Forwarded from Z News ChannelZ📡
#aggiornamento
L’esercito turco attacca in Siria.
Attacco dell’esercito turco in Siria contro diverse postazioni delle Syrian Democratic Forces (SDF), situate nel Nord del Paese. L’offensiva militare di Ankara arriva dopo che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha promesso che il proprio Paese avrebbe adottato le misure necessarie a contenere le minacce provenienti dalle regioni settentrionali siriane, con riferimento alle SDF e al loro braccio armato principale, le Unità di Protezione Popolare curde (YPG), considerate da Ankara il ramo siriano del gruppo “terroristico” del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK).
Le forze turche hanno preso di mira diverse località, tra cui l’asse di Misherfah, Jabal e Ain Issa, nella periferia settentrionale di Raqqa, siti nel Sud di Afrin e nel Nord di Tal Rifaat, nella periferia Nord di Aleppo, nel Nord-Ovest della Siria, oltre ad altre località nel Nord-Est siriano, nei pressi di Hasakah. Le medesime fonti hanno poi affermato che aerei di ricognizione turchi hanno sorvolato le aree che si estendono da Manbij e Ayn al-Arab, al distretto di Tal Tamr e al distretto di Afrin. Al momento, non è chiaro se vi siano state o meno vittime a seguito dei bombardamenti, mentre è stato riportato che molte postazioni delle SDF sono state distrutte.
#turchia #siria #guerra #storia
L’esercito turco attacca in Siria.
Attacco dell’esercito turco in Siria contro diverse postazioni delle Syrian Democratic Forces (SDF), situate nel Nord del Paese. L’offensiva militare di Ankara arriva dopo che il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha promesso che il proprio Paese avrebbe adottato le misure necessarie a contenere le minacce provenienti dalle regioni settentrionali siriane, con riferimento alle SDF e al loro braccio armato principale, le Unità di Protezione Popolare curde (YPG), considerate da Ankara il ramo siriano del gruppo “terroristico” del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK).
Le forze turche hanno preso di mira diverse località, tra cui l’asse di Misherfah, Jabal e Ain Issa, nella periferia settentrionale di Raqqa, siti nel Sud di Afrin e nel Nord di Tal Rifaat, nella periferia Nord di Aleppo, nel Nord-Ovest della Siria, oltre ad altre località nel Nord-Est siriano, nei pressi di Hasakah. Le medesime fonti hanno poi affermato che aerei di ricognizione turchi hanno sorvolato le aree che si estendono da Manbij e Ayn al-Arab, al distretto di Tal Tamr e al distretto di Afrin. Al momento, non è chiaro se vi siano state o meno vittime a seguito dei bombardamenti, mentre è stato riportato che molte postazioni delle SDF sono state distrutte.
#turchia #siria #guerra #storia
#Siria Nel porto di Latakia è entrata la nave da trasporto russa contenente grano ucraino; per fonti occidentali sarebbero quasi 30 mila tonnellate.
Ricordiamo che la Siria è la base navale (Tartous) ed aerea (Hmeynim) russa nel Mediterraneo. (Angelo Gambella, twitter)
Ricordiamo che la Siria è la base navale (Tartous) ed aerea (Hmeynim) russa nel Mediterraneo. (Angelo Gambella, twitter)
Forwarded from Angelo Gambella
Riammissione della #Siria nella Lega Araba. Raggiunto l'accordo fra i delegati; la ratifica è prevista per domani a livello dei ministri degli esteri.
Tanto riferiscono i media siriani.
Tanto riferiscono i media siriani.
Forwarded from Angelo Gambella
#Siria Ultime 24 ore di vera turbolenza.
Il ministero degli esteri siriano denuncia che "forze di occupazione americane" hanno colpito ieri un autobus che trasportava soldati dell'esercito arabo siriano a sud-est di Deir Ezzor provocando "la morte di un numero di soldati e il ferimento di altri". (SANA)
Più fonti siriane riferiscono che ieri sera i militant siriani e pro iraniani hanno lanciato altri razzi stasera contro le basi degli Stati Uniti nell'est Eufrate: Konico, Villaggio Verde, Al Omar; viene nominata pure la base di Shaddadi nella regione di Hasaka.
Rivendicazione dell'attacco da parte della "Resistenza Popolare" delle regioni orientali.
Fonti riferiscono che le navi militari russe al largo di Tartous hanno eseguito il lancio di missili Kalibr in direzione del deserto siriano contro posizioni dell'Isis, all'una di questa notte.
Stanotte 4 F35 degli Stati Uniti avrebbero messo nel mirino 2 Su35 russi secondo il centro per la pacificazione nazionale, in uno dei sempre più frequenti incidenti tra i due paesi nell'area.
In serata uditi boati di origine sconosciuta anche nei dintorni di Damasco.
Il governo siriano ha condannato le sanzioni alla Bielorussia.
Internet staccato questa mattina durante gli esami di maturità.
I media locali segnalano temperature record in Siria. Lo stesso accade in Iraq (anche 50 gradi a Baghdad)
Il ministero degli esteri siriano denuncia che "forze di occupazione americane" hanno colpito ieri un autobus che trasportava soldati dell'esercito arabo siriano a sud-est di Deir Ezzor provocando "la morte di un numero di soldati e il ferimento di altri". (SANA)
Più fonti siriane riferiscono che ieri sera i militant siriani e pro iraniani hanno lanciato altri razzi stasera contro le basi degli Stati Uniti nell'est Eufrate: Konico, Villaggio Verde, Al Omar; viene nominata pure la base di Shaddadi nella regione di Hasaka.
Rivendicazione dell'attacco da parte della "Resistenza Popolare" delle regioni orientali.
Fonti riferiscono che le navi militari russe al largo di Tartous hanno eseguito il lancio di missili Kalibr in direzione del deserto siriano contro posizioni dell'Isis, all'una di questa notte.
Stanotte 4 F35 degli Stati Uniti avrebbero messo nel mirino 2 Su35 russi secondo il centro per la pacificazione nazionale, in uno dei sempre più frequenti incidenti tra i due paesi nell'area.
In serata uditi boati di origine sconosciuta anche nei dintorni di Damasco.
Il governo siriano ha condannato le sanzioni alla Bielorussia.
Internet staccato questa mattina durante gli esami di maturità.
I media locali segnalano temperature record in Siria. Lo stesso accade in Iraq (anche 50 gradi a Baghdad)
Due caccia Typhoon dell'aeronautica britannica hanno pattugliato lo spazio aereo turco per poi tornare alla base aerea britannica di Cipro.
In realtà, la Gran Bretagna, in quanto membro della #NATO, sta testando la rotta dei suoi voli verso la #Siria e l'#Iraq attraverso la #Turchia.
In passato, sono entrati nel sud della Siria dalla rotta occupata Palestina-Giordania e hanno operato.
Molto probabilmente, questi combattenti sono stati pubblicizzati come parte della risposta all'asse della resistenza.
In realtà, lo scopo principale di questi combattenti era quello di attaccare gli obiettivi degli alleati dell'Iran in Siria e Iraq attraverso lo spazio aereo turco, in caso di escalation della guerra del regime di Jevish con Hamas.
È chiaro che la Turchia ha permesso ai caccia della NATO di utilizzare le basi turche per attaccare obiettivi della resistenza in Siria o in Iraq.
In realtà, la Gran Bretagna, in quanto membro della #NATO, sta testando la rotta dei suoi voli verso la #Siria e l'#Iraq attraverso la #Turchia.
In passato, sono entrati nel sud della Siria dalla rotta occupata Palestina-Giordania e hanno operato.
Molto probabilmente, questi combattenti sono stati pubblicizzati come parte della risposta all'asse della resistenza.
In realtà, lo scopo principale di questi combattenti era quello di attaccare gli obiettivi degli alleati dell'Iran in Siria e Iraq attraverso lo spazio aereo turco, in caso di escalation della guerra del regime di Jevish con Hamas.
È chiaro che la Turchia ha permesso ai caccia della NATO di utilizzare le basi turche per attaccare obiettivi della resistenza in Siria o in Iraq.
Forwarded from Angelo Gambella
#Siria Aleppo. Fonti siriane negano che l'esercito sia fuggito dal centro di Aleppo e riferiscono che unità governative siriane stanno combattendo i militanti che si sono infiltrati nel quartiere ovest. Viene anche riferito che la 25esima divisione (èlite) è nel centro città.
Sfollati si sono intanto riversati nel quartiere curdo dove sono entrati mezzi delle forze YPG curde.
Jolani il leader di HTS è stato visto ad ovest dj Aleppo.
Circa 70 villaggi sono stati conquistati dai ribelli.
Sfollati si sono intanto riversati nel quartiere curdo dove sono entrati mezzi delle forze YPG curde.
Jolani il leader di HTS è stato visto ad ovest dj Aleppo.
Circa 70 villaggi sono stati conquistati dai ribelli.
Forwarded from Nilo Vlas - Blog
#russia #siria
Qualcuno si starà domandando "ma dove sono i russi??", osservando la débâcle di Assad.
Rispondo: nella provincia di Aleppo si trovavano... 120 soldati russi, sparsi per tutto il territorio.
Il contingente russo in Siria è ridotto ai minimi termini: tutto il possibile è stato da tempo spostato in Ucraina.
L'aviazione russa fa quel che può, ma non fermerà l'avanzata dei terroristi se i soldati siriani fuggono a gambe levate ancora prima di avvistarli.
Speriamo che la difesa a Hama regga almeno qualche giorno, per permettere ai siro-russo-iraniani di tirarsi assieme.
Nilo Vlas
Qualcuno si starà domandando "ma dove sono i russi??", osservando la débâcle di Assad.
Rispondo: nella provincia di Aleppo si trovavano... 120 soldati russi, sparsi per tutto il territorio.
Il contingente russo in Siria è ridotto ai minimi termini: tutto il possibile è stato da tempo spostato in Ucraina.
L'aviazione russa fa quel che può, ma non fermerà l'avanzata dei terroristi se i soldati siriani fuggono a gambe levate ancora prima di avvistarli.
Speriamo che la difesa a Hama regga almeno qualche giorno, per permettere ai siro-russo-iraniani di tirarsi assieme.
Nilo Vlas
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Nilo Vlas - Blog
Canale di contro-controinformazione.
Geopolitica, storia, riflessioni personali.
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Forwarded from Rybar IT
🇸🇾🇹🇷🏴 Sui preparativi della Turchia per un'operazione contro i curdi
Come abbiamo scritto dopo l'inizio dell'offensiva dei militanti e il crollo di Aleppo, i turchi si stavano preparando a entrare in conflitto diretto con le "Forze democratiche siriane" curde per risolvere i loro stessi problemi. Inizialmente, hanno utilizzato i militanti dell'"Esercito nazionale siriano" (SNA) per questo.
🔻Tuttavia, le unità controllate dalla Turchia hanno tentato di attaccare le linee di difesa dell'SDF nella direzione di Manbij diverse volte, ma senza successo. E ieri, c'è stata persino un'informazione non confermata su scontri nell'area dell'aeroporto di Kwairis, ovvero i curdi hanno contrattaccato e con successo.
Sullo sfondo degli insuccessi dei procuratori turchi, aumenta la probabilità dell'introduzione di truppe turche. Ed è indicativo quanto attivamente i turchi abbiano recentemente colpito le posizioni dell'SDF, utilizzando sia l'artiglieria che i droni, che hanno colpito sia le posizioni arretrate che quelle avanzate dei curdi.
Negli ultimi due giorni, sono stati avvistati 30 droni ("Bayraktars", "Akıncıs", "Aksungurs" e "Ankas") che hanno operato lungo la linea di confine, e la maggior parte di essi sono volati nell'area di Manbij e Ain al-Arab, che sono stati abbandonati dai militari russi e siriani.
❗️Dato il ritiro della linea del fronte a Homs e l'avvicinamento dei militanti di HTS a Latakia, le autorità turche capiscono perfettamente che non dovrebbero aspettarsi ostacoli dal governo siriano e dal contingente russo - ci sono problemi più importanti lì.
Pertanto, non escludiamo uno scenario del genere che, sullo sfondo di tutti i disordini e della destabilizzazione totale, le autorità turche cercheranno di risolvere le questioni di lunga data con i curdi. Ma anche in tale caos, non vale la pena aspettarsi l'inazione dei curdi. I turchi hanno cercato di farlo per molti anni, ma ogni volta sono tornati a mani vuote.
Mappa ad alta risoluzione
Versione in inglese
#Russia #Siria #Terrorismo #Turchia
@rybar
Sostienici Msg originale
Come abbiamo scritto dopo l'inizio dell'offensiva dei militanti e il crollo di Aleppo, i turchi si stavano preparando a entrare in conflitto diretto con le "Forze democratiche siriane" curde per risolvere i loro stessi problemi. Inizialmente, hanno utilizzato i militanti dell'"Esercito nazionale siriano" (SNA) per questo.
🔻Tuttavia, le unità controllate dalla Turchia hanno tentato di attaccare le linee di difesa dell'SDF nella direzione di Manbij diverse volte, ma senza successo. E ieri, c'è stata persino un'informazione non confermata su scontri nell'area dell'aeroporto di Kwairis, ovvero i curdi hanno contrattaccato e con successo.
Sullo sfondo degli insuccessi dei procuratori turchi, aumenta la probabilità dell'introduzione di truppe turche. Ed è indicativo quanto attivamente i turchi abbiano recentemente colpito le posizioni dell'SDF, utilizzando sia l'artiglieria che i droni, che hanno colpito sia le posizioni arretrate che quelle avanzate dei curdi.
Negli ultimi due giorni, sono stati avvistati 30 droni ("Bayraktars", "Akıncıs", "Aksungurs" e "Ankas") che hanno operato lungo la linea di confine, e la maggior parte di essi sono volati nell'area di Manbij e Ain al-Arab, che sono stati abbandonati dai militari russi e siriani.
❗️Dato il ritiro della linea del fronte a Homs e l'avvicinamento dei militanti di HTS a Latakia, le autorità turche capiscono perfettamente che non dovrebbero aspettarsi ostacoli dal governo siriano e dal contingente russo - ci sono problemi più importanti lì.
Pertanto, non escludiamo uno scenario del genere che, sullo sfondo di tutti i disordini e della destabilizzazione totale, le autorità turche cercheranno di risolvere le questioni di lunga data con i curdi. Ma anche in tale caos, non vale la pena aspettarsi l'inazione dei curdi. I turchi hanno cercato di farlo per molti anni, ma ogni volta sono tornati a mani vuote.
Mappa ad alta risoluzione
Versione in inglese
#Russia #Siria #Terrorismo #Turchia
@rybar
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Telegram
Рыбарь
🇸🇾🇹🇷 О возможной операции Турции в северной Сирии
Параллельно с продолжающимся наступлением боевиков также наблюдаются перемещения турецких войск в приграничных провинциях. В Анкаре вполне могут воспользоваться моментом и начать операцию против курдских…
Параллельно с продолжающимся наступлением боевиков также наблюдаются перемещения турецких войск в приграничных провинциях. В Анкаре вполне могут воспользоваться моментом и начать операцию против курдских…
Mia intervista sul canale YouTube di Paolo Arigotti https://youtu.be/xn4kfBi11kI?si=Tlym925wC6x4gpeN
YouTube
I 10 giorni che hanno sconvolto la Siria, con Giuseppe Masala
Come sempre grazie a Giuseppe per le sue analisi riferite allo scacchiere del Medio Oriente, per poi parlare di Ucraina, Europa e Italia
#geopolitics #siria #middleeastgeopolitics #europa #stellantis
Fonte immagine copertina: L'Antidiplomatico
#geopolitics #siria #middleeastgeopolitics #europa #stellantis
Fonte immagine copertina: L'Antidiplomatico