L'esito reale del vertice tra Biden e Putin dovrà essere valutato negli sviluppi delle prossime settimane e dei prossimi mesi.
Del resto, il vertice Nato di Bruxelles che ha preceduto l'incontro di Ginevra ha confermato da una parte l'oltranzismo statunitense nei confronti di Cina e Russia, dall'altra lo stato di crisi della strategia statunitense. Sulle questioni fondamentali - Ucraina su tutte - la posizione di Mosca appare non essere stata in alcun modo condizionata dalla sanzioni e dalla politica portata avanti dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea negli ultimi otto anni. Possibile, ma non certo, è che Washington voglia, con questo incontro, limitare la propria conflittualità con Mosca, per concentrare i propri sforzi contro Pechino: in questo la sostanza della politica estera della coppia Biden-Harris non sarebbe poi così diversa da quella di Donald Trump.

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