Flavius Florin Harabor || 2088.it
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Questo è il canale del progetto 2088.it. Esso rappresenta il sito personale di Flavius Florin Harabor (aka @ErBoss88).

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🆕My name is Meta, Metaverso!

“Facebook deve crescere, anche se lo useranno per pianificare terrorismo”

cit Andrew Bosworth, Chief Technology Officer della piattaforma e lavora con Zuckerberg dal 2006.
Partendo da questa affermazione, di Andrew Bosworth, possiamo capire lo scopo per cui oggi Facebook Inc non si chiamerà più così, ma bensì Meta.

Attenzione il nome del social network più frequentato al mondo rimane sempre Facebook, ma a cambiare è il nome di quello che finora veniva chiamato semplicemente gruppo Facebook, ovvero l’azienda quotata in borsa che sviluppa e gestisce l’omonimo social e una miriade di altri prodotti tra i quali: Facebook Messenger, Instagram, WhatsApp, Oculus VR LLC, PrivateCore, Novi, Giphy, CTRL-labs, Hot Studio Inc, Calibra Inc e Sanzaru Games. Questo per fare un piccolo elenco di tutte le aziende che fanno parte oggi del gruppo Facebook Inc.

Era solo questione di tempo prima che l'azienda e il suo direttorio decidesse farsi rappresentare da un nome diverso da quello del social. Come sappiamo in questi ultimi anni tra problemi vari e acquisti non graditi dagli antitrust di mezzo mondo, il nome Facebook ha messo in difficoltà Mark Zuckerberg e tutto il direttivo che controlla oggi l'azienda quotata in borsa.

Alla fin fine è una scelta d'immagine che sicuramente permetterà alla società Meta di muoversi in modo del tutto indipendente ignorando quelli che poi saranno i problemi che il social Facebook o le Consociate avranno.

Insomma lunga vita a Meta e lunga vita al Metaverso.
Ditemi la vostra su questa notizia cliccando su Add a Comment

Tag: #Meta #Metaverso #Facebook #FacebookInc #News
🔥 WordPress 5.9.1 update

Nelle scorse ore è stato rilasciato un aggiornamento di manutenzione per il CMS WordPress.

La versione 5.9.1 corregge ben 82 bug. Questi bug risolti sono così divisi:
» 33 bug fixes sono dedicati al Core di WordPress
» 52 bug fixes sono dedicati all'editor Gutenberg

🇬🇧 Per ulteriori informazioni consulta le note di versione:
https://wordpress.org/support/wordpress-version/version-5-9-1/

È inutile dirvi che dovete aggiornare WordPress a questa versione, considerando che alcuni bug fix sono molto importanti per la sicurezza del vostro progetto web.

Tag: #WordPress #Sicurezza #WordPressUpdate #CMS #News
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🔥 WordPress 5.9.2 update

Nelle scorse ore è stato rilasciato un aggiornamento di manutenzione per il CMS WordPress.

La versione 5.9.2 corregge alcuni problemi di sicurezza e 1 bug.

🇬🇧 Per ulteriori informazioni consulta le note di versione:
https://wordpress.org/support/wordpress-version/version-5-9-2/

È inutile dirvi che dovete aggiornare WordPress a questa versione, considerando che alcuni bug fix sono molto importanti per la sicurezza del vostro progetto web.

Tag: #WordPress #Sicurezza #WordPressUpdate #CMS #News
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🔥 WordPress 5.9.3 update

Nelle scorse ore è stato rilasciato un aggiornamento di manutenzione per il CMS WordPress.

La versione 5.9.3 corregge alcuni problemi di sicurezza: 9 features bug fix nel Core e 10 bug fix nel block editor .

🇬🇧 Per ulteriori informazioni consulta le note di versione:
https://wordpress.org/support/wordpress-version/version-5-9-3/

È inutile dirvi che dovete aggiornare WordPress a questa versione, considerando che alcuni bug fix sono molto importanti per la sicurezza del vostro progetto web.

Tag: #WordPress #Sicurezza #WordPressUpdate #CMS #News
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WordPress 6.0: quali saranno le novità?

Ieri una parte dei contributor impegnati nello sviluppo e mantenimento del CMS WordPress si sono ritrovati e hanno fatto una piccola chiacchierata dedicata a WordPress 6.0.

📰 Continua a leggere qui:
https://wp.me/p8b9Kz-1jt

Tag: #WordPress #CMS #News
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Forwarded from Quelli del Marketing
Youtube introduce gli handle

Nelle prossime settimane Youtube introdurrà queta nuova questa funzionalità per tutti i canali.

Gli handle serviranno per permettere ai membri della community di trovare altri utenti ed entrare in contatto con loro più facilmente.

L’handle verrà utilizzato per menzionare nei commenti, negli shorts e per facilitarne la ricerca. 

Maggiori info qui: www.youtube.com/handle

https://youtu.be/8xoVgy589Hc

#Youtube #handle #news
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Threads non è Twitter! Threads non è l’alternativa a Twitter!

Cari amici e amiche, ma soprattutto colleghi e colleghe, oggi voglio affrontare un argomento che dal mio punto di vista è molto importante! Come avrete già capito dal titolo oggi voglio parlarvi e riflettere su questa cosa: Threads non è Twitter e non è nemmeno l’alternativa a Twitter.

Sebbene possano sembrare concetti simili a prima vista, queste due piattaforme hanno scopi e funzionalità che il sottoscritto è pronto a dichiarare come completamente diversi.

ℹ️ Continua a leggere qui:
https://2088.it/threads-non-e-twitter/

Tag: #Threads #Twitter #ThreadsVsTwitter #Instagram #Meta #News #Riflessioni
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👨🏼‍🏫 No ai titoli SEO scritti con il Culo!

In riferimento alla questione di Facebook e Instagram a Pagamento, va fatta questa precisazione, perché vedo molta confusione creata proprio da esperti copywriter che pensano alla SEO e non a titoli chiari.

Per non parlare degli articoli tradotti male, anzi malissimo.

L'abbonamento è uno SOLO e avrà valenza per tutti i dispositivi dove si utilizzerà. Così come per la famosa spunta blu e account verificato, il prezzo cambierà in a seconda di dove lo si acquista:
👉🏻 se lo si acquista dal web costerà: 9,99 €/mese
👉🏻 se lo si acquista dalla propria app costerà: 12,99 €/mese su iOS e Android. Questa maggiorazione di prezzo è dovuta al fatto che Meta come tutte le altre piattaforme devono riconoscere alla Apple e Google una percentuale sugli acquisti in app.

Quindi, ripeto:
Indipendentemente da dove acquisti, l'abbonamento verrà applicato a tutti gli account Facebook e Instagram collegati nel Centro account di un utente.
Adesso potete ritornare a litigare tra di voi.

Tag: #Facebook #Instagram #News #Ads
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Threads: ci siamo, sta per ritornare!

Manca poco più di mezzora al lancio o meglio al ritorno di Threads in Europa. In questi mesi ne abbiamo lette e viste di tutti i colori.

Tipo, da articoli in cui veniva elogiata la piattaforma per aver impiegato solo 4 giorni per raggiungere 100 milioni di utenti. Mentre nei 152 giorni trascorsi dal raggiungimento dei 100 milioni di utenti, la piattaforma ha aggiunto solo altri 41 milioni di utenti. Però sappiamo il motivo di questo rallentamento.

Così come ne abbiamo lette di cose sulle novità in arrivo.

💬 Quindi secondo voi rispetto a luglio, quando ho scritto la riflessione "Threads non è Twitter! Threads non è l’alternativa a Twitter!", è cambiato qualcosa?
💬 Scaricherete e utilizzerete Threads?
💬 Abbandonerete X per Threads?

Link ufficiali per il download:
📱 Android
📱 iOS

Tag: #Threads #Instagram #Meta #News
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Forwarded from InsideTelegram
Telegram: la vigilanza europea passa al BIPT belga!

Il Belgio assume un ruolo centrale nel controllo dei contenuti su Telegram per tutta l’Unione Europea. Il BIPT (l’Istituto belga per le poste e le telecomunicazioni) è stato infatti nominato autorità di vigilanza per l’app di messaggistica, in seguito al suo recente trasferimento della sede legale a Bruxelles, imposto dal Digital Services Act (DSA).

ℹ️ Continua a leggere qui:
🔗 https://insidetelegram.eu/2024/05/22/telegram-europea-bipt/

Tag: #news #BIPT #Belgio #DSA #DigitalServicesAct #UE #Telegram
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Forwarded from InsideSEO
🚨 Aggiornamento: Google risolve i problemi di indicizzazione

A partire dalle 8:16 PST del 10 dicembre 2024, Google ha risolto i problemi di indicizzazione che interessavano alcuni siti web.

Google conferma i ritardi diffusi nell'indicizzazione delle ricerche che interessano un "piccolo numero" di siti web.

» La Ricerca Google sta riscontrando ritardi nell'indicizzazione.
» L'azienda afferma che solo un numero limitato di siti è interessato e che sta indagando sulla causa principale del problema.
» Google fornirà presto un aggiornamento sulla situazione.

🇬🇧 Continua a leggere qui:

⛓️ https://www.searchenginejournal.com/google-confirms-search-indexing-issue/534958/

Tag: #GoogleUpdate #NewsGoogle #News #SEO #IndexingIssues
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Forwarded from InsideSEO
🔥 Google lancia il Core Update di December 2024

Google ha annunciato il lancio dell'aggiornamento dell'algoritmo di base di dicembre, che l'azienda prevede di completare nel corso delle prossime due settimane.

La notizia arriva appena una settimana dopo che Google ha terminato il lancio dell'aggiornamento principale di novembre.

🇬🇧 Continua a leggere qui:
⛓️ https://www.searchenginejournal.com/google-rolls-out-december-2024-core-update/535214/

Tag: #GoogleUpdate #CoreUpdate #GoogleCoreUpdate #NewsGoogle #News #SEO
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Forwarded from Telegram Check
🗞 GrokAI arriva su Telegram per gli utenti Premium ⭐️

GrokAI, l'intelligenza artificiale avanzata sviluppata da xAI di Elon Musk, è ora disponibile direttamente su Telegram per tutti gli abbonati Premium con il bot @GrokAI
Questa integrazione consentirebbe agli utenti di accedere a risposte rapide, interazioni intelligenti e assistenza in tempo reale senza lasciare l'app di messaggistica.

Con questa novità, Telegram arricchirebbe ulteriormente l’esperienza dei suoi utenti Premium, offrendo strumenti innovativi per migliorare la comunicazione e la produttività.

Per ora il bot manca ancora della spunta di verifica da parte di Telegram e il modello Grok utilizzato in questo caso non fornisce risposte così estese o corrette come il chatbot originale in X.

#GrokAI #Telegram #News #AI
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🔥 Le conversazioni pubbliche di ChatGPT indicizzate da Google!

🧠🔍 Le conversazioni di ChatGPT condivise tramite URL pubblici possono ora essere trovate su Google digitando site:chatgpt.com/share seguito dall’argomento di interesse.

E come spesso accade nel mondo tech, questa notizia ha innescato una polemica sterile e, francamente, inutile.

Vediamo insieme perché non è né colpa di ChatGPT/OpenAI, né colpa di Google, e perché tutto questo clamore rischia solo di generare confusione e disinformazione.

🧩 Come funziona davvero la condivisione delle chat
La funzione "Condividi" di ChatGPT permette di generare un link pubblico a una conversazione. Questo significa, in parole semplici, che chiunque entri in possesso di quel link può vedere il contenuto della chat, proprio come accade con documenti Google, file WeTransfer o video YouTube impostati come "non in elenco".

👉 Il punto fondamentale è che la condivisione è un’azione volontaria: l’utente decide consapevolmente (si spera) di generare un link condivisibile.

🌍 Ma allora perché le conversazioni sono su Google?
Google fa... il suo lavoro. I motori di ricerca scandagliano il web alla ricerca di pagine pubbliche, leggibili e accessibili. Se ChatGPT rende alcune pagine pubbliche (come le chat condivise), Google le trova e le indicizza.

Non c'è nessun complotto, nessuna fuga di dati, nessuna vulnerabilità. È esattamente così che funziona il web da oltre 20 anni.

🤔 "Ma OpenAI dovrebbe dirlo meglio!"
Questo è forse l’unico punto su cui si può fare una riflessione. Il banner che informa della condivisione pubblica potrebbe essere più esplicito, e OpenAI potrebbe magari aggiungere una dicitura del tipo:

“Questa conversazione sarà accessibile pubblicamente e potrà essere indicizzata dai motori di ricerca”.

Ma anche qui: nel momento in cui si genera un link pubblico, la definizione è chiara. È un link pubblico. Lo dice il nome.

Pretendere che ogni piattaforma tech ripeta le stesse cose all’infinito significa trattare gli utenti come se non fossero in grado di comprendere le basi del web. Eppure siamo gli stessi utenti che vogliono usare strumenti avanzati come l’Intelligenza Artificiale. Qualcosa non torna.

🔐 La privacy si protegge con la consapevolezza
La verità è che la privacy si protegge conoscendo gli strumenti e usandoli nel modo giusto.

🔹 Non vuoi che la tua conversazione venga letta da altri?
Non condividere il link.

🔹 Hai bisogno di salvare un contenuto ma vuoi tenerlo privato?
Copia e incolla su un documento personale, oppure salva l’output altrove.

🔹 Hai condiviso per sbaglio?
Puoi eliminare il link o disattivare la funzione di condivisione.

In poche parole: la funzione è utile per chi lavora in team, crea contenuti, condivide tutorial, pubblica esempi tecnici. E come ogni funzione, va usata con giudizio.

🧠 Il vero problema non è ChatGPT, né Google
Il vero problema è l’abitudine sempre più diffusa di puntare il dito su strumenti e piattaforme, invece di promuovere educazione digitale e cultura dell’uso consapevole.

Vogliamo usare l’IA, ma poi ci scandalizziamo se una conversazione che noi stessi abbiamo reso pubblica viene indicizzata? È un paradosso.

Non serve chiudere ChatGPT o demonizzare Google: serve formazione, trasparenza, responsabilità individuale.

In sintesi
Nessuna fuga di dati
Nessuna responsabilità da parte di Google
Nessun errore tecnico da parte di OpenAI

Solo un uso (a volte ingenuo) di una funzione utile, pensata per condividere contenuti, non per conservarli come segreti.

La tecnologia va capita, non temuta. E chi lavora nella comunicazione digitale o nell’innovazione ha anche il compito di spiegare, non solo criticare.

🔐 Vuoi davvero proteggere la tua privacy?

👉 Non usare la funzione di condivisione.
Tutto il resto è fuffa.

Tag: #tech #chatgpt #IA #AI #privacy #educazionedigitale #consapevolezza #openai #google #digitalethics #foryou #news #notizie #tecnologia #internet
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