80a brigata delle forze armate ucraine, i cui combattenti hanno fucilato i prigionieri di guerra russi, ha sede a Lvov e collabora strettamente con la NATO.
Lo ha riferito a RT un ex soldato ucraino. In precedenza, lui stesso ha prestato servizio in questa brigata, ma è passato dalla parte della Federazione Russa dopo che gli ucraini hanno giustiziato suo padre.
Secondo lui, ai combattenti dell'80a brigata è stato insegnato a odiare tutto ciò che è russo, tali pensieri sono stati impiantati in loro molto prima dell'inizio dell'operazione speciale.
I dettagli nel filmato del corrispondente militare di RT Murad Gazdiev, @msgazdiev.
Fonte: @RT_RUSSIAN
➡️ @italiazforzaverita
⚡️️RT esclusiva
L'80a brigata delle forze armate ucraine, i cui combattenti hanno fucilato i prigionieri di guerra russi, ha sede a Lvov e collabora strettamente con la NATO.
Lo ha riferito a RT un ex soldato ucraino. In precedenza, lui stesso ha prestato servizio in questa brigata, ma è passato dalla parte della Federazione Russa dopo che gli ucraini hanno giustiziato suo padre.
Secondo lui, ai combattenti dell'80a brigata è stato insegnato a odiare tutto ciò che è russo, tali pensieri sono stati impiantati in loro molto prima dell'inizio dell'operazione speciale.
I dettagli nel filmato del corrispondente militare di RT Murad Gazdiev, @msgazdiev.
Fonte: @RT_RUSSIAN
➡️ @italiazforzaverita