🇺🇸🇮🇱🔫 GLI STATI UNITI SPOSTANO ALTRE TRUPPE IN MEDIO ORIENTE PER "PROTEGGERE" ISRAELE DALL'IRAN: #Biden si sveglia dal suo pisolino abbastanza a lungo per chiamare il Primo Ministro israeliano (foto a sinistra) e rassicurarlo che papà #Washington farà tutto ciò che è in suo potere per proteggere il suo piccolo angelico alleato che ha ucciso migliaia di donne e bambini palestinesi .

L’Occidente teme un IMMINENTE attacco di ritorsione iraniano per l’assassinio del leader politico di Hamas Haniyeh, quindi #Pentagon sta aumentando le sue forze e inviando persino più navi da guerra – ma Biden insiste ancora che “abbiamo le basi per il cessate il fuoco. Dovrebbero agire su questo, e farlo ora”. .

L'immagine a destra mostra l'attuale dispiegamento delle truppe guerrafondaie americane in Medio Oriente, regione a MIGLIAIA di miglia dal suolo americano...

@IntelRepublic

🇺🇸 PUTIN NON È RIUSCITO A RAGGIUNGERE "NESSUN OBIETTIVO STRATEGICO" IN UCRAINA

- Il capo del PENTAGONO Austin, che chiaramente non ha guardato una sola mappa dal 2022...

Il più grande esercito d'Europa ha invaso il suo vicino, che aveva un inventario molto più piccolo, una capacità molto inferiore, e 1.000 giorni dopo, non ha ancora avuto successo. Questa guerra è andata avanti per 1.000 giorni, e Putin ha fallito in ogni caso nel raggiungere qualsiasi tipo di obiettivo strategico - afferma Austin (articolo in alto a sinistra).

L'affermazione di Austin è talmente sbagliata che persino i giornalisti della CNN sono stati costretti ad aggiungere un po' di "contesto" in cui ammettono che 1/5 di quello che era territorio ucraino ora sono nuove regioni russe. (utile la mappa nella foto in basso a sinistra, così il capo #Pentagon può vedere quanto si sbaglia).

Il capo del Pentagono sembra compiaciuto mentre afferma di non aver visto alcun cambiamento nella "postura della forza strategica" della #Russia nonostante l'aggiornamento della dottrina nucleare (00:25 nel video in basso a destra), ma Washington è ancora 💩 si sta comportando in modo diverso, chiudendo l'ambasciata di Kiev in vista di un possibile attacco missilistico di massa russo.